Cinque idee per una Europa più giovane: chiuso in Italia il progetto Young ideas for Europe. A giugno le proposte sottoposte al vaglio della Presidenza della Commissione europea

Dalla lotta alla corruzione sul ciclo dei rifiuti alla promozione di nuovo forme di trasporto con energia pulita, anche gli studenti romani del Liceo scientifico Peano hanno partecipato con le loro idee al progetto Young ideas for Europe, giunto alla sua seconda edizione. Il progetto, promosso dall'Organizzazione tedesca Ifok e finanziato dalla Fondazione Borsh, è stato condotto in Italia e Grecia dai formatori della Scuola di Cittadinanzattiva.

L'obiettivo del progetto, che coinvolge 26 paesi europei, è quello di stimolare nei giovani studenti la partecipazione e il dibattito sul futuro della UE, in particolare sviluppando un loro Piano d'azione per il futuro energetico e i cambiamenti climatici nel vecchio continente.

Presso la sala Consiliare dell'XI Municipio di Roma, 25 ragazzi del Liceo Scientifico Giuseppe Peano di Roma si sono impegnati nella simulazione di una campagna elettorale europea 2020, sostenendo con forza di fronte ad un pubblico di circa 70 coetanei, genitori ed esperti, i propri manifesti politici. Le proposte avanzate sono state inserite nell'Action Plan che verrà presentato da una delegazione proveniente da 26 Paesi alla Presidenza della Commissione Europea il prossimo 6-7 Giugno, delegazione di cui faranno parte due dei ragazzi del Liceo coinvolto.

Tre i partiti che si sfidavano nella competizione elettorale: un partito di centro destra "European Economic group", il partito del Welfare "Social Party" e il partito ambientalista "Green Dream". Con 53 voti a favore si è guadagnato la vittoria il Green Dream proponendo nel manifesto una vera e propria rivoluzione culturale. Le idee principali proposte dal partito sono queste:

- finanziamento di programmi formativi ed educativi per studenti e cittadini sulle nuove forme di energia pulita;

- promozione delle 4 R: riciclo, recupero, riduzione, riuso dei rifiuti;

- lotta alla corruzione e alla speculazione sul management dei rifiuti e chiusura definitiva delle discariche;

- supporto alle iniziative di cars e bikes sharing nelle città europee;

- promozione di nuove forme di trasporto con energia pulita e diffusione delle fonti di energia rinnovabile meno costose per i cittadini.

All'evento erano presenti anche il Delegato all'ambiente dell'XI Municipio, Mariagrazia Midulla del WWF, e Anna Sannino dell'Acea di Roma che hanno contribuito con i loro interventi ad arricchire la discussione.

Maggiori informazioni sul sito del Progetto:http://www.youngideasforeurope.eu/.

Aurora Avenoso
Lucana, classe '73, master in comunicazione e relazioni pubbliche. Il meglio lo sto imparando con i miei figli, Greta e Giacomo. Per Cittadinanzattiva mi occupo di ufficio stampa e comunicazione. "Non dubitare mai che un gruppo di cittadini coscienziosi ed impegnati possa cambiare il mondo. In verità è l'unica cosa che è sempre accaduta" (Margaret Mead)

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