Raccolta Buone Pratiche "Umanizzazione è Partecipazione"

 
Informazioni
Nome del servizio: Centro per la Prevenzione e Cura delle Infezioni in Gravidanza
 
Indirizzo: VIA Portuense, 292
Regione: LAZIO Provincia: RM
Comune: ROMA CAP: 00149
     
Tipologia
Azienda:
Altro IRCCS
Tipologia
Stuttura:
Ospedale
 
Dettagli
Progetto / Esperienza in Atto:
 
Titolo
Progetto / Esperienza in Atto:
Centro per la Prevenzione e Cura delle Infezioni in Gravidanza  
Data Inizio: 08 Mar 2017 In corso d’opera? Si Data Conclusione Prevista 31 Dec 2018
 
Coinvolgimento  di organizzazioni civiche e di tutela del diritto alla salute (specificare se si tratta di Cittadinanzattiva)? No
Tipologia di coinvolgimento
e soggetti coinvolti :
 
Area Trattata
Presa in carico
 
Categoria di appartenenza
Tutela della salute della donna
 
Individuo coinvolto
Donna
 
 
Descrizione sintetica del progetto

All'interno di questa sezione dovranno essere presenti le seguenti informazioni: criticità che si intendeva risolvere, descrizione dell'intervento realizzato, metodo utilizzato, strutture e risorse umane interne ed esterne coinvolte, innovazione/i apportata/e, schema del processo organizzativo sottostante la realizzazione del progetto ed eventuali normative di riferimento utilizzate per la predisposizione e/o l'attuazione del progetto.
Il periodo gestazionale rende le donne in gravidanza particolarmente soggette a contrarre qualsiasi tipo di infezione. All’infezione materna può conseguire la nascita di un bambino non infetto, con infezione ma apparentemente sano, infetto con manifestazioni cliniche più o meno gravi. Per tale motivo la gestione delle infezioni in gravidanza deve essere accompagnata da una attenta valutazione clinica dei rischi e da una interpretazione corretta dei risultati degli esami di laboratorio. Il Centro per la Prevenzione e la Cura delle Infezioni in Gravidanza ha come “mission” la prevenzione, l’individuazione dell’infezione materna e la riduzione e/o eliminazione delle possibili conseguenze fetali. L’obiettivo è quello di fornire un servizio dedicato con una presa in carico globale del problema, che a volte coinvolge anche il partner della donna. Si effettua: il controllo delle infezioni associate alla riproduzione in coppie con esposizione ad agenti infettivi (es HIV, HBV, HCV, Zika); la diagnosi prenatale ed il trattamento delle infezioni in gravidanza; il monitoraggio dell’infezione da HIV nella donna gravida HIV+ per la prevenzione della trasmissione materno fetale dell’infezione; il counselling con le dietiste per la prevenzione delle infezioni alimentari in gravidanza; il controllo e la diagnosi del partner che può essere fonte dell’infezione. L’obiettivo dell’attivazione del Centro è stato quello di garantire un percorso nascita felice e sicuro, libero da infezioni e dalle loro conseguenze, prevenendo le prevenibili e curando quelle già contratte. L’intenzione è dare risposte specialistiche a questa problematica in modo competente, tempestivo e completo, prendendo in carico la donna, il suo bambino, il suo partner, affrontando non solo le problematiche a volte estremamente gravi e gravose di conseguenze che le infezioni possono inserire a turbare un percorso nascita, ma fornendo anche il supporto che consente alla donna di vivere serenamente una gravidanza in cui si sia presentata una problematica infettiva. Il Centro ha sede presso il Padiglione Di Raimondo dell’INMI “L. Spallanzani”, ed è costituito da una attesa dedicata, con separazione in caso di donne in gravidanza con malattia contagiosa, un locale per l’accettazione infermieristica, il counselling e la somministrazione di farmaci, un locale dedicato per il prelievo della donna, del partner e per quello del neonato, che viene seguito dopo la nascita, con personale esperto per l’effettuazione di prelievi neonatali; il locale visita infettivologica; uno spazio dedicato per consulti/incontri nutrizionali con dietista ed i servizi igienici dedicati. Presso il Centro prestano lavorano 2 dirigenti medici infettivologi, un’infermiera, una dietista e 2 assistenti sanitarie dell’Istituto. Le donne gravide accedono al Centro con prenotazione mediante CUP e RECUP ma spesso, in particolari condizioni, la visita viene effettuata in urgenza senza prenotazione. Possono essere effettuati prelievi e visite mediche tutti i giorni dal lunedì al sabato. Presso il Centro è attivo un servizio di consulenza nutrizionale ambulatoriale mirato a fornire indicazioni dietetiche e comportamentali in gravidanza. L’incontro di counselling nutrizionale con le Dietiste e le Assistenti Sanitarie viene proposto alle donne in gravidanza con fattori di rischio o che manifestino il desiderio di saperne di più. Oggi il Centro è unico sul territorio e rappresenta un punto di riferimento regionale, con una rete di contatti che si è sviluppata negli anni, grazie al lavoro effettuato precedentemente da una sola infettivologa, in un ambulatorio dedicato, che nel corso degli ultimi mesi è stato potenziato, dotato di risorse, nuovi percorsi e attivato come Centro dell’Istituto. Al Centro si rivolgono direttamente donne che già hanno apprezzato la sua attività in gravidanze precedenti e specialisti da strutture pubbliche e private della Regione; sono state attivate connessioni e collaborazioni con ginecologi, neonatologi, ecografisti, centri per l’effettuazione di amniocentesi e diagnostica genetica. Le donne vengono accompagnate al parto da una relazione dell’infettivologo che è fondamentale per il ginecologo per determinare modalità, specifiche precauzioni, interventi di profilassi e terapia da effettuare al momento del parto, e per il neonatologo per prevenire e trattare eventuali patologie infettive del neonato.
 
