Sicurezza a scuola

  • XVI edizione Premio Buone Pratiche Sicurezza e Salute a scuola "Vito Scafidi"

    Al via la XVI edizione del Premio Buone Pratiche Sicurezza e salute a scuola "Vito Scafidi", realizzato dalla Scuola di Cittadinanzattiva, e rivolto a tutte le scuole di ogni ordine e grado che abbiano realizzato un progetto in almeno uno dei 3 ambiti tematici: sicurezza a scuola e sul territorio; educazione al benessere; cittadinanza attiva. Questa edizione contiene anche una sezione speciale dedicata ai nidi. Una giuria di esperti valuterà i progetti pervenuti e selezionerà i lavori migliori che saranno premiati durante un evento a Roma nel mese di Aprile.

  • Contro il virus funziona la ventilazione forzata, ma solo 200 scuole hanno installato i sistemi

    Sono soltanto 200 le scuole che hanno realmente provveduto alla installazione dei sistemi di aerazione forzata, come emerge dall'inchiesta del giornalista Corrado Zunino. Unica regione ad aver messo a punto una sorta di piano è la Regione Marche che, in tre tranche successive, ha messo a bilancio 12 milioni di euro sul tema. Serviranno a portare la ventilazione nella metà degli istituti che l'hanno richiesta: 170 scuole per un totale di 1.500 aule e 24.000 studenti. A queste si aggiungono tra gli altri, quindici scuole primarie del Comune di Milano, che hanno ricevuto una donazione da un'azienda produttrice degli impianti, un liceo di Roma, due di Salerno, un comprensivo di Bari e il plesso di Vo Euganeo. "I soldi ci sono, ma dobbiamo organizzare meglio la spesa", dichiara al quotidiano la Repubblica il sottosegretario all'Istruzione Rossano Sasso, "bisogna individuare gli incaricati provincia per provincia e installare gli impianti entro il prossimo settembre". 

  • In assenza di interventi efficaci, si rischia una scuola in presenza solo sulla carta

    “Comprendiamo e apprezziamo che il Governo voglia fare di tutto per evitare la didattica a distanza. Alle buone intenzioni, riteniamo però che non siano corrisposti provvedimenti adeguati a favorire la ripresa delle scuole in sicurezza. In queste condizioni, da domani si rischia una situazione di caos generalizzato - come traspare dall’appello degli oltre 2000 dirigenti che hanno chiesto di posticipare l’avvio in presenza della didattica - e, come già evidente, di differenti approcci da parte delle Regioni”, dichiara Adriana Bizzarri, coordinatrice nazionale scuola di Cittadinanzattiva. “D’altra parte non possiamo sottovalutare i timori da parte di molte famiglie e del personale scolastico circa il rischio che, qualora si optasse per la dad nelle prossime due settimane, si scivoli inevitabilmente in un prolungamento della chiusura delle scuole sine die con effetti psico-sociali nefasti sui ragazzi e sulle ragazze, e con gravi problemi organizzativi ed economici per le famiglie dei più piccoli.

    Ci dispiace constatare che, ancora una volta, ci si è fatti cogliere impreparati sulla gestione della pandemia nella scuola senza predisporre un vero e articolato programma di breve e medio termine: solo sporadici gli interventi per assicurare un maggiore distanziamento con l’acquisizione di nuove aule, così come l’installazione di sistemi di ricambio d’aria che potrebbero contribuire a ridurre la diffusione del virus. Ben poco si è fatto sull’aumento e sul controllo dei trasporti pubblici. La gestione delle quarantene nelle classi si è già rivelata molto complicata nelle settimane precedenti e permangono delle incongruenze ad esempio sugli ultra dodicenni che solo da ieri possono prenotare la dose booster e rischiano quindi, in presenza di due compagni positivi, di essere messi in dad nelle prossime settimane. La mancata consultazione preventiva dei diversi rappresentanti del mondo della scuola da parte del Ministero dell’Istruzione prima e del Governo poi, nella definizione di provvedimenti che li riguardano direttamente, è un grave errore, che non tiene conto delle diverse esigenze, delle informazioni in possesso di chi lavora e studia nelle scuole e che alimenta il malcontento e la sfiducia”.

  • Sicurezza nella scuola: cambiano le regole, meno responsabilità per i dirigenti

    scuolesicure 2015 02 18

    E’ stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 20 dicembre il testo della legge 215 del 17 dicembre che contiene una modifica significativa al decreto legislativo 81 del 2008 in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro, nello specifico riferito alle scuole. Nell’articolo 18 del decreto 81 viene infatti introdotto un nuovo comma che così recita: “I dirigenti delle istituzioni scolastiche sono esentati da qualsiasi responsabilità civile, amministrativa e penale qualora abbiano tempestivamente richiesto gli interventi strutturali e di manutenzione necessari per assicurare la sicurezza dei locali e degli edifici assegnati, adottando le misure di carattere gestionale di propria competenza nei limiti delle risorse disponibili a legislazione  vigente”. Inoltre si stabilisce anche che “qualora i dirigenti, sulla base della valutazione svolta con la diligenza del buon padre di famiglia, rilevino la sussistenza di un pericolo grave e immediato, possono interdire parzialmente o totalmente l’utilizzo dei locali e degli edifici assegnati, nonché ordinarne l’evacuazione, dandone tempestiva comunicazione all’amministrazione tenuta, ai sensi delle norme o delle convenzioni vigenti, alla loro fornitura e manutenzione”.

  • L'8 per mille arriva alle scuole. Scopri come

    E’ stato pubblicato dal Ministero dell’Istruzione il bando ‘8 per mille’ che consentirà alle amministrazioni locali di utilizzare le risorse economiche (che i cittadini hanno destinato, con la loro dichiarazione dei redditi, alle scuole) per porre in essere interventi urgenti di edilizia scolastica che si rendono necessari a seguito di eventi eccezionali e imprevedibili.
    Cittadinanzattiva aveva sostenuto sin dal 2011 la proposta di inserire l’edilizia scolastica tra le alternative di destinazione dell’8*1000. Nel 2015 la proposta è diventata legge dello Stato, ma è solo a partire dallo scorso anno che tale possibilità è completamente attuabile. In passato le somme raccolte, infatti, erano destinate principalmente al miglioramento dei saldi finanziari e solo per la parte residua divisa in 5 categorie, ovvero beni culturali, fame nel mondo, calamità naturali, assistenza ai rifugiati e, appunto, edilizia scolastica.

  • A Pisa tre Licei senza aule. L'incontro in provincia

    Ad inizio novembre vi avevamo parlato delle difficoltà di alcuni Istituti Superiori di Pisa uniti nell'Osservatorio Scolastico Permanente legate alla scarsità di spazi. Questa settimana si è tenuto un primo incontro in Provincia per affrontare il nodo e individuate delle soluzioni. L'Osservatorio ha anche rigranziato Cittadinanzattiva per l'interessamento e l'attivazione.

  • A Pisa tre Licei senza aule. Si costituisce un Osservatorio civico

    Ben tre Scuole Superiori della città di Pisa, i Licei scientifici Dini e Buonarroti e il Liceo scienze umane e linguistico Carducci, versano da anni in una situazione difficile, sia per quanto riguarda le condizioni strutturali degli edifici che per quanto concerne la ormai cronica carenza di aule disponibili, che ha portato negli anni all'aumento delle cosiddette "classi pollaio", dove gli studenti sono stipati per far fronte alla mancanza di spazi adeguati. A denunciarlo un gruppo di genitori, docenti, studenti e studentesse che si sono costituiti in un Osservatorio Permanente Scuole Pisa che a luglio ha lanciato una petizione indirizzata al Presidente della Provincia e al Sindaco per chiedere interventi urgenti sulle questioni.

  • Infiltrazioni, crolli, strutture inagibili: quello che non va nella scuola italiana

    La scuola media Campanella di Gioia Tauro è stata chiusa cinque anni fa per un crollo e non ancora riaperta, l'istituto agrario di Piedimonte Matese è stato adeguato da un punto di vista sismico ma non si possono utilizzare laboratori ed aule, a Cusano Milanino i soffitti della scuola Marconi sono a rischio crollo per le infiltrazioni, in ben tre licei di Pisa mancano. Il problema della scarsa sicurezza delle nostre scuole è una emergenza che riguarda tutto il Paese, come  Cittadinanzattiva evidenzia con i Rapporti annuali della campagna Impararesicuri.

  • Celebrata la XIX Giornata nazionale della sicurezza nelle scuole

    Nelle scuole l’impegno da tempo è al massimo per arginare il covid. Ma si continua anche a fare prevenzione ed informazione sulla sicurezza scolastica e sui rischi naturali del proprio territorio? Di questo si è parlato oggi nel corso dell’evento presso il Liceo Kennedy di Roma promosso da Cittadinanzattiva per celebrare la XIX Giornata nazionale della sicurezza nelle scuole. Per l’occasione è stata presentata la Smart box della sicurezza,prodotta da Cittadinanzattiva, con materiali utili e scaricabili gratuitamente (opuscoli, poster, video tutorial) per conoscere e fronteggiare i rischi naturali presenti sui territori e in ambito scolastico, rivolta a docenti, studenti e famiglie; presentate anche tre videopillole, con gli studenti come attori protagonisti, per avere maggiore consapevolezza dei rischi in generale, per conoscere il piano di emergenza della propria scuola e quello comunale di protezione civile. Da oggi i materiali saranno online a disposizione di tutti.

    Nel corso dell'evento, inoltre, Cittadinanzattiva, Associazione Nazionale Presidi e Dipartimento della Protezione civile hanno lanciato l’indagine “Sicurezza, qualità, benessere a scuola in epoca Covid 19”, rivolta ai dirigenti scolastici degli istituti di ogni ordine e grado, per fotografare i mutamenti relativi all’attuazione del Decreto legislativo n.81/2008 relativo alla sicurezza dei luoghi di lavoro ivi compresa la scuola, per fronteggiare l’emergenza pandemica e raccogliere e condividere le buone pratiche. 

  • Celebrata la XIX Giornata nazionale della sicurezza nelle scuole

    XIX Giornata nazionale della sicurezza nelle scuole

    Cittadinanzattiva, ANP e Dipartimento Protezione civile lanciano una indagine per scoprire come la pandemia ha cambiato la scuola.

    UnaSmart box e trevideo pillole per rilanciare la prevenzione sui rischi naturali

    La necessità di adeguare le scuole dal punto di vista della sicurezza strutturale resta una emergenza per il nostro Paese, così come occorre continuare a tenere alta l’attenzione e l’informazione sulla prevenzione dei rischi, ben oltre la pandemia. I dati parlano chiaro: più della metà degli istituti scolastici è privo del certificato di agibilità statica (54%) e di quello di prevenzione incendi (59%); il 39% è senza collaudo statico. Inoltre sono 17.343, pari al 43% del totale, le scuole in zone ad elevata sismicità e 1.983 (4,9%) si trovano in una zona soggetta a vincoli idrogeologici. Il 18% circa è da considerarsi un istituto vetusto (con più di 50 anni) e questo dato si concentra soprattutto in Piemonte e Liguria dove ben 4 edifici su 10 sono vetusti. Trentacinque gli episodi di crolli che si sono verificati a scuola fra settembre 2020 ed agosto 2021, circa tre al mese. E in due settimane, fra fine ottobre e l’11 novembre, ben 6 casi di crolli*. 17 mila sono le classi con più di 25 alunni, problema concentrato soprattutto negli istituti superiori dove Il 7% delle classi è in sovrannumero. I fondi ci sono ma i criteri, i progetti e i tempi per spenderli non sono ancora noti.

  • XIX Giornata sicurezza delle scuole: il 18 novembre al Liceo Kennedy di Roma

    La diretta sulla pagina facebook di Cittadinanzattiva e su Voicebookradio (la radio degli studenti, sezione young)

    Giunge alla diciannovesima edizione la Giornata nazionale della sicurezza nelle scuole, una iniziativa promossa da Cittadinanzattiva dal 2002 ed istituzionalizzata con la legge 107/2015. L’evento nazionale promosso da Cittadinanzattiva si terrà a Roma, il prossimo 18 novembre, dalle ore 10:30 alle ore 12, presso il Liceo Scientifico J.F.Kennedy, sede "Tavani - Arquati", in via della Lungara, n.142.
    Oltre agli studenti, parteciperanno Lidia Cangemi, Dirigente scolastica dell'istituto, Anna Lisa Mandorino, segretaria generale di Cittadinanzattiva, Adriana Bizzarri, coordinatrice nazionale rete Scuola di Cittadinanzattiva, Antonello Giannelli, Presidente dell’Associazione nazionale Presidi, Titti Postiglione, Vice Capo Dipartimento della Protezione civile. Modera la giornalista Rai Sabrina Carreras.

  • Convocare al più presto l’Osservatorio edilizia scolastica su fondi PNRR e Giornata nazionale

    Con una lettera aperta al Ministro dell'Istruzione Bianchi, Cittadinanzattiva, Comitato Vittime della Scuola San Giuliano di Puglia, Fondo Vito Scafidi – Fondazione Benvenuti in Italia, Legambiente e Save the Children Italia chiedono la convocazione urgente dell'Osservatorio nazionale dell'edilizia scolastica, del quale le stesse associazioni fanno parte. Utilizzo dei fondi del PNRR e organizzazione della Giornata nazionale della sicurezza nelle scuole sono i due temi sui quali le associazioni chiedono un confronto immediato all'interno dell'Osservatorio.

    Previsto dall’art. 6 della Legge n.23 del 1996, l'Osservatorio nasce con il fine di promozione, supporto e indirizzo per gli interventi di edilizia scolastica. L’attuale composizione è stabilita dal decreto del Ministro dell’Istruzione n. 88 del 2014 e prevede una “cabina di regia” con sede al Miur, cui partecipano rappresentanti del Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti, dell’Anci, dell’Upi e delle singole Regioni. Si avvale, poi, di una Struttura tecnica di supporto, composta da rappresentanti dei Ministeri e rappresentanti degli Enti locali e territoriali, che elabora norme tecniche-quadro e controlla la corrispondenza tra gli interventi segnalati nei piani regionali con le informazioni contenute nell’Anagrafe dell’edilizia scolastica. Alle riunioni possono partecipare anche organizzazioni civiche che da anni si occupano di sicurezza scolastica.

  • 18 novembre: a Roma il nostro evento per la Giornata Nazionale per la sicurezza nelle scuole

    bambini scuola grafica

    Il prossimo 18 novembre a Roma Cittadinanzattiva organizzerà un evento dedicato alla Giornata nazionale per la sicurezza nelle scuole. L'evento, che Cittadinanzattiva celebra dal 2002, e che il Parlamento ha introdotto poi nel 2015,  si svolgerà dalle ore 10.30 alle ore 12.00, al Liceo Scientifico J.F.Kennedy, sede "Tavani - Arquati", in via della Lungara, n.142. Parteciperanno oltre agli studenti anche la Dirigente scolastica dell'istituto, Lidia Cangemi, la Segretaria generale di Cittadinanzattiva, Anna Lisa Mandorino, la coordinatrice nazionale della rete Scuola di Cittadinanzattiva, Adriana Bizzarri, il Presidente dell'ANP, Antonello Giannelli, il Vice Capo Dipartimento della Protezione civile, Titti Postiglione. Modererà la giornalista Rai Sabrina Carreras.

  • La Rete di Cittadinanzattiva continua a crescere, e non solo in Europa

    acn relazioni internazionali

    Recentemente, Active Citizenship Network (ACN) ha ampliato e consolidato la propria rete firmando diversi Memorandum of Understanding: il primo che siamo lieti di condividere è quello con IAPO, International Alliance of Patients’ Organizations, un'alleanza globale di 280 organizzazioni di pazienti e network provenienti da 72 paesi. ACN e IAPO hanno concordato di cooperare a livello globale per incoraggiare iniziative di sensibilizzazione e condividere le migliori pratiche sull'uso appropriato degli antibiotici e sulla prevenzione della resistenza antimicrobica.

  • Convocare al più presto l’Osservatorio nazionale edilizia scolastica su fondi PNRR e Giornata nazionale

    La richiesta di Cittadinanzattiva, Comitato Vittime della Scuola San Giuliano di Puglia, Fondo Vito Scafidi – Fondazione Benvenuti in Italia, Legambiente e Save the Children Italia, in una lettera aperta al Ministro Bianchi

    Condividere informazioni e proposte per l’utilizzo dei fondi del PNRR destinati all’edilizia scolastica e sull'ormai prossima Giornata nazionale della sicurezza nelle scuole (in programma il prossimo 22 novembre): sono questi i due temi sui quali Cittadinanzattiva, Comitato Vittime della Scuola San Giuliano di Puglia, Fondo Vito Scafidi – Fondazione Benvenuti in Italia, Legambiente e Save the Children Italia, in una lettera aperta al Ministro Bianchi inviata oggi, chiedono la convocazione urgente dell’Osservatorio nazionale dell’edilizia scolastico.
    “L’assenza di risposta alle nostre sollecitazioni delle ultime settimane e la mancata convocazione dell’Osservatorio da 7 mesi ci preoccupano sia per il mancato riconoscimento degli scopi che lo stesso Osservatorio riveste - quali la promozione, il supporto e l’indirizzo per gli interventi di edilizia scolastica - sia per il mancato coinvolgimento di tutti gli attori rappresentati in tale organismo”, scrivono le associazioni nella lettera al Ministro.

  • Covid nelle scuole: cosa serve per avere maggiore sicurezza nelle aule

    Oltre il 27% della popolazione tra i 12 e i 19 anni non ha ricevuto nemmeno una dose di vaccino, e il 5,5% ha effettuato solo la prima dose; il personale scolastico non vaccinato sfiora quota 6%; non è previsto uno screening periodico sistematico se non nelle scuole sentinella, di cui mancano dati pubblici: il distanziamento interpersonale di 1 metro è inapplicato nelle "classi pollaio"; poche le risorse per i sistemi di aerazione e ventilazione.

    Sono alcune delle principali criticità che emergono dal Report "Sicurezza Covid-19 nelle scuole", presentato dalla Fondazione Gimbe, che avanza alcune richieste condivise ampiamente da Cittadinanzattiva. "Proseguire nella campagna vaccinale anticovid per studenti e personale scolastico, continuare ad utilizzare le mascherine in aula, estendere i test di screening nelle scuole e prevedere nuovi investimenti per i sistemi di aerazione. A poco più di un mese dalla riapertura delle scuole crediamo che queste proposte - presentate dalla Fondazione Gimbe e condivise nel nostro Rapporto annuale sulla sicurezza scolastica, presentato a settembre scorso - siano di fondamentale importanza ed efficacia per permettere ai nostri ragazzi di continuare a frequentare le aule in sicurezza”, dichiara Anna Lisa Mandorino, segretaria generale di Cittadinanzattiva, che aggiunge un ulteriore appello affinchè si intervenga in maniera rapida sul sovraffollamento delle classi.

  • Sicurezza Covid-19 nelle scuole. Bene le proposte della Fondazione Gimbe

    “Proseguire nella campagna vaccinale anticovid per studenti e personale scolastico, continuare ad utilizzare le mascherine in aula, estendere i test di screening nelle scuole e prevedere nuovi investimenti per i sistemi di aerazione. A poco più di un mese dalla riapertura delle scuole crediamo che queste proposte - presentate dalla Fondazione Gimbe e condivise nel nostro Rapporto annuale sulla sicurezza scolastica, presentato a settembre scorso - siano di fondamentale importanza ed efficacia per permettere ai nostri ragazzi di continuare a frequentare le aule in sicurezza”, dichiara Anna Lisa Mandorino, segretaria generale di Cittadinanzattiva, in merito al Report Sicurezza Covid-19 nelle scuole diffuso oggi da Gimbe.

  • Pnrr e fondi per la scuola: convocare Osservatorio edilizia scolastica per condividere priorità

    Il Piano nazionale di Ripresa e Resilienza prende avvio dalla scuola, come annunciato dal presidente del Consiglio Draghi e dal Ministro dell'Istruzione Bianchi. Sei riforme entro il 2022 e 17 miliardi di investimenti, 5 in arrivo entro novembre. Tre per asili e scuole dell’infanzia, 400 milioni per la riqualificazione delle mense, 300 per le palestre (si parla della costruzione di circa 430mila mq), 800 per le scuole nuove e 500 per la messa in sicurezza degli istituti.

    Sulla notizia Cittadinanzattiva ha espresso il proprio apprezzamento e nello stesso tempo la necessità di avere informazioni certe su criteri, progetti e trasparenza su tutto il processo.

  • Pnrr e fondi per la scuola: convocare Osservatorio edilizia scolastica per condividere priorità

    Apprezziamo la decisione del Governo di dare attuazione al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza a partire dall'istruzione, dalla ricerca e dall'innovazione, segno tangibile, come dichiarato dal Presidente del Consiglio Mario Draghi, che “il piano deve disegnare l'Italia di domani, superare le disparità territoriali e i gap di genere”.
    Per garantire un rapido accesso ai fondi immediatamente disponibili (3 miliardi per asili nido e servizi per l'infanzia, 400 milioni per le mense, 300 milioni per le palestre, 800 milioni per le nuove scuole e 500 per la messa in sicurezza) ed il loro migliore utilizzo, è indispensabile che siano garantite alcune condizioni.

  • Sicurezza delle scuole: rivedi la presentazione del nostro XIX Rapporto

    Lo scorso 22 settembre Cittadinanzattiva ha presentato la XIX edizione dell' "Osservatorio civico sulla sicurezza a scuola", con numerosi dati sulla sicurezza strutturale delle scuole, le classi sovraffollate, le condizioni degli asili nido comunali e i servizi tagliati durante la pandemia. Durante la diretta online, che è possibile rivedere sul nostro canale Youtube, sono intervenuti, tra gli altri, Nino Cartabellotta, Presidente Fondazione GIMBE; Claudio Di Berardino, Coordinatore Commissione Istruzione, Università e Ricerca della Conferenza delle Regioni ed assessore Scuola e Formazione, Politiche per la ricostruzione, Personale della Regione Lazio;  Alessandro Fusacchia, VII Commissione Istruzione Scienza e Istruzione della Camera dei Deputati; Antonello Giannelli, Presidente Associazione Nazionale Presidi; Titti Postiglione, Vice Capo Dipartimento della Protezione Civile. 

  • Presentato il XIX Rapporto di Cittadinanzattiva sulla sicurezza a scuola

     XIX Rapporto sicurezza scuola copy

    460 mila i bambini e ragazzi che studiano in 17mila classi con più di 25 alunni; il problema è concentrato soprattutto nelle scuole superiori, dove il 7% delle classi è in sovrannumero, con le maggiori criticità nelle regioni più popolose come la Lombardia (con 1889 classi over25), l’Emilia Romagna (1131), la Campania (1028).
    Più della metà degli istituti scolastici è privo del certificato di agibilità statica (54%) e di quello di prevenzione incendi (59%); il 39% è senza collaudo statico. 35 gli episodi di crolli che si sono verificati a scuola fra settembre 2020 ed agosto 2021, circa tre al mese.
    Inoltre sono 17.343, pari al 43% del totale, le scuole in zone ad elevata sismicità. Notizie incoraggianti sulla ricostruzione degli istituti scolastici colpiti dal sisma del 2016: gli interventi in corso o programmati riguardano 433 istituti, con un impegno di spesa di 1,2 miliardi di euro.
    Sono alcuni dei dati del XIX Rapporto “Osservatorio civico sulla sicurezza a scuola” presentato oggi da Cittadinanzattiva, che contiene un focus specifico sugli asili nido.

  • Presentato il XIX Rapporto di Cittadinanzattiva sulla sicurezza a scuola

    XIX Rapporto sicurezza scuola

    Oltre la metà delle scuole senza certificazioni; 17mila le classi sovraffollate; tre crolli al mese nell’ultimo anno scolastico. I problemi ancora irrisolti della scuola italiana. E sui nidi mancano informazioni ufficiali.

    Scarica il Rapporto integrale, l’Abstract e le infograficheSul nostro canaleYoutube la testimonianza di due dirigenti scolastici di Napoli e Palermo alle prese con problemi di sovraffollamento delle classi e di mancanza di spazi.

    460 mila i bambini e ragazzi che studiano in 17mila classi con più di 25 alunni; il problema è concentrato soprattutto nelle scuole superiori, dove il 7% delle classi è in sovrannumero, con le maggiori criticità nelle regioni più popolose come la Lombardia (con 1889 classi over25), l’Emilia Romagna (1131), la Campania (1028).
    Più della metà degli istituti scolastici è privo del certificato di agibilità statica (54%) e di quello di prevenzione incendi (59%); il 39% è senza collaudo statico. 35 gli episodi di crolli che si sono verificati a scuola fra settembre 2020 ed agosto 2021, circa tre al mese.
    Inoltre sono 17.343, pari al 43% del totale, le scuole in zone ad elevata sismicità. Notizie incoraggianti sulla ricostruzione degli istituti scolastici colpiti dal sisma del 2016: gli interventi in corso o programmati riguardano 433 istituti, con un impegno di spesa di 1,2 miliardi di euro.

    Sono alcuni dei dati del XIX Rapporto “Osservatorio civico sulla sicurezza a scuola” presentato oggi da Cittadinanzattiva.

  • Presentazione dell' Osservatorio civico sulla sicurezza a scuola

    SICUREZZA SCUOLA STD 01

    Il prossimo 22 settembre, dalle ore 10.00 alle 11.30, la Scuola di Cittadinanzattiva il XIX Rapporto Osservatorio civico sulla sicurezza a scuola, con un evento on line su zoom. Il rapporto fotografa lo stato degli edifici scolastici del nostro Paese, in particolare presenta un quadro delle condizioni strutturali. Sono il 53,8% gli istituti senza certificato di agibilità e 38,6% senza collaudo statico, mentre nel 59% degli edifici manca la certificazione di prevenzione incendi. Si parla inoltre della nuova Anagrafe dell'edilizia scolastica, delle classi sovraffollate, insicure ed invivibili, dei seggi elettorali nelle scuole.

  • XV Premio Scafidi: ecco i progetti vincitori e le nostre proposte per la scuola

    Sono quattro le scuole che salgono sul podio del Premio Buone Pratiche Vito Scafidi, promosso da Cittadinanzattiva e giunto alla sua quindicesima edizione. Si tratta della Scuola Secondaria di I grado “G. Custer dè Nobili” di Lucca, del Polo Tecnico “Franchetti Salviani” di Città di Castello (PG), dell’Istituto superiore Polo 3 di Fano e del Nido d’infanzia “Arcobaleno” di Sanremo.

