| Informazioni | |||||||
| Nome del servizio: | Servizio Salute Mentale Alto Garda e Ledro e Giudicarie - APSS di Trento | ||||||
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| Indirizzo: | LARGO Arciduca Alberto i'Asburgo , 1 | ||||||
| Regione: | TRENTINO | Provincia: | TN | ||||
| Comune: | ARCO | CAP: | 38062 | ||||
| Tipologia Azienda: |
Altro | Azienda provinciale per i Servizi Sanitari | |||||
| Tipologia Stuttura: |
Dipartimento Salute Mentale | ||||||
| Dettagli Progetto / Esperienza in Atto: |
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| Titolo Progetto / Esperienza in Atto: |
Percorso formativo sulla recovery e l’empowermente | ||||||
| Data Inizio: | 01 Mar 2016 | In corso d’opera? | No | Data Conclusione Prevista | 31 Dec 2017 | ||
| Coinvolgimento di organizzazioni civiche e di tutela del diritto alla salute (specificare se si tratta di Cittadinanzattiva)? | No | ||||||
| Tipologia di coinvolgimento e soggetti coinvolti : |
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| Area Trattata | |||||||
| Comfort e processi organizzativi, Relazione, Trasparenza e partecipazione civica, Presa in carico | |||||||
| Categoria di appartenenza | |||||||
| Salute mentale | |||||||
| Individuo coinvolto | |||||||
| Professionisti sanitari | |||||||
Descrizione sintetica del progetto
All'interno di questa sezione dovranno essere presenti le seguenti informazioni: criticità che si intendeva risolvere, descrizione dell'intervento realizzato, metodo utilizzato, strutture e risorse umane interne ed esterne coinvolte, innovazione/i apportata/e, schema del processo organizzativo sottostante la realizzazione del progetto ed eventuali normative di riferimento utilizzate per la predisposizione e/o l'attuazione del progetto.
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| Il Servizio di Salute Mentale crede e si spende per orientare il servizio verso un modello di empowerment e recovery, unendo questi due concetti, nella consapevolezza che non c’è l’uno senza l’altro e che si potenziano vicendevolmente. Affinché questo avvenga, gli attori-stakeholder coinvolti vengono incoraggiati a condividere le loro specificità individuali, date da ruolo, formazione, esperienza e caratteristiche personali, per un fine comune, convinti che quando queste specificità diventano risorse condivise, fanno aumentare esponenzialmente le capacità di lavoro e le possibilità di successo e di soddisfazione. All’interno del Servizio un gruppo di lavoro di professionisti dell’Area delle Professioni Sanitarie (infermieri, educatori, tecnici della riabilitazione psichiatrica) ha effettuato una revisione bibliografica della letteratura attraverso una ricerca di articoli scientifici nelle banche dati, raccogliendo le evidenze della letteratura nazionale ed internazionale sulla recovery e sull’ empowerment utilizzando i canali dei motori di ricerca come Pub Med, Medline, Cochrane, e testi e documenti specifici per l’argomento. Dalla revisione è emerso che nel campo della salute mentale, recovery si riferisce ad un processo attivo, dinamico e altamente individuale attraverso cui una persona assume la responsabilità della propria vita e sviluppa uno specifico insieme di strategie rivolte ad affrontare i sintomi e le problematiche legate allo stigma, discriminazione ed esclusione sociale. | |||||||
| Risultati attesi (max. 1000 caratteri) | |||||||
| Questo lavoro ha permesso innanzitutto di ricercare e identificare in letteratura alcuni elementi comuni ai vari percorsi di recovery: la ripresa di aspettative sul futuro, il superamento della negazione della malattia, l’accettazione della nuova condizione, il coinvolgimento, l’atteggiamento attivo, la rivendicazione di un senso di sé positivo. Ma soprattutto, tale progetto ha altresì permesso di fermarsi a riflettere sul significato di recovery, termine che viene oramai sempre e più spesso utilizzato nei vari contesti della salute mentale. E’ un punto che riteniamo sostanziale proprio perché recovery è un concetto elaborato per descrivere le esperienze di persone che affrontano le conseguenze del disagio mentale gestendo con successo le barriere ambientali e relazionali, basato quindi su principi quali l’autodeterminazione e l’inclusione sociale. | |||||||
| Risultati raggiunti (rispetto agli obiettivi previsti dal progetto) (max. 1000 caratteri) | |||||||
| Per favorire e promuovere questo orientamento, è necessario lavorare su più aspetti: cultura, pensiero, relazioni e stile, sistema e interventi, progetti e innovazione. Con questo progetto si è voluto rappresentare un ulteriore passo nel lungo percorso nei servizi orientati alla recovery. E’ la fase nella quale gli utenti prendono la parola e il potere nelle proprie scelte di salute (empowerment) sapendosi confrontare con i professionisti sanitari e con le loro rispettive competenze e esperienze; appare quindi importante concludere sottolineando ancora una volta l’importanza di estendere nei servizi non solo un termine ma un vero e proprio concetto, amplificando la soggettività dell’individuo portatore di domanda per il Servizio di Salute Mentale. Va intesa quindi la recovery non tanto come qualcosa da raggiungere quanto soprattutto a un viaggio, a un processo complesso e non lineare, di cambiamento, a una esperienza di crescita oltre la malattia. | |||||||
| Valutazione dei risultati E' stato utilizzato un metodo per la misurazione dei risultati ottenuti? |
Si | ||||||
| Il progetto è stato realizzato come modello anche in altre realtà? | No | ||||||
| Durata Progetto / Esperienza in Atto (in mesi): | 22 | Costi complessivi del progetto: | 0 | ||||
| Note: | |||||||