Editoriale

rifiuti riciclo 2015 02 18

L’Osservatorio prezzi e tariffe di Cittadinanzattiva ha svolto per il sesto anno consecutivo una ricerca sui costi che i cittadini hanno sostenuto nell’anno passato e ci preme sottolineare che negli ultimi 5 anni i costi sono raddoppiati in città come Salerno e Reggio Calabria, ed aumentati considerevolmente  in città come Napoli e Bari. La nostra società si trova a dover fare i conti sempre più con una grande quantità di rifiuti in spazi che invece, al contrario, tendono sempre più a rimpicciolirsi.
Da anni l’Italia vive un serio problema, cioè quello di individuare una efficiente modalità per lo smaltimento dei rifiuti, sebbene i cittadini contribuiscano, e non poco, a pagare tasse/tariffe per questo servizio, paradosso che rende anomala la situazione italiana in ambito europeo.

cambiamento 2015 02 18

Senza dubbio le elezioni appena passate saranno ricordate per molto tempo nel nostro paese. Il bisogno, la voglia, la necessità di un cambiamento sono arrivati come un segnale fortissimo in parlamento e si sono espressi con geometrica chiarezza nelle cabine elettorali.
Una discreta fetta dei riti, dei personaggi e del detto/non detto tipici della scuola politica del nostro paese si sono semplicemente dissolti in due giorni. Questa è la chiara percezione di una grande parte dell’Italia, a cui fa da contrasto un quadro imbarazzante relativo ai commenti dei partiti “tradizionali” nel post voto. Come al solito tutti hanno vinto….”almeno un po’”.

 

cittadini 2015 02 18

“E che ci vuole? Doveva solo prometterlo in campagna elettorale, dopo, sai com’è, quello che è stato è stato”. E’ una breve conversazione carpita nel mio quotidiano viaggio sui mezzi pubblici a Roma. Beh, le parole non erano esattamente così, forse un po’ più colorite, ma il senso credo di averlo rispettato. Questa conversazione mi è tornata alla mente stamattina, quando Elio Rosati, che si sta occupando per “Cittadinanzattiva informa” di contattare i candidati premier, mi ha detto che alle nostre domande ha risposto solo Bersani. Per noi da un lato è una buona notizia, infatti Bersani era stato l’unico a mancare all’appello due mesi fa, quando abbiamo chiesto ai candidati alle primarie del centrosinistra di darci risposte chiare su alcuni punti.

flag eng

parlamento europeo 2015 02 18

L'accordo al ribasso raggiunto sul bilancio europeo 2014-2020 rappresenta un preoccupante passo indietro nella costruzione dell'Europa dei cittadini. Continua la politica sbagliata dei tagli proprio in quei settori che più servono: educazione, ambiente, innovazione e ricerca. In questo modo si può solo dis-fare l'Europa!
Per questo motivo, Cittadinanzattiva ha sottoscritto un appello (promosso in Italia da Legambiente) rivolto al Parlamento Europeo, che ha l'ultima parola sul bilancio Ue, affinché si opponga ai tagli al bilancio dell'Unione.  

ilva taranto 2015 02 18

1. Reputa opportuna la decisione del Governo di ricorrere alla decretazione d’urgenza in un caso come quello dell’ILVA di Taranto?

Con il Decreto Legge 3 dicembre 2012, n. 207, «Disposizioni urgenti a tutela della salute, dell’ambiente e dei livelli di occupazione, in caso di crisi di stabilimenti industriali di interesse strategico nazionale», il Governo ha adottato un atto avente forza di legge ex art. 77 della Costituzione, sulla base della straordinaria necessità ed urgenza di emanare disposizioni volte «alla immediata rimozione delle condizioni di criticità esistenti che possono incidere sulla salute, conseguendo il sostanziale abbattimento delle emissioni inquinanti».

 

elezioni 2013 2015 02 18

L’Italia sta affrontando l’ennesimo appuntamento elettorale tra speranze e paure come mai nella sua recente storia di paese democratico.
La crisi finanziaria che ha investito il mondo occidentale sta facendo sentire molti dei suoi effetti e, con estrema prudenza, speriamo sia passato il peggio.
Ma, come dopo ogni evento catastrofico, ci dobbiamo mettere a guardare il mondo intorno a noi per osservare la devastazione, la mancanza di punti certi dai quali ripartire, lo sconforto che prende e attanaglia i cuori di fronte a tanto disfacimento.
Se la crisi ha avuto effetti devastanti su molti, va rimarcato che tale situazione ha messo alle corde un modello di sviluppo non più sostenibile. E si può affermare che dopo questo tsunami finanziario nulla sarà come prima.

urna 2015 02 18

Elezioni 2013 - MANIFESTO - 10 punti per ricominciare
In vista delle Elezioni 2013 e della prossima Legislatura, Cittadinanzattiva abbraccia con convinzione la prospettiva europea. L’Europa chiede, allo stesso tempo, di tenere in ordine i conti pubblici e di garantire adeguati livelli di tutela dei diritti, equità sociale, sviluppo, promozione della cittadinanza attiva.
Vota il punto più urgente, più importante, più necessario
Lo dimostrano gli anni europei dedicati alla centralità del cittadino e gli obiettivi di sviluppo della strategia Europa 2020.
In prima battuta, nei primi 100 giorni di azione del nuovo governo, chiediamo la rapida adozione di misure di cui si discute da anni .

inquinamento taranto 2015 02 18

Una storia di ricatti, anni di mancati controlli e connivenze, soldi spariti e manager arrestati, inquinamento e morti sospette. Potrebbe sembrare la trama di un film giallo, anche non molto innovativo, e invece è la triste realtà di Taranto e del più grande impianto siderurgico d’europa che ha sede in questa città. Il 23 gennaio l’ennesimo episodio: l’arresto del vicepresidente Ilva Fabio Riva a Londra, e il rilascio su cauzione con ritiro del passaporto
Lo stesso giorno, Taranto viveva l’ennesimo “assedio”, di cui non sentiva davvero la necessità.  

tartassati 2015 02 18

Tasse, sempre tasse, fortissimamente tasse! Potrebbe sembrare uno slogan pre-elettorale al contrario, ma invece è semplicemente la triste realtà del periodo sociale che stiamo vivendo. A quanto pare il comparto politico del nostro Paese sembra conoscere molto bene questo vocabolo, tanto da applicarlo erga omnes all'uopo per fare cassa.

Un esempio? La crisi internazionale di ieri,

scuolesicure 2015 02 18

All’indomani dell’evacuazione dei 450 studenti della scuola primaria L. Sciascia a Villa Bonelli di Roma, lo scorso 18 settembre, per il cedimento di un pilone al piano terra della scuola, un consigliere del XV Municipio di Roma ha dichiarato, ad un noto organo di stampa, in risposta alla preoccupazione manifestata dalle famiglie degli alunni: “E’ solo allarmismo. E’ tutto sotto controllo”.

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