    A premiarle oggi, nel corso di una diretta social sulla pagina facebook di Cittadinanzattiva, dalle ore 15 alle ore 16:30, sarà Er Gennaro, nome d’arte di Alessandro Scarpa, uno degli influencer più seguiti in Italia, con 4.4 milioni di followers su Tiktok e 545k su Instagram. Questo grazie alla collaborazione fra Cittadinanzattiva e l’Agenzia Stardust. All’evento parteciperanno, oltre a rappresentanti di Cittadinanzattiva e delle scuole coinvolte: Salvatore Butti, Presidente Assosalute-Federchimica; Fabrizio Curcio, Capo del Dipartimento della Protezione Civile; Cinzia Caggiano, mamma di Vito Scafidi al quale è dedicato il Premio.

  • XV Premio Scafidi: ecco i progetti vincitori e le nostre proposte per la scuola

    Consegnato il XV Premio Scafidi promosso da Cittadinanzattiva. 216 progetti pervenuti, quattro le scuole premiate. Sette proposte per una scuola aperta anche in tempi di pandemia

    Sono quattro le scuole che salgono sul podio del Premio Buone Pratiche Vito Scafidi, promosso da Cittadinanzattiva e giunto alla sua quindicesima edizione. Si tratta della Scuola Secondaria di I grado “G. Custer dè Nobili” di Lucca, del Polo Tecnico “Franchetti Salviani” di Città di Castello (PG), dell’Istituto superiore Polo 3 di Fano e del Nido d’infanzia “Arcobaleno” di Sanremo.

    A premiarle oggi, nel corso di una diretta social sulla pagina facebook di Cittadinanzattiva, dalle ore 15 alle ore 16:30, sarà Er Gennaro, nome d’arte di Alessandro Scarpa, uno degli influencer più seguiti in Italia, con 4.4 milioni di followers su Tiktok e 545k su Instagram. Questo grazie alla collaborazione fra Cittadinanzattiva e l’Agenzia Stardust. All’evento parteciperanno, oltre a rappresentanti di Cittadinanzattiva e delle scuole coinvolte: Salvatore Butti, Presidente Assosalute-Federchimica; Fabrizio Curcio, Capo del Dipartimento della Protezione Civile; Cinzia Caggiano, mamma di Vito Scafidi al quale è dedicato il Premio.

  • Aspettando il Premio V.Scafidi

    Lo scorso venerdì 21 maggio, dalle ore 17.00 alle 18.00 sulla PixelDust TV - Twitch, la Stardust House, con i due influencer Er Gennaro e Ciupilan, ha realizzato in collaborazione con la nostra organizzazione un evento live sul Premio delle Buone Pratiche Sicurezza e Salute "Vito Scafidi". Ospite la segretaria generale di Cittadinanzattiva, Anna Lisa Mandorino.

  • 17 giugno: Il diritto a evitare sofferenze inutili durante la pandemia!

    dolore cronico scritta

    Nell'ambito del ciclo di webinar «La salute al centro del futuro dell'Europa», che ACN (la rete europea di Cittadinanzattiva) promuove per alimentare il dibattito della Conferenza per il Futuro dell'Europa, il prossimo 17 giugno alle 15 realizzeremo un evento incentrato sul tema del Dolore. Sarà anche l'occasione per celebrare la Premiazione dell' European Civic Prize on Chronic Pain - Collecting Good Practices - III edizione 2020-2021.

  • Scuola Civica: parte la formazione regionale sulla salute mentale di comunità

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    Parte il 18 giugno il nuovo percorso formativo con taglio laboratoriale promosso dalla Scuola civica di alta formazione, dedicato al tema dell'empowerment dei territori per una salute mentale di comunità. L'obiettivo generale è rafforzare e sostenere le aree interne, consolidando le competenze, e attivare community locali di attori responsabili sul tema. Questa prima edizione si rivolge a Campania, Molise e Veneto. Nello specifico, si intende promuovere per la presa in carico un “metodo” di lavoro in rete, basato sull’approccio della salute mentale di comunità e sui diritti, e, al contempo, favorire lo sviluppo di competenze e modelli organizzativi necessari per implementarlo.

  • Premio Scafidi: per conoscerlo meglio vi aspettiamo il 21 maggio su Twitch tv

    premio scafidi 800 450

    Il prossimo 27 maggio, in diretta sul nostro canale Facebook, dalle ore 15.00 alle ore 16.30, si svolgerà la premiazione delle scuole vincitrici del XV Premio Buone Pratiche Sicurezza e Salute a scuola "Vito Scafidi". L'evento vedrà protagonisti gli studenti vincitori del Premio ed un giovane influencer, Alessandro Scarpa, noto come Er Gennaro, che sarà il co-conduttore della premiazione. 
    Ad anticipare la premiazione del 27, venerdì 21 maggio alle 17 su Pixeldust_tv, il canale Twitch ufficiale della Stardust, una piacevole ed informale chiacchierata fra Anna Lisa Mandorino - segretaria generale di Cittadinanzattiva - e i giovani influencer, su alcuni dei temi principali del Premio.

  • PNRR: ecco le priorità da correggere secondo la rete EducAzioni

    educazioni

    Ecco le criticità da correggere subito nel PNRR sul tema educativo. La rete EducAzioni, di cui fa parte anche Cittadinanzattiva, le rileva in tre ambiti: i servizi educativi per la prima infanzia; la lotta alla dispersione scolastica e alla povertà educativa; l'edilizia scolastica.
    Per quanto riguarda i servizi educativi per la prima infanzia, nel PNRR si destinano 4,6 miliardi, ancora non sufficienti alla copertura del 33% (obiettivo che l’Italia doveva raggiungere nel 2010) e si prevedono 228.000 posti da creare negli asili nido e nelle scuole dell’infanzia. Tuttavia non viene citato un target di copertura omogeneo a livello nazionale. E’ invece necessario stabilire un target minimo della copertura dei servizi (33%), in gestione pubblica diretta o affidati in convenzione, per ciascuna regione ed anche nelle aree interne e periferiche, con accesso gratuito o semi-gratuito in modo tale da favorire la frequenza dei bambini appartenenti a famiglie in condizione economica modesta. Inoltre occorre dare supporto tecnico alle amministrazioni locali per la progettazione e gestione di questi nuovi servizi, e realizzare contestualmente servizi integrativi volti a rafforzare la genitorialità, in particolare in territori caratterizzati da forte disagio economico e sociale.

  • Il Piano Estate per la Scuola: come funzionerà e cosa ne pensano studenti e docenti

    la scuola d estate

    Il Ministro Patrizio Bianchi ha dato il via libera al pacchetto "Piano Estate" del valore di 510 milioni di euro che prevede attività rivolte agli studenti per l'intero periodo estivo. L'obiettivo è far recuperare socialità e rafforzare gli apprendimenti usufruendo di laboratori e attività alternative come musica, sport, tutela ambientale e tanti altri temi trasversali. Il difficile periodo della pandemia ha messo a dura prova la scuola italiana e questo Piano vuole essere un ponte per il nuovo anno. Le attività saranno complementari ed integrate con quelle organizzate dagli Enti Locali. Le risorse e le modalità sono state illustrate alle scuole con una nota operativa inviata lo scorso 27 aprile. Vi sarà, inoltre, un sito dedicato con informazioni specifiche, un helpdesk per le scuole, una campagna social con l'hashtag #lascuoladestate.

  • Economia solidale circolare: il 14 maggio online l'evento finale di ESC

    progetto esc

    Si terrà il 14 maggio, dalle 10 alle 17, l’evento finale del progetto ESC-Economia Solidale Circolare, promosso dal CNCA, Cittadinanzattiva e CICA. L’evento - che si svolgerà online su piattaforma Zoom ed in diretta sulle pagine Facebook del CNCA e Cittadinanzattiva e sulla pagina Youtube del progetto - avrà al centro la restituzione delle azioni e dei risultati del progetto; si svolgerà inoltre una tavola rotonda con il coinvolgimento dei rappresentanti delle tre organizzazioni promotrici e di esperti sul tema con un focus sul ruolo delle organizzazioni del Terzo settore e dell’economia solidale circolare nel panorama politico-culturale italiano ed europeo.

  • Edilizia scolastica, 700mln per nidi e materne. "Si può fare di più"

    Il Ministero dell’Istruzione punta sulla fascia 0-6 anni e sulle periferie e investe settecento milioni di euro da assegnare ai Comuni per la messa in sicurezza, la ristrutturazione, la riqualificazione, la riconversione o la costruzione di edifici per asili nido, scuole dell’infanzia e centri polifunzionali per i servizi alla famiglia. I settecento milioni saranno così ripartiti: 280 riguarderanno gli asili nido; 175 le scuole dell’infanzia; 105 i centri polifunzionali per servizi alla famiglia mentre 140 milioni saranno destinati alla riconversione di spazi delle scuole dell’infanzia attualmente inutilizzati. Inoltre, il 60% delle risorse di ciascuno di questi capitoli sarà destinato alle aree periferiche e svantaggiate, per recuperare i divari esistenti.
    “In media per realizzare una scuola servono cinque milioni di euro", spiega Adriana Bizzarri, coordinatrice nazionale scuola di Cittadinanzattiva nell'intervista per il Fatto Quotidiano. "Ciò significa che con questi soldi si potranno finanziare circa 140 strutture”. 

  • Sicurezza nelle scuole: i dati del nostro XVIII Rapporto e per le scuole una smart box

    Cinquanta fra episodi di crolli, distacchi di intonaco, caduta di finestre, muri di recinzione ed alberi in prossimità delle scuole. Sono quelli che Cittadinanzattiva ha censito tra agosto 2019 e novembre 2020, dal 2013 si contano 326 episodi di questo genere, da settembre di quest’anno se ne sono registrati già 11.
    17.343 scuole (il 43% dei 40.160 istituti scolastici italiani) sono situate in zone a rischio sismico elevato (zona 1 e 2), zone in cui vivono 4 milioni e 300mila bambini e ragazzi. Di queste scuole, 4.176 hanno inoltrato richieste di finanziamento al Ministero dell’Istruzione per effettuare le verifiche di vulnerabilità sismica, ma le indagini finanziate sono 1.564 a fronte di 2.612 non finanziate (oltre il 60%) per mancanza di fondi.
    In riferimento all’emergenza sanitaria, molti istituti segnalano la carenza di docenti e di collaboratori scolastici. Fra i servizi “tagliati”, invece, c’è soprattutto quello di pre e post scuola (65%) e, ancora più grave, il servizio mensa in circa il 39% delle scuole e il tempo pieno nel 26%.
    Sono alcuni dei dati che emergono dall’Osservatorio civico sulla sicurezza a scuola, giunto alla XVIII edizione, presentato oggi da Cittadinanzattiva in diretta streaming, con la partecipazione fra gli altri della viceministra Anna Ascani.

  • Sicurezza nelle scuole: i dati del nostro XVIII Rapporto e una smart box per le scuole

     

    Cinquanta fra episodi di crolli, distacchi di intonaco, caduta di finestre, muri di recinzione ed alberi in prossimità delle scuole. Sono quelli che Cittadinanzattiva ha censito tra agosto 2019 e novembre 2020, dal 2013 si contano 326 episodi di questo genere, da settembre di quest’anno se ne sono registrati già 11.
    17.343 scuole (il 43% dei 40.160 istituti scolastici italiani) sono situate in zone a rischio sismico elevato (zona 1 e 2), zone in cui vivono 4 milioni e 300mila bambini e ragazzi. Di queste scuole, 4.176 hanno inoltrato richieste di finanziamento al Ministero dell’Istruzione per effettuare le verifiche di vulnerabilità sismica, ma le indagini finanziate sono 1.564 a fronte di 2.612 non finanziate (oltre il 60%) per mancanza di fondi.
    In riferimento all’emergenza sanitaria, molti istituti segnalano la carenza di docenti e di collaboratori scolastici. Fra i servizi “tagliati”, invece, c’è soprattutto quello di pre e post scuola (65%) e, ancora più grave, il servizio mensa in circa il 39% delle scuole e il tempo pieno nel 26%.

    Sono alcuni dei dati che emergono dall’Osservatorio civico sulla sicurezza a scuola, giunto alla XVIII edizione, presentato oggi da Cittadinanzattiva in diretta streaming, con la partecipazione fra gli altri della viceministra Anna Ascani.

  • Sicurezza delle scuole: il 20 novembre la presentazione dei dati di Cittadinanzattiva

    SICUREZZA SCUOLA 2020 STD 01 res

    Un doppio appuntamento sul tema della sicurezza scolastica: il 20 novembre Cittadinanzattiva invita scuole, cittadini ed istituzioni all'evento online di presentazione dei dati della XVIII edizione del suo Osservatorio Civico sulla Sicurezza a Scuola e di celebrazione della Giornata nazionale per la sicurezza nelle scuole, promossa per la prima volta da Cittadinanzattiva 18 anni fa dopo il terremoto che nel 2002 colpì il Molise causando il crollo della scuola Jovine di San Giuliano di Puglia e la morte di 27 bambini e di una maestra. Quest’anno Cittadinanzattiva ha scelto la data del 20 novembre, in cui si celebra la Giornata internazionale dei Diritti dell'Infanzia e dell'Adolescenza, per sottolineare come la sicurezza nelle scuole debba essere vissuto e affrontato come un vero e proprio diritto, anche attraverso la garanzia di una cornice normativa che tuteli tutti coloro che quotidianamente le vivono, a partire dai nostri bambini e ragazzi.

    Dalle 12.00 alle 13.30 l'evento sarà trasmesso in diretta sulla pagina Facebook e sulcanale Youtube di Cittadinanzattiva

  • Sicurezza scolastica: il 20 doppio appuntamento con i nostri dati e la Giornata nazionale

    Un doppio appuntamento sul tema della sicurezza scolastica: il 20 novembre Cittadinanzattiva invita scuole, cittadini ed istituzioni all'evento online di presentazione dei dati della XVIII edizione del suo Osservatorio Civico sulla Sicurezza a Scuola e di celebrazione della Giornata nazionale per la sicurezza nelle scuole, promossa per la prima volta da Cittadinanzattiva 18 anni fa dopo il terremoto che nel 2002 colpì il Molise causando il crollo della scuola Jovine di San Giuliano di Puglia e la morte di 27 bambini e di una maestra. Quest’anno Cittadinanzattiva ha scelto la data del 20 novembre, in cui si celebra la Giornata internazionale dei Diritti dell'Infanzia e dell'Adolescenza, per sottolineare come la sicurezza nelle scuole debba essere vissuto e affrontato come un vero e proprio diritto, anche attraverso la garanzia di una cornice normativa che tuteli tutti coloro che quotidianamente le vivono, a partire dai nostri bambini e ragazzi.

    Dalle 12.00 alle 13.30 l'evento sarà trasmesso in diretta sulla pagina Facebook e sulcanale Youtube di Cittadinanzattiva

    Interverranno:
    Anna Lisa Mandorino, Vice segretaria generale di Cittadinanzattiva
    Adriana Bizzarri, Coordinatrice nazionale Scuola di Cittadinanzattiva 
    Anna Ascani, Viceministro dell'Istruzione
    Mauro Dolce,Direttore generale Dipartimento della Protezione Civile
    Francesca
    Pazzaglia, Direttore tecnico Struttura Ricostruzione Sisma 2016

    Modera Alex Corlazzoli, maestro e giornalista

    Nel corso della diretta saranno trasmesse le video testimonianze relative ad alcune delle scuole che aderiscono alla Giornata nazionale della sicurezza scolastica. Gli studenti delle scuole coinvolte racconteranno le iniziative condotte per tenere alta l'attenzione sul tema, anche in tempi di emergenza sanitaria, e le difficoltà che ancora si trovano ad affrontare.

    L'Osservatorio civico sulla sicurezza a scuola e la Giornata nazionale per la sicurezza scolastica rientrano nella campagna Impararesicuri che si svolge in collaborazione con il Ministero dell'Istruzione e il Dipartimento nazionale della Protezione civile.

  • Sicurezza nelle scuole: il 20 novembre la diretta social!

    Un doppio appuntamento sul tema della sicurezza scolastica: il 20 novembre Cittadinanzattiva invita scuole, cittadini ed istituzioni all'evento online di presentazione dei dati della XVIII edizione del suo Osservatorio Civico sulla Sicurezza a Scuola e di celebrazione della Giornata nazionale per la sicurezza nelle scuole, promossa per la prima volta da Cittadinanzattiva 18 anni fa dopo il terremoto che nel 2002 colpì il Molise causando il crollo della scuola Jovine di San Giuliano di Puglia e la morte di 27 bambini e di una maestra.

    Quest’anno Cittadinanzattiva ha scelto la data del 20 novembre, in cui si celebra la Giornata internazionale dei Diritti dell'Infanzia e dell'Adolescenza, per sottolineare come il tema della sicurezza nelle scuole debba essere vissuto e affrontato come un vero e proprio diritto, anche attraverso la garanzia di una cornice normativa che tuteli tutti coloro che quotidianamente le vivono, a partire dai nostri bambini e ragazzi.

  • Cittadinanzattiva e Save the Children: accelerare sulla proposta di legge per la sicurezza scolastica

    Save the Children e Cittadinanzattiva: in tempi di emergenza, ancora più importante garantire la sicurezza complessiva degli studenti.  Quasi la metà degli istituti scolastici non ha il certificato di collaudo statico o di agibilità, oltre 17mila edifici scolastici sorgono in aree a pericolosità sismica.
    Nel commemorare il 18esimo anniversario della morte di 27 bambini e una maestra a seguito del crollo della scuola di San Giuliano di Puglia, le due organizzazioni richiedono una veloce calendarizzazione della proposta di legge per la sicurezza delle scuole da parte della Commissione Istruzione della Camera

    In giorni in cui si cerca di assicurare con ogni sforzo la possibilità per i bambini di andare a scuola, per non compromettere il loro futuro, la sicurezza complessiva delle scuole non è ancora garantita.
    In Italia solo il 53,2% degli edifici scolastici possiede il certificato di collaudo statico e il 53,8% non ha quello di agibilità o abitabilità[1] e, dall’inizio dell’anno scolastico in corso, si sono verificati almeno una decina di casi di crolli o di distacchi di intonaco in varie scuole del Paese. 17.187 edifici scolastici[2] - quasi la metà dell’intero patrimonio scolastico - si trovano in aree con una pericolosità sismica alta (zona 1) o medio-alta (zona 2)[3] e sono frequentati ogni giorno da circa 4 milioni e 300mila studenti tra i 6 e i 16 anni.  

  • XIV Premio Scafidi: 5 le scuole sul podio, 7 le nostre proposte per la scuola

    Cava dei Tirreni, Nardò (LE), Robecchetto con Induno (MI), Roma, Udine: provengono da varie parti d’Italia gli studenti delle cinque scuole che salgono sul podio della quattordicesima edizione del Premio Buone pratiche a scuola “Vito Scafidi”, promosso da Cittadinanzattiva e consegnato oggi in una diretta sui canali Youtube e Facebook dell’organizzazione.

    Una maratona che ha visto protagonisti in diretta social studenti ed insegnanti delle scuole vincitrici e delle altre sette che hanno ricevuto una menzione speciale per aver realizzato progetti innovativi nell’ambito della sicurezza scolastica, della cittadinanza attiva, del benessere e – novità di questa edizione – dell’emergenza covid-19.

    Alle buone pratiche raccontate dalle scuole protagoniste del Premio Scafidi, Cittadinanzattiva affianca #lascuolachevorrei. 7 proposte per non tornare indietro. Dalla richiesta di investire parte del recovery fund sull’edilizia scolastica a quella di spostare una volta per tutte i seggi elettorali in altri luoghi rispetto agli edifici scolastici, dall’estensione del tempo pieno alla richiesta di una diffusione della cultura della prevenzione e della sicurezza, anche sanitaria, nelle scuole che vada oltre l’emergenza covid-19, Cittadinanzattiva lancia sette proposte per far ripartire davvero la scuola e non lasciare indietro nessuno.

  • XIV Premio Scafidi: 5 le scuole sul podio, 7 le nostre proposte per la scuola

    Consegnato il XIV Premio Scafidi promosso da Cittadinanzattiva.

    Cinque scuole sul podio e sette proposte per non tornare indietro.

    Cava dei Tirreni, Nardò (LE), Robecchetto con Induno (MI), Roma, Udine: provengono da varie parti d’Italia gli studenti delle cinque scuole che salgono sul podio della quattordicesima edizione del Premio Buone pratiche a scuola “Vito Scafidi”, promosso da Cittadinanzattiva e consegnato oggi in una diretta sui canali Youtube e Facebook dell’organizzazione.

    Una maratona che ha visto protagonisti in diretta social studenti ed insegnanti delle scuole vincitrici e delle altre sette che hanno ricevuto una menzione speciale per aver realizzato progetti innovativi nell’ambito della sicurezza scolastica, della cittadinanza attiva, del benessere e – novità di questa edizione – dell’emergenza covid-19.

    Alle buone pratiche raccontate dalle scuole protagoniste del Premio Scafidi, Cittadinanzattiva affianca #lascuolachevorrei. 7 proposte per non tornare indietro. “L’emergenza covid-19 ha portato gravi disagi, ma anche alcune cose buone per le scuole come una maggiore igiene, l’attenzione per gli spazi, investimenti sulla didattica digitale. E qualche buona pratica: si pensi ai Comuni, troppo pochi, che hanno spostato i seggi elettorali fuori dagli edifici scolastici”, afferma Anna Lisa Mandorino, vice segretaria generale di Cittadinanzattiva. “Ora bisogna andare avanti, garantire quello che doveva essere già scontato prima e guardare oltre per far ripartire davvero la scuola e non lasciare indietro nessuno. Da qui le nostre sette proposte, fra cui: investire parte del recovery fund per l’edilizia scolastica, estendere il tempo pieno, garantire la mensa a tutti, investire sugli asili nido, migliorare il trasporto scolastico per gli studenti soprattutto nelle aree interne”.

  • Le nostre proposte per far ripartire la scuola

    Mappatura degli spazi interni ed esterni in cui si potrebbe fare lezione, e non solo, mantenendo la distanza di sicurezza; risorse per la manutenzione di questi spazi; un fondo aggiuntivo da destinare agli Enti locali per la sanificazione e l'igiene degli istituti scolastici; misure concrete per le scuole nelle aree interne del Paese che, anche in questa occasione, possono rappresentare una risorsa e un luogo di sperimentazione importante.

    Sono queste in sintesi le proposte che Cittadinanzattiva ha inviato al gruppo di parlamentari, fra cui gli onorevoli Paolo Lattanzio (M5S), Rossella Muroni (LeU), Lia Quartapelle (PD) e Paolo Siani (PD), che nei giorni scorsi ha raccolto l’appello di alcune organizzazioni della società civile e ne ha fatto oggetto di dialogo con il Governo. Sono proposte che si muovono nel solco dell’impegno tradizionale di Cittadinanzattiva che da sempre ha posto attenzione agli spazi della scuola come elemento essi stessi di apprendimento, alla sicurezza dei ragazzi, dei docenti e degli operatori, alle peculiarità del sistema scolastico nelle aree interne.

  • Un flash mob per chiedere la riapertura dell'Istituto Agrario di Piedimonte Matese

    foto sicurezza scuola copy

    Si terrà il venerdì 20 dicembre 2019 alle ore 8.30 in via Caso, accanto al Convitto dell'Istituto Tecnico Agrario “Scorciarini Coppola”, Cittadinanzattiva Matese insieme agli studenti dell’Agrario, metterà in atto un flash mob per richiedere alle istituzioni competenti un’accelerazione nell’avvio dei lavori per la ristrutturazione dell’Istituto e la sua riapertura e per sensibilizzare tutta la popolazione cittadina.

    L’Istituto Agrario è stato dichiarato inagibile dal terremoto del 29 dicembre 2013 e da quella data i 220 ragazzi sono stati traferiti presso l'Istituto Tecnico Commerciale "De Franchis", occupandone il secondo piano. Questa soluzione provvisoria si protrae da 6 anni e ha comportato gravi disagi per gli studenti privati dell’utilizzo dei laboratori che tanta importanza rivestono per questo indirizzo scolastico e per l’avvio del percorso professionale.

  • Conosci il Piano di Emergenza del tuo Comune? Partecipa al sondaggio

    Partecipa al sondaggio realizzato dalla rete Scuola di Cittadinanzattiva dedicato alla conoscenza sui Piani Comunali di Emergenza. Il sondaggio può essere compilato direttamente dagli studenti di scuole primarie e secondarie, da docenti e genitori.

  • Sul sito della Camera dei Deputati la Proposta di legge sulla sicurezza a scuola

    SICUREZZA A SCUOLA copy copy

    La proposta di legge sulla sicurezza scolastica, nata su iniziativa di Cittadinanzattiva e Save the Children, è stata pubblicata sul portale della Camera dei Deputati ed è prossima alla discussione.

    La proposta di legge presentata dll'ON. Luigi Gallo (M5S), presidente della Commissione Cultura, Scienza e Istruzione della Camera dei Deputati, recepisce pienamente le richieste puntuali di riordino e completamento della normativa contenute nel Manifesto di Cittadinanzattiva e Save The Children.

  • In arrivo 98 milioni per l'antincendio nelle scuole

    Un piano straordinario per adeguare gli istituti scolastici alla normativa antincendio. Il ministro dell’Istruzione, Lorenzo Fioramonti, ha firmato il decreto per gli interventi di messa a norma delle scuole: prevede un finanziamento complessivo di 98 milioni di euro. Le risorse saranno assegnate con un avviso pubblico nazionale rivolto agli enti locali da adottare entro 30 giorni dalla pubblicazione del decreto. Potranno candidarsi Comuni, Province, Unioni di comuni e Città metropolitane e i relativi contributi saranno concessi direttamente agli enti locali che così potranno mettere in regola gli istituti e le strutture adibite a uso scolastico entro la fine del 2021, come previsto dall’attuale normativa.

  • Le scuole italiane sono da rifare

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    E' quanto emerge dai dati presentati nel Rapporto sull'edilizia scolastica curato dalla Fondazione Agnelli. La situazione delle scuole italiane non è per nulla confortante, ben due terzi dei 39 mila edifici scolastici presenti nel nostro territorio risalgono a più di quaranta anni fa e molti sono dei primi del 900. Gli edifici sono datati, hanno una scarsissima manutenzione e sono poco efficienti dal punto di vista energetico. Il costo stimato per la ristrutturazione è di circa 200 miliardi di euro, una cifra davvero elevata.

  • Prepariamoci 2: il video tutorial sul rischio alluvione

    In occasione della Giornata Nazionale per la Sicurezza nelle scuole dello scorso 22 novembre, la rete Scuola di Cittadinanzattiva ha realizzato un video tutorial dedicato al rischio alluvione dal titolo Prepariamoci 2 . Il video infatti è una prosecuzione del lavoro realizzato lo scorso anno con il video tutorial sul rischio sismico e realizzato sempre in occasione della Giornata per la sicurezza nelle scuole.

  • Giornata sicurezza delle scuole: all'Aquila e iniziative in tutta Italia

    foto sicurezza scuola

    Giornata sicurezza delle scuole: all'Aquila un flash mob di 100 studenti abruzzesi per chiedere scuole nuove e sicure. Iniziative in tutta Italia

    Si è tenuto stamattina all'Aquila, per la Giornata nazionale della sicurezza delle scuole, il flash mob di 100 studenti abruzzesi, promosso da Cittadinanzattiva, per chiedere scuole nuove e sicure per tutti gli studenti, a dieci anni dal terremoto dell'Aquila.
    L'evento è organizzato all'interno del Festival della Partecipazione promosso da Cittadinanzattiva ed ActionAid e In collaborazione con Slow Food, in corso oggi e domani all'Aquila.
    Al flash mob hanno partecipato studenti delle scuole medie di Guardiagrele, San Martino sulla Marrucina, Francavilla a mare, Casalincontrada,  Roseto degli Abruzzi e di Pizzoli

    'Dal 2016 le scuole di Pizzoli sono inagibili ma per la costruzione del nuovo edificio i tempi sono ancora lunghi e i ragazzi continuano a studiare in moduli provvisori. I fondi ci sono ma le procedure burocratiche sono lunghe e  farraginose' ha affermato il sindaco di Pizzoli Giovannino Anastasio. 

  • Giornata nazionale della sicurezza nelle scuole. Gli eventi in tutta Italia

    Torna l'appuntamento con la Giornata nazionale della sicurezza nelle scuole. Iniziative in tutta Italia con eventi in particolare sui rischi sismico ed alluvione. Per questa edizione è disponibile un video tutorial dedicato al rischio alluvioneche si aggiunge a quello dello scorso anno sul rischio sismico.Entrambi sono sottotitolati per non udenti. 

    Oltre ai video tutorial Cittadinanzattiva ha predisposto un sondaggio dedicato ai Piani comunali di emergenza. Al sondaggio potranno partecipare sia gli studenti che gli insegnanti e i genitori. Il sondaggio è già online al seguente link.

    In occasione della Giornata per la sicurezza Cittadinanzattiva ha in programma di realizzare un flashmob a L'Aquila all'interno del Festival della Partecipazione organizzato insieme ad Actionaid e Slow Food Italia, coinvolgendo gli studenti di alcune scuole abruzzesi che hanno partecipato al progetto RSS Responsabili Studenti Sicurezza. Diversi sono gli eventi in programma in varie città del Paese che coinvolgeranno alcune scuole nello specifico.

  • Domani 22 novembre la Giornata nazionale per la sicurezza delle scuole

    Torna domani 22 novembre la Giornata nazionale per la sicurezza delle scuole, promossa da Cittadinanzattiva dal 2003 ed istituzionalizzata con la legge sulla Buona scuola. Da Rivoli (TO) a Milano, da Napoli a Roma, le scuole partecipano con iniziative legate ai rischi sismico ed alluvione, e ai Piani comunali di emergenza.

    In particolare, domani 22 novembre all’Aquila, nell’ambito del Festival della partecipazione, promosso da Cittadinanzattiva, Action Aid e in collaborazione con Slow Food, si terrà un flash mob di 100 studenti abruzzesi per chiedere scuole nuove e sicure per tutti gli studenti, a 10 anni dal terremoto dell’Aquila.

    Prepariamoci è la parola d’ordine della Giornata nazionale della sicurezza delle scuole 2019”, dichiara Adriana Bizzarri, coordinatrice nazionale scuola di Cittadinanzattiva. “I recenti allagamenti e gli effetti drammatici sulla popolazione attestano quanto il nostro Paese sia ancora troppo vulnerabile dal punto di vista della cura e manutenzione del territorio e della realizzazione degli interventi programmati. È sotto gli occhi di tutti il ritardo nella ricostruzione delle scuole dell’Aquila e delle zone del Centro Italia colpite dai recenti sismi. Oltre a vigilare perché le istituzioni accelerino gli interventi previsti, è opportuno che le organizzazioni civiche moltiplichino gli sforzi affinché la popolazione tutta, partendo dalle scuole e dai giovani, sia preparata a prevenire ed affrontare tali emergenze”.

  • Giornata Nazionale per la Sicurezza nelle scuole

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    Il prossimo 22 novembre si celebrerà la Giornata nazionale per la sicurezza nelle scuole e Cittadinanzattiva anche quest'anno metterà a disposizione degli Istituti che ne faranno richiesta materiali gratuiti. Per questa edizione sarà realizzato un video tutorial dedicato al rischio alluvione e sarà reso disponibile anche il video tutorial realizzato lo scorso anno dedicato al rischio sismico. I video saranno disponibili il 21 novembre compilando il form sul sito di Cittadinanzattiva.

  • Allarme sicurezza: in molte scuole vietata la ricreazione fuori dall'aula

    SICUREZZA A SCUOLA

    Dopo quello che è accaduto al piccolo Leonardo, caduto dalla tromba delle scale di una scuola elementare di Milano, tra i Presidi è scattato l'allarme sicurezza. In varie scuole del Paese infatti sono state diffuse delle circolari che vietano ai bambini di uscire dall'aula durante la ricreazione il motivo scatenante è la mancanza di bidelli e l'impossibilità di una sorveglianza adeguata ai piani.

  • Sicurezza scolastica: una proposta di legge dà seguito al Manifesto di Cittadinanzattiva e Save the Children

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    Una proposta di legge unitaria sulla sicurezza delle scuole è stata presentata il 22 ottobre alla Camera dei Deputati. L'iniziativa legislativa "Disposizioni in materia di sicurezza scolastica" dà seguito al Manifesto lanciato ad aprile da Cittadinanzattiva e Save the Children, in occasione del decennale del terremoto dell'Aquila, "per superare l'attuale frammentazione normativa e garantire, a studenti, personale docente e non docente, spazi sicuri e protetti dove poter apprendere o lavorare senza rischiare la propria vita". 

  • Dal Manifesto di Cittadinanzattiva e Save the Children una proposta di legge sulla sicurezza scolastica

    Cittadinanzattiva e Save the Children su proposta di legge “Disposizioni in materia di sicurezza scolastica” presentata oggi presso la Camera dei Deputati: un importante passo in avanti per la sicurezza delle nostre scuole. Ora si arrivi all’approvazione in tempi brevi.

    La presentazione, da parte dell’On. Luigi Gallo - Presidente della Commissione Cultura, Scienza e Istruzione della Camera dei Deputati - e di parlamentari di tutti gli schieramenti, di una proposta di legge unitaria sulla sicurezza delle scuole è una prima importante risposta alle richieste delle associazioni e delle famiglie delle vittime riguardo a un problema che coinvolge milioni di bambini, lavoratori e famiglie. L’iniziativa legislativa dà seguito al Manifestoper una proposta di legge sulla sicurezza scolastica, lanciato da Cittadinanzattiva e Save the Children ad aprile in occasione del decennale del terremoto dell’Aquila per superare l’attuale frammentazione normativa e garantire, a studenti, personale docente e non docente, spazi sicuri e protetti dove poter apprendere o lavorare senza rischiare la propria vita.
    Cittadinanzattiva e Save the Children, in occasione della conferenza stampa, tenutasi oggi presso la Camera dei Deputati, con cui si annuncia il deposito della proposta di legge “Disposizioni in materia di sicurezza scolastica”, rinnovano ora l’auspicio per una rapida calendarizzazione, discussione e approvazione della proposta.

  • Presidi stanchi di pagare per gli infortuni degli studenti

    Il prossimo 30 di ottobre a Roma si terrà una manifestazione dei Presidi italiani che partirà dall'Istituto Superiore L. Da Vinci, in via Cavour, per arrivare al MIUR per un sit-in.

    Il motivo della protesta è la richiesta di cambiare la legge sulla sicurezza degli edifici scolastici che li ritiene responsabili qualora succedesse qualcosa nell'edificio che gestiscono nonostante non possono intervenire sulla struttura, competenza che resta all'ente proprietario.

  • Sicurezza e prevenzione dei rischi, ripartire dalla scuola!

    bambini uscita scuola

    Scarica il programma

    A 10 anni dal terremoto che ha colpito la città de L’Aquila e i quasi 60 comuni del cratere, Cittadinanzattiva e Save the Children si fanno promotrici dell’iniziativa “La scuola al centro delle politiche per la prevenzione dei rischi e la sicurezza dei bambini e dei ragazzi ”, un convegno nazionale che si propone di rilanciare con gli interlocutori istituzionali, le organizzazioni del terzo settore, la cittadinanza e i ragazzi e le ragazze che a vari livelli possono dare il loro contributo, un tema che deve essere prioritario nell’agenda politica nazionale, regionale e locale.

  • Sicurezza a scuola: presentato il XVII Rapporto di Cittadinanzattiva

    Un crollo ogni tre giorni di scuola, mai così tanti dal 2013. È quanti ne ha censiti Cittadinanzattiva, attraverso la rassegna stampa locale, fra settembre 2018 e luglio 2019. Meno interessati da questi episodi gli asili nido che presentano uno stato di sicurezza più adeguato rispetto al resto degli edifici scolastici, ma ancora insufficiente: più di due nidi su cinque sono in regola con le certificazioni (di agibilità statica, presente nel 42%, rispetto al 26% delle scuole di altro ordine gradi; di agibilità igienico-sanitaria -  47%, vs 36%; di prevenzione incendi – 41%, vs 33%). Anche meglio manutenuti visto che i nidi sono stati interessati da interventi di manutenzione ordinaria in due casi su tre, rispetto al 27% delle altre scuole. Non brillano invece dal punto di vista della “sicurezza sismica”: solo il 15% ha effettuato le verifiche di vulnerabilità (rispetto al 29% degli altri istituti), appena il 4% è stato migliorato sismicamente (vs 9%), e ancor meno, il 2%, è stato del tutto adeguato sismicamente (vs 5%).

    Sono questi alcuni dei dati che emergono dall’Osservatorio civico sulla sicurezza a scuola, giunto alla sua diciassettesima edizione e presentato oggi a Roma da Cittadinanzattiva, alla presenza del Ministro dell’Istruzione Lorenzo Fioramonti. Il focus specifico di questa edizione, dedicato agli asili nido, nasce dall’esigenza di sapere quali siano le condizioni dal punto di vista strutturale e di sicurezza interna degli asili nido italiani (11.027)  frequentati da oltre 320.000 piccolissimi utenti, dal momento che l’Anagrafe dell’edilizia scolastica non li contempla, ad eccezione di pochissimi Comuni, che già li hanno forniti volontariamente.

  • Sicurezza a scuola: presentato il XVII Rapporto di Cittadinanzattiva

    Un crollo ogni tre giorni di scuola, mai così tanti dal 2013. È quanti ne ha censiti Cittadinanzattiva, attraverso la rassegna stampa locale, fra settembre 2018 e luglio 2019. Meno interessati da questi episodi gli asili nido che presentano uno stato di sicurezza più adeguato rispetto al resto degli edifici scolastici, ma ancora insufficiente: più di due nidi su cinque sono in regola con le certificazioni (di agibilità statica, presente nel 42%, rispetto al 26% delle scuole di altro ordine gradi; di agibilità igienico-sanitaria -  47%, vs 36%; di prevenzione incendi – 41%, vs 33%). Anche meglio manutenuti visto che i nidi sono stati interessati da interventi di manutenzione ordinaria in due casi su tre, rispetto al 27% delle altre scuole. Non brillano invece dal punto di vista della “sicurezza sismica”: solo il 15% ha effettuato le verifiche di vulnerabilità (rispetto al 29% degli altri istituti), appena il 4% è stato migliorato sismicamente (vs 9%), e ancor meno, il 2%, è stato del tutto adeguato sismicamente (vs 5%).

    Sono questi alcuni dei dati che emergono dall’Osservatorio civico sulla sicurezza a scuola, giunto alla sua diciassettesima edizione e presentato a Roma da Cittadinanzattiva, alla presenza del Ministro dell’Istruzione Lorenzo Fioramonti. Il focus specifico di questa edizione, dedicato agli asili nido, nasce dall’esigenza di sapere quali siano le condizioni dal punto di vista strutturale e di sicurezza interna degli asili nido italiani (11.027)  frequentati da oltre 320.000 piccolissimi utenti, dal momento che l’Anagrafe dell’edilizia scolastica non li contempla, ad eccezione di pochissimi Comuni, che già li hanno forniti volontariamente.

  • Il 26 settembre la presentazione del nostro Osservatorio civico sulla sicurezza a scuola

    RapportoScuola2019 STD 01800 450

    Il prossimo 26 settembre a Roma presso la Sala Igea dell'Istituto dell'Enciclopedia Italiana "Treccani" dalle ore 09:30 alle 13:00, la rete scuola di Cittadinanzattiva presenterà il XVII Rapporto sulla sicurezza delle scuole con un focus dedicato agli asili nido. Per partecipare è necessario inviare una mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. con il proprio nome e cognome.

  • 1820 alberi per le scuole di Bologna per compensare la CO2 prodotta dalle mense

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    I rappresentanti dei genitori in Commissione Mensa Cittadina chiedono al Comune di Bologna la realizzazione del progetto di forestazione urbana a compensazione della CO2 prodotta dall'attività di ristorazione scolastica, offerta da Ribò, nella parte migliorativa con cui ha partecipato e vinto la gara per l'affidamento del servizio di refezione nelle scuole bolognesi.
    Per ogni scuola sono previsti 10 alberi, l'equivalente in siepi oppure pannelli schermanti ove non fosse possibile la piantumazione.

  • Come realizzare una strada scolastica: scarica il Vademecum!

    come realizzare una strada scolastica scarica il vademecum

    La strada scolastica è una strada (o un piazzale) in prossimità di una scuola, in cui è (temporaneamente durante gli orari di entrata e uscita da scuola o in modo permanente) proibito il traffico degli autoveicoli in modo che tutti possano raggiungere la scuola in sicurezza a piedi o in bicicletta. Il transito viene consentito a pedoni, bici, mezzi per il trasporto dei disabili e eventualmente scuolabus. Sono molto diffuse in vari Paese con il nome di “School Streets”, e finalmente stanno comparendo anche in molte città italiane.

    Pubblicato nell’ambito della campagna Strade scolastiche, il piccolo prontuario ha l’obiettivo di avviare un dialogo con le istituzioni e richiedere la sperimentazione di queste strade, per dare la possibilità a bambini e ragazzi di camminare e pedalare per raggiungere la scuola in sicurezza, in autonomia e in modo sostenibile senza inquinare l’ambiente. 

  • Futuro Sicuro: la sicurezza e la ricostruzione delle scuole d’Italia

    futuro sicuro la sicurezza e la ricostruzione delle scuole d italia

    Si terrà il prossimo 21 giugno a Bologna, in via Aldo Moro 64, dalle ore 10:30 alle ore 17, l'evento promosso da ActionAid e Cittadinanzattiva con l’obiettivo di promuovere un confronto sull’edilizia scolastica a partire da due aspetti: la ricostruzione nei territori colpiti dai terremoti negli ultimi 10 anni (L’Aquila, Emilia Romagna e Centro Italia); la sicurezza degli edifici scolastici, sia in termini strutturali che di prevenzione.

    Il primo tavolo, in programma dalle ore 10.30 alle 13.30, coinvolgerà istituzioni, enti, ordini professionali, comitati e associazioni della società civile, dirigenti, insegnanti, genitori e studenti in un confronto volto a mettere in comune le esperienze realizzate in tema di prevenzione e sicurezza delle scuole, strutturale e non, e a individuare proposte da indirizzare alle istituzioni competenti.

  • Scuole innovative nelle aree interne: le esperienze della SNAI

    Scuole nuove ma soprattutto innovative nella didattica, nell’utilizzo di nuove tecnologie, nella riformulazione degli spazi, nel rapporto con il territorio e le comunità di riferimento. Sono le esperienze condotte nell’ambito della Strategia nazionale per le aree interne portate all’incontro del 28 maggio da sindaci e coordinatori tecnici dell’Abruzzo, della Sardegna, dell’Emilia Romagna, del Piemonte e della Calabria. Il cambiamento e il rilancio delle aree interne passa necessariamente per la realizzazione in tali aree di un’offerta di istruzione di qualità che divenga orgoglio per i ragazzi e le ragazze di questi territori.

    L’evento è stato organizzato a Roma da Cittadinanzattiva e Forum Disuguaglianze Diversità (ForumDD) con la partecipazione di SNAI - Strategia Nazionale per le aree interne, nell’ambito della terza edizione del Festival dello Sviluppo Sostenibile, promosso dall’Alleanza italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS).

  • Consegnato il XIII Premio Buone pratiche a scuola “Vito Scafidi”

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    Consegnato il XIII Premio Buone pratiche a scuola “Vito Scafidi”: sul podio esperienze vincenti sul rischio terremoto, sulla tutela dell’ambiente e sulla salute e il benessere. Cittadinanzattiva lancia dieci proposte per rilanciare l’educazione civica
    Giovani studenti che diventano informatori di prossimità presso la popolazione adulta e anziana su come proteggersi dal terremoto; altri che promuovono iniziative laboratoriali, artistiche e pratiche per ridurre l’utilizzo della plastica a scuola e in famiglia; intere scolaresche che diffondono, tra i pari e la comunità di riferimento, competenze ed informazioni sulla salute e il benessere. Sono queste le buone pratiche condotte da tre scuole premiate con la , promosso da Cittadinanzattiva e consegnato oggi a Roma presso l’Istituto della Enciclopedia Italiana.

  • Consegnato il XIII Premio Scafidi. Le nostre 10 proposte per l'educazione civica

    Giovani studenti che diventano informatori di prossimità presso la popolazione adulta e anziana su come proteggersi dal terremoto; altri che promuovono iniziative laboratoriali, artistiche e pratiche per ridurre l’utilizzo della plastica a scuola e in famiglia; intere scolaresche che diffondono, tra i pari e la comunità di riferimento, competenze ed informazioni sulla salute e il benessere. Sono queste le buone pratiche condotte da tre scuole premiate con la XIII edizione delPremio Vito Scafidi, promosso da Cittadinanzattiva e consegnato oggi a Roma presso l’Istituto della Enciclopedia Italiana.

  • Vi aspettiamo l'11 aprile al XIII Premio Buone pratiche a scuola Vito Scafidi

    STD SCAFIDI 2019

    Appuntamento per l'11 di aprile a Roma per la cerimonia di premiazione del Premio Buone Pratiche Sicurezza e Salute a scuola "Vito Scafidi" organizzato dalla rete Scuola di Cittadinanzattiva. L'evento si svolgerà presso la Sala Igea dell'istituto della Enciclopedia italiana Treccani dalle ore 09:30 alle ore 13:00. All'evento parteciperanno le scuole vincitrici di questa edizione ed altre che riceveranno una menzione speciale.

  • Presentato il Manifesto per una proposta di legge Sulla sicurezza delle scuole

    Sicurezza scuole: Save the Children e Cittadinanzattiva, più di 17 mila edifici scolastici in aree con una pericolosità sismica alta o medio-alta. Quasi la metà delle scuole del Paese non possiede certificati di abitabilità e solo il 53% ha quello di collaudo statico. Dall’inizio dell’anno scolastico ogni 3 giorni episodi di distacchi e crolli nelle strutture.

    Presentato oggi presso la Sala Stampa della Camera dei Deputatiil Manifesto per una proposta di legge sulla sicurezza scolastica che garantisca piena tutela a studenti, insegnanti e personale non docente

    A 10 anni dal terremoto che ha colpito L’Aquila e i quasi 60 comuni del cratere, 17.187 edifici scolastici si trovano in aree con una pericolosità sismica alta (zona 1) o medio-alta (zona 2) e circa 4 milioni e mezzo di studenti tra i 6 e i 16 anni vivono in province in tutto o in parte rientranti in queste aree. Ma il tema dell’insicurezza delle scuole non riguarda le sole aree a rischio sismico: basti pensare che soloil 53,2% degli edifici scolastici in tutta Italia possiede il certificato di collaudo statico e il 53,8% non ha quello di agibilità o abitabilità e che dall’inizio dell’anno scolastico 2018-2019 ogni tre giorni si sono registrati episodi di distacchi di intonaco e crolli (47) all’interno di edifici scolastici. Un vero e proprio record degli ultimi 5 anni, per un totale di oltre 250 episodi dal 2013.

  • Presentato il Manifesto per una proposta di legge sulla sicurezza delle scuole

    A 10 anni dal terremoto che ha colpito L’Aquila e i quasi 60 comuni del cratere, 17.187 edifici scolastici si trovano in aree con una pericolosità sismica alta (zona 1) o medio-alta (zona 2) e circa 4 milioni e mezzo di studenti tra i 6 e i 16 anni vivono in province in tutto o in parte rientranti in queste aree.

    Ma il tema dell’insicurezza delle scuole non riguarda le sole aree a rischio sismico: basti pensare che solo il 53,2% degli edifici scolastici in tutta Italia possiede il certificato di collaudo statico e il 53,8% non ha quello di agibilità o abitabilità e che dall’inizio dell’anno scolastico 2018-2019 ogni tre giorni si sono registrati episodi di distacchi di intonaco e crolli (47) all’interno di edifici scolastici. Un vero e proprio record degli ultimi 5 anni, per un totale di oltre 250 episodi dal 2013.

  • Il 2 aprile la presentazione di un Manifesto per una proposta di legge sulla sicurezza scolastica

    Sicurezza scuole: Save the Children e Cittadinanzattiva presentano a Roma un Manifesto per una proposta di legge sulla sicurezza scolastica che garantisca piena tutela a studenti, insegnanti e personale non docente.

    L’evento “Scuole sicure per tutti: serve una legge!” si terrà il 2 aprile 2019 ore 10:00 presso la Sala Stampa della Camera dei Deputati, Via della Missione 4

    A 10 anni dal terremoto  che ha colpito L’Aquila e i quasi 60 comuni del cratere, Cittadinanzattiva, l’Organizzazione nata nel 1978 per promuovere l’attivismo dei cittadini per la tutela dei diritti, la cura dei beni comuni e il sostegno alle persone in condizione di debolezza, e Save the Children, l’Organizzazione internazionale che da 100 anni lotta per salvare i bambini a rischio e garantire loro un futuro, presenteranno il 2 aprile, alle ore 10.00 a Roma, presso la Sala Stampa della Camera dei Deputati, in Via della Missione 4, un Manifesto per una proposta di legge sulla sicurezza delle scuole all’interno dell’evento “Scuole sicure per tutti: serve una legge!”.

  • L'11 aprile la consegna del XIII Premio Buone pratiche a scuola Vito Scafidi

    premio vito scafidi XIII

    Il prossimo 11 aprile a Roma si terrà la cerimonia di premiazione del Premio Buone Pratiche Sicurezza e Salute a scuola "Vito Scafidi" organizzato dalla rete Scuola di Cittadinanzattiva. L'evento si svolgerà presso la Sala Igea dell'istituto della Enciclopedia italiana Treccani dalle ore 09:30 alle ore 13:00. All'evento parteciperanno le scuole vincitrici di questa edizione ed altre che riceveranno una menzione speciale. Le scuole saranno chiamate a raccontare le loro esperienze e saranno premiate da esponenti illustri ed ospiti simbolo delle aree tematiche di concorso. Per partecipare è necessario inviare conferma indicando il proprio nome e cognome, tramite e.mail al seguente indirizzo di posta elettronica: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

  • Nuovo stop alle classi pollaio dal Tar Sicilia

    classi pollaio

    “Classi-pollaio” pericolose e seri ostacoli per le procedure antincendio: la terza sezione del Tar per la Sicilia dà ragione ai genitori degli alunni di un istituto superiore nel Palermitano, e annulla un provvedimento della dirigente che all’inizio dell’anno scolastico autorizzava lo svolgimento delle lezioni nonostante gli alunni in eccesso e la presenza di ragazzi con disabilità.

    Secondo il Tar, la classe contava ”un numero di alunni, in presenza di disabili, eccedente e in contrasto con le disposizioni normative vigenti”. Ciò ha portato i genitori, rappresentati e difesi dall’avvocato Mariachiara Garacci, a impugnare il provvedimento della dirigente; quindi, è stata riscontrata la violazione delle normative di sicurezza e prevenzione antincendio.

  • Partecipa con la tua scuola alla XIII edizione del Premio Buone Pratiche Scafidi

    Al via la XIII edizione del Premio Buone Pratiche di educazione alla sicurezza ed alla salute "Vito Scafidi" organizzato dalla rete Scuola di Cittadinanzattiva. Il concorso è rivolto alle scuole di ogni ordine e grado che abbiano realizzato nell'anno scolastico passato o in quello in corso progetti dedicati ai seguenti ambiti tematici: educazione al benessere, sicurezza a scuola e cittadinanza attiva e volontariato.

  • Responsabili per la Sicurezza degli studenti

    responsabili sicurezza

    Il prossimo 18 febbraio a Messina, presso l’ IC “Mazzini - Gallo” si terrà l’evento premiazione delle scuole della Sicilia, partecipanti al progetto “Responsabili per la Sicurezza degli Studenti” . Oltre alla partecipazione dei rappresentanti locali di Cittadinanzattiva, Giuseppe Pracanica, coordinatore Assemblea di Messina, e il Segretario regionale Giuseppe Greco, saranno presenti Antonio Gaudioso Segretario generale e Adriana Bizzarri, Coordinatrice nazionale, Scuola di Cittadinanzattiva. Saranno presenti i rappresentanti degli studenti, dei docenti e dirigenti scolastici delle scuole vincitrici che illustreranno le attività realizzate dai ragazzi.