Risultati attesi (max. 1000 caratteri)
Mantenere gli elevati standard clinico-diagnostici raggiunti; consolidare il ruolo di riferimento in ambito regionale implementando le connessioni e collaborazioni utili a garantire a tutto tondo ogni necessità del percorso della donna; individuare percorsi assistenziali che agevolino l’accessibilità al Centro da parte di donne in gravidanza; svolgere funzioni di educazione e promozione della Salute con incontri, convegni, diffusione di materiale informativo rivolto alle donne e ai ginecologi relativamente a vaccinazioni, prevenzione e cura delle infezioni in gravidanza, cura ed igiene personale ed accesso ai servizi sanitari; potenziare all’interno del Centro l’area «bebè», con fasciatoio e scalda biberon, il supporto psicologico a donne gravide con infezioni, favorire la diagnosi, cura e follow-up delle donne immigrate gravide con infezioni (HBV, HIV e tubercolosi), incrementando nel tempo il valore aggiunto del Centro, al servizio dei cittadini e nell’ambito del SSN.
Risultati raggiunti (rispetto agli obiettivi previsti dal progetto) (max. 1000 caratteri)
Ad oggi il Centro, unico sul territorio, rappresenta un punto di riferimento regionale con continue richieste, in aumento, da parte di ginecologi e pediatri al fine di una corretta valutazione degli screening, identificazione del rischio di trasmissione verticale, datazione dell’infezione, diagnosi prenatale e neonatale di infezione, valutazione delle modalità del parto, modalità di allattamento e follow up neonatale Il Centro rappresenta un caposaldo dell’attenzione alla salute della donna: in tal senso la sua attività è stata insignita dell’attribuzione del Bollino Rosa dall’Osservatorio Nazionale sulla salute della donna (“onda”) per i bienni 2014-2015, 2016-2017 e 2018-2019 come struttura impegnata nella promozione e nella tutela della salute femminile; in occasione di Giornate Mondiali o Nazionali dedicate a diverse problematiche nel campo della salute, il Centro ha partecipato offrendo screening preconcezionali infettivologici a giovani donne con desiderio di maternità.
 
Valutazione dei risultati
E' stato utilizzato un metodo per la misurazione dei risultati ottenuti?
No  
 
Il progetto è stato realizzato come modello anche in altre realtà? No  
 
Durata Progetto / Esperienza in Atto (in mesi): 21 Costi complessivi del progetto: 50000
 
Note: