Raccolta Buone Pratiche "Umanizzazione è Partecipazione" 2012

Raccolta Buone Pratiche "Umanizzazione è Partecipazione"

Informazioni
Nome del servizio:	Ambulatorio di Medicina Integrata ed Allenarsi per la Salute

Indirizzo:	CONTRADA S. Liberata , snc
Regione:	ABRUZZO	Provincia:	CH
Comune:	Ortona	CAP:	66026

Tipologia Azienda:	ASL
Tipologia Stuttura:	Ospedale

Dettagli Progetto / Esperienza in Atto:
Email da contattare per informazioni:	cianchetti@unich.it

Titolo Progetto / Esperienza in Atto:	"Ambulatorio di Medicina Integrata" ed "Allenarsi per la Salute"
Data Inizio:	02 Apr 2014	In corso d’opera?	Si	Data Conclusione Prevista	18 Nov 2018

Coinvolgimento di organizzazioni civiche e di tutela del diritto alla salute (specificare se si tratta di Cittadinanzattiva)?	Si
Tipologia di coinvolgimento e soggetti coinvolti :	Sostegno alla diffusione informativa del progetto tra le pazienti e tra le donne già trattate per carcinoma mammario - ISTITUTO SENOLOGICO ABRUZZO (associazione di promozione sociale), via Trento, 138, Pescara

Area Trattata
Presa in carico, Comfort e processi organizzativi

Categoria di appartenenza
Comportamenti
Counseling inerente alla composizione corporea, allo stile di vita motorio ed alimentare, agopuntura ed avvio alla pratica di esercizio fisico adattato per migliorare il recupero

Individuo coinvolto
Persona affetta da patologia cronica
Donne trattate per carcinoma mammario


Descrizione sintetica del progetto All'interno di questa sezione dovranno essere presenti le seguenti informazioni: criticità che si intendeva risolvere, descrizione dell'intervento realizzato, metodo utilizzato, strutture e risorse umane interne ed esterne coinvolte, innovazione/i apportata/e, schema del processo organizzativo sottostante la realizzazione del progetto ed eventuali normative di riferimento utilizzate per la predisposizione e/o l'attuazione del progetto.
L’”Ambulatorio di Medicina Integrata” ed il servizio “Allenarsi per la salute” fanno parte di un progetto di ricerca e di medicina traslazionale dell’U.O.C. di chirurgia generale ad indirizzo senologico dell’Ospedale “G. Bernabeo” di Ortona, centro EUSOMA e del Dipartimento di Medicina e Scienze dell’invecchiamento dell’Università degli Studi “G. d’Annunzio” di Chieti-Pescara, che ha lo scopo di: 1. applicare le attuali evidenze scientifiche inerenti alle terapie complementari in oncologia per migliorare il recupero delle donne trattate per cancro alla mammella, visti i numerosi effetti collaterali delle terapie convenzionali che riducono la qualità della vita delle pazienti e rischiano di aumentarne sia la medicalizzazione per motivazioni non oncologiche (e.g. obesità, osteoporosi, ipertensione, mialgie ed artralgie, ansia e depressione), sia, a lungo termine, il rischio di recidiva; 2. studiare le relazioni esistenti tra lo stile di vita motorio ed alimentare e lo stato di salute psicologica e fisica delle donne trattate per cancro alla mammella; 3. sperimentare gli effetti acuti e cronici derivanti dalla pratica di diverse discipline motorie e di diverse periodizzazioni delle sedute di allenamento. Una volta superata la fase chirurgica, le donne vengono inviate all’Ambulatorio di Terapie Integrate, presente all’interno dell’U.O.C. di chirurgia generale ad indirizzo senologico dell’ospedale “G. Bernabeo” di Ortona a cui afferiscono, oltre all’equipe chirurgica, una psicologa, un cardiologo, un endocrinologo, un medico agopuntore, un nutrizionista ed un dottore di ricerca in scienze del sistema motorio che si occupano di: • valutare lo stato di salute psicologico della donna, mediante colloquio e questionari validati, per pianificare il tipo di intervento psicologico necessario e fornire indicazioni alle altre figure professionali con cui la donna interagirà; • valutare la condizione morfo-funzionale del sistema cardiovascolare delle pazienti; • valutare l’assetto endocrino-metabolico e la composizione corporea, mediante mediante prelievo ematico e salivare, antropometria semplice ed esame bioimpedenziometrico, mediante attrezzatura Akern, nonché dello stile di vita motorio, mediante holter multisensore (i.e. Bodymedia Sensewear Armband), indossato per 7 giorni consecutivi, che fornisce informazioni quali-quantitative ed organizzative dell’attività fisica giornaliera e del sonno, importanti per effettuare una caratterizzazione oggettiva dello stile di vita motorio dell’individuo consentendo di individuarne i punti deboli e di forza e di pianificare un intervento comportamentale motorio efficace; • valutare lo stile di vita alimentare, mediante la compilazione di un diario, per 7 giorni consecutivi e mediante colloquio, nonché fornire indicazioni utili a migliorarlo, qualora sia necessario; • trattare gli effetti collaterali delle terapie mediante l'ausilio dell'agopuntura. Dopo questa prima fase, le pazienti che ottengono il parere favorevole di oncologo, fisiatra e medico dello sport possono accedere ad un programma di esercizio fisico supervisionato da laureati in Scienze e Tecniche delle Attività Motorie Preventive ed Adattate (S.T.A.M.P.A), c/o Ospedale “G. Bernabeo” di Ortona e campus universitario di Chieti, i cui contenuti motori possono includere una o più delle seguenti discipline: • tecniche di rilassamento; • riprogrammazione posturale globale; • circuit training, secondo la modalità Klose Training (Schmitz et al.); • Nordic Walking. Poiché in letteratura è descritta l’eventualità dell’instaurarsi dell’incremento del tempo giornaliero di sedentarietà in presenza di esercizio fisico, per motivazioni biologiche, farmacologiche e/o psicologiche (Di Blasio et al.), al fine di evitare ciò, che è un acclarato fattore di rischio indipendente per la salute (Booth et al.), alle partecipanti viene consegnato un device, low-cost e scientificamente validato (i.e. Polar Loop) (Wright et al.; Brooke et al.), che consente, mediante un’apposita piattaforma web, il monitoraggio a distanza di sonno, attività fisica e sedentarietà, da parte dei laureati S.T.A.M.P.A., che possono fornire feedback settimanali circa il loro andamento, al fine strutturare il cambiamento motorio e supportare l’adeguata pratica motoria di ciascuna partecipante. I test vengono ripetuti ad 1 e 3 mesi dall'inizio. I gruppi di allenamento vengono rinnovati ogni 4 mesi.