  • Slitta l'adeguamento antincendio in scuole e nidi

    adeguamento antincendio

    Firmato uno slittamento ulteriore per le norme antincendio sia per scuole che per nidi. Un emendamento al decreto legge Semplificazioni prevede infatti un rinvio dal 31 dicembre 2018 al 31 dicembre 2021 per le scuole ed al 31 dicembre 2019 per i nidi, introducendo anche la realizzazione di un piano triennale degli interventi con l'obiettivo di semplificare e razionalizzare le procedure di adeguamento alla normativa antincendio. Secondo la prima versione del decreto entro il 1° gennaio 2019, tutte le scuole dovevano essere dotate del Certificato Prevenzione Incendi e dovevano rispettare le norme previste da un decreto del 92, per gli asili nido invece la normativa di riferimento è del 2014. La scadenza per mettersi in regola ora slitta ulteriormente. Il quadro della situazione degli istituti riguardo le norme antincendio è davvero problematico, secondo il MIUR sono il 58% le scuole non a norma.

  • Vuoi saperne di più sulla sicurezza a scuola? Scarica le nostre Guide

    sic.scuole

    Quando una scuola può considerarsi sicura? A chi spetta la manutenzione e gli interventi di messa in sicurezza? E soprattutto cosa possono fare genitori e studenti per verificare le condizioni della propria scuola e a chi rivolgersi? Come e cosa controllare per accertarsi che la mensa scolastica offra un servizio di qualità e in un ambiente sicuro?

    Studiare in un ambiente confortevole, igienico e sicuro è un diritto dello studente: ad affermarlo la “Carta dei Servizi Scolastici” - titolo 3° - alla quale fa riferimento il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 7 giugno 1995

  • Ricostruzione partecipata: si parte dalle scuole di Teramo

    Ricostruzione partecipata

    Un progetto di Cittadinanzattiva per sensibilizzare e promuovere una cultura della partecipazione, partendo dai progetti di ristrutturazione urbanistica legati alla ricostruzione degli edifici scolastici. Presentato da Mauro Chilante di Cittadinanzattiva, nella sede dell’Ordine degli Architetti, un progetto che coinvolgerà  gli Enti come Provincia e Comune, tutti gli ordini professionali, le scuole ma soprattutto la società civile. 

    Obiettivo è coinvolgere famiglie e cittadini dei quartieri di riferimento delle scuole, per puntare non solo alla ristrutturazione in senso stretto degli immobili scolastici, ma alla rivitazione e rigenerazione urbanistica del contesto in cui gli stessi sono inseriti.

  • Cittadinanzattiva su ispezione in mense scolastiche: un fenomeno preoccupante.

    Progetto senza titolo

    Cittadinanzattiva su ispezione in mense scolastiche: un fenomeno preoccupante. Lavorare per garantire la mensa a tutti gli studenti e per ampliare il ruolo delle Commissioni mensa

    “Ringraziamo i Nas e la Ministra Grillo per il lavoro di controllo sulle mense scolastiche in tutta Italia che ci restituisce una realtà preoccupante, sulla quale chiediamo un’attenta analisi e messa a punto di proposte di miglioramento, oltre che, nell’immediato, sanzioni per chi ha la responsabilità di aver agito contro la sicurezza e la salute degli studenti e dei docenti accompagnatori”, dichiara Adriana Bizzarri, coordinatrice nazionale Scuola di Cittadinanzattiva. "Crediamo sia fondamentale diffondere e ampliare il ruolo delle Commissioni mensa, per garantire un controllo puntuale, capillare e costante al fine di vigilare sia sulla qualità del cibo che sulle condizioni delle strutture, diffondendo competenze e formazione fra i membri delle Commissioni".

  • Flash mob per la sicurezza della scuola "Piazza Forlanini" di Roma

    insiemesipuò

    Il Comitato genitori dell'Istituto comprensivo "Piazza Forlanini", insieme al personale e agli studenti, ha deciso di dire basta alle troppe richieste inevase da parte del Municipio XII. Il 13 dicembre un flash mob davanti alla scuola #insiemesipuò dirigenza, corpo docenti, genitori, alunni, per dire #lascuolachevorrei.

    Scarica il comunicato e l'invito

  • Tavolo provinciale per la prevenzione dei suicidi e delle gesta autolesioniste

    Tavolo provinciale per la prevenzione dei suicidi e delle gesta autolesioniste

    Cittadinanzattiva Treviso al tavolo provinciale per la prevenzione dei suicidi e delle gesta autolesioniste.
    A Treviso, in un incontro in Prefettura, alla presenza di alcune associazioni rappresentative che operano nel sociale della marca trevigiana e delle realtà istituzionali territoriali che operano nella sicurezza, la Prefetto di Treviso, Maria Rosario Laganà, ha (ri)attivato il "Tavolo provinciale per la promozione di iniziative in materia di prevenzione dei suicidi e quelli autolesionisti". 

    E' una realtà che da alcuni anni operava, in una rete informale, per dare aiuto e suggerimenti sul tema dell'autolesionismo, dei suicidi e del disagio sociale delle persone.

  • Responsabili Studenti per la sicurezza: in Sicilia un vero successo ed ora anche un video

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    Il progetto RSS, Responsabili Studenti Sicurezza portato avanti dalla rete Scuola di Cittadinanzattiva da oramai diversi anni in collaborazione con il Dipartimento della Protezione Civile Nazionale rivolto agli studenti delle scuole medie dedicato ai temi della sicurezza a scuola è sempre più un progetto di successo, a breve partirà la nuova edizione nella regione Abruzzo mentre lo scorso anno la Sicilia è stata la protagonista dell'iniziativa.

  • La scuola dell'assurdo: aperta da soli 4 anni, è già a rischio crollo

    scuolachiusa

    La scuola materna è stata inaugurata solo 4 anni fa. E oggi è già a rischio crollo, tanto che i vigili del fuoco ne hanno ordinato la chiusura “in via cautelativa” a causa di “evidenti lesioni sui muri”. Succede nel quartiere La Giustiniana, zona nord di Roma. Si tratta tra l'altro di un edificio consegnato con 4 anni di ritardo  e pagata il triplo rispetto al progetto iniziale.

  • Terremoto a scuola? Scopri come comportarti con questo video

    PREPARIAMOCI YouTube

    Come prepararsi ad un'eventuale scossa di terremoto e cosa fare durante l'emergenza se ci si trova a scuola? A spiegarlo, passo per passo, in un video tutorial semplice e leggero, realizzato da Cittadinanzattiva per la XVI Giornata nazionale per la sicurezza nelle scuole,  sono i ragazzi dell’Istituto comprensivo Radice-Ovidio di Sulmona AQ).

    Perchè se è vero che quasi la totalità delle scuole effettua almeno una prova di evacuazione l'anno, è anche vero che non sempre è facile gestire  le emozioni e paure che un evento naturale può scatenare nei ragazzi e negli adulti. Ma con la voce e la testimonianza dei diretti interessati, può essere più semplice e persino divertente.

  • Milano: in classe con il casco per proteggersi dai crolli

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    In classe con il casco. Una protesta forte e drammatica, avvenuta nei giorni scorsi nella scuola elementare Stoppani di Milano, zona Porta Venezia: tutti i bambini si sono presentati all'inizio delle lezioni settimanali con caschetti in testa (chi da bici, chi da sci e chi proprio con quelli da cantiere) e così sono entrati nell'istituto.

    A deciderla i genitori dei piccoli alunni, dopo il distacco dal controsoffitto di un cavo d'acciaio che, per fortuna, si è verificato di notte. Si tratta del secondo episodio quest'anno nella stessa scuola; a marzo, infatti, quattro bambini erano rimasti leggermente feriti in seguito al crollo di parte del controsoffitto. 

  • 22 novembre, XVI Giornata per la sicurezza nelle scuole

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    Si celebra il 22 novembre in tutta Italia la Giornata nazionale per la sicurezza nelle scuole, promossa da Cittadinanzattiva, con la collaborazione del Dipartimento nazionale della Protezione Civile e il Miur, e giunta alla sedicesima edizione.

    Appuntamenti in numerose scuole, da Bologna a Napoli, da Torino a Licata con eventi dedicati, tra l’altro, ai rischi naturali e ai comportamenti corretti da assumere a scuola e sul territorio. Fra i materiali a disposizione degli studenti e delle famiglie, due manifesti dedicati al rischio sismico e al rischio alluvione e il video tutorial “Prepariamoci”, realizzato con la partecipazione dei ragazzi dell’Istituto comprensivo Radice-Ovidio di Sulmona AQ), per mostrare come prepararsi e comportarsi a scuola in caso di terremoto.

    Il video è disponibile sulcanale youtube di Cittadinanzattiva e sarà proiettato anche all’interno della mostra “Terremoti d’Italia” allestita dal Dipartimento della Protezione Civile, nell’ambito del Forum europeo per la riduzione del rischio, in corso a Roma presso il Centro Congressi di Confindustria.

  • Domani 22 novembre la XVI Giornata per la sicurezza nelle scuole

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    Si celebra domani in tutta Italia la Giornata nazionale per la sicurezza nelle scuole, promossa da Cittadinanzattiva, con la collaborazione del Dipartimento nazionale della Protezione Civile e il Miur, e giunta alla sedicesima edizione.

    Appuntamenti in numerose scuole, da Bologna a Napoli, da Torino a Licata (l’elenco è disponibile qui), con eventi dedicati, tra l’altro, ai rischi naturali e ai comportamenti corretti da assumere a scuola e sul territorio. Fra i materiali a disposizione degli studenti e delle famiglie, due manifesti dedicati al rischio sismico e al rischio alluvione e il video tutorial “Prepariamoci”, realizzato con la partecipazione dei ragazzi dell’Istituto comprensivo Radice-Ovidio di Sulmona AQ), per mostrare come prepararsi e comportarsi a scuola in caso di terremoto.

    Il video è disponibile sulcanale youtube di Cittadinanzattiva e sarà proiettato anche all’interno della mostra “Terremoti d’Italia” allestita dal Dipartimento della Protezione Civile, nell’ambito del Forum europeo per la riduzione del rischio, in corso a Roma presso il Centro Congressi di Confindustria.

  • Archivio Giornata Nazionale della sicurezza nelle scuole

    2017 - XV Giornata nazionale della sicurezza nelle scuole

    Tremila istituti scolastici hanno partecipato alla Giornata nazionale della sicurezza nelle scuole del 22 novembre, promossa da Cittadinanzattiva. Oltre trenta le città, fra cui Roma, Napoli, Torino, Pisa, Chieti, Cagliari, Potenza, in cui si sono svolti eventi di formazione ed informazione, nonché prove pratiche sui temi della sicurezza e della gestione dei rischi nel contesto scolastico e sul territorio. 

    Leggi il comunicato stampa

    Scarica il Manuale "A scuola di sicurezza"

    2016 - XIV Giornata nazionale della sicurezza nelle scuole

    Da Milano a Messina, da Torino a Napoli, passando per Chioggia, Oristano, Campobasso, l’Aquila, Policoro e Crotone, sono oltre 30 gli appuntamenti in tutta Italia promossi in questa edizione da Cittadinanzattiva, in occasione della Giornata nazionale per la sicurezza nelle scuole Circa mille le scuole che formalmente hanno aderito alla Giornata che si svolge con la collaborazione del Dipartimento della Protezione civile e del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca: negli istituti sarà distribuito il materiale sul rischio sismico e su quello alluvione.

    Leggi il comunicato stampa

    Guarda il video dell'evento tenutosi ad Ascoli Piceno

    2015 - XIII Giornata nazionale della sicurezza nelle scuole

    Dopo tredici anni, la Giornata nazionale della sicurezza nelle scuole promossa da Cittadinanzattiva diventa patrimonio di tutte le scuole. 

    Ecco i numeri lanciati in questa occasione: oltre 7000 scuole coinvolte in media annualmente, 15.000 studenti e genitori intervistati su rischio sismico e maremoto, 1.250 studenti formati come Responsabili Studenti Sicurezza. 2.300 edifici monitorati, oltre 1.500 progetti di buone pratiche raccolte. E ancora centinaia di incontri con esperti sulla sicurezza a scuola e sul territorio e con amministrazioni comunali, migliaia di prove di evacuazione effettuate nelle scuole; prove pratiche, giochi e laboratori con gli studenti su sicurezza, salute e benessere. 

    Leggi il comunicato stampa

    Guarda le foto della Giornata

    2014 - XII Giornata nazionale della sicurezza nelle scuole

    “Scuole belle e sicure”, questo lo slogan scelto dagli studenti di cinque istituti scolastici romani (I.C. Largo Oriani, I.C. Piazza Gola, Scuola Media Massimo Gizio, I.C. Rosmini, Istituto Paritario Santa Teresa di Gesù) e cinque reatini, che hanno animato il Children Mob in Piazza del Campidoglio a Roma in occasione della XII Giornata nazionale della sicurezza nelle scuole promossa da Cittadinanzattiva in 5mila istituti in tutta Italia. 
    I giovani studenti sono stati poi nominati, alla presenza del MIUR, del Dipartimento nazionale della Protezione civile, dell’Assessorato alla Scuola del Comune di Roma e dell’Inail, Responsabili Studenti per la Sicurezza come altri 660 coetanei di Umbria, Piemonte e Basilicata.

