Raccolta Buone Pratiche "Umanizzazione è Partecipazione"

 
Informazioni
Nome del servizio: Centro Gestione Rischio Clinico e Sicurezza delle Cure - Regione Toscana
 
Indirizzo: VIA Pietro Dazzi, 1
Regione: TOSCANA Provincia: FI
Comune: FIRENZE CAP: 50141
     
Tipologia
Azienda:
Altro Regione Toscana
Tipologia
Stuttura:
Altro Centro GRC
 
Dettagli
Progetto / Esperienza in Atto:
 
Titolo
Progetto / Esperienza in Atto:
Formare i cittadini alla sicurezza delle cure. I cartoon “Sicuro. Con te siamo una squadra”.  
Data Inizio: 01 Gen 2016 In corso d’opera? Si Data Conclusione Prevista
 
Coinvolgimento  di organizzazioni civiche e di tutela del diritto alla salute (specificare se si tratta di Cittadinanzattiva)? Si
Tipologia di coinvolgimento
e soggetti coinvolti :
progettazione e valutazione di cartoons per la promozione della sicurezza delle cure
 
Area Trattata
Trasparenza e partecipazione civica, Relazione, Presa in carico
 
Categoria di appartenenza
Accesso ai servizi / trasparenza, Comportamenti, Dimissioni, Risk Management e prevenzione degli errori
 
Individuo coinvolto
Anziano, Bambino, Adolescenti, Genitori, Professionisti sanitari, Donna
 
 
Descrizione sintetica del progetto

All'interno di questa sezione dovranno essere presenti le seguenti informazioni: criticità che si intendeva risolvere, descrizione dell'intervento realizzato, metodo utilizzato, strutture e risorse umane interne ed esterne coinvolte, innovazione/i apportata/e, schema del processo organizzativo sottostante la realizzazione del progetto ed eventuali normative di riferimento utilizzate per la predisposizione e/o l'attuazione del progetto.
Il progetto ha previsto la valutazione dei cartoon da parte di gruppi di cittadini e pazienti. Ad oggi è stata realizzata la valutazione dei cartoon per adulti, mentre quella dei cartoon pediatrici è in programma nel 2018. La qualità delle vignette per adulti è stata valutata con metodo partecipativo da 6 gruppi di pazienti appartenenti ad associazioni locali di pazienti e cittadini in occasione dei loro incontri e assemblee periodiche. I pazienti a cui i cartoon per la sicurezza delle cure sono stati presentati per la valutazione sono cittadini che risiedono nella varie aree geografiche della Toscana. La valutazione dei cartoon sulla sicurezza delle cure è avvenuta con due questionari (pre-post) che sono stati compilati da un totale di 108 pazienti. Un primo questionario è stato somministrato prima della visione dei cartoon ed era composto da una prima parte di domande per raccogliere informazioni sull’ultima visita medica fatta, su un eventuale ultimo ricovero ospedaliero, sulle abitudini di assunzione farmaci a casa. La seconda parte verteva su aspetti più propriamente legati alla sicurezza delle cure (igiene delle mani, prevenzione delle cadute, assunzione farmaci, identificazione del paziente). A seguito della visione dei quattro cartoon, al termine di ciascuno dei quali c’è stata una discussione di approfondimento sul tema specifico del cartone animato, a ciascun paziente partecipante è stato somministrato un secondo questionario con le stesse domande del primo sugli aspetti legati alla sicurezza del paziente. A distanza di 6 mesi da ciascun incontro, l’efficacia educativa dei cartoon è stata valutata con una indagine telefonica con cui si è esplorato se i messaggi principali dei cartoon erano stati memorizzati e se avevano prodotto un cambiamento nei comportamenti degli intervistati, ovvero atteggiamenti proattivi volti ad una maggiore sicurezza nella gestione delle cure. Indicare i risultati ottenuti, misurati da appositi indicatori Gli indicatori sono di tipo soggettivo e raccolti mediante due questionari appositamente costruiti per valutare le conoscenze, le opinioni ed i comportamenti in merito ai rischi presenti nelle strutture sanitarie. L’analisi condotta è una statistica descrittiva della distribuzione delle frequenze delle risposte nel campione dei soggetti partecipanti. I quattro gruppi di pazienti hanno valutato molto positivamente la qualità dei cartoon per la sicurezza delle cure (voto medio 8,4 su scala da 1 a 10), riconoscendo gli scenari rappresentati come corrispondenti a quelli di esperienze personali di vicende sfortunate all'interno dei servizi sanitari. Inoltre, i comportamenti proattivi raffigurati nelle trame dei cartoon sono stati valutati positivamente e utili ad avere informazioni sulla sicurezza delle cure (voto medio 8,4 su scala da 1 a 10). I cartoon sono stati considerati degli strumenti di comunicazione con un’alta possibilità di trasferibilità a situazioni di vita quotidiana (voto medio 8,5 su scala da 1 a 10). La grande maggioranza dei partecipanti al questionario (92,6%) ha risposto che la comunicazione da parte del medico di medicina generale o specialista durante la visita è stata molto/abbastanza chiara e comprensibile e che il tempo dedicato alla comunicazione è stato quasi la metà (48%) rispetto a quello complessivo della visita (durata media di una visita di MMG o specialista 23 minuti). I pochi pazienti (7,4%) che hanno risposto che la comunicazione non è stata chiara, hanno affermato di non aver chiesto chiarimenti e che il tempo dedicato alla comunicazione è stato del 23%. I chiarimenti chiesti hanno riguardato i farmaci (27%), gli esami richiesti (27%), le conseguenze sulla vita quotidiana (21%). In caso di ricovero ospedaliero dove il tempo dedicato alla comunicazione durante la visita di preospedalizzazione è dichiarato più breve (38%) rispetto alla visita dal MMG, la percentuale di persone che si dicono che la comunicazione è stata molto o abbastanza chiara scende del 15%. In caso di ricovero ospedaliero Le richieste di chiarimenti vertono principalmente sui farmaci (23%) o sugli esami diagnostici (23%), in minor misura sul percorso di cura (21%) o sugli interventi chirurgici (13%); il rischio caduta (4%) e la prevenzione delle infezioni (4%) sono aspetti poco richiesti. L’efficacia del lavaggio delle mani per la prevenzione delle infezioni nei contesti di cura è una conoscenza diffusa nei pazienti, sebbene si noti un rafforzamento delle consapevolezza dopo
 