Risultati attesi (max. 1000 caratteri)
I risultati attesi erano inerenti a: 1. caratterizzazione delle relazioni esistenti tra stile di vita motorio ed alimentare e lo stato di salute psicologica e fisica delle donne trattate per cancro alla mammella; 2. caratterizzazione degli effetti acuti e cronici derivanti dalla pratica di diverse discipline motorie e di diverse periodizzazioni delle sedute di allenamento; 3. miglioramento dello stato di salute psicologico e della qualità della vita delle partecipanti alle sedute di allenamento, nonché della composizione corporea, del profilo endocrino-metabolico, delle variabili cardiovascolari e del livello di fitness; 4. riduzione della spesa sanitaria accessoria, ovvero dell'utilizzo di farmaci antidepressivi, antidolorifici, antinfiammatori, farmaci per la modulazione della pressione arteriosa, nonché regolatori del profilo lipoplasmatico.
Risultati raggiunti (rispetto agli obiettivi previsti dal progetto) (max. 1000 caratteri)
Il protocollo di lavoro adottato ha permesso di: 1. individuare le relazioni esistenti tra stile di vita motorio ed alimentare e stato di salute psicofisico di donne trattate per cancro alla mammella, di donne in salute e di donne in menopausa, al fine di ottimizzare l'intervento; 2. caratterizzare gli effetti acuti e cronici della pratica del walking, del nordic walking, del circuit training, sulle variabili indagate, nonché quantificare il numero minimo di sedute settimanali di allenamento necessarie per ciascuna delle variabili considerate; 3. individuare il miglioramento della salute psicologica indipendentemente dall’allenamento eseguito, al contrario delle variabili organiche il cui miglioramento è legato alle caratteristiche dell’allenamento ed al compenso negativo della sedentarietà; 4. ridurre l'utilizzo di farmaci antidepressivi, antidolorifici ed antinfiammatori da parte delle partecipanti. Maggiori info sono presenti nel materiale di supporto inviato via mail.

Valutazione dei risultati E' stato utilizzato un metodo per la misurazione dei risultati ottenuti?	Si


Il progetto è stato realizzato come modello anche in altre realtà?	No


Durata Progetto / Esperienza in Atto (in mesi):	42	Costi complessivi del progetto:	25000

Note:	A partire da novembre 2017 (i mesi di novembre e di dicembre 2017 non sono conteggiati nei 42 mesi sopra riportati ed i 25.000 euro di costo del progetto sono inerenti ai 42 mesi riportati) l' "Ambulatorio di Medicina Integrata" ed "Allenarsi per la salute" sono stati trasformati, grazie ai risultati ottenuti, da progetto sperimentale a SERVIZIO OSPEDALIERO, svolto in convenzione con l'UNIVERSITÀ', che ha durata biennale rinnovabile, ed un costo annuo di 50000.00 euro. Le donne usufruiscono del servizio, riconosciuto dal S.S.N., in presenza di prescrizione da parte del medico curante o dell'equipe specialistica che la segue.

