Raccolta Buone Pratiche "Umanizzazione è Partecipazione" 2012

Raccolta Buone Pratiche "Umanizzazione è Partecipazione"

Informazioni
Nome del servizio:	Agenzia di Tutela della Salute (ATS) della Val Padana

Indirizzo:	VIA dei Toscani, 1
Regione:	LOMBARDIA	Provincia:	MN
Comune:	Mantova	CAP:	46100

Tipologia Azienda:	ASL
Tipologia Stuttura:	Dipartimento di prevenzione o Sanità Pubblica

Dettagli Progetto / Esperienza in Atto:
Email da contattare per informazioni:	direzione.generale@ats-valpadana.it

Titolo Progetto / Esperienza in Atto:	LA RETE DEI GRUPPI DI CAMMINO COME MODELLO DI APPROCCIO COMUNITARIO ALLA PROMOZIONE DEL BENESSERE INDIVIDUALE ED AL CONTRASTO DELLE PATOLOGIE CRONICHE
Data Inizio:	01 Gen 2018	In corso d’opera?	Si	Data Conclusione Prevista	31 Dec 2019

Coinvolgimento di organizzazioni civiche e di tutela del diritto alla salute (specificare se si tratta di Cittadinanzattiva)?	No
Tipologia di coinvolgimento e soggetti coinvolti :

Area Trattata
Presa in carico, Presa in carico

Categoria di appartenenza
Patologie croniche, Prevenzione – stili di vita salutari, Accesso ai servizi / trasparenza, : Informazioni e orientamento ai cittadini/ segnalazioni, : Informazioni e orientamento ai cittadini/ segnalazioni, Partecipazione, Medicina di base


Individuo coinvolto
Anziano, Persona affetta da patologia cronica, Persona con disabilità



Descrizione sintetica del progetto All'interno di questa sezione dovranno essere presenti le seguenti informazioni: criticità che si intendeva risolvere, descrizione dell'intervento realizzato, metodo utilizzato, strutture e risorse umane interne ed esterne coinvolte, innovazione/i apportata/e, schema del processo organizzativo sottostante la realizzazione del progetto ed eventuali normative di riferimento utilizzate per la predisposizione e/o l'attuazione del progetto.
RAZIONALE L’inattività fisica è al quarto posto tra le principali cause di morte dovuta a malattie croniche, quali disturbi cardiaci, ictus, diabete e cancro, e contribuisce ad oltre 3 milioni di morti evitabili all’anno a livello mondiale. La mancanza di attività fisica contribuisce ad aumentare i livelli di obesità. L’attività fisica fa bene alle persone di ogni età: nei bambini promuove uno sviluppo fisico armonico e favorisce la socializzazione, mentre negli adulti diminuisce il rischio di malattie croniche e migliora la salute mentale. Per gli anziani, i benefici riguardano l’autonomia funzionale, la diminuzione del rischio di cadute e di fratture e la protezione dalle malattie correlate all’invecchiamento. PRESENTAZIONE DEL PROGETTO I Gruppi di Cammino (GDC) sono uno strumento diffuso in molte realtà territoriali per incentivare l’attività motoria ed elevare il livello di benessere psico-fisico delle persone. Nel territorio dell’ATS della Val Padana sono presenti a macchia di leopardo, avviati per iniziativa di comuni, associazioni, ATS, etc. Queste iniziative sono frutto sia delle azioni di promozione dell'ATS, sia di progetti estemporanei, più che di un disegno organico e strutturato; sono a volte indipendenti pur operando nello stesso territorio. Esiste pertanto la necessità di qualificarli con percorsi formativi ai Walking Leader e raccordare le varie progettualità con enti locali, CONI e associazioni, anche attraverso la stipula di specifici protocolli d'intesa. Inoltre, con l'adozione del nuovo modello di presa in carico del paziente cronico in Lombardia, si presenta l'opportunità di offrire ai gestori dei Piani Assistenziali l'accesso ad una Rete strutturata e qualificata dei GDC per la prescrizione di corretti stili di vita, inclusa l'attività motoria. FINALITÀ La finalità del progetto è migliorare il livello di benessere psico-fisico delle persone - in particolare gli anziani e i pazienti affetti da patologie croniche - attraverso un incremento dell’attività motoria. FASI OPERATIVE 1. Censimento dei GDC esistenti da parte dell’ATS 2. Definizione di un protocollo d’intesa tra ATS, Comuni, CONI e Consulta dello Sport 3. Definizione ed avvio di percorsi formativi finalizzati alla “qualificazione” dei GDC. 4. Compilazione di una scheda anagrafica per ogni GDC così “qualificato” (georeferenziato sul territorio comunale) e pubblicazione in apposito spazio sul sito dell’ATS, dei Comuni, delle Associazioni/Società sportive, etc. 5. Definizione delle procedure operative di gestione e funzionamento dei GDC qualificati 6. Stipula di specifici accordi ATS e MMG, Specialisti, Gestori della presa in carico dei pazienti cronici, propedeutici all’avvio di percorsi informativi e formativi - rivolti agli stessi ed ai Medici Specialisti - sui benefici dell’attività motoria e la valutazione del livello di funzionalità fisica degli assistiti. 7. Definizione e realizzazione - da parte dei Comuni - di interventi di allestimento di aree attrezzate (es. pensiline, panchine, postazioni per stretching, erogatori d’acqua, …) 8. Iniziative informative e divulgative, condotte da tutti i soggetti promotori del progetto, rivolte alla popolazione ed ai medici per promuovere il progetto ed incentivare la partecipazione a tutti i livelli. 9. Valutazione e rendicontazione dell’attività svolta. STRUTTURE E RISORSE UMANE INTERNE ED ESTERNE COINVOLTE Strutture dell’ATS della Val Padana: UOSD Promozione della Salute e Sviluppo delle Reti (n. 10 operatori sanitari + n. 2 borsisti); Ufficio Comunicazione (n. 2 operatori); Ufficio Formazione (n. 2 operatori) MMG, Medici specialisti, Gestori ed Erogatori (incluse le ASST di Crema, Cremona e Mantova) della presa in carico di pazienti cronici Comuni, Associazioni e società sportive, Forum del Terzo Settore, FederFarma di Cremona e Mantova, CONI Regionale. MODELLO SPERIMENTALE DI PRESA IN CARICO E RETE DEI GRUPPI DI CAMMINO La Rete dei Gruppi di Cammino si inserisce nel nuovo modello di presa in carico proposta da Regione Lombardia per i cittadini affetti da patologie croniche ed è coerente con l’attivazione di percorsi locali sperimentali attuati sinergicamente da ATS, ASST e Gestori. NORMATIVA - Piano Nazionale della Cronicità - Piano Regionale di Prevenzione 2014-18 - Piano Integrato Locale di Promozione della Salute 2017 - DGR Regione Lombardia n. 6164/2017, n. 6551/2017, n. 7600/2017 - Accordo integrativo regionale MMG 2018

Risultati attesi (max. 1000 caratteri)
INDICATORI PER IL MONITORAGGIO DEL PROGETTO 1. Numero di Comuni aderenti a. % su tutti i Comuni dell’ATS b. Variazione rispetto all’anno precedente 2. Numero di GdC attivati a. Variazione rispetto all’anno precedente 3. Numero di persone iscritte a. Variazione rispetto all’anno precedente 4. Numero di over 65 iscritti a. % su tutti gli iscritti b. Variazione rispetto all’anno precedente 5. Numero di pazienti cronici iscritti a. % su tutti gli iscritti b. Variazione rispetto all’anno precedente 6. Numero di Walking Leader formati
Risultati raggiunti (rispetto agli obiettivi previsti dal progetto) (max. 1000 caratteri)
Dati non ancora disponibili in quanto il progetto è in fase di avvio. I risultati saranno misurati utilizzando gli indicatori sopra descritti.

Valutazione dei risultati E' stato utilizzato un metodo per la misurazione dei risultati ottenuti?	Si


Il progetto è stato realizzato come modello anche in altre realtà?	No


Durata Progetto / Esperienza in Atto (in mesi):	24	Costi complessivi del progetto:	50000

Note:	Il progetto è in fase di avvio. Saranno inviati materiali descrittivi e comunicativi a supporto del progetto.

