Raccolta Buone Pratiche "Umanizzazione è Partecipazione"

 
Informazioni
Nome del servizio: AULSS 3 SERENISSIMA
 
Indirizzo: VIA DON FEDERICO TOSATTO, 147, MESTRE
Regione: VENETO Provincia: VE
Comune: VENEZIA CAP: 30174
     
Tipologia
Azienda:
ASL
Tipologia
Stuttura:
Ospedale
 
Dettagli
Progetto / Esperienza in Atto:
 
Titolo
Progetto / Esperienza in Atto:
Oncologia in ospedale: colori e umanizzazione  
Data Inizio: 01 Gen 2017 In corso d’opera? Si Data Conclusione Prevista 31 Dec 2019
 
Coinvolgimento  di organizzazioni civiche e di tutela del diritto alla salute (specificare se si tratta di Cittadinanzattiva)? Si
Tipologia di coinvolgimento
e soggetti coinvolti :
CONSIGLIO COMUNALE VE, AVAPO, LILT, FAMILIARI DI PAZIENTI
 
Area Trattata
Relazione, Presa in carico, Comfort e processi organizzativi
 
Categoria di appartenenza
Chemioterapia e radioterapia, Tutela della salute della donna, Oncologia, Condizione delle strutture sanitarie, Accesso ai servizi / trasparenza
RADIOTERAPIA, BREAST UNIT, EMATOLOGIA
 
Individuo coinvolto
Persona affetta da patologia cronica, Donna
MALATI ONCOLOGICI ED ONCOEMATOLOGICI
 
 
Descrizione sintetica del progetto

All'interno di questa sezione dovranno essere presenti le seguenti informazioni: criticità che si intendeva risolvere, descrizione dell'intervento realizzato, metodo utilizzato, strutture e risorse umane interne ed esterne coinvolte, innovazione/i apportata/e, schema del processo organizzativo sottostante la realizzazione del progetto ed eventuali normative di riferimento utilizzate per la predisposizione e/o l'attuazione del progetto.
Un programma di umanizzazione, articolato in quattro interventi, ha cambiato il volto dei Reparti dell’Ospedale dell’Angelo a Mestre riservati alle persone con patologie oncologiche. Oncologia dell’Angelo, spazi più belli, percorsi nuovi Dal gennaio del 2017 l’Oncologia dell’Ospedale dell’Angelo si presenta con spazi nuovi per l’accoglienza e l’attesa Con un intervento ben visibile già dall’esterno, la Direzione dell’Ulss 3 ha voluto in primo luogo distingue gli accessi tra gli utenti dell’Oncologia e quelli della Medicina Fisica e Riabilitativa. Varcato l’ingresso, l’ampia sala di attesa è stata riarredata e dotata di nuovi totem elimina-code e di nuovi monitor. Colori, arredi, dipinti alle pareti trasformano quello che era uno spazio anonimo in un luogo che si propone come pienamente accogliente. I dipinti che aggiungono un tocco di colore all’ambiente sono stati realizzati dai ragazzi disabili del Centro Diurno Sant’Alvise dell’Ulss 3, a compimento di un laboratorio di pittura. E’ ora a disposizione uno spazio riservato per il colloquio con l’utente in ingresso, segno di rispetto per la persona. Altrettanto importante l’introduzione della cartella elettronica, che permette al Reparto di seguire passo il percorso delle persone assistite e in cura. Anche con il nuovo sistema elimina-code il Reparto si arricchisce di tecnologia che rende più facile il lavoro del personale e l’attesa dei pazienti in cura. Fiori e coloratissime farfalle invadono la Radioterapia Un luogo di pensieri grigi dentro l’Ospedale, reso più bello da opere coloratissime: è il corridoio d’attesa della Radioterapia Oncologica dell’Ospedale dell’Angelo di Mestre, che accoglie, sulle sue pareti, le opere dell’artista Clarice Renier. Ventun pannelli, alcuni lunghi di circa 2,50, su cui la pittrice ha dipinto farfalle, fiori, soli e giochi di colori sgargianti, soggetti scelti d’intesa con i medici per riempire questi spazi immagini vive, quasi sogni di colore che riporta alla voglia di vivere. Le opere sono state collocate grazie alla collaborazione dalla Lega Italiana per la Lotta ai Tumori di Venezia che ha offerto le opere della pittrice; sempre dalla Lilt, con le persone che con questo Reparto avevano o hanno avuto una frequentazione, sono venuti i fondi necessari per realizzare i pannelli e collocarli. A disposizione degli utenti in Radioterapia anche una Psicooncologa e specialisti dell’alimentazione, per consulti e consulenze sui diversi aspetti del percorso oncologico. Colori e sogni abbelliscono anche gli spazi ambulatoriali della Breast Unit Il lavoro a più mani per rendere accoglienti gli spazi “sensibili” dell’Ospedale dell’Angelo ha fatto cambiare volto anche all’area ambulatoriale della Breast Unit, unità operativa di diagnosi e cura multidisciplinare per i tumori alla mammella. Cinque grandi pannelli dipinti danno vita e colore alle pareti delle sale di attesa del servizio, al primo piano dell’Ospedale, dove ogni giorno sostano le donne che affrontano il loro percorso di cura e che ora potranno attendere in ambienti meno freddi e anonimi, nobilitati anzi dalle belle scene quasi oniriche realizzate per loro. L’iniziativa di umanizzazione è stata realizzata dall’Ulss 3 insieme al Consiglio del Comune di Venezia. Partner dell’iniziativa anche la Lilt provinciale, oltre agli artisti a cui si deve la realizzazione delle opere, coordinati dall’Associazione Centro dell’Arte di Venezia. L’intervento è importante anche per gli operatori sanitari, oltre che per le donne in cura: crea nel Reparto un clima nuovo, in cui è più facile anche il lavoro dei medici e del personale infermieristico. Il “Giardino di Davide”: uno spazio per chi è in cura presso il Reparto di Ematologia “Inventato” nel dicembre 2017 c’è un luogo, all’Ospedale dell’Angelo, dedicato a chi è in cura per gravi patologie del sangue, ed ha bisogno di un momento proprio. Si chiama “Giardino di Davide”, in ricordo di un giovane a lungo assistito e infine deceduto nell’Ematologia dell’Ospedale di Mestre. Il “Giardino di Davide” è uno spazio allestito ed arredato ad hoc, attiguo al Reparto diretto dal dottor Renato Bassan. Ospita un morbido “dondolo”, una libreria, un impianto per un po’ di musica, un tavolino per conversare o per leggere. Condizionato e riscaldato, si affaccia su ampie vetrate al quinto piano dell’Ospedale, con una bellissima vista sulla campagna circondata dalle montagna lontane sullo sfondo.
 
Risultati attesi (max. 1000 caratteri)
Una più piena accoglienza ed un più efficace supporto del paziente oncologico, con un'attenzione particolare al suo personale percorso di cura, accompagnato in spazi accoglienti da figure specialistiche differenziate
Risultati raggiunti (rispetto agli obiettivi previsti dal progetto) (max. 1000 caratteri)
La valutazione è in corso. Si evidenzia il diffuso gradimento rispetto alle innovazioni introdotte anche da parte degli operatori sanitari dei Reparti, supportati da un ambiente accogliente nel loro sforzo di presa in carico.
 
Valutazione dei risultati
E' stato utilizzato un metodo per la misurazione dei risultati ottenuti?
Si  
 
Il progetto è stato realizzato come modello anche in altre realtà? Si  
Ciascuna delle quattro articolazioni del progetto è stata di esempio e di traino per le altre. Tutte sono costruite con finalità e modalità simili, ciascuna secondo le necessarie specificità del Reparto e della fase particolare del percorso di cura.
 
Durata Progetto / Esperienza in Atto (in mesi): 36 Costi complessivi del progetto: 5000
 
Note: Si allega in successiva e-mail, con oggetto "Oncologia in ospedale: colori e umanizzazione" e riferimento di specifico codice, una relazione con testi e immagini