Raccolta Buone Pratiche "Umanizzazione è Partecipazione" 2012

Raccolta Buone Pratiche "Umanizzazione è Partecipazione"

Informazioni
Nome del servizio:	Struttura Complessa di Ortopedia e Traumatologia ASST Mantova

Indirizzo:	STRADA Lago Paiolo, 10
Regione:	LOMBARDIA	Provincia:	MN
Comune:	Mantova	CAP:	46100

Tipologia Azienda:	Altro	Azienda Socio Sanitaria Territoriale
Tipologia Stuttura:	Ospedale

Dettagli Progetto / Esperienza in Atto:
Email da contattare per informazioni:	daniela.pasquali@asst-mantova.it

Titolo Progetto / Esperienza in Atto:	Valutazione della qualità percepita nella Struttura di Ortopedia/ Traumatologia dell’Ospedale Carlo Poma di Mantova
Data Inizio:	26 Apr 2017	In corso d’opera?	No	Data Conclusione Prevista	13 dic 2017

Coinvolgimento di organizzazioni civiche e di tutela del diritto alla salute (specificare se si tratta di Cittadinanzattiva)?	Si
Tipologia di coinvolgimento e soggetti coinvolti :	AVO-Associazione Volontari Ospedalieri- Mantova. Volontaria AVO incaricata di illustrare e promuovere l'indagine qualitativa ai ricoverati collaboranti ed in grado di usare lo strumento della posta elettronica, al fine di ottenere una successiva memoria

Area Trattata
Comfort e processi organizzativi, Presa in carico, Relazione, Trasparenza e partecipazione civica

Categoria di appartenenza
Assistenza protesica ed integrativa, Accesso ai servizi / trasparenza, Comportamenti, Dimissioni, : Informazioni e orientamento ai cittadini/ segnalazioni, Ospedale, Pronto soccorso, Riabilitazione, Ricoveri, Partecipazione


Individuo coinvolto
Professionisti sanitari



Descrizione sintetica del progetto All'interno di questa sezione dovranno essere presenti le seguenti informazioni: criticità che si intendeva risolvere, descrizione dell'intervento realizzato, metodo utilizzato, strutture e risorse umane interne ed esterne coinvolte, innovazione/i apportata/e, schema del processo organizzativo sottostante la realizzazione del progetto ed eventuali normative di riferimento utilizzate per la predisposizione e/o l'attuazione del progetto.
La Regione Lombardia è dotata di un sistema di rilevazione della soddisfazione dei cittadini che viene realizzata presso tutte le aziende del sistema sanitario regionale. La struttura di Ortopedia e Traumatologia di Mantova, ha registrato nel triennio 2014/16 significative flessioni di gradimento in alcuni ambiti. Ritenuto che i dati forniti dai questionari regionali non fossero sufficientemente esplicativi delle ragioni del peggioramento e quindi insufficienti a definire le modalità di azione, si è pensato che un' indagine qualitativa fosse in grado di individuare con buona approssimazione le aree del percorso dei cittadini con maggiori criticità con l'obiettivo di programmare successivamente interventi migliorativi. La prima scelta è stata quella di coinvolgere nella progettazione dell'indagine e nella valutazione dei risultati tutte le figure professionali che concorrono a determinare la presa in carico globale del cittadino dall'accesso in PS al follow up e successivo percorso riabilitativo. Il gruppo di lavoro composto dal Direttore medico, coordinatrice dell’ assistenza e del personale riabilitativo, infermiera ambulatorio di PS e follow up, OSS, segretaria di reparto, volontaria AVO, operatori URP e area Comunicazione, ha deciso di adottare una metodologia originale, che tenesse conto delle seguenti fasi ; individuazione 5 tipologie di intervento e analisi del percorso del paziente : Artroscopia spalla, ginocchio, tibio tarsica: almeno 2 interviste per articolazione di cui metà per genere e metà superiore ai 50 anni; Protesica: 2 anca e 2 ginocchio di cui metà per genere e metà superiore a 60 anni; Traumatologia arto superiore, 4 di cui metà per genere e metà superiore a 50 anni; Traumatologia arto inferiore, 4 di cui metà per genere e metà superiore a 50 anni; Ortogeriatria, 4 di cui metà per genere superiore a 64 anni. Interviste dirette o telefoniche ad un numero variabile per ciascuna delle aree di intervento identificate, da realizzarsi con modalità aperta; Raccolta testimonianze scritte da parte di soggetti disponibili e attivi. Le modalità operative con cui concretizzare gli obiettivi, sono così state individuate: Analisi delle fasi del percorso del paziente Utilizzo della metodologia ministeriale per l’identificazione delle fasi del percorso; stesura dei percorsi, autovalutazione dei fattori di qualità strategici e criticità relative a ciascuna delle fasi del percorso da parte di tutti i professionisti del gruppo. Interviste Individuazione dei soggetti da intervistare in base a caratteristiche cognitive, genere e modalità di ricovero per ciascuna delle 5 aree identificate; contatto intervistatrice URP con i cittadini , raccolta consenso, definizione modalità e data dell’intervista; realizzazione delle interviste e successiva elaborazione a carico dell'operatrice URP. Raccolta testimonianze Proposta della volontaria AVO a soggetti potenzialmente dotati, di inviare una propria testimonianza dell' esperienza di ricovero, mediante scaletta predisposta dal gruppo, raccolta ed elaborazione delle testimonianze entro un termine definito. Analisi e valutazione dei risultati Le 29 interviste, ricche di informazioni, oltre alle 2 testimonianze inviate alla volontaria, rappresentano il materiale principale oggetto di studio e valutazione: per gli obiettivi del reparto la loro trascrizione integrale risulta essere terreno di riflessione. Si è comunque elaborato un criterio di rappresentazione quantitativa, utile a “mappare” i risultati, mediante l’individuazione delle seguenti categorie (approccio per aree problematiche proposto da Avedis Donabedian) : STRUT. Elementi strutturali, (necessità di interventi di tipo murario o infrastrutturale) STRUM . Elementi strumentali, (riguarda attrezzature, apparecchiature) ORG. Elementi organizzativi, (protocolli, indicazioni operative, gestione turni, modalità somministrazione pasti, orari visita e colloquio) REL. Elementi relazionali, (capacità di instaurare un rapporto positivo tra professionisti e cittadini, creare un clima di fiducia, di partecipazione emotiva) SAN. Elementi sanitari, (percezione qualità ed efficacia delle cure, gestione positiva del dolore) INFOM. Informazione medica, (opportunità di confronto con il personale medico e comprensione delle informazioni ricevute) INFOS. Informazione sanitaria, (opportunità di confronto con il personale sanitario/riabilitativo e comprensione delle informazioni ricevute).