Informazioni

Nome del servizio:

Agenzia di Tutela della Salute (ATS) della Val Padana

Indirizzo:

VIA dei Toscani, 1

Regione:

LOMBARDIA

Provincia:

Comune:

Mantova

CAP:

46100

Tipologia
Azienda:

ASL

Tipologia
Stuttura:

Dipartimento di prevenzione o Sanità Pubblica

Dettagli
Progetto / Esperienza in Atto:

Email da contattare per informazioni:

direzione.generale@ats-valpadana.it

Titolo
Progetto / Esperienza in Atto:

LA RETE DEI GRUPPI DI CAMMINO COME MODELLO DI APPROCCIO COMUNITARIO ALLA PROMOZIONE DEL BENESSERE INDIVIDUALE ED AL CONTRASTO DELLE PATOLOGIE CRONICHE

Data Inizio:

01 Gen 2018

In corso d’opera?

Data Conclusione Prevista

31 Dec 2019

Coinvolgimento di organizzazioni civiche e di tutela del diritto alla salute (specificare se si tratta di Cittadinanzattiva)?

Tipologia di coinvolgimento
e soggetti coinvolti :

Area Trattata

Presa in carico, Presa in carico

Categoria di appartenenza

Patologie croniche, Prevenzione – stili di vita salutari, Accesso ai servizi / trasparenza, : Informazioni e orientamento ai cittadini/ segnalazioni, : Informazioni e orientamento ai cittadini/ segnalazioni, Partecipazione, Medicina di base

Individuo coinvolto

Anziano, Persona affetta da patologia cronica, Persona con disabilità

Descrizione sintetica del progetto

All'interno di questa sezione dovranno essere presenti le seguenti informazioni: criticità che si intendeva risolvere, descrizione dell'intervento realizzato, metodo utilizzato, strutture e risorse umane interne ed esterne coinvolte, innovazione/i apportata/e, schema del processo organizzativo sottostante la realizzazione del progetto ed eventuali normative di riferimento utilizzate per la predisposizione e/o l'attuazione del progetto.

