| Informazioni | |||||||
| Nome del servizio: | S. S Cure Domiciliari ASL TO4 | ||||||
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| Indirizzo: | VIA LEINI, 70 | ||||||
| Regione: | PIEMONTE | Provincia: | TO | ||||
| Comune: | Settimo Torinese | CAP: | 10036 | ||||
| Tipologia Azienda: |
ASL | ||||||
| Tipologia Stuttura: |
Distretti | ||||||
| Dettagli Progetto / Esperienza in Atto: |
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| Email da contattare per informazioni: | cbena@aslto4.piemonte.it | ||||||
| Titolo Progetto / Esperienza in Atto: |
Formazione e Informazione per l'invecchiamento Attivo | ||||||
| Data Inizio: | 01 Mar 2017 | In corso d’opera? | Si | Data Conclusione Prevista | 31 Mar 2019 | ||
| Coinvolgimento di organizzazioni civiche e di tutela del diritto alla salute (specificare se si tratta di Cittadinanzattiva)? | Si | ||||||
| Tipologia di coinvolgimento e soggetti coinvolti : |
Ospedali, Aziende Sanitarie e Associazioni di Volontariato | ||||||
| Area Trattata | |||||||
| Trasparenza e partecipazione civica, Comfort e processi organizzativi | |||||||
| Categoria di appartenenza | |||||||
| Comportamenti, : Informazioni e orientamento ai cittadini/ segnalazioni, Partecipazione, Prevenzione – stili di vita salutari, Terapia del dolore | |||||||
| Individuo coinvolto | |||||||
| Persona affetta da patologia cronica, Anziano, Professionisti sanitari | |||||||
Descrizione sintetica del progetto
All'interno di questa sezione dovranno essere presenti le seguenti informazioni: criticità che si intendeva risolvere, descrizione dell'intervento realizzato, metodo utilizzato, strutture e risorse umane interne ed esterne coinvolte, innovazione/i apportata/e, schema del processo organizzativo sottostante la realizzazione del progetto ed eventuali normative di riferimento utilizzate per la predisposizione e/o l'attuazione del progetto.
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| Le cadute accidentali e il dolore cronico sono disturbi estremamente frequenti in età adulta, con massima incidenza in soggetti over 50 anni di entrambi i sessi. Tra le forme di dolore cronico il mal di schiena con una incidenza del 65%( dato europeo SIP 2014) nella popolazione rappresenta una tra le più frequenti cause di assenza dal lavoro ed ha perciò un’elevata incidenza socio-economica. Rappresenta un elevato rischio per la salute bio-psico-sociale anche a lungo termine. Ha un elevato impatto sulla qualità di vita del paziente, con conseguente necessità di interventi di RETE. Necessita di un impegno di risorse professionali all’interno della rete in risposta alla problematica di salute in termini di prevenzione, presa in carico e riabilitazione. La rete HPH è partner per la promozione del corretto invecchiamento della popolazione piemontese. La Regione Piemonte è già attiva per la promozione dell’attività fisica a tutte le età al fine di migliorare la qualità di vita delle persone e con programmi per la riduzione e il controllo del “Dolore Cronico” . Con il presente progetto si intende favorire la diffusione dell’attività fisica attraverso la formazione dei professionisti sanitari e non sanitari che partecipano al programma per l’invecchiamento attivo e attraverso la informazione alla popolazione sulle opportunità offerte allo scopo di ridurre le cadute e il dolore cronico nell’anziano e nell’adulto fragile. L’evidenza scientifica dimostra che il 75% delle persone affette da dolore cronico in particolare mal di schiena hanno un riscontro diagnostico negativo. L’obiettivo del presente lavoro è anche definire un percorso per le persone affette da lombalgia basato sull’evidenza clinica e finalizzato a garantire al paziente l’accesso alle cure appropriate evitando sprechi di risorse sanitarie e ottimizzando l’outcome terapeutico. OBIETTIVO GENERALE: promuovere l’invecchiamento attivo per la prevenzione delle cadute e per il controllo sul dolore cronico. OBIETTIVI SPECIFICI: - formazione dei professionisti sanitari e degli animatori. -divulgazione e sensibilizzazione della popolazione sull’importanza dell’invecchiamento attivo. PARTNER: - RETE HPH. - Regione Piemonte. - Scuola Universitaria- Scienze Motorie SUISM. - CIPES - ASL Città di Torino , TO3,TO4,ASL VCO , ASL Biella, AOU Città della Salute e della Scienza di Torino, AO Ordine Mauriziano di Torino, Humanitas Gradenigo Hospital . - Associazione di MALATI ( ANAPACA, CARITAS, SAMCO etc). - Associazione DI CITTADINI ( UNITRE,ETC.). - CITTADINANZA ATTIVA. AZIONI . - Censimento e divulgazione delle buone prassi in AFA ( Attività fisica adattata) presenti in Regione Piemonte nelle ASL aderenti al Progetto. - Formazione dei professionisti sanitari e degli animatori sull’importanza dell’invecchiamento attivo e dei percorsi di attività fisica per la prevenzione delle cadute e per il controllo del dolore cronico. - Promozione dell’informazione ai cittadini sui percorsi di attività fisica per la prevenzione delle cadute e per il controllo del dolore cronico anche attraverso la partecipazione attiva di Associazioni di Volontariato. METODO UTILIZZATO. - corsi di formazione e informazione. - questionari. - incontri con la cittadinanza. - Cartelloni e altro presso Studi Medici di Medicina Generale. - Eventi Locali e Regionali in occasione della giornata nazionale del sollievo del Dolore Cronico. BIBLIOGRAFIA . - PDTA Regionale sul LBP ( Low back Pain) Dicembre 2014 . -Linee guida ISICO ( Istituto Scientifico Italiano colonna Vertebrale) . - Raccomandazioni Globali dell’OMS sull’attività fisica per la salute. - UNISP ( Unione Italiana Sport per tutti). Organizzazione Mondiale della Sanità 2016-2025 Wold Heath Organization.Uff Reg. of Europa. - Evidence –Gimbe Foundatin -efficacia dell’esercizio fisico nei pazienti con patologie croniche-Settembre 2016 . | |||||||
| Risultati attesi (max. 1000 caratteri) | |||||||
| Il presente progetto consentirà di mappare l’offerta di attività fisica in gran parte del Territorio della Regione Piemonte, di individuare i percorsi già esistenti di attività fisica con istruttori, di formare sull’invecchiamento attivo i professionisti sanitari e gli animatori e di effettuare attività di diffusione e sensibilizzazione alla popolazione sull’importanza dell’invecchiamento attivo. INDICATORI: numero di professionisti sanitari e degli animatori formati, numero di Associazioni che aderiscono al progetto. Inoltre molto importante è l’appropiatezza delle “ Cure” ; diminuire la spesa farmaceutica e gli interventi sanitari impropri. | |||||||
| Risultati raggiunti (rispetto agli obiettivi previsti dal progetto) (max. 1000 caratteri) | |||||||
| Incontro tra sanitari, ASO e ASL aderenti alla Rete HPH, Università di Scienze Motorie e Associazioni di Volontariato per condivisione del Progetto . - effettuazione nel corso del 2017 di tre edizioni dell’evento residenziale “ Pro ...Muoviamoci” ( da Giugno a Sett. 2017) rivolto a professionisti sanitari, referenti Promozione della Salute ASL e componenti di Associazioni di Volontariato . Tali Eventi hanno come finalità di informare e condividere i risultati sulle attività dei gruppi regionali Rete HPH su “ Lombalgia” e “ Prevenzione Cadute”, di stimolare allo sviluppo del benessere individuale attraverso un percorso di consapevolezza personale e di formare persone in grado di sostenere e diffondere il cambiamento di stile di vita finalizzato alla promozione della salute | |||||||
| Valutazione dei risultati E' stato utilizzato un metodo per la misurazione dei risultati ottenuti? |
Si | ||||||
| Il progetto è stato realizzato come modello anche in altre realtà? | Si | ||||||
| RETE HPH. - Regione Piemonte. - Scuola Universitaria- Scienze Motorie SUISM. - CIPES - ASL Città di Torino , TO3,TO4,ASL VCO , ASL Biella, AOU Città della Salute e della Scienza di Torino, AO Ordine Mauriziano di Torino, Humanitas Gradenigo Hospital . - Associazione di MALATI ( ANAPACA, CARITAS, SAMCO etc). - Associazione DI CITTADINI ( UNITRE,ETC.). - CITTADINANZA ATTIVA | |||||||
| Durata Progetto / Esperienza in Atto (in mesi): | 36 | Costi complessivi del progetto: | 4500 | ||||
| Note: | |||||||