La banca, che mi ha concesso il mutuo circa 10 anni fa, non ha accolto la mia richiesta di sospendere il pagamento delle rate. E' legittimo il comportamento dell'istituto bancario? Ho diritto alla sospensione del muto?

via e-mail

 

Di recente è stato siglato un altro accordo tra l'ABI e le Associazioni dei consumatori, già firmatarie del protocollo del dicembre 2009, che interviene a tutela delle famiglie in difficoltà economica. Si prevede in sostanza un'ulteriore proroga dei termini della sospensione delle rate del mutuo prevista fino al 31 luglio 2012, consentendo cosi ai consumatori in difficoltà economica una tutela in più. Per richiedere la sospensione del mutuo si deve compilare un apposito modulo che le banche aderenti all'accordo in questione mettono a disposizione presso le filiali o sul loro sito internet. Per esempio si può richiedere la sospensione del mutuo in caso di cessazione del rapporto di lavoro subordinato, ad eccezione delle ipotesi di risoluzione consensuale, di risoluzione per limiti di età con diritto a pensione di vecchiaia/anzianità, di licenziamento per giusta causa o giustificato motivo soggettivo, di dimissioni del lavoratore non per giusta causa. Lo stesso in caso di morte o insorgenza di condizioni di non autosufficienza o di sospensione del lavoro o riduzione dell'orario di lavoro per un periodo di almeno 30 giorni. L'arco temporale entro il quale dovranno verificarsi gli eventi che determinano l'avvio della sospensione del mutuo è fissata al 30 giugno 2012, ciò significa che, se si verificano oltre questa data, la sospensione non sarà possibile. Non possono richiedere la sospensione coloro che abbiano già usufruito per lo stesso mutuo di meccanismi di sospensione. Se la banca non accoglie la richiesta senza una motivazione formale, sarà opportuno inoltrarle subito un reclamo scritto. Per maggiori chiarimenti non esiti a contattarci.

Info
Associazione Bancaria Italiana www.abi.it


Claudia Ciriello

Consulente Pit – Area consumatori e servizi di pubblica utilità di Cittadinanzattiva


Scarica l'articolo in versione pdf

Condividi