RAZIONALE L’inattività fisica è al quarto posto tra le principali cause di morte dovuta a malattie croniche, quali disturbi cardiaci, ictus, diabete e cancro, e contribuisce ad oltre 3 milioni di morti evitabili all’anno a livello mondiale. La mancanza di attività fisica contribuisce ad aumentare i livelli di obesità. L’attività fisica fa bene alle persone di ogni età: nei bambini promuove uno sviluppo fisico armonico e favorisce la socializzazione, mentre negli adulti diminuisce il rischio di malattie croniche e migliora la salute mentale. Per gli anziani, i benefici riguardano l’autonomia funzionale, la diminuzione del rischio di cadute e di fratture e la protezione dalle malattie correlate all’invecchiamento. PRESENTAZIONE DEL PROGETTO I Gruppi di Cammino (GDC) sono uno strumento diffuso in molte realtà territoriali per incentivare l’attività motoria ed elevare il livello di benessere psico-fisico delle persone. Nel territorio dell’ATS della Val Padana sono presenti a macchia di leopardo, avviati per iniziativa di comuni, associazioni, ATS, etc. Queste iniziative sono frutto sia delle azioni di promozione dell'ATS, sia di progetti estemporanei, più che di un disegno organico e strutturato; sono a volte indipendenti pur operando nello stesso territorio. Esiste pertanto la necessità di qualificarli con percorsi formativi ai Walking Leader e raccordare le varie progettualità con enti locali, CONI e associazioni, anche attraverso la stipula di specifici protocolli d'intesa. Inoltre, con l'adozione del nuovo modello di presa in carico del paziente cronico in Lombardia, si presenta l'opportunità di offrire ai gestori dei Piani Assistenziali l'accesso ad una Rete strutturata e qualificata dei GDC per la prescrizione di corretti stili di vita, inclusa l'attività motoria. FINALITÀ La finalità del progetto è migliorare il livello di benessere psico-fisico delle persone - in particolare gli anziani e i pazienti affetti da patologie croniche - attraverso un incremento dell’attività motoria. FASI OPERATIVE 1. Censimento dei GDC esistenti da parte dell’ATS 2. Definizione di un protocollo d’intesa tra ATS, Comuni, CONI e Consulta dello Sport 3. Definizione ed avvio di percorsi formativi finalizzati alla “qualificazione” dei GDC. 4. Compilazione di una scheda anagrafica per ogni GDC così “qualificato” (georeferenziato sul territorio comunale) e pubblicazione in apposito spazio sul sito dell’ATS, dei Comuni, delle Associazioni/Società sportive, etc. 5. Definizione delle procedure operative di gestione e funzionamento dei GDC qualificati 6. Stipula di specifici accordi ATS e MMG, Specialisti, Gestori della presa in carico dei pazienti cronici, propedeutici all’avvio di percorsi informativi e formativi - rivolti agli stessi ed ai Medici Specialisti - sui benefici dell’attività motoria e la valutazione del livello di funzionalità fisica degli assistiti. 7. Definizione e realizzazione - da parte dei Comuni - di interventi di allestimento di aree attrezzate (es. pensiline, panchine, postazioni per stretching, erogatori d’acqua, …) 8. Iniziative informative e divulgative, condotte da tutti i soggetti promotori del progetto, rivolte alla popolazione ed ai medici per promuovere il progetto ed incentivare la partecipazione a tutti i livelli. 9. Valutazione e rendicontazione dell’attività svolta. STRUTTURE E RISORSE UMANE INTERNE ED ESTERNE COINVOLTE Strutture dell’ATS della Val Padana: UOSD Promozione della Salute e Sviluppo delle Reti (n. 10 operatori sanitari + n. 2 borsisti); Ufficio Comunicazione (n. 2 operatori); Ufficio Formazione (n. 2 operatori) MMG, Medici specialisti, Gestori ed Erogatori (incluse le ASST di Crema, Cremona e Mantova) della presa in carico di pazienti cronici Comuni, Associazioni e società sportive, Forum del Terzo Settore, FederFarma di Cremona e Mantova, CONI Regionale. MODELLO SPERIMENTALE DI PRESA IN CARICO E RETE DEI GRUPPI DI CAMMINO La Rete dei Gruppi di Cammino si inserisce nel nuovo modello di presa in carico proposta da Regione Lombardia per i cittadini affetti da patologie croniche ed è coerente con l’attivazione di percorsi locali sperimentali attuati sinergicamente da ATS, ASST e Gestori. NORMATIVA - Piano Nazionale della Cronicità - Piano Regionale di Prevenzione 2014-18 - Piano Integrato Locale di Promozione della Salute 2017 - DGR Regione Lombardia n. 6164/2017, n. 6551/2017, n. 7600/2017 - Accordo integrativo regionale MMG 2018

Risultati attesi (max. 1000 caratteri)

INDICATORI PER IL MONITORAGGIO DEL PROGETTO 1. Numero di Comuni aderenti a. % su tutti i Comuni dell’ATS b. Variazione rispetto all’anno precedente 2. Numero di GdC attivati a. Variazione rispetto all’anno precedente 3. Numero di persone iscritte a. Variazione rispetto all’anno precedente 4. Numero di over 65 iscritti a. % su tutti gli iscritti b. Variazione rispetto all’anno precedente 5. Numero di pazienti cronici iscritti a. % su tutti gli iscritti b. Variazione rispetto all’anno precedente 6. Numero di Walking Leader formati

Risultati raggiunti (rispetto agli obiettivi previsti dal progetto) (max. 1000 caratteri)

Dati non ancora disponibili in quanto il progetto è in fase di avvio. I risultati saranno misurati utilizzando gli indicatori sopra descritti.

Valutazione dei risultati
E' stato utilizzato un metodo per la misurazione dei risultati ottenuti?

Il progetto è stato realizzato come modello anche in altre realtà?

Durata Progetto / Esperienza in Atto (in mesi):

Costi complessivi del progetto:

50000

Note:

Il progetto è in fase di avvio. Saranno inviati materiali descrittivi e comunicativi a supporto del progetto.