Risultati attesi (max. 1000 caratteri)
Progettare, implementare e valutare i cartoni animati sulla sicurezza del paziente quali strumenti di informazione e di educazione dei pazienti, familiari e caregiver, con l’obiettivo di promuovere e incentivare comportamenti di prevenzione di eventi durante il processo di cura che potrebbero causare danni di gravità variabile. Facilitare e incoraggiare il coinvolgimento attivo del paziente sulla propria salute è una delle colonne che sostengono sistemi sanitari sempre più sicuri.
Risultati raggiunti (rispetto agli obiettivi previsti dal progetto) (max. 1000 caratteri)
I cartoni animati sulla sicurezza dei pazienti si sono dimostrati essere strumenti educativi efficaci per i pazienti e le loro famiglie circa il loro ruolo fondamentale che essi possono svolgere nel promuovere un'assistenza sanitaria più sicura. In generale, pazienti e le loro famiglie hanno confermato di preferire informazioni chiare e dirette, fortemente sostenute da messaggi visivi. L'uso di elementi sonori e del sottofondo musicale, il confronto diretto tra le situazioni di vita quotidiana e le situazioni di vita clinica hanno rafforzato i messaggi. Il valore formativo dei cartoon risiede non solo nei contenuti, ma anche nella tipologia di strumento di comunicazione che deve consentire di intervenire il larga scala, con un linguaggio semplice e diretto, adatto a larghi strati della popolazione e con elementi di divertimento che facilitano il mantenimento dell’attenzione e quindi predispongono l’utente ad una maggiore possibilità di attivazione di meccanismi di apprendimento.
 
Valutazione dei risultati
E' stato utilizzato un metodo per la misurazione dei risultati ottenuti?
Si  
 
Il progetto è stato realizzato come modello anche in altre realtà? No  
 
Durata Progetto / Esperienza in Atto (in mesi): 18 Costi complessivi del progetto: 17500
 
Note: