Raccolta Buone Pratiche "Umanizzazione è Partecipazione" 2012

Raccolta Buone Pratiche "Umanizzazione è Partecipazione"

Informazioni
Nome del servizio:	ASL ROMA 1

Indirizzo:	BORGO Santo Spirito , 3
Regione:	LAZIO	Provincia:	RM
Comune:	ROMA	CAP:	00193

Tipologia Azienda:	ASL
Tipologia Stuttura:	Altro	staff Direzione Aziendale

Dettagli Progetto / Esperienza in Atto:

Titolo Progetto / Esperienza in Atto:	Accoglienza delle specificità culturali e religiose nelle strutture sanitarie
Data Inizio:	02 Feb 2011	In corso d’opera?	Si	Data Conclusione Prevista	01 Feb 2020

Coinvolgimento di organizzazioni civiche e di tutela del diritto alla salute (specificare se si tratta di Cittadinanzattiva)?	Si
Tipologia di coinvolgimento e soggetti coinvolti :	sono coinvolti i Presidi ospedalieri della ASL Roma 1, Presidio Santo spirito e Presidio san filippo Neri, ti Referenti di tutte le principali Confessioni Religiose e i Referenti di Associazioni Civiche, di Tutela e di Volontariato quali il "Tavolo Interr

Area Trattata
Presa in carico, Relazione, Trasparenza e partecipazione civica

Categoria di appartenenza
: Informazioni e orientamento ai cittadini/ segnalazioni, Partecipazione, Comportamenti, Ospedale, Stranieri in Italia


Individuo coinvolto
Professionisti sanitari, Immigrato, Professionisti sanitari, Persona affetta da patologia cronica, Persona con disabilità
partecipano al progetto tutte le persone ricoverate presso i Presidi Ospedalieri della ASL Roma 1, Santo Spirito e San Filippo Neri, che possono richiedere sostegno e conforto umano e spirituale da parte di un referente della propria religione che può recarsi presso il Reparto dove è ricoverato in qualunque ora del giorno e della notte, e gli operatori sanitari e le direzioni sanitarie dei Presidi che realizzano le diverse fasi del progetto relativo all' "Accoglienza delle specificità culturali e religiose nelle strutture sanitarie della ASL Roma1"


Descrizione sintetica del progetto All'interno di questa sezione dovranno essere presenti le seguenti informazioni: criticità che si intendeva risolvere, descrizione dell'intervento realizzato, metodo utilizzato, strutture e risorse umane interne ed esterne coinvolte, innovazione/i apportata/e, schema del processo organizzativo sottostante la realizzazione del progetto ed eventuali normative di riferimento utilizzate per la predisposizione e/o l'attuazione del progetto.
il Progetto "Accoglienza delle differenze culturali e religiose nelle strutture sanitarie della ASL Roma 1" nasce quale progetto di miglioramento in riferimento alle criticità relative all'accoglienza delle persone appartenenti a religioni diverse da quella cattolica ricoverate presso i Presidi Ospedalieri. i problemi rilevati fanno riferimento all'impossibilità di ricorrere per il sostegno umano e spirituale ad un referente di culto diverso da quello cattolico, la non presenza di un luogo dove poter pregare, l'assenza di personale sia volontario che professionale preparato in questo ambito a dare sostegno alla persona ricoverata e alla sua famiglia. il progetto ha previsto: 1- costituzione di un gruppo di lavoro a cui hanno partecipato tutti i referenti delle principali religioni presenti in Italia e di associazioni quali Tavolo Interreligioso di Roma, Religions for Peace, AVO, Cittadinanzattiva, Centro Servizi del Volontariato (CESV) del Lazio, chiamato "Laboratorio per l'accoglienza delle differenze e specificità culturali e religiose" per realizzare il dialogo interreligioso in ambito sanitario.2- redazione congiunta del Libretto "Raccomandazioni per gli operatori sanitari da parte delle confessioni religiose" in cui vengono fornite indicazioni da tenere nelel varie fasi dell'assistenza sanitaria in contesto ospedaliero. Si tratta di uno strumento abbastanza innovativo eunico nel suo genere.3- Corso di formazione regionale organizzato con il CESV Lazio per tutte le Associazioni che si occupano a vario titolo dell'accoglienza multireligiosa nella regione Lazio sull'acquisizione di conoscenze e abilità giuridiche, relative alle singole confessioni religiose e comunicativo-relazionali per determinare una relazione efficace in ambito interculturale e multireligioso. 4- elaborazione e diffusione dell'Albo dei Referenti Religiosi presso tutte le strutture ospedaliere costituito dai referenti indicati da ciascuna religione con relativo n.cell., accreditati presso la Direzione sanitaria, e disponibili ad essere chiamati dalle persone ricoverate e a recarsi nei reparti di degenza a qualunque ora del giorno e della notte. 5- Progettazione di ul luogo di preghiera e meditazione presso i Presidi ospedalieri Santo Spirito e San Filippo Neri, in collaborazione con l'Ordine degli architetti di Roma e Provincia, il Tavolo Interreligioso di roma. Si trtta di un Concorso di idee per architetti ed ingegneri relativo alla progettazione di un modulo base atto alla preghiera multireligiosa e alla meditazione, sulòla base di criteri predefiniti concordati con tutte le Religioni, da realizzare nel corso del 2018. Sono previsti dei premi in denaro, la pubblicazione delle progettualità e l'affidamento dei progetti esecutivi a 2 vincitori. Si tratta di una iniziativa unica nel suo genere a livello nazionale, ed è stata costituito un Comitato Scentifico e un Comitato d'Onore costituito da personalità di rilievo nazionale. in riferimento ai punti del progetto sono stati realizzati i primi 4 punti mentre è in fase di realizzazione il 5° punto. il metodo utilizzato si basa sulla condivisione degli obiettivi, sulla collaborazione delle fasi previste, sulla messa in comune delle risorse istituzionali e di tutti gli attori coinvolti, quindi attraverso la sottoscrizione di tre protocolli d'Intesa: il primo con tutte le Associazioni e Confessioni religiose descritte in precedenza ( Unione Induista Italiana, Unione Buddhista Italiana, Chiesa valdese, Centro Islamico Culturale d'Italia, Ufficio Rabbinico di Roma, Diocesi ortodossa di Romania in Italia, Chiesa Cristiana Avventista, Cominità Baha'', Comunità Sikh)i il secondo con il Tavolo interreligioso, il terzo con il Tavolo interreligioso e l'Ordine degli Architetti per l'espletamento delle fasi relative al Bando relativo al Concorso di idee per architetti ed ingegneri. La normativa di riferimento riguarda tutte le Intese delle Confessioni religiose con lo Stato Italiano trasformate in Legge, e la Costituzione Italiana,le Leggi 833/78, legge 449 dell'11.8.84, il DPR 230/2000, Dichiarazione Universale Unesco sulla diversita culturale (Parigi 2001), di Amsterdam sul progetto europeo "migrant friendly hospital" Carta dei diritti fondamentali dei cittadini dell'unione europea, Carta dei Diritti del Malato. Le strutture coinvolte sono la Direzione Aziendale, Direzioni sanitarie dei Presidi ospedalieri e Reparti di degenza, strutture in Staff della Direzione aziendale (URP, Comunicazione, Formazione)

