Raccolta Buone Pratiche "Umanizzazione è Partecipazione"

 
Informazioni
Nome del servizio: ASSOCIAZIONE VOLONTARIATO ONLUS CUORE AMICO CHIOGGIA
 
Indirizzo: STRADA Madonna Marina, 500
Regione: VENETO Provincia: Ven
Comune: Chioggia CAP: 30015
     
Tipologia
Azienda:
Altro Associazione Onlus
Tipologia
Stuttura:
Altro Associazione
 
Dettagli
Progetto / Esperienza in Atto:
Email da contattare per informazioni: info@cuoreamicochioggia.org        
 
Titolo
Progetto / Esperienza in Atto:
Consenso super Informato  
Data Inizio: 07 Giu 2017 In corso d’opera? Si Data Conclusione Prevista
 
Coinvolgimento  di organizzazioni civiche e di tutela del diritto alla salute (specificare se si tratta di Cittadinanzattiva)? No
Tipologia di coinvolgimento
e soggetti coinvolti :
 
Area Trattata
Trasparenza e partecipazione civica, Comfort e processi organizzativi, Trasparenza e partecipazione civica
 
Categoria di appartenenza
Consenso informato, Cure all estero
 
Individuo coinvolto
-Scelte-
Pazienti in genere che debbono essere sottoposti a terapie di cardiologia.
 
 
Descrizione sintetica del progetto

All'interno di questa sezione dovranno essere presenti le seguenti informazioni: criticità che si intendeva risolvere, descrizione dell'intervento realizzato, metodo utilizzato, strutture e risorse umane interne ed esterne coinvolte, innovazione/i apportata/e, schema del processo organizzativo sottostante la realizzazione del progetto ed eventuali normative di riferimento utilizzate per la predisposizione e/o l'attuazione del progetto.
Da tempo si assiste ad un peggioramento progressivo del rapporto medico-paziente con una grave erosione della fiducia con cui il paziente si affida alle cure del medico e parallelamente con un evidente incremento del sospetto da parte di paziente stesso e dei familiari con strascichi prolungati, oltre la conclusione del ricovero. Quasi mai il caso clinico viene preso in carico da un unico sanitario. Il paziente ravvisa una frammentazione di responsabilità. Ciò rende arduo per chiunque l’affidamento fiducioso e spesso nelle persone manca la sicurezza che i medici stiano facendo correttamente tutto il possibile per la salute del paziente stesso. Il paziente cerca risposte in rete e riceve notizie dai mass media e mancando di basi adeguate e talora incorre in errori e false certezze. Il progetto ha voluto creare i presupposti per una migliore alleanza terapeutica basandosi sulla trasparenza. Il presupposto è la piena comprensione della diagnosi, delle procedure di intervento e la costruzione di un rapporto umano genuino fatto di chiarezza, fiducia, rispetto. La maggior parte delle procedure invasive in cardiologia esulano del contesto di emergenza e vi è un lasso di tempo adeguato per informare il paziente. Gli interventi stessi terapeutici hanno migliori chances di riuscita se eseguiti in condizioni di relativa stabilità . Purtroppo anche le eventuali complicazioni “statisticamente ineludibili” possono in qualche misura essere percepiti come fulmini a ciel sereno. Il medico ha l’obbligo di informare il paziente nel dettaglio e deve rispondere agli eventuali quesiti. Anche con la massima professionalità, dedizione e impegno spesso alla prova dei fatti il livello di comprensione di molti pazienti risulta limitata. Il medico parla al paziente in un linguaggio astruso per il semplice fatto che in media la formazione culturale del malato è per forza di cose lacunosa sotto vari aspetti (anatomia, patologia, chances terapeutiche, nozioni tecniche su devices …) Il medico fra l’altro da in media per scontate moltissime informazioni. Per patologie complesse come quelle cardiologiche non si possono impartire lezioni di cardiologia clinica per spiegare la malattia in essere e non facile spiegare gli interventi con le specifiche prerogative e complicazioni. Pensando che esiste un gap comunicativo che deve obbligatoriamente essere colmato, non viene certamente superato mandando il paziente a scuola. L’immagine e i video dedicati possono essere molto utili. La legge e la deontologia impongono di non edulcorare o nascondere i contenuti e di non scotomizzare le complicazioni. Su questi presupposti abbiamo sviluppato quindi l’idea di un tutore AUDIO e VIDEO al consenso informato che ripropone in immagini quanto si dice sullo scritto che il paziente firmerà in un secondo tempo per confermare che ha compreso. Il setting prevede sottofondo musicale rilassante, immagini semplici e didattiche, seppur precise. In opzione ci può essere film reale avendo cura ovviamente di chiarire i concetti evitando immagini impressionanti o sgradevoli. La verbalizzazione dei concetti chiara con frasi semplici e termini alla portata di tutti, senza cadere nel semplicismo. Il testo parte con “start on tag” e viene separato in tronconi, alla fine di ogni troncone c’è la conferma di comprensione. È implicito il superamento di importanti handicap fisici come sordità o ipovisione, ma anche la semplice presbiopia per il fatto che il paziente può non avere con se gli occhiali. Le informative audio video risultano utili in caso di tempo limitato prima della procedura forte ansia e stress personale a causa della malattia