    Leggi il comunicato stampa

    Guarda il video del Children Mob in Campidoglio

    2013 - XI Giornata nazionale della sicurezza nelle scuole

    Interventi concreti per abbattere le barriere architettoniche, nomina di 655 giovanissimi Responsabili Studenti Sicurezza, Piani di emergenza comunali, prove di evacuazione e primo soccorso. Sono alcuni dei temi e delle attività della XI Giornata nazionale della sicurezza scolastica, in programma fra il 22 novembre e il 3 dicembre, in varie città e in circa 5mila scuole.

    Scarica i materiali della Giornata

    L'elenco delle principali iniziative in pdf

    2012 – X Giornata nazionale della sicurezza nelle scuole

    Venerdì 23 novembre si è festeggiata la X Giornata della sicurezza nelle scuole. Le scuole coinvolte su tutto il territorio nazionale sono state quasi 5000. Eventi locali, organizzati dai volontari di Cittadinanzattiva in 16 regioni e 33 città.,che hanno visto protagonisti gli studenti ed i genitori con attività riguardanti la sicurezza a casa e a scuola, l’uso responsabile di internet, i corretti comportamenti rispetto ai rischi sismico, industriale, idrogeologico e la conoscenza dei Piani comunali di emergenza. Protezione Civile, 118, Croce Rossa, Vigili del Fuoco, al livello locale, hanno coinvolto gli studenti in prove pratiche di primo soccorso, interventi di emergenza, uso di estintori, ecc.

  • Al via la XVI Giornata per la sicurezza nelle scuole di Cittadinanzattiva

    giornata nazionale sicurezza nelle scuole

    Il prossimo 22 novembre si celebrerà la Giornata nazionale per la Sicurezza nelle scuole che per Cittadinanzattiva giunge alla sua XVI edizione. Come ogni anno le scuole di ogni ordine e grado potranno ricevere gratuitamente materiali didattici dedicati al tema della sicurezza realizzati in collaborazione con il Dipartimento della Protezione civile.

    Per questa edizione il kit di materiali sarà composto da: un manifesto dedicato al rischio sismico, un manifesto dedicato al rischio alluvione ed un video tutorial per una corretta prova di evacuazione a scuola in caso di rischio sismico.

  • Subito i lavori per la scuola Campanella di Gioia Tauro!

    La scuola Tommaso Campanella di Gioia Tauro è chiusa da maggio 2016 a seguito del crollo di una parte del soffitto in un’aula, che, oltre ai danni, ha provocato il ferimento di alcuni studenti.

    Da allora, gli studenti sono stati trasferiti presso l'istituto “Stella Maris” in via Magenta, ma sono rimasti sprovvisti di spazi per l'educazione fisica e per le attività musicali. L'assemblea territoriale di Cittadinanzattiva ha chiesto di poter accedere all'istituto sequestrato per poter quanto meno prendere le attrezzature esistenti soprattutto LIM e computer, e portarle nella scuola che li ospita, ma tale richiesta è rimasta inascoltata. Ha chiesto, inoltre, un incontro con i due Dirigenti scolastici per cercare di trovare una soluzione per una migliore condivisione degli spazi. Il problema principale resta, comunque, che per l'edificio Campanella non si sa a che punto sia l'indagine giudiziaria, e dunque, quale possa essere la data di dissequestro.

  • Pronti per la XVI Giornata Nazionale per la sicurezza nelle scuole?

    sicur.scuole

    Il prossimo 22 novembre si celebrerà la XVI Giornata nazionale per la Sicurezza nelle scuole promossa da Cittadinanzattiva. In vista della giornata, come di consueto, abbiamo in programma la realizzazione di materiali didattici per le scuole di ogni ordine e grado, realizzati in collaborazione con il Dipartimento della Protezione Civile.

  • Presentato il XVI Rapporto nazionale sulla sicurezza delle scuole

    Un crollo ogni quattro giorni di scuola, tre scuole su quattro senza agibilità statica, solo una su venti in grado di resistere ad un terremoto. Crescono gli investimenti per la manutenzione ad opera degli enti proprietari, Comuni e Province: si parla in media di 50mila euro ad edificio per interventi di manutenzione ordinaria e di 228mila euro per quelli straordinari, ma il divario fra le varie realtà regionali è notevole.

    In generale, emerge una Italia a tre velocità, sia sulla manutenzione che sull’adempimento delle norme e delle certificazioni richieste dalla legge: ad investire di più sulla manutenzione ordinaria è la Lombardia (in media quasi 119mila euro), meno la Puglia (non si arriva ai 3mila euro); la verifica di vulnerabilità sismica è stata effettuata solo nel 2% delle scuole calabresi e nel 59% di quelle umbre, il certificato di prevenzione incendi è presente nel 69% degli istituti del Trentino Alto Adige e solo nel 6% di quelli laziali.

    Questi alcuni dei dati che emergono dal XVI Rapporto sulla sicurezza delle scuole, presentato a Roma da Cittadinanzattiva.

  • Presentato il XVI Rapporto nazionale sulla sicurezza delle scuole

    XVI Rapporto di Cittadinanzattiva sulla sicurezza delle scuole: Italia a tre velocità, il Sud investe poco e resta indietro su certificazioni.
    Un crollo ogni 4 giorni di scuola, record degli ultimi 5 anni.
    Online sul nostro sitoi dati analitici su 6.556 edifici.

    Un crollo ogni quattro giorni di scuola, tre scuole su quattro senza agibilità statica, solo una su venti in grado di resistere ad un terremoto. Crescono gli investimenti per la manutenzione ad opera degli enti proprietari, Comuni e Province: si parla in media di 50mila euro ad edificio per interventi di manutenzione ordinaria e di 228mila euro per quelli straordinari, ma il divario fra le varie realtà regionali è notevole.
    In generale, emerge una Italia a tre velocità, sia sulla manutenzione che sull’adempimento delle norme e delle certificazioni richieste dalla legge: ad investire di più sulla manutenzione ordinaria è la Lombardia (in media quasi 119mila euro), meno la Puglia (non si arriva ai 3mila euro); la verifica di vulnerabilità sismica è stata effettuata solo nel 2% delle scuole calabresi e nel 59% di quelle umbre, il certificato di prevenzione incendi è presente nel 69% degli istituti del Trentino Alto Adige e solo nel 6% di quelli laziali.

  • Le nostre scuole sono troppo vecchie

    scuolevecchie

    Le scuole italiane non godono di buona salute, sono ospitate in edifici troppo vecchi, non a norma antisismica e a rischio crolli. Molti sindaci rinviano l'apertura delle scuole e cercano nel frattempo soluzioni alternative, per distribuire le classi in edifici più sicuri. Si pensi al caso della città di Messina dove il sindaco ha pubblicamente dichiarato di dover chiudere circa 75 istituti perchè insicuri. Ma per intervenire c'è necessità di interventi rapidi e di fondi ad hoc.

  • Sette scuole su dieci sono fuorilegge

    Edilizia Scolastica

    Il 70% dei 42.435 edifici scolastici è fuori legge e non è in regola con almeno uno di questi elementi: verifiche di vulnerabilità sismica, analisi di solai e controsoffitti, collaudo statico, certificato di prevenzione incendi, agibilità, piano di emergenza. E pensare che sono tutti parametri obbligatori per legge. La situazione è davvero critica e a complicare il tutto vi sono le continue proroghe, ad esempio la verifica di vulnerabilità sismica è stata resa obbligatoria nel 2003 e più volte prorogata fino al 2013, per poi slittare ulteriormente fino a dicembre 2018. Anche i dati che saranno presentati da Cittadinanzattiva nel XVI Rapporto sulla sicurezza degli edifici scolastici non sono per nulla rassicuranti. Solo una scuola su tre ha eseguito le verifiche di vulnerabilità sismica, con picchi negativi nelle regioni di calabria, Campania e Sicilia.

  • Sicurezza delle scuole: il 27 settembre la presentazione del nostro XVI Rapporto

    Sarà presentato a Roma, il prossimo 27 settembre, ore 9:30-13:30, presso la Sala Igea dell'Istituto della Enciclopedia Italiana, Piazza della Enciclopedia Italiana 4, il XVI Rapporto nazionale di Cittadinanzattiva sulla sicurezza delle scuole

    I dati di questo XVI Rapporto sono frutto dell’indagine realizzata da Cittadinanzattiva attraverso l’invio dell’istanza di accesso civico a 7.252 Comune, Province e Città Metropolitane tra febbraio e maggio 2018 per avere informazioni sullo stato degli edifici scolastici di loro competenza. Le informazioni fornite riguardano 6.556 edifici che rappresentano il 15,4% dell’intero universo delle scuole italiana (42.435).

  • Il 27 settembre a Roma la presentazione del XVI Rapporto sulla sicurezza delle scuole

    rapportosicurezzascuole

    Torna l'appuntamento annuale con il Rapporto nazionale sulla sicurezza delle scuole, la cui sedicesima edizione sarà presentata da Cittadinanzattiva il prossimo 27 settembre a Roma.

    Come ogni anno, il Rapporto fa il punto sullo stato dell'edilizia scolastica nel nostro Paese, attraverso il monitoraggio svolto da cittadini volontari all'interno degli istituti scolastici e attraverso un'indagine presso gli Enti locali proprietari delle scuole realizzata con lo strumento dell'accesso civico.

  • La scuola "colabrodo": il dossier di Tuttoscuola

    scuolacolabrodo

    Tuttoscuola dedica un dossier dal titolo: "La scuola colabrodo" al tema della dispersione scolastica. Il dato rilevante che emerge dallo studio è che dal 1995 a oggi 3 milioni e mezzo di studenti hanno abbandonato la scuola statale su oltre 11 milioni di iscritti alle superiori. Almeno 130 mila adolescenti che iniziano le superiori non arrivano al diploma, dietro l'abbandono nella maggior parte dei casi vi è una bocciatura. In vent'anni si sono persi 3,5 milioni di studenti e 55 miliardi di euro. La Lombardia, la regione con il più alto tasso di abbandono. Il sistema più fragile è senza dubbio quello dei percorsi professionali, seguito dalle scuole tecniche e per finire dai licei che hanno una quota di dispersione del 19%. I licei classici hanno una tenuta maggiore con una tasso di abbandono pari al 17,7%, inferiore alla media.

  • Edilizia scolastica: bene accordo Stato-Regioni, ma serve maggior impegno

    Tempi più rapidi per l’assegnazione agli Enti locali delle risorse per la messa in sicurezza delle scuole. Pagamenti diretti agli Enti beneficiari dei finanziamenti, senza passaggi intermedi. Concentrazione degli stanziamenti destinati all'edilizia sul Fondo per la programmazione triennale degli interventi, con un conseguente ulteriore snellimento delle fasi di assegnazione delle risorse. Aggiornamento in tempo reale e miglioramento dell’Anagrafe dell’edilizia scolastica, con l’obiettivo a breve di pubblicazione in chiaro dei dati, per una maggiore trasparenza e velocità nell’individuazione degli interventi prioritari. Previsione di risorse per la progettazione a sostegno degli Enti locali.

  • Cittadinanzattiva su accordo Stato-Regioni su edilizia scolastica: bene, ma occorre ulteriore impegno

    Edilizia Scolastica

    "Esprimiamo parere favorevole a quanto emerso dall'accordo Stato – Regioni di ieri sull'edilizia scolastica anche se avanziamo alcuni dubbi e perplessità che ci auguriamo vengano chiariti nella prossima riunione dell’Osservatorio dell’Edilizia scolastica di cui facciamo parte", dichiara Adriana Bizzarri, coordinatrice nazionale Scuola di Cittadinanzattiva.

    "L'individuazione di procedure più snelle per l'assegnazione dei fondi statali, specificata nell'accordo, è un tema cruciale per garantire un’accelerazione degli investimenti sugli edifici scolastici date le condizioni in cui versano. Ci auguriamo che, sulla base di questa prima sperimentazione, possano produrre gli effetti sperati in termini di drastica riduzione dei tempi per l’utilizzo effettivo delle risorse a disposizione.

  • Edilizia scolastica: a che punto siamo? Ne parliamo il 27 settembre

    scuola

    Mancano pochi giorni alla riapertura delle scuole, ma i dati sulle condizioni degli edifici scolastici non sono affatto confortanti. Solo il 5% delle scuole nel nostro Paese sono adeguate sismicamente, dato presente nell'ultimo rapporto di Cittadinanzattiva che sarà presentato il prossimo 27 settembre a Roma. Solo nel 29% del campione esaminato si sono effettuate le verifiche di vulnerabilità sismica, in alcune regioni la situazione è molto critica, come fanalino di coda la regione Calabria con il 2% e la Campania con il 4%. Il collaudo statico è presente solo in una scuola su due. La situazione così critica ha spinto il sindaco di Messina, Cateno De Luca ad emettere un'ordinanza e a chiudere 118 scuole del capoluogo ed altre 65 nella città metropolitana. Un provvedimento che ha scatenato vari interventi tra cui anche quello del Ministro Bussetti.

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