Raccolta Buone Pratiche "Umanizzazione è Partecipazione"

 
Informazioni
Nome del servizio: Azienda Ospedaliera S. Croce e Carle
 
Indirizzo: VIA Michele Coppino , 26
Regione: PIEMONTE Provincia: CN
Comune: Cuneo CAP: 12100
     
Tipologia
Azienda:
Azienda Ospedaliera
Tipologia
Stuttura:
Ospedale
 
Dettagli
Progetto / Esperienza in Atto:
Email da contattare per informazioni: romeo.n@ospedale.cuneo.it        
 
Titolo
Progetto / Esperienza in Atto:
“LA TERAPIA OCCUPAZIONALE nel PERCORSO di CURA OSPEDALIERO”  
Data Inizio: 01 Mar 2016 In corso d’opera? Si Data Conclusione Prevista 28 Feb 2017
 
Coinvolgimento  di organizzazioni civiche e di tutela del diritto alla salute (specificare se si tratta di Cittadinanzattiva)? No
Tipologia di coinvolgimento
e soggetti coinvolti :
 
Area Trattata
Presa in carico, Relazione
 
Categoria di appartenenza
Riabilitazione, Disabilità, Invalidità, Ospedale, Dimissioni, Prevenzione – stili di vita salutari, Assistenza protesica ed integrativa, Assistenza protesica ed integrativa
 
Individuo coinvolto
Persona con disabilità, Persona affetta da patologia cronica
Utenti affetti da artrosi, artriti, spondiloartriti, connettiviti, fibromialgia, afferenti all’Ambulatorio di Reumatologia dell’AO S. Croce e Carle, segnalati dagli specialisti reumatologi sulla base delle caratteristiche cliniche e della disponibilità personale. Utenti afferenti alla SC Ortopedia e Traumatologia, selezionati dai medici di reparto sulla base delle caratteristiche cliniche affetti da: fratture di polso trattate chirurgicamente, fratture di metacarpo-falangee, fratture di falangi, lesioni tendini flessori, lesioni legamento collaterale ulnare, lesioni sottocutanee dei tendini estensori, paralisi del radiale, sindrome tunnel carpale, dita a scatto. Utenti affetti da Sclerosi Multipla afferenti alla SC Neurologia dell’AO S. Croce e Carle, segnalati dagli specialisti neurologi sulla base delle caratteristiche cliniche e della disponibilità personale. Care giver della persona affetta da Sclerosi Multipla.
 
 
Descrizione sintetica del progetto

All'interno di questa sezione dovranno essere presenti le seguenti informazioni: criticità che si intendeva risolvere, descrizione dell'intervento realizzato, metodo utilizzato, strutture e risorse umane interne ed esterne coinvolte, innovazione/i apportata/e, schema del processo organizzativo sottostante la realizzazione del progetto ed eventuali normative di riferimento utilizzate per la predisposizione e/o l'attuazione del progetto.
Il moderno approccio terapeutico di molte patologie con coinvolgimento dell’apparato muscolo-scheletrico e neurologico prevede, come ampiamente indicato dalla letteratura scientifica, oltre al trattamento farmacologico, l'impostazione di un programma di "economia articolare" e di "terapia occupazionale". Esse hanno lo scopo di: • prevenire le deformazioni articolari e i deficit funzionali • mantenere o recuperare le funzioni articolari e motorie perse o limitate • offrire una maggiore autonomia gestuale • facilitare le attività di vita quotidiana dell'individuo nel contesto ambientale, sociale e lavorativo. Gli strumenti principali utilizzati a tali fini sono: educazione gestuale, insegnamento all' utilizzo di ausili tecnici e all'abbattimento delle barriere architettoniche, confezionamento di ortesi di riposo. Sin dal 2009 nella SSD Reumatologia dell’A.O. S. Croce e Carle è stato organizzato un Servizio di Terapia Occupazionale che ha garantito un percorso educazionale e di sostegno riabilitativo al paziente affetto da malattie reumatiche, spesso croniche e potenzialmente invalidanti, quali artriti e spondilo artriti, artrosi, connettiviti. Tale percorso ha compreso negli ultimi due anni, per gruppi selezionati di pazienti, quali quelli affetti da fibromialgia, la rieducazione all’attività fisico-motoria individuale e di gruppo, con insegnamento di tecniche di rilassamento ed esercizi di stretching e tonificazione muscolare. Un analogo percorso viene ora esteso ad altre tipologie di pazienti afferenti per diagnosi e cura all’Azienda Ospedaliera. Gli scopi del progetto sono di: 1. Proseguire presso la SSD Reumatologia l’attività di Terapia Educazionale, Occupazionale e confezionamento di ortesi per i pazienti affetti da malattie reumatiche; 2. Avviare presso la SSD Neurologia un progetto di Terapia Occupazionale per i pazienti affetti da Sclerosi Multipla; 3. Utilizzare presso la SC Ortopedia e Traumatologia la tecnica di confezionamento di tutori su misura per mani e polsi per il trattamento conservativo di fratture di polso, distorsioni di polsi immobilizzazione post interventi su mani-polsi. Obiettivi prefissati: Ambito Reumatologico: educare l’utente a conoscere e affrontare la patologia, insegnare norme comportamentali e di risparmio articolare che migliorino la qualità della vita. Insegnare l’utilizzo degli ausili, il superamento delle barriere architettoniche, le possibili modifiche dell’ambiente casalingo e lavorativo. Confezionare ortesi per il riposo e il corretto posizionamento delle articolazioni delle mani e polsi. Insegnare tecniche di rilassamento muscolo-scheletrico, esercizi di stretching e ginnastica dolce, esercizi respiratori ripetibili autonomamente a domicilio. Sono obiettivi specifici di questo ambito: - ridurre il dolore e il peggioramento delle deformazioni articolari; - limitare il circolo vizioso dolore-inattività-dolore; - stimolare un recupero della miglior forma fisica possibile; - ridurre l’affaticabilità; - ridurre le disabilità nello svolgimento delle ADL (attività della vita quotidiana); - fare proprie tecniche di auto-gestione della sintomatologia. Ambito ortopedico/traumatologico: immobilizzare le lesioni di mani e polsi con materiale traspirante, anallergico e modalità che consentano il movimento delle articolazioni non coinvolte nella lesione. Ambito neurologico (utenti affetti da Sclerosi Multipla): educare l’utente a conoscere e affrontare la patologia, insegnare norme comportamentali e di risparmio articolare che migliorino la qualità della vita e permettano di gestire la fatica. Insegnare l’utilizzo degli ausili, il superamento delle barriere architettoniche, le possibili modifiche dell’ambiente casalingo e lavorativo, le modalità i principi di igiene posturale. Insegnare tecniche di rilassamento muscolo-scheletrico, esercizi di stretching e ginnastica dolce, esercizi respiratori ripetibili autonomamente a domicilio. Coinvolgere ed educare il caregiver. Insegnare attività per lo sviluppo di abilità senso-motorie. Sono obiettivi specifici di questo ambito: -stimolare un recupero della miglior forma fisica possibile; -ridurre l’affaticabilità; -ridurre le disabilità nello svolgimento delle ADL (attività della vita quotidiana); -semplificare le attività della vita quotidiana. Il percorso di cura prevede ore settimanali e mensili dedicate a seconda della tipologia di utenza e delle necessità di presa in carico.
 
Risultati attesi (max. 1000 caratteri)
Ambito reumatologico: N. confezionamento di ortesi : 100 N. sedute individuali di terapia educazionale/occupazionale: 100 N partecipanti a sedute di gruppo per attività motoria: 60 Miglioramento Qualità della vita acquisito tramite somministrazione di questionario (HAQ, R-FIQ,NRS, WPI, SS Score); miglioramento atteso del 10%. Ambito ortopedico-traumatologico: N. tutori per trattamenti conservativi. 20 N. di tutori post-intervento: 20 Gradimento con cut-off 85%. Ambito neurologico: Partecipazione: N. sedute individuali di terapia educazionale/occupazionale: (dato variabile) Miglioramento Qualità della vita acquisito tramite somministrazione di questionario MSQol54; miglioramento atteso del 10%.
Risultati raggiunti (rispetto agli obiettivi previsti dal progetto) (max. 1000 caratteri)
- Miglioramento della qualità di vita della persona e del care giver e della capacità di condivisione delle problematiche legate alla patologia. - limitazione del circolo dolore-inattività-dolore; - riduzione delle disabilità nelle ADL (attività della vita quotidiana); - apprendimento tecniche di auto-gestione della sintomatologia, - miglioramento della capacità respiratoria e promozione del rilassamento dei muscoli ad essa correlati. Le scale di valutazione utilizzate per indagare il miglioramento della qualità della vita hanno portato ad un incremento del 10% per i vari ambiti di applicazione del progetto. Il questionario di gradimento ha riportato l'85% di giudizi positivi per i vari ambiti di applicazione del progetto.
 
Valutazione dei risultati
E' stato utilizzato un metodo per la misurazione dei risultati ottenuti?
Si  
 
Il progetto è stato realizzato come modello anche in altre realtà? Si  
Il progetto segue altri precedentemente sviluppati solo in ambito reumatologico, il cui modello è stato esteso in ambito neurologico e ortopedico all’interno della azienda ospedaliera.
 
Durata Progetto / Esperienza in Atto (in mesi): 12 Costi complessivi del progetto: 30000
 
Note: In relazione ai costi si specifica che si riferiscono all'attività del terapista Occupazionale; i locali utilizzati sono ubicati all'interno della struttura ospedaliera. Grazie ai risultati raggiunti ed al riscontro positivo dell’utenza e dei care giver. l'Azienda ha deciso di inserire la figura del Terapista Occupazionale in organico, con indizione di apposito bando di concorso, al fine di permettere la prosecuzione dei servizi offerti.