Informazioni

Nome del servizio:

Ambulatorio di Medicina Integrata ed Allenarsi per la Salute

Indirizzo:

CONTRADA S. Liberata , snc

Regione:

ABRUZZO

Provincia:

Comune:

Ortona

CAP:

66026

Tipologia
Azienda:

ASL

Tipologia
Stuttura:

Ospedale

Dettagli
Progetto / Esperienza in Atto:

Email da contattare per informazioni:

cianchetti@unich.it

Titolo
Progetto / Esperienza in Atto:

"Ambulatorio di Medicina Integrata" ed "Allenarsi per la Salute"

Data Inizio:

02 Apr 2014

In corso d’opera?

Data Conclusione Prevista

18 Nov 2018

Coinvolgimento di organizzazioni civiche e di tutela del diritto alla salute (specificare se si tratta di Cittadinanzattiva)?

Tipologia di coinvolgimento
e soggetti coinvolti :

Sostegno alla diffusione informativa del progetto tra le pazienti e tra le donne già trattate per carcinoma mammario - ISTITUTO SENOLOGICO ABRUZZO (associazione di promozione sociale), via Trento, 138, Pescara

Area Trattata

Presa in carico, Comfort e processi organizzativi

Categoria di appartenenza

Comportamenti

Counseling inerente alla composizione corporea, allo stile di vita motorio ed alimentare, agopuntura ed avvio alla pratica di esercizio fisico adattato per migliorare il recupero

Individuo coinvolto

Persona affetta da patologia cronica

Donne trattate per carcinoma mammario

Descrizione sintetica del progetto

All'interno di questa sezione dovranno essere presenti le seguenti informazioni: criticità che si intendeva risolvere, descrizione dell'intervento realizzato, metodo utilizzato, strutture e risorse umane interne ed esterne coinvolte, innovazione/i apportata/e, schema del processo organizzativo sottostante la realizzazione del progetto ed eventuali normative di riferimento utilizzate per la predisposizione e/o l'attuazione del progetto.

L’”Ambulatorio di Medicina Integrata” ed il servizio “Allenarsi per la salute” fanno parte di un progetto di ricerca e di medicina traslazionale dell’U.O.C. di chirurgia generale ad indirizzo senologico dell’Ospedale “G. Bernabeo” di Ortona, centro EUSOMA e del Dipartimento di Medicina e Scienze dell’invecchiamento dell’Università degli Studi “G. d’Annunzio” di Chieti-Pescara, che ha lo scopo di: 1. applicare le attuali evidenze scientifiche inerenti alle terapie complementari in oncologia per migliorare il recupero delle donne trattate per cancro alla mammella, visti i numerosi effetti collaterali delle terapie convenzionali che riducono la qualità della vita delle pazienti e rischiano di aumentarne sia la medicalizzazione per motivazioni non oncologiche (e.g. obesità, osteoporosi, ipertensione, mialgie ed artralgie, ansia e depressione), sia, a lungo termine, il rischio di recidiva; 2. studiare le relazioni esistenti tra lo stile di vita motorio ed alimentare e lo stato di salute psicologica e fisica delle donne trattate per cancro alla mammella; 3. sperimentare gli effetti acuti e cronici derivanti dalla pratica di diverse discipline motorie e di diverse periodizzazioni delle sedute di allenamento. Una volta superata la fase chirurgica, le donne vengono inviate all’Ambulatorio di Terapie Integrate, presente all’interno dell’U.O.C. di chirurgia generale ad indirizzo senologico dell’ospedale “G. Bernabeo” di Ortona a cui afferiscono, oltre all’equipe chirurgica, una psicologa, un cardiologo, un endocrinologo, un medico agopuntore, un nutrizionista ed un dottore di ricerca in scienze del sistema motorio che si occupano di: • valutare lo stato di salute psicologico della donna, mediante colloquio e questionari validati, per pianificare il tipo di intervento psicologico necessario e fornire indicazioni alle altre figure professionali con cui la donna interagirà; • valutare la condizione morfo-funzionale del sistema cardiovascolare delle pazienti; • valutare l’assetto endocrino-metabolico e la composizione corporea, mediante mediante prelievo ematico e salivare, antropometria semplice ed esame bioimpedenziometrico, mediante attrezzatura Akern, nonché dello stile di vita motorio, mediante holter multisensore (i.e. Bodymedia Sensewear Armband), indossato per 7 giorni consecutivi, che fornisce informazioni quali-quantitative ed organizzative dell’attività fisica giornaliera e del sonno, importanti per effettuare una caratterizzazione oggettiva dello stile di vita motorio dell’individuo consentendo di individuarne i punti deboli e di forza e di pianificare un intervento comportamentale motorio efficace; • valutare lo stile di vita alimentare, mediante la compilazione di un diario, per 7 giorni consecutivi e mediante colloquio, nonché fornire indicazioni utili a migliorarlo, qualora sia necessario; • trattare gli effetti collaterali delle terapie mediante l'ausilio dell'agopuntura. Dopo questa prima fase, le pazienti che ottengono il parere favorevole di oncologo, fisiatra e medico dello sport possono accedere ad un programma di esercizio fisico supervisionato da laureati in Scienze e Tecniche delle Attività Motorie Preventive ed Adattate (S.T.A.M.P.A), c/o Ospedale “G. Bernabeo” di Ortona e campus universitario di Chieti, i cui contenuti motori possono includere una o più delle seguenti discipline: • tecniche di rilassamento; • riprogrammazione posturale globale; • circuit training, secondo la modalità Klose Training (Schmitz et al.); • Nordic Walking. Poiché in letteratura è descritta l’eventualità dell’instaurarsi dell’incremento del tempo giornaliero di sedentarietà in presenza di esercizio fisico, per motivazioni biologiche, farmacologiche e/o psicologiche (Di Blasio et al.), al fine di evitare ciò, che è un acclarato fattore di rischio indipendente per la salute (Booth et al.), alle partecipanti viene consegnato un device, low-cost e scientificamente validato (i.e. Polar Loop) (Wright et al.; Brooke et al.), che consente, mediante un’apposita piattaforma web, il monitoraggio a distanza di sonno, attività fisica e sedentarietà, da parte dei laureati S.T.A.M.P.A., che possono fornire feedback settimanali circa il loro andamento, al fine strutturare il cambiamento motorio e supportare l’adeguata pratica motoria di ciascuna partecipante. I test vengono ripetuti ad 1 e 3 mesi dall'inizio. I gruppi di allenamento vengono rinnovati ogni 4 mesi.

