Raccolta Buone Pratiche "Umanizzazione è Partecipazione"

 
Informazioni
Nome del servizio: Dipartimento di Sanità Pubblica - Ausl di Bologna
 
Indirizzo: VIA Seminario, 1
Regione: EMILIA-ROMAGNA Provincia: BO
Comune: San Lazzaro di Savena CAP: 40068
     
Tipologia
Azienda:
ASL
Tipologia
Stuttura:
Dipartimento di prevenzione o Sanità Pubblica
 
Dettagli
Progetto / Esperienza in Atto:
Email da contattare per informazioni: gerardo.astorino@ausl.bologna.it        
 
Titolo
Progetto / Esperienza in Atto:
#quinonfumo. Datti una mossa!  
Data Inizio: 15 Giu 2017 In corso d’opera? Si Data Conclusione Prevista 15 Giu 2021
 
Coinvolgimento  di organizzazioni civiche e di tutela del diritto alla salute (specificare se si tratta di Cittadinanzattiva)? No
Tipologia di coinvolgimento
e soggetti coinvolti :
 
Area Trattata
Comfort e processi organizzativi, Comfort e processi organizzativi, Presa in carico
 
Categoria di appartenenza
Fumo da Tabacco, Prevenzione – stili di vita salutari
 
Individuo coinvolto
Professionisti sanitari
 
 
Descrizione sintetica del progetto

All'interno di questa sezione dovranno essere presenti le seguenti informazioni: criticità che si intendeva risolvere, descrizione dell'intervento realizzato, metodo utilizzato, strutture e risorse umane interne ed esterne coinvolte, innovazione/i apportata/e, schema del processo organizzativo sottostante la realizzazione del progetto ed eventuali normative di riferimento utilizzate per la predisposizione e/o l'attuazione del progetto.
Criticità: personale sanitario dipendente dal fumo. Dati Nazionali dimostrano che circa 1 dipendente Sanitario su 2 fuma. Nell'Azienda USL di Bologna, lo studio PASSI Italia 2013-2016 evidenzia la presenza del 31% di fumatori). Descrizione Intervento: nel mesi di giugno 2017 prende vita il progetto AUSL #quinonfumo/datti una mossa! Che consiste in 4 livelli di intervento : a)Promozione nelle scuole con progetto “scuole libere dal fumo” b)Delimitazione delle strutture sanitarie AUSL con segnaletica ad hoc per segnalare il limite entro il quale bisogna spegnere la sigaretta e il divieto di utilizzo all’interno delle strutture aziendali di sigaretta, i-cos e sigaretta elettronica. c)Corsi motivazionali per i dipendenti tabagisti per aiutarli a smettere di fumare. Corso accreditato ECM e riconosciuto in orario di lavoro. Strutturato su 8 incontri di 2 ore alla settimana. d) Palestre AUSL, attività fisica per i dipendenti nelle palestre aziendali e riconosciuta in orario di lavoro: postura, respirazione,ergonomia. Metodo: programma regionale centri antifumo , con corsi tenuti da personale AUSL che ha seguito un corso di formazione regionale e stage pratico con ulteriore incontro finale di verifica ( circa totali 50 ore). Il corso si basa sulla motivazione del partecipante che al colloquio iniziale compila un questionario (Mondor) sulla motivazione e il test di Fagestrom sul grado di dipendenza da nicotina. Viene compilata una scheda anamnestica e alla fine del corso esame con verifica attraverso domande e questionario di gradimento. Controlli a distanza dalla fine del corso a un mese, tre mesi, sei mesi, un anno. I colleghi formati per i CAF sono 18 ed altri 8 hannoappena terminato un ulteriore corso di formazione regionale. La normativa utilizzata nello sviluppo del progetto è legge 3/2003 “Tutela della salute dei non fumatori” nota anche come “Legge Sirchia”
 
Risultati attesi (max. 1000 caratteri)
Risultati attesi: Riduzione della la percentuale di professionisti fumatori di almeno il 10%
Risultati raggiunti (rispetto agli obiettivi previsti dal progetto) (max. 1000 caratteri)
Abbiamo attivato la promozione dell’iniziativa sulla Intranet aziendale, il passa parola, volantini affissi in tutti i luoghi frequentati dai dipendenti e dopo 5 giorni, con iscrizione on-line come per un corso ECM, abbiamo rilevato 102 iscritti. Sono stati attivati ad oggi, 6 centri antifumo - CAF per dipendenti nei 2 Ospedali cittadini (Maggiore e Bellaria 4 CAF), 1 CAF in zona Montagna Porretta Terme, 1 CAF presso Poliambulatorio Montebello. In questa prima fase abbiamo avuto l’abbandono di 5 persone. Attualmente i partecipanti frequentano regolarmente i corsi e per i dati occorrono almeno altri 2-3 mesi. Nel corso degli anni si è praticamente azzerato il fenomeno del fumo negli uffici, si è progressivamente allontanata dal perimetro degli ospedali e dei poliambulatori anche la sola possibilità di buttare mozziconi, ma restano episodi come quelli recentemente segnali dai media sui quali l'Azienda USL di Bologna sta lavorando.
 
Valutazione dei risultati
E' stato utilizzato un metodo per la misurazione dei risultati ottenuti?
Si  
 
Il progetto è stato realizzato come modello anche in altre realtà? No  
 
Durata Progetto / Esperienza in Atto (in mesi): 48 Costi complessivi del progetto: 25000
 
Note: Il costo prevede l'acquisizione di quattro misuratori di monossido (primo anno ) e il costo del personale coinvolto nelle attività per i quattro anni del progetto