Risultati attesi (max. 1000 caratteri)
Realizzare un'accoglienza delle specificità culturali e religiose attraverso la realizzazazione di tutti i 5 obiettivi previsti nel punto precedente, quindi: 1. istituzione del "Laboratorio per l'accoglienza delle specificità culturali e religiose nella ASL Roma 1" 2. Redazione e diffusione Albo referenti religiosi 3. diffusione presso tutti i Presidi Ospedalieri del Libretto "Raccomandazioni agli operatori sanitari da parte delle Confessioni religiose 4 Diffusione presso tutte le strutture territoriali ed ospedaliere della ASL Roma 1 del Libretto "Salute e Spiritualità" contenete tutti i contributi del Corso descritto al punto 3 degli obiettivi, con indicazioni delle Religioni in merito a tutti gli aspetti della gestione della salute e nell'erogazione prestazioni 5 Bando Concorso di idee per la progettazione di un luogo di preghiera e meditazione nei Presidi ospedalieri finalità ultima: ASL Roma1 quale centrale operativa per l'Accoglienza della persona e Umanizzazione delle cure
Risultati raggiunti (rispetto agli obiettivi previsti dal progetto) (max. 1000 caratteri)
i risultati raggiunti sono i primi quattro obiettivi. Di particolare rilievo è stata la promozione del dialogo interreligioso costante tra le religioni e le associazioni all'interno del Laboratorio per l'Accoglienza delle specificità culturali e religiose" che ha permesso il raggiungimento degli obiettivi descritti, con particolare riferimento al corso di formazione che ha avuto come docenti i referenti di tutte el religioni da cui è stato realizzato il volume "Spiritualità e Salute redatto in collaborazione con il Centro Servizi del volontariato del Lazio (CESV), il Libretto "Raccomandazioni per gli operatori sanitari da parte delle Confessioni religiose", l'Albo dei referenti religiosi per le persone ricoverate presso i reparti di degenza sdel Santo spirito e san filippo Neri. questo dialogo sta consentendo la realizzazione del Concorso di idee per architetti e ingegneri per la progettazione di un modulo- base da realizzare e contestualizzare nei Presidi ospedalieri della ASL Roma 1

Valutazione dei risultati E' stato utilizzato un metodo per la misurazione dei risultati ottenuti?	Si


Il progetto è stato realizzato come modello anche in altre realtà?	No


Durata Progetto / Esperienza in Atto (in mesi):	108	Costi complessivi del progetto:	20000

Note:

Informazioni

Nome del servizio:

ASL ROMA 1

Indirizzo:

BORGO Santo Spirito , 3

Regione:

LAZIO

Provincia:

Comune:

ROMA

CAP:

00193

Tipologia
Azienda:

ASL

Tipologia
Stuttura:

Altro

staff Direzione Aziendale

Dettagli
Progetto / Esperienza in Atto:

Titolo
Progetto / Esperienza in Atto:

Accoglienza delle specificità culturali e religiose nelle strutture sanitarie

Data Inizio:

02 Feb 2011

In corso d’opera?

Data Conclusione Prevista

01 Feb 2020

Coinvolgimento di organizzazioni civiche e di tutela del diritto alla salute (specificare se si tratta di Cittadinanzattiva)?

Tipologia di coinvolgimento
e soggetti coinvolti :

sono coinvolti i Presidi ospedalieri della ASL Roma 1, Presidio Santo spirito e Presidio san filippo Neri, ti Referenti di tutte le principali Confessioni Religiose e i Referenti di Associazioni Civiche, di Tutela e di Volontariato quali il "Tavolo Interr

Area Trattata

Presa in carico, Relazione, Trasparenza e partecipazione civica

Categoria di appartenenza

: Informazioni e orientamento ai cittadini/ segnalazioni, Partecipazione, Comportamenti, Ospedale, Stranieri in Italia

Individuo coinvolto

Professionisti sanitari, Immigrato, Professionisti sanitari, Persona affetta da patologia cronica, Persona con disabilità

partecipano al progetto tutte le persone ricoverate presso i Presidi Ospedalieri della ASL Roma 1, Santo Spirito e San Filippo Neri, che possono richiedere sostegno e conforto umano e spirituale da parte di un referente della propria religione che può recarsi presso il Reparto dove è ricoverato in qualunque ora del giorno e della notte, e gli operatori sanitari e le direzioni sanitarie dei Presidi che realizzano le diverse fasi del progetto relativo all' "Accoglienza delle specificità culturali e religiose nelle strutture sanitarie della ASL Roma1"

Descrizione sintetica del progetto

All'interno di questa sezione dovranno essere presenti le seguenti informazioni: criticità che si intendeva risolvere, descrizione dell'intervento realizzato, metodo utilizzato, strutture e risorse umane interne ed esterne coinvolte, innovazione/i apportata/e, schema del processo organizzativo sottostante la realizzazione del progetto ed eventuali normative di riferimento utilizzate per la predisposizione e/o l'attuazione del progetto.

il Progetto "Accoglienza delle differenze culturali e religiose nelle strutture sanitarie della ASL Roma 1" nasce quale progetto di miglioramento in riferimento alle criticità relative all'accoglienza delle persone appartenenti a religioni diverse da quella cattolica ricoverate presso i Presidi Ospedalieri. i problemi rilevati fanno riferimento all'impossibilità di ricorrere per il sostegno umano e spirituale ad un referente di culto diverso da quello cattolico, la non presenza di un luogo dove poter pregare, l'assenza di personale sia volontario che professionale preparato in questo ambito a dare sostegno alla persona ricoverata e alla sua famiglia. il progetto ha previsto: 1- costituzione di un gruppo di lavoro a cui hanno partecipato tutti i referenti delle principali religioni presenti in Italia e di associazioni quali Tavolo Interreligioso di Roma, Religions for Peace, AVO, Cittadinanzattiva, Centro Servizi del Volontariato (CESV) del Lazio, chiamato "Laboratorio per l'accoglienza delle differenze e specificità culturali e religiose" per realizzare il dialogo interreligioso in ambito sanitario.2- redazione congiunta del Libretto "Raccomandazioni per gli operatori sanitari da parte delle confessioni religiose" in cui vengono fornite indicazioni da tenere nelel varie fasi dell'assistenza sanitaria in contesto ospedaliero. Si tratta di uno strumento abbastanza innovativo eunico nel suo genere.3- Corso di formazione regionale organizzato con il CESV Lazio per tutte le Associazioni che si occupano a vario titolo dell'accoglienza multireligiosa nella regione Lazio sull'acquisizione di conoscenze e abilità giuridiche, relative alle singole confessioni religiose e comunicativo-relazionali per determinare una relazione efficace in ambito interculturale e multireligioso. 4- elaborazione e diffusione dell'Albo dei Referenti Religiosi presso tutte le strutture ospedaliere costituito dai referenti indicati da ciascuna religione con relativo n.cell., accreditati presso la Direzione sanitaria, e disponibili ad essere chiamati dalle persone ricoverate e a recarsi nei reparti di degenza a qualunque ora del giorno e della notte. 5- Progettazione di ul luogo di preghiera e meditazione presso i Presidi ospedalieri Santo Spirito e San Filippo Neri, in collaborazione con l'Ordine degli architetti di Roma e Provincia, il Tavolo Interreligioso di roma. Si trtta di un Concorso di idee per architetti ed ingegneri relativo alla progettazione di un modulo base atto alla preghiera multireligiosa e alla meditazione, sulòla base di criteri predefiniti concordati con tutte le Religioni, da realizzare nel corso del 2018. Sono previsti dei premi in denaro, la pubblicazione delle progettualità e l'affidamento dei progetti esecutivi a 2 vincitori. Si tratta di una iniziativa unica nel suo genere a livello nazionale, ed è stata costituito un Comitato Scentifico e un Comitato d'Onore costituito da personalità di rilievo nazionale. in riferimento ai punti del progetto sono stati realizzati i primi 4 punti mentre è in fase di realizzazione il 5° punto. il metodo utilizzato si basa sulla condivisione degli obiettivi, sulla collaborazione delle fasi previste, sulla messa in comune delle risorse istituzionali e di tutti gli attori coinvolti, quindi attraverso la sottoscrizione di tre protocolli d'Intesa: il primo con tutte le Associazioni e Confessioni religiose descritte in precedenza ( Unione Induista Italiana, Unione Buddhista Italiana, Chiesa valdese, Centro Islamico Culturale d'Italia, Ufficio Rabbinico di Roma, Diocesi ortodossa di Romania in Italia, Chiesa Cristiana Avventista, Cominità Baha'', Comunità Sikh)i il secondo con il Tavolo interreligioso, il terzo con il Tavolo interreligioso e l'Ordine degli Architetti per l'espletamento delle fasi relative al Bando relativo al Concorso di idee per architetti ed ingegneri. La normativa di riferimento riguarda tutte le Intese delle Confessioni religiose con lo Stato Italiano trasformate in Legge, e la Costituzione Italiana,le Leggi 833/78, legge 449 dell'11.8.84, il DPR 230/2000, Dichiarazione Universale Unesco sulla diversita culturale (Parigi 2001), di Amsterdam sul progetto europeo "migrant friendly hospital" Carta dei diritti fondamentali dei cittadini dell'unione europea, Carta dei Diritti del Malato. Le strutture coinvolte sono la Direzione Aziendale, Direzioni sanitarie dei Presidi ospedalieri e Reparti di degenza, strutture in Staff della Direzione aziendale (URP, Comunicazione, Formazione)

Risultati attesi (max. 1000 caratteri)

Realizzare un'accoglienza delle specificità culturali e religiose attraverso la realizzazazione di tutti i 5 obiettivi previsti nel punto precedente, quindi: 1. istituzione del "Laboratorio per l'accoglienza delle specificità culturali e religiose nella ASL Roma 1" 2. Redazione e diffusione Albo referenti religiosi 3. diffusione presso tutti i Presidi Ospedalieri del Libretto "Raccomandazioni agli operatori sanitari da parte delle Confessioni religiose 4 Diffusione presso tutte le strutture territoriali ed ospedaliere della ASL Roma 1 del Libretto "Salute e Spiritualità" contenete tutti i contributi del Corso descritto al punto 3 degli obiettivi, con indicazioni delle Religioni in merito a tutti gli aspetti della gestione della salute e nell'erogazione prestazioni 5 Bando Concorso di idee per la progettazione di un luogo di preghiera e meditazione nei Presidi ospedalieri finalità ultima: ASL Roma1 quale centrale operativa per l'Accoglienza della persona e Umanizzazione delle cure

Risultati raggiunti (rispetto agli obiettivi previsti dal progetto) (max. 1000 caratteri)

i risultati raggiunti sono i primi quattro obiettivi. Di particolare rilievo è stata la promozione del dialogo interreligioso costante tra le religioni e le associazioni all'interno del Laboratorio per l'Accoglienza delle specificità culturali e religiose" che ha permesso il raggiungimento degli obiettivi descritti, con particolare riferimento al corso di formazione che ha avuto come docenti i referenti di tutte el religioni da cui è stato realizzato il volume "Spiritualità e Salute redatto in collaborazione con il Centro Servizi del volontariato del Lazio (CESV), il Libretto "Raccomandazioni per gli operatori sanitari da parte delle Confessioni religiose", l'Albo dei referenti religiosi per le persone ricoverate presso i reparti di degenza sdel Santo spirito e san filippo Neri. questo dialogo sta consentendo la realizzazione del Concorso di idee per architetti e ingegneri per la progettazione di un modulo- base da realizzare e contestualizzare nei Presidi ospedalieri della ASL Roma 1

Valutazione dei risultati
E' stato utilizzato un metodo per la misurazione dei risultati ottenuti?

Il progetto è stato realizzato come modello anche in altre realtà?

Durata Progetto / Esperienza in Atto (in mesi):

108

Costi complessivi del progetto:

20000

Note: