Raccolta Buone Pratiche "Umanizzazione è Partecipazione"

 
Informazioni
Nome del servizio: Servizio Salute Mentale Ambito Alto Garda e Giudicarie
 
Indirizzo: LARGO Arciduca Alberto, 1
Regione: TRENTINO Provincia: TN
Comune: Arco CAP: 38062
     
Tipologia
Azienda:
Altro Azienda Provinciale per i Servizi Sanitaria di Trento
Tipologia
Stuttura:
Dipartimento Salute Mentale
 
Dettagli
Progetto / Esperienza in Atto:
 
Titolo
Progetto / Esperienza in Atto:
S.E.I. DI UNITÀ OPETATIVA  
Data Inizio: 01 Dec 2015 In corso d’opera? Si Data Conclusione Prevista
 
Coinvolgimento  di organizzazioni civiche e di tutela del diritto alla salute (specificare se si tratta di Cittadinanzattiva)? No
Tipologia di coinvolgimento
e soggetti coinvolti :
 
Area Trattata
Relazione, Trasparenza e partecipazione civica
 
Categoria di appartenenza
: Informazioni e orientamento ai cittadini/ segnalazioni, Salute mentale, Partecipazione
 
Individuo coinvolto
Persona con sofferenza mentale, Genitori, Professionisti sanitari
volontari
 
 
Descrizione sintetica del progetto

All'interno di questa sezione dovranno essere presenti le seguenti informazioni: criticità che si intendeva risolvere, descrizione dell'intervento realizzato, metodo utilizzato, strutture e risorse umane interne ed esterne coinvolte, innovazione/i apportata/e, schema del processo organizzativo sottostante la realizzazione del progetto ed eventuali normative di riferimento utilizzate per la predisposizione e/o l'attuazione del progetto.
Il progetto S.E.I. (Sviluppiamo Empowerment Insieme) di Unità Operativa nasce con l’intento di diffondere una cultura di Recovery ed Empowerment condivisa all’interno dell’unità operativa, individuando strategie operative comuni in tutte le 5 articolazioni del Servizio. Ciò si concretizza in un incontro mensile che coinvolge circa 20 persone: operatori di tutte le articolazioni, rappresentanti le diverse professioni, utenti e familiari afferenti al nostro Servizio nelle diverse sedi. L’idea è di avere un gruppo sufficientemente ristretto e continuativo che riesca a prendere decisioni pratiche con facilità e che sfrutti tutti i diversi punti di vista per garantire condivisione e appropriatezza degli interventi in un’ottica di miglioramento del Servizio. In realtà questo piccolo gruppo funge da “cabina di regia” poiché si avvale della collaborazione più ampia di tutte le articolazioni. Ciascuna di esse infatti organizza mensilmente incontri S.E.I. (Sviluppiamo Empowerment Insieme) totalmente aperti a utenti, operatori, familiari, volontari, e chiunque abbia interesse a partecipare. I membri del gruppo S.E.I. di Unità Operativa partecipano a loro volta al gruppo S.E.I. della rispettiva articolazione (Centro Salute Mentale di Arco, Centro Salute Mentale e Centro Diurno di Tione, Servizio Psichistrico di Diagnosi e Cura, Comunità Terapeutica Riabilitativa), raccogliendo idee, proposte e opinioni sulle diverse tematiche trattate. Questo approccio fa si che ogni decisione presa sia frutto di una condivisione veramente ampia (all’incirca 100 partecipanti mensili complessivamente, più della metà utenti). La nostra Unità Operativa crede che l’opinione di chi fruisce del Servizio sia fondamentale per porre le basi ad un miglioramento qualitativo continuo. Da tutti questi incontri sono nate molte iniziative tra cui: attività gruppali maggiormente rivolte al territorio (che ha consentito di creare una rete sul territorio, soprattutto con comuni, biblioteche e associazioni locali), un gruppo di supporto rivolto ai familiari presso il reparto di psichiatria (settimanale) e un percorso di formazione interno che prevede (tra gli altri) alcuni utenti nel ruolo di esperto. È stato fatto un grosso lavoro di revisione sulla modulistica del Programma di Cura Integrato, semplificandone la terminologia e la fruibilità. Sono stati introdotti moduli specifici per il supporto ai familiari e legati all’ambito delle crisi. Il gruppo ha iniziato anche a lavorare in ottica di abbattimento dello stigma e miglior integrazione sul territorio, abbozzando un calendario di proposte ed eventi che si cercherà di proporre alla cittadinanza nel corso del 2018. La tematica legata ai giovani è anche in fase di sviluppo con interventi nelle scuole superiori (che già avviene da anni) e con la possibilità di creare una collaborazione con le locali associazioni giovanili del territorio locale.
 
Risultati attesi (max. 1000 caratteri)
Il progetto Sviluppiamo Empowerment Insieme si propone di: - Favorire un approccio condiviso di Empowerment e Recovery all’interno del Servizio - Favorire la centralità dell’utente nel proprio percorso di cura, riconoscendone capacità e attitudini utili al miglioramento di sé e del Servizio - Coinvolgere attivamente operatori, utenti e familiari nella realtà interna del Servizio e con una sempre maggior attenzione al territorio locale - Favorire l’abbattimento dello stigma e del pregiudizio legato alla Salute Mentale - Realizzazione di iniziative formative, informative e riabilitative
Risultati raggiunti (rispetto agli obiettivi previsti dal progetto) (max. 1000 caratteri)
Nel corso dei mesi si è constatato un aumento significativo della partecipazione ai vari incontri nonché una capacità organizzativa migliore, che ha consentito lo sviluppo concreto di molte proposte. Il miglioramento del Servizio ha visto, e vede, protagonisti utenti e familiari ed è stata sensibilmente ampliata la rete con associazioni e realtà territoriali in ottica di contrasto allo stigma. Sono in fase di elaborazione progetti formativi e informativi aperti alla cittadinanza per il 2018.
 
Valutazione dei risultati
E' stato utilizzato un metodo per la misurazione dei risultati ottenuti?
Si  
 
Il progetto è stato realizzato come modello anche in altre realtà? No  
 
Durata Progetto / Esperienza in Atto (in mesi): 99999 Costi complessivi del progetto: 0
 
Note: