Raccolta Buone Pratiche "Umanizzazione è Partecipazione"

 
Informazioni
Nome del servizio: IRCCS Istituto Giannina Gaslini, Dipartimento Infermieristico e delle Professioni Tecnico Sanitarie)
 
Indirizzo: LARGO Giannina Gaslini, 5
Regione: LIGURIA Provincia: Ge
Comune: Genova CAP: 16147
     
Tipologia
Azienda:
Altro IRCCS
Tipologia
Stuttura:
Ospedale
 
Dettagli
Progetto / Esperienza in Atto:
 
Titolo
Progetto / Esperienza in Atto:
Il coinvolgimento dei bambini e delle famiglie: un percorso per l’ umanizzazione delle cure  
Data Inizio: 01 Gen 2012 In corso d’opera? Si Data Conclusione Prevista
 
Coinvolgimento  di organizzazioni civiche e di tutela del diritto alla salute (specificare se si tratta di Cittadinanzattiva)? No
Tipologia di coinvolgimento
e soggetti coinvolti :
 
Area Trattata
Comfort e processi organizzativi, Relazione, Presa in carico, Trasparenza e partecipazione civica
 
Categoria di appartenenza
Partecipazione, Pediatria, : Informazioni e orientamento ai cittadini/ segnalazioni
 
Individuo coinvolto
Bambino, Adolescenti, Genitori, Professionisti sanitari
 
 
Descrizione sintetica del progetto

All'interno di questa sezione dovranno essere presenti le seguenti informazioni: criticità che si intendeva risolvere, descrizione dell'intervento realizzato, metodo utilizzato, strutture e risorse umane interne ed esterne coinvolte, innovazione/i apportata/e, schema del processo organizzativo sottostante la realizzazione del progetto ed eventuali normative di riferimento utilizzate per la predisposizione e/o l'attuazione del progetto.
1. Criticità che si intendeva risolvere La Family -Centred -Care (FCC) rientra nel movimento di pensiero ed orientamento alle cure volto ad umanizzare tutto il processo assistenziale attraverso il coinvolgimento attivo e partecipe del paziente e della sua famiglia. Non solo coinvolgimento attivo ma “ paziente come partner nella cura”. La letteratura internazionale oggi evidenzia come il bambino (child) debba essere considerato il partner ufficiale nelle sue cure. Si parla quindi di “Child-family- centred care”( CFCC) L’istituto Giannina Gaslini sin dal 2012 ha voluto approcciare e implementare ( reingegnerizzare) la CFCC all’interno dei suoi processi di cura. 2. Descrizione dell'intervento realizzato Per raggiungere l’obiettivo, era essenziale abbracciare un definizione che guidasse gli interventi da progettare. La direzione, con la collaborazione dell’Università di Genova, decise, in assenza di uno strumento italiano di valutazione della CFCC , di validare linguisticamente il “ Children and Young People Audit Policy Tool” per poter così evidenziare aree di implementazione nei dipartimenti pilota (DEA e Dipartimento di Emato oncologia). Sono stati condotti 57 interviste semi strutturate 12 focus groups per arricchire le informazioni circa la CFCC e indagare l’approccio degli operatori circa coinvolgimento e negoziazione con il bambino- famiglia. E’ in atto una formazione per creare dei” facilitatori “della CFCC all’interno dell’Istituto. 3. Metodo utilizzato. Il Medical Research Council (MRC) Frame work e’ stato utilizzato in tutte le sue fasi . Introdurre un Modello di CFCC puo’ esser considerato un intervento complesso ossia un “ intervento con diverse componenti che interagiscono fra loro …”. 4. Strutture e risorse umane interne ed esterne coinvolte Direzione Generale, Direzione Sanitaria, DIPS ( Dipartimento Infermieristico e delle Professioni Tecnico Sanitarie), CRIPS ( Centro Ricerca Infermieristica e delle Professioni Sanitarie), Università di Genova 5. Innovazione/i apportata/e, Ad oggi il Gaslini collabora con l’Ospedale SickKids di Toronto ,leader nella CFCC, per implementare il modello. I genitori sono coinvolti sin dall’inizio nei progetti di miglioramento aziendale esempio : - il Progetto ammodernamento nursery per migliorare l’accoglienza nei locali adibiti all’allattamento del neonato; - l’evento Open Day2017 per rispondere alle esigenze più comuni per famiglie e bambini; per avvicinare i professionisti ai cittadini e favorire un dialogo ed uno scambio reciproco in termini di “offerta” e “bisogni”. Infermiere pediatriche, infermiere ricercatrici, ostetriche, dietiste, tecnici di radiologia, fisioterapiste, hanno offerto la loro professionalità e competenza creando un ambiente di relazione e comunicazione CFCC. - Festival della scienza 2017 per suscitare interesse su: problematiche quotidiane ed importanti ambiti di prevenzione per la neomamma e per una sana crescita del neonato e dei bambini; la ricerca declinata in indicazioni ai genitori su come riconoscere, tra le molte informazioni sanitarie disponibili in particolare in rete, quelle affidabili e basate su evidenze scientifiche. - La produzione e diffusione di DVD educazionali su trattamenti riferiti alle più comuni problematiche di salute ( esempio: disostruzione delle vie aeree da corpo estraneo e filmati sui lavaggi nasali nel bambino di diverse età) 6. Schema del processo organizzativo sottostante la realizzazione del progetto La Direzione Generale, Sanitaria , Infermieristica e Tecnica stanno incessantemente inglobando i cardini della CFCC nella cultura aziendale. Le fasi del Framework citato al punto n.3 sono: sviluppo, studi pilota, valutazione e implementazione , disseminazione sono utilizzate dall’Istituto per raggiungere il suo ambizioso obiettivo di implementare la CFCC. 7. Eventuali normative di riferimento utilizzate per la predisposizione e/o l'attuazione del progetto. 1. Guidelines of the Committee of Ministers of the Council of Europe on child-friendly health care and their explanatory memorandum- September 2011 2. DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 19 maggio 1995 3. Prima individuazione dei settori di erogazione dei servizi pubblici ai fini della emanazione degli schemi generali di riferimento di "Carte dei servizi pubblici". (GU Seri e Generale n.123 del 29-05-1995) 4. http://www.abio.org/cosa-facciamo/diritti.html 5. http://www.aopi.it/PDFs/Carta%20dei%20di
 
Risultati attesi (max. 1000 caratteri)
8. Risultati attesi  Umanizzare tutto il processo assistenziale attraverso il coinvolgimento dei pazienti pediatrici e delle famiglie nel processo di cura e assistenza;  Implementare il ruolo decisionale dei pazienti e delle famiglie all’interno di un ospedale pediatrico;  aumentare l’adherence del paziente pediatrico e della sua famiglia ai percorsi di cura  aumentare i livelli di soddisfazione dei pazienti pediatrici e delle famiglie sui livelli di coinvolgimento e personalizzazione delle cure
Risultati raggiunti (rispetto agli obiettivi previsti dal progetto) (max. 1000 caratteri)
9. Risultati raggiunti Ad oggi, in istituto la CFCC e’ tenuta in considerazione come sfondo di ogni intervento di miglioramento che vede al centro il bambino famiglia. Ricerca, Sicurezza del paziente, Equità, salute ottimale ed esperienza del paziente sono gli outcomes finali di questo progetto.
 
Valutazione dei risultati
E' stato utilizzato un metodo per la misurazione dei risultati ottenuti?
Si  
 
Il progetto è stato realizzato come modello anche in altre realtà? Si  
L'Ospedale Sick KIds di Toronto ( CA) in qualità di partner internazionale, da decenni ha implementato e abbracciato il Modello CFCC.
 
Durata Progetto / Esperienza in Atto (in mesi): 72 Costi complessivi del progetto: 18225
 
Note: Volutamente non è possibile definire una data di termine del Progetto. La CFCC idealmente può solo evolvere in un Modello dove il Bambino-famiglia diventa sempre più' "partner nella sua cura" e quindi parte centrale dei processi organizzativi dell'ospedale