Risultati attesi (max. 1000 caratteri)

I risultati attesi erano inerenti a: 1. caratterizzazione delle relazioni esistenti tra stile di vita motorio ed alimentare e lo stato di salute psicologica e fisica delle donne trattate per cancro alla mammella; 2. caratterizzazione degli effetti acuti e cronici derivanti dalla pratica di diverse discipline motorie e di diverse periodizzazioni delle sedute di allenamento; 3. miglioramento dello stato di salute psicologico e della qualità della vita delle partecipanti alle sedute di allenamento, nonché della composizione corporea, del profilo endocrino-metabolico, delle variabili cardiovascolari e del livello di fitness; 4. riduzione della spesa sanitaria accessoria, ovvero dell'utilizzo di farmaci antidepressivi, antidolorifici, antinfiammatori, farmaci per la modulazione della pressione arteriosa, nonché regolatori del profilo lipoplasmatico.

Risultati raggiunti (rispetto agli obiettivi previsti dal progetto) (max. 1000 caratteri)

Il protocollo di lavoro adottato ha permesso di: 1. individuare le relazioni esistenti tra stile di vita motorio ed alimentare e stato di salute psicofisico di donne trattate per cancro alla mammella, di donne in salute e di donne in menopausa, al fine di ottimizzare l'intervento; 2. caratterizzare gli effetti acuti e cronici della pratica del walking, del nordic walking, del circuit training, sulle variabili indagate, nonché quantificare il numero minimo di sedute settimanali di allenamento necessarie per ciascuna delle variabili considerate; 3. individuare il miglioramento della salute psicologica indipendentemente dall’allenamento eseguito, al contrario delle variabili organiche il cui miglioramento è legato alle caratteristiche dell’allenamento ed al compenso negativo della sedentarietà; 4. ridurre l'utilizzo di farmaci antidepressivi, antidolorifici ed antinfiammatori da parte delle partecipanti. Maggiori info sono presenti nel materiale di supporto inviato via mail.

Valutazione dei risultati
E' stato utilizzato un metodo per la misurazione dei risultati ottenuti?

Il progetto è stato realizzato come modello anche in altre realtà?

Durata Progetto / Esperienza in Atto (in mesi):

Costi complessivi del progetto:

25000

Note:

A partire da novembre 2017 (i mesi di novembre e di dicembre 2017 non sono conteggiati nei 42 mesi sopra riportati ed i 25.000 euro di costo del progetto sono inerenti ai 42 mesi riportati) l' "Ambulatorio di Medicina Integrata" ed "Allenarsi per la salute" sono stati trasformati, grazie ai risultati ottenuti, da progetto sperimentale a SERVIZIO OSPEDALIERO, svolto in convenzione con l'UNIVERSITÀ', che ha durata biennale rinnovabile, ed un costo annuo di 50000.00 euro. Le donne usufruiscono del servizio, riconosciuto dal S.S.N., in presenza di prescrizione da parte del medico curante o dell'equipe specialistica che la segue.