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A seguire, una sintesi dei principali problemi riscontrati dai cittadini in questo ambito.

Cittadini e invalidità civile (sintesi Rapporto Pit 2011)

Quest’anno le segnalazioni sull’invalidità civile ed handicap hanno subito un incremento notevole rispetto allo scorso anno. Dal 9,1% del 2009 salgono al 10,3% nel 2010.
Il dato mostra un trend in crescita causato dalle enormi difficoltà che la nuova procedura di riconoscimento di Invalidità Civile ed Handicap sta arrecando ai cittadini nell’ultimo periodo.

invalidita civile 01 tabella pit 2011 Fonte Cittadinanzattiva – Rapporto PiT Salute 2011

Ciò che dal grafico emerge in modo netto è l’aumento delle segnalazioni relative all’esito dell’accertamento: dal 28,2% del 2009 si sale al 35,3% nel 2010. Con questa voce intendiamo le segnalazioni in cui l’esito dell’accertamento sanitario è ritenuto dai cittadini non corrispondente alle aspettative o più precisamente, inferiore alle aspettative. A seguire troviamo la lentezza dell’iter burocratico relativo al procedimento di riconoscimento dell’invalidità civile ed handicap (27,1% nel 2009, 26,3% nel 2010) che conta più di un quarto delle segnalazioni in questo ambito e che mette in luce l’inefficienza delle procedure informatiche e la moltiplicazione dei passaggi burocratici previsti dalla nuova prassi. A seguire troviamo l’attesa per l’erogazione dei benefici economici connessi all’invalidità e per l’ottenimento delle agevolazioni previste per l’handicap (25,9%  nel 2009, 23,8% nel 2010). Questa voce è di sostanziale importanza; evidenzia infatti che il 23,8% delle persone che segnalano un problema in ambito di invalidità, non ottiene, in tempi utili alle reali esigenze, i benefici economici e le varie agevolazioni previste dalla normativa. Infine mostriamo i problemi connessi alla rivedibilità e a tutte le problematiche che continuiamo a sollevare da anni, legate alla sospensione dei benefici previsti in questa fase.
invalidita civile 02 tabella pit 2011
Fonte Cittadinanzattiva – Rapporto PiT Salute 2011

Come si può notare dal grafico, le segnalazioni che riguardano il riconoscimento di una percentuale di invalidità ritenuta inadeguata, sono salite enormemente nel corso di questo ultimo anno, passando da un 25,5% nel 2009 ad un 40% nel 2010.
A conferma di questo dato, troviamo l’aumento delle segnalazioni sui mancati riconoscimenti dell’indennità di accompagnamento (45,5% nel 2009 al 47,8% nel 2010).

Chiunque si sarebbe aspettato un miglioramento sostanziale delle cose, soprattutto: minori tempi per la prima convocazione a visita, per la conclusione dell’accertamento, semplificazione per il cittadino nella procedura, maggiore trasparenza, da sempre carente, un più celere processo insomma. Analizzando la prima voce notiamo quanto invece siano aumentate le segnalazioni connesse alla presentazione della domanda di invalidità (15.2% nel 2009, 35,7% nel 2010 ), che è solo il primo passo del processo che andiamo ad analizzare.

Lentezza iter burocratico

2010

2009

Difficoltà nella presentazione (telematica) della domanda

35,7%

15,2%

Attesa convocazione prima visita

22,8%

41,3%

Attesa convocazione a visita a seguito di domanda aggravamento

15,6%

13,1%

Attesa verbale provvisorio

12,3%

17,3%

Attesa verbale definitivo

13,6%

13,1%

Totale

100%

100

Fonte Cittadinanzattiva – Rapporto PiT Salute 2011

Se analizziamo il secondo ed il terzo punto, notiamo che le segnalazioni inerenti i tempi per la convocazione a prima visita sono diminuite dal 41,3% del 2009 al 22,8% del 2010. Questo dato va messo a confronto con le segnalazioni inerenti l’attesa per la convocazione a visita a seguito di domanda di aggravamento che invece sale dal 13,1 nel 2009 al 15,6 nel 2010.
Gli ultimi due punti mostrano un sostanziale permanere della problematica connessa alla ricezione del verbale sia provvisorio che definitivo. L’attesa per il verbale provvisorio è segnalata dal 12,3% dei cittadini che affronta questo problema sempre con molta apprensione. Il verbale provvisorio, previsto in particolar modo per i pazienti oncologici grazie alla legge 80/06 (che stabilisce il diritto ad usufruire immediatamente dei benefici previsti per tali patologie), rappresenta per molti un indispensabile strumento per ottenere una serie di agevolazioni. Allo stesso modo è sentito come indispensabile per i pazienti con handicap grave o per parenti di persone con handicap grave al fine di usufruire dei permessi lavorativi. L’attesa per il verbale definitivo, infine, è segnalato dal 13,6% dei cittadini contro il 13,1% dello scorso anno, in crescita pertanto, e ci aspettiamo dei dati ancora più allarmanti il prossimo anno.

Dalla tabella seguente è evidente quanto i tempi per l’erogazione dei benefici appaiano per i cittadini assolutamente eccessivi rispetto alle loro esigenze.

Tempi erogazione benefici economici e agevolazioni

2010 2009

Attesa per erogazione assegno di invalidità a seguito di riconoscimento

19%

9,1%

Attesa per erogazione indennità di accompagno a seguito di riconoscimento

27,3%

15,8%

Attese per godimento agevolazioni legate alla condizione di handicap

53,7%

75,1%

Totale

100%

100%

Fonte Cittadinanzattiva – Rapporto PiT Salute 2011

In quest’ultimo anno il disagio legato all’attesa per l’erogazione dell’assegno di invalidità è decisamente aumentato, passando dal 9,1% delle segnalazioni nel 2009 al 19% nel 2010. Ancora più accentuato il disagio per le attese legate all’erogazione dell’assegno di accompagnamento, che nel 2009 era segnalato nel 15,8% dei casi e nel 2010 addirittura nel 27,3% dei casi. Il dato conferma che per i cittadini poter contare su un aiuto economico, soprattutto in tempi brevi, rappresenta una necessità davvero sentita. Infine troviamo le attese per il godimento delle agevolazioni legate alla condizione di handicap che calano dal 75,1% dello scorso anno al 53,7% del 2010. Sebbene siamo di fronte ad un calo notevole delle segnalazioni ,stiamo comunque parlando di più della metà delle segnalazioni relative ai disagi vissuti a causa delle troppe attese. Questa voce esprime in particolar modo l’attesa che i cittadini sono costretti a subire per poter usufruire dei permessi lavorativi previsti dalla legge 104/92. Gli eccessivi ritardi registrati in ogni fase del procedimento, come in un domino, si ripercuotono sulla vita delle persone in modo ormai intollerabile.

Tempi medi di attesa nel biennio 2009/2010

Convocazione prima visita invalidità/accompagno

5,5 mesi

Verbale invalidità/handicap

9,5 mesi

Erogazione benefici

11,5 mesi

Fonte Cittadinanzattiva – Rapporto PiT Salute 2011

Nella tabella precedente abbiamo voluto riportare le attese medie che abbiamo registrato relativamente alle fasi del procedimento.
La prima visita viene erogata in media dopo 5,5 mesi. Il verbale di invalidità o handicap giunge nelle mani dei richiedenti dopo 9,5 mesi, e l’erogazione dei benefici economici dopo 11,5 mesi.