Risultati attesi (max. 1000 caratteri)
Considerati i limiti della customer satisfaction realizzata mediante questionari compilati dai cittadini, si è ritenuto che un' indagine qualitativa fosse in grado di individuare e mettere in evidenza le fasi dell'esperienza dei cittadini in cui si concentrano gli aspetti positivi e quelli negativi o con maggior criticità su cui successivamente concentrare le azioni correttive. I risultati acquisiti saranno oggetto di valutazione e daranno luogo a specifici progetti di interventi migliorativi che vedranno coinvolti professionisti e strutture che dovessero presentare, nei vari percorsi e fasi di presa in carico del paziente, valutazioni negative. Criticità evidenziate a seguito dell'analisi delle interviste rilasciate dai cittadini . Conoscere ed approfondire simili esigenze può consentire all’equipe di Ortopedia e Traumatologia di personalizzare il percorso e l’approccio di presa in cura del cittadino in base alle proprie caratteristiche clinico /assistenziali e riabilitative.
Risultati raggiunti (rispetto agli obiettivi previsti dal progetto) (max. 1000 caratteri)
Dall'analisi delle interviste, risulta che gli elementi positivi superano le criticità. Le eccellenze riguardano l’operazione, la visita ambulatoriale e gli aspetti della riabilitazione e della continuità assistenziale. L’accesso in P.S. risulta avere sia aspetti negativi e positivi, condizionati dalla gestione del dolore. La percezione della qualità delle prestazioni e della congruità delle informazioni mediche indicano settori da migliorare. L’aspetto più marcatamente negativo appare alla dimissione. Preoccupante il prevalere di aspetti negativi, relativi alle informazioni auspicate da parte del personale sanitario. I campi di possibile miglioramento riguardano aspetti relativi soprattutto all’organizzazione ed alla comunicazione. Si tratta di elementi che avrebbero potuto essere individuati anche senza una specifica ricerca, senza la quale però non avremmo chiare indicazioni su quali aspetti e fasi della cura, informazione e organizzazione dover prioritariamente agire.

Valutazione dei risultati E' stato utilizzato un metodo per la misurazione dei risultati ottenuti?	Si


Il progetto è stato realizzato come modello anche in altre realtà?	No


Durata Progetto / Esperienza in Atto (in mesi):	8	Costi complessivi del progetto:	0

Note:	Gli operatori URP, in orario di servizio, hanno coordinato i lavori e svolto una funzione di supporto metodologico, apportando competenze nel campo della ricerca e della medicina narrativa. I componenti del gruppo, si sono incontrati nell'arco di 5 riunioni pomeridiane in orario di lavoro, per cui non sono stati necessari ulteriori costi economici aggiuntivi.

Informazioni

Nome del servizio:

Struttura Complessa di Ortopedia e Traumatologia ASST Mantova

Indirizzo:

STRADA Lago Paiolo, 10

Regione:

LOMBARDIA

Provincia:

Comune:

Mantova

CAP:

46100

Tipologia
Azienda:

Altro

Azienda Socio Sanitaria Territoriale

Tipologia
Stuttura:

Ospedale

Dettagli
Progetto / Esperienza in Atto:

Email da contattare per informazioni:

daniela.pasquali@asst-mantova.it

Titolo
Progetto / Esperienza in Atto:

Valutazione della qualità percepita nella Struttura di Ortopedia/ Traumatologia dell’Ospedale Carlo Poma di Mantova

Data Inizio:

26 Apr 2017

In corso d’opera?

Data Conclusione Prevista

13 dic 2017

Coinvolgimento di organizzazioni civiche e di tutela del diritto alla salute (specificare se si tratta di Cittadinanzattiva)?

Tipologia di coinvolgimento
e soggetti coinvolti :

AVO-Associazione Volontari Ospedalieri- Mantova. Volontaria AVO incaricata di illustrare e promuovere l'indagine qualitativa ai ricoverati collaboranti ed in grado di usare lo strumento della posta elettronica, al fine di ottenere una successiva memoria

Area Trattata

Comfort e processi organizzativi, Presa in carico, Relazione, Trasparenza e partecipazione civica

Categoria di appartenenza

Assistenza protesica ed integrativa, Accesso ai servizi / trasparenza, Comportamenti, Dimissioni, : Informazioni e orientamento ai cittadini/ segnalazioni, Ospedale, Pronto soccorso, Riabilitazione, Ricoveri, Partecipazione

Individuo coinvolto

Professionisti sanitari

Descrizione sintetica del progetto

All'interno di questa sezione dovranno essere presenti le seguenti informazioni: criticità che si intendeva risolvere, descrizione dell'intervento realizzato, metodo utilizzato, strutture e risorse umane interne ed esterne coinvolte, innovazione/i apportata/e, schema del processo organizzativo sottostante la realizzazione del progetto ed eventuali normative di riferimento utilizzate per la predisposizione e/o l'attuazione del progetto.

La Regione Lombardia è dotata di un sistema di rilevazione della soddisfazione dei cittadini che viene realizzata presso tutte le aziende del sistema sanitario regionale. La struttura di Ortopedia e Traumatologia di Mantova, ha registrato nel triennio 2014/16 significative flessioni di gradimento in alcuni ambiti. Ritenuto che i dati forniti dai questionari regionali non fossero sufficientemente esplicativi delle ragioni del peggioramento e quindi insufficienti a definire le modalità di azione, si è pensato che un' indagine qualitativa fosse in grado di individuare con buona approssimazione le aree del percorso dei cittadini con maggiori criticità con l'obiettivo di programmare successivamente interventi migliorativi. La prima scelta è stata quella di coinvolgere nella progettazione dell'indagine e nella valutazione dei risultati tutte le figure professionali che concorrono a determinare la presa in carico globale del cittadino dall'accesso in PS al follow up e successivo percorso riabilitativo. Il gruppo di lavoro composto dal Direttore medico, coordinatrice dell’ assistenza e del personale riabilitativo, infermiera ambulatorio di PS e follow up, OSS, segretaria di reparto, volontaria AVO, operatori URP e area Comunicazione, ha deciso di adottare una metodologia originale, che tenesse conto delle seguenti fasi ; individuazione 5 tipologie di intervento e analisi del percorso del paziente : Artroscopia spalla, ginocchio, tibio tarsica: almeno 2 interviste per articolazione di cui metà per genere e metà superiore ai 50 anni; Protesica: 2 anca e 2 ginocchio di cui metà per genere e metà superiore a 60 anni; Traumatologia arto superiore, 4 di cui metà per genere e metà superiore a 50 anni; Traumatologia arto inferiore, 4 di cui metà per genere e metà superiore a 50 anni; Ortogeriatria, 4 di cui metà per genere superiore a 64 anni. Interviste dirette o telefoniche ad un numero variabile per ciascuna delle aree di intervento identificate, da realizzarsi con modalità aperta; Raccolta testimonianze scritte da parte di soggetti disponibili e attivi. Le modalità operative con cui concretizzare gli obiettivi, sono così state individuate: Analisi delle fasi del percorso del paziente Utilizzo della metodologia ministeriale per l’identificazione delle fasi del percorso; stesura dei percorsi, autovalutazione dei fattori di qualità strategici e criticità relative a ciascuna delle fasi del percorso da parte di tutti i professionisti del gruppo. Interviste Individuazione dei soggetti da intervistare in base a caratteristiche cognitive, genere e modalità di ricovero per ciascuna delle 5 aree identificate; contatto intervistatrice URP con i cittadini , raccolta consenso, definizione modalità e data dell’intervista; realizzazione delle interviste e successiva elaborazione a carico dell'operatrice URP. Raccolta testimonianze Proposta della volontaria AVO a soggetti potenzialmente dotati, di inviare una propria testimonianza dell' esperienza di ricovero, mediante scaletta predisposta dal gruppo, raccolta ed elaborazione delle testimonianze entro un termine definito. Analisi e valutazione dei risultati Le 29 interviste, ricche di informazioni, oltre alle 2 testimonianze inviate alla volontaria, rappresentano il materiale principale oggetto di studio e valutazione: per gli obiettivi del reparto la loro trascrizione integrale risulta essere terreno di riflessione. Si è comunque elaborato un criterio di rappresentazione quantitativa, utile a “mappare” i risultati, mediante l’individuazione delle seguenti categorie (approccio per aree problematiche proposto da Avedis Donabedian) : STRUT. Elementi strutturali, (necessità di interventi di tipo murario o infrastrutturale) STRUM . Elementi strumentali, (riguarda attrezzature, apparecchiature) ORG. Elementi organizzativi, (protocolli, indicazioni operative, gestione turni, modalità somministrazione pasti, orari visita e colloquio) REL. Elementi relazionali, (capacità di instaurare un rapporto positivo tra professionisti e cittadini, creare un clima di fiducia, di partecipazione emotiva) SAN. Elementi sanitari, (percezione qualità ed efficacia delle cure, gestione positiva del dolore) INFOM. Informazione medica, (opportunità di confronto con il personale medico e comprensione delle informazioni ricevute) INFOS. Informazione sanitaria, (opportunità di confronto con il personale sanitario/riabilitativo e comprensione delle informazioni ricevute).

Risultati attesi (max. 1000 caratteri)

Considerati i limiti della customer satisfaction realizzata mediante questionari compilati dai cittadini, si è ritenuto che un' indagine qualitativa fosse in grado di individuare e mettere in evidenza le fasi dell'esperienza dei cittadini in cui si concentrano gli aspetti positivi e quelli negativi o con maggior criticità su cui successivamente concentrare le azioni correttive. I risultati acquisiti saranno oggetto di valutazione e daranno luogo a specifici progetti di interventi migliorativi che vedranno coinvolti professionisti e strutture che dovessero presentare, nei vari percorsi e fasi di presa in carico del paziente, valutazioni negative. Criticità evidenziate a seguito dell'analisi delle interviste rilasciate dai cittadini . Conoscere ed approfondire simili esigenze può consentire all’equipe di Ortopedia e Traumatologia di personalizzare il percorso e l’approccio di presa in cura del cittadino in base alle proprie caratteristiche clinico /assistenziali e riabilitative.

Risultati raggiunti (rispetto agli obiettivi previsti dal progetto) (max. 1000 caratteri)

Dall'analisi delle interviste, risulta che gli elementi positivi superano le criticità. Le eccellenze riguardano l’operazione, la visita ambulatoriale e gli aspetti della riabilitazione e della continuità assistenziale. L’accesso in P.S. risulta avere sia aspetti negativi e positivi, condizionati dalla gestione del dolore. La percezione della qualità delle prestazioni e della congruità delle informazioni mediche indicano settori da migliorare. L’aspetto più marcatamente negativo appare alla dimissione. Preoccupante il prevalere di aspetti negativi, relativi alle informazioni auspicate da parte del personale sanitario. I campi di possibile miglioramento riguardano aspetti relativi soprattutto all’organizzazione ed alla comunicazione. Si tratta di elementi che avrebbero potuto essere individuati anche senza una specifica ricerca, senza la quale però non avremmo chiare indicazioni su quali aspetti e fasi della cura, informazione e organizzazione dover prioritariamente agire.

Valutazione dei risultati
E' stato utilizzato un metodo per la misurazione dei risultati ottenuti?

Il progetto è stato realizzato come modello anche in altre realtà?

Durata Progetto / Esperienza in Atto (in mesi):

Costi complessivi del progetto:

Note:

Gli operatori URP, in orario di servizio, hanno coordinato i lavori e svolto una funzione di supporto metodologico, apportando competenze nel campo della ricerca e della medicina narrativa. I componenti del gruppo, si sono incontrati nell'arco di 5 riunioni pomeridiane in orario di lavoro, per cui non sono stati necessari ulteriori costi economici aggiuntivi.