Editoriale

 

"Un segnale importante, una spinta ad aprire un dibattito in Parlamento affinché si riconosca il sacrosanto diritto dei cittadini alla propria autodeterminazione, soprattutto quando si parla di un aspetto assolutamente personale e che dovrebbe essere fuori dai giochi delle parti politiche, com'è quello del fine vita". Questo il commento di Teresa Petrangolini, segretario generale di Cittadinanzattiva, in merito alla lettera aperta al Presidente Berlusconi inviata oggi da un gruppo di parlamentari. 
"Sin da subito", ha dichiarato la Petrangolini, "abbiamo chiesto che il disegno di legge fosse rivisto.

Il 19 il principale sindacato dei giornalisti, la FNSI, doveva scendere in Piazza a Roma con lo slogan  "dovere di informare, diritto di sapere". La manifestazione, alla quale ha deciso di aderire anche Cittadinanzattiva, è stata rinviata in queste ore a seguito degl grave lutto per gli attentati di Kabul. Vi proponiamo comunque l'intervista Presidente della Federazione, Roberto Natale, realizzata da Alessandro Cossu.

 

punto_10_09_09Cittadinanzattiva ha deciso di aderire alla manifestazione a tutela della libertà di informazione indetta per il prossimo 19 settembre a Roma. Infatti crediamo importante che le organizzazioni civiche si schierino accanto alle migliaia di operatori dell'informazione che vedono in pericolo la loro capacità di produzione autonoma e indipendente di notizie.

Sei morti sospette in meno di un mese negli ospedali calabresi. Negli stessi giorni, nella vicina Sicilia, un giovane muore dissanguato, in seguito ad un incidente stradale, perchè la sala operatoria del suo paese è chiusa e il trasporto nell'ospedale più vicino, a 50 km, gli costa la vita. Due situazioni diverse, certo, ma che esigono una risposta da parte dei cittadini.
In Sicilia il governatore Lombardo e l'assessore regionale Russo hanno avviato una opera di riorganizzazione sanitaria e della rete ospedaliera, che in parte condividiamo. Parlo della lotta agli sprechi, ai baronati, anche alle strutture inutili. Ma i tagli non devono mai provocare danni per i cittadini.

punto_10_07_09Sul fronte del “dolore inutile” che si patisce sia nelle corsie degli ospedali che tra le mura domestiche, i cittadini del nostro Paese stanno combattendo da anni una vera battaglia. La legge n.12/2001 aveva dato uno scossone al sistema perché era intervenuta finalmente per “agevolare l’impiego dei farmaci analgesici oppiacei nella terapia del dolore”. Tuttavia una delle cause che ha ostacolato tale “agevolazione” è stata la necessità di prescrivere questi farmaci con un ricettario speciale, che per anni molti medici non hanno neanche ritirato.

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Cittadinanzattiva ritiene doveroso confermare le fortissime perplessità e le gravi preoccupazioni sulle nuove norme introdotte in materia di immigrazione a seguito della definitiva approvazione dell'articolo 3 del DDL 733/B. Posizioni che peraltro coincidono con quelle espresse da tempo da tanta parte della società civile.

punto_26_06_09Sono trascorsi quasi 4 mesi dal terremoto de L'Aquila. Da subito Cittadinanzattiva si è attivata per prestare i primi soccorsi ai cittadini, fornigli i beni di prima necessità, sostenerli nelle difficoltà. Nel corso delle settimane abbiamo messo a punto strumenti ed inziative per sostenere e tutelare i loro diritti. Di  seguito sinteticamente vi raccontiamo quello che stiamo facendo.

punto_26_06_09Alle 3.32 del 6 aprile 2009 una scossa sismica distruttiva di magnitudo 5.8 della scala Richter colpiva la zona dell'Aquila. Il terremoto ha sconvolto la vita di 64mila persone rimaste senza casa, ha fatto 306 vittime (289 sotto le macerie, più altri 7 successivamente**); 64.657 le persone assistite, 20mila quelle che hanno provveduto autonomamente a un nuovo alloggio, 32.103 vivono nelle 170 tendopoli e 32.554 quelle ospitate in alberghi e nelle abitazioni private lungo la costa abruzzese.

punto_18_06_09Lavora di più chi siede all'opposizione, mentre gli esponenti della maggioranza si scoprono presenzialisti al momento di votare. Tra i gruppi parlamentari, in assoluto il più attivo è l'IdV, tanto alla Camera che al Senato: nei lavori delle commissioni, in aula e nella redazione di proposte di legge intervengono più dei colleghi di opposizione del Pd. I "fannulloni"? Su tutti, il deputato Denis Verdini del PdL e il collega di partito, senatore Marcello Pera.

punto_10_06_09In queste settimane stiamo assistendo, come spesso accade nel nostro paese, ad un confronto "sottotraccia" su un tema che interessa tutti i cittadini, come quello dell'accesso ai servizi televisivi. Parlo non a caso di "servizi televisivi", visto che mi riferisco al confronto tra Rai e Sky sul rinnovo del contratto che permette alla Tv pubblica di essere presente sulla piattaforma Sky.

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