Raccolta Buone Pratiche "Umanizzazione è Partecipazione"

 
Informazioni
Nome del servizio: INI SPA - DIVISIONE VILLA DANTE - GUIDONIA
 
Indirizzo: VIA ROMA, 298
Regione: LAZIO Provincia: RM
Comune: GUIDONIA CAP: 00012
     
Tipologia
Azienda:
Struttura Privata
Tipologia
Stuttura:
Casa di cura
 
Dettagli
Progetto / Esperienza in Atto:
 
Titolo
Progetto / Esperienza in Atto:
IO CRESCO  
Data Inizio: 01 Gen 2015 In corso d’opera? Si Data Conclusione Prevista 31 Dec 2020
 
Coinvolgimento  di organizzazioni civiche e di tutela del diritto alla salute (specificare se si tratta di Cittadinanzattiva)? No
Tipologia di coinvolgimento
e soggetti coinvolti :
 
Area Trattata
Presa in carico, Relazione
 
Categoria di appartenenza
Disabilità
Disabilità dall’età evolutiva all’età adulta
 
Individuo coinvolto
Bambino, Adolescenti, Persona con disabilità
Bambini, adolescenti, giovani adulti e adulti
 
 
Descrizione sintetica del progetto

All'interno di questa sezione dovranno essere presenti le seguenti informazioni: criticità che si intendeva risolvere, descrizione dell'intervento realizzato, metodo utilizzato, strutture e risorse umane interne ed esterne coinvolte, innovazione/i apportata/e, schema del processo organizzativo sottostante la realizzazione del progetto ed eventuali normative di riferimento utilizzate per la predisposizione e/o l'attuazione del progetto.
L'umanizzazione delle cure è l'attenzione alla persona nella sua totalità, fatta di bisogni organici, psicologici e relazionali e oggi è tema di grande attualità e di grande rilevanza in situazioni di vita in cui la disabilità condiziona per tutto l’arco di vita i sistemi di relazione famigliare e sociale . L’incontro con la persona con disabilità in uno spazio temporale che abbraccia l’intero arco di vita, deve orientare alla creazione di ambienti ed azioni terapeutiche in cui l’obiettivo primario è la promozione di un contesto relazionale e affettivo che miri a favorire il benessere psicologico. La presa in carico del bambino e adulto con disabilità, deve tenere sempre presente non solo il limite ma anche lo sviluppo, l’incapacità e la potenzialità, ciò che non potrà mai cambiare e ciò che invece si può modificare affinché la sua “storia” intrecciandosi con le “storie” dei contesti di vita, possa divenire risorsa per se e gli altri . Aspetto prioritario è inoltre considerare che nella disabilità in età evolutiva, la Qualità della vita come autopercezione è sensibile ai cambiamenti evolutivi, fisici ed intellettivi che seguono il percorso di sviluppo del bambino, nelle varie fasce d’età, pertando in tali ambiti prioritario è il concetto di individualizzazione delle cure e centralità dell’individuo e dei sui sintemi di vita , quale protagonista attivo del suo percorso di cura Consapevoli dell’ importanza dei principi di “ centralità”, “ benessere” e “ qualità della vita”, nei percorsi di cura della persona con disabilità , presso tutti i servizi del gruppo INI-Villa Alba dedicati alla presa in carico di bambini e adulti affetti da disabilità, si opera una costante ricerca dei sistemi organizzativi e strutturali volti a favorire la realizzazione di un ambiente sia strutturale che relazionale in grado di favorire l’espressione delle singole potenzialità, anche se residue. La continua analisi di questi elementi ha significato ,nel corso di questi anni anche una modifica strutturale degli spazi (ad es. la realizzazione un “ambiente casa” in cui sperimentare le proprie autonomie, l’incontro con i coetanei e la sperimentazione delle proprie capacità e dei propri “ talenti” ), modifiche nell’organizzazione del lavoro con attivazione di attività volte a favorire la creazioni di esperienze di gruppo omogenei per bisogni, in cui l’elemento comune è la condivisione di una attività fortemente motivante è aggregante. Inoltre notevole rilevanza è data ai contesti di vita familiare e di comunità e al supporto alla genitorialità con l’attivazione di iniziative condivise con la famiglia in ambienti quali la piscina, visite e partecipazione ad attività in fattorie sociali e luoghi di cultura.
 
Risultati attesi (max. 1000 caratteri)
o Innalzamento dei livelli di autonomia personale e sociale (Vineland scala Abilità Quotidiane, Socializzazione) o Miglioramento delle di comunicazione autonoma nei contesti di vita (Vineland scala Comunicazione) o Espansione delle competenze di autoregolazione del comportamento sociale (test SEDS : test del profilo comportamentale ed emozionale) o Riduzione del livello di stress famigliare ( test PSI rilevazione del livello di stress familiare); e gli stessi vengono monitorati in correlazione alle successive tappe dello sviluppo.
Risultati raggiunti (rispetto agli obiettivi previsti dal progetto) (max. 1000 caratteri)
o Innalzamento dei livelli di autonomia personale e sociale (Vineland scala Abilità Quotidiane, Socializzazione) o Miglioramento delle di comunicazione autonoma nei contesti di vita (Vineland scala Comunicazione) o Espansione delle competenze di autoregolazione del comportamento sociale (test SEDS : test del profilo comportamentale ed emozionale) o Riduzione del livello di stress famigliare ( test PSI rilevazione del livello di stress familiare);
 
Valutazione dei risultati
E' stato utilizzato un metodo per la misurazione dei risultati ottenuti?
Si  
 
Il progetto è stato realizzato come modello anche in altre realtà? No  
 
Durata Progetto / Esperienza in Atto (in mesi): 60 Costi complessivi del progetto: 10000
 
Note: VALORE DEI COSTI INDICATIVO, CONSIDERANDO TUTTLI GLI ALLESTIMENTI REALIZZATI NEGLI ANNI, E CONSIDERANDO UN COSTO IPOTETICO DEL VALORE DEGLI STRUMENTI UTILIZZATI PER LA MUSICOTERAPIA