Raccolta Buone Pratiche "Umanizzazione è Partecipazione"

 
Informazioni
Nome del servizio: ASP Istituti Milanesi Martinitt e Stelline e Pio Albergo Trivulzio
 
Indirizzo: VIA Marostica, 8
Regione: LOMBARDIA Provincia: MI
Comune: Milano CAP: 20146
     
Tipologia
Azienda:
Altro Azienda di Servizi alla Persona
Tipologia
Stuttura:
Strutture Socio-Sanitarie
 
Dettagli
Progetto / Esperienza in Atto:
 
Titolo
Progetto / Esperienza in Atto:
"Attimi": le immagini come contenitori delle emozioni  
Data Inizio: 02 Gen 2017 In corso d’opera? Si Data Conclusione Prevista 29 Dec 2018
 
Coinvolgimento  di organizzazioni civiche e di tutela del diritto alla salute (specificare se si tratta di Cittadinanzattiva)? No
Tipologia di coinvolgimento
e soggetti coinvolti :
 
Area Trattata
Relazione
 
Categoria di appartenenza
Lungodegenze, RSA-Residenze sanitarie assistite
 
Individuo coinvolto
Anziano, Persona affetta da patologia cronica
persone con demenza o malattia di Alzheimer
 
 
Descrizione sintetica del progetto

All'interno di questa sezione dovranno essere presenti le seguenti informazioni: criticità che si intendeva risolvere, descrizione dell'intervento realizzato, metodo utilizzato, strutture e risorse umane interne ed esterne coinvolte, innovazione/i apportata/e, schema del processo organizzativo sottostante la realizzazione del progetto ed eventuali normative di riferimento utilizzate per la predisposizione e/o l'attuazione del progetto.
Obiettivo del progetto è stato sia integrare il modello assistenziale del “prendersi cura” con il vissuto, la storia e la cultura dell’ospite e dell’equipe, sia rafforzare la cooperazione tra operatori sanitari, persone assistite, caregivers e volontari, al fine di realizzare una reale alleanza terapeutica. Il modello comporta l’apertura al mondo esterno e ciò assume un ruolo centrale nell’evoluzione dell’RSA che diventa non solo Luogo di Cura, ma anche luogo da abitare. Questo comporta un diverso approccio all’assistenza da parte dei professionisti dell’equipe: l’umanizzazione delle cure si concretizza nel recupero e valorizzazione della memoria del singolo ospite e nella sua attualizzazione nel presente conteso di vita. L’intera organizzazione, per il tramite dei vissuti dei suoi ospiti, si vive come parte di un “sistema” più ampio, in un interscambio attivo e continuo che genera arricchimento e confronto e risulta quindi più disponibile e meno “centrata” sulle proprie esigenze organizzative. Gli Ospiti vengono fotografati in diversi momenti del quotidiano. Queste foto vengono mostrate agli anziani e diventano il pretesto per far raccontare la loro storia e per stimolarli, per ritrovare vecchie foto, con l’aiuto dei familiari, al fine di costruire il loro “album dei ricordi”. La fotografia diventa quindi uno strumento narrativo autobiografico. Semplici scatti vengono trasformati, all’interno del nostro Nucleo RSA, in supporto all’équipe per operare il cambiamento nella relazione e nell’assistenza. Questa attività integra il rapporto tra gli anziani e i loro familiari, tra gli ospiti e gli operatori professionali e i volontari. Inoltre è stato previsto un album di raccolta delle foto più significative, scelte assieme agli ospiti che vede la valorizzazione della memoria dove si ricordano alcuni attimi del vivere quotidiano. Si vive un clima allegro e sereno, sia durante lo scatto che durante la posa. Anziani e famigliari, percepiscono l’ambiente di vita con positività, lontano dalle realtà negative.
 
Risultati attesi (max. 1000 caratteri)
Stimolare l’approfondimento dei rapporti tra Ospiti, Familiari, Operatori professionali e Volontari, rafforzandone la cooperazione (riduzione dei conflitti/segnalazioni da parte dei familiari). Utilizzare l’esperienza come strumento di sostegno agli approcci quotidiani di orientamento alla realtà, rafforzare il senso di identità personale dell’anziano, aumentando l’autostima dell’ospite che vede valorizzata la sua memoria (riduzione dei sintomi di deflessione del tono dell’umore e conservazione livello di cognitività). Ridurre il burn out degli operatori, aumentandone la motivazione (riduzione del turn over).
Risultati raggiunti (rispetto agli obiettivi previsti dal progetto) (max. 1000 caratteri)
Sono stati raggiunti i risultati previsti, tanto è vero che il progetto sta proseguendo con grande soddisfazione sia degli ospiti che dei loro familiari ma anche del personale assistenziale.
 
Valutazione dei risultati
E' stato utilizzato un metodo per la misurazione dei risultati ottenuti?
No  
 
Il progetto è stato realizzato come modello anche in altre realtà? No  
 
Durata Progetto / Esperienza in Atto (in mesi): 24 Costi complessivi del progetto: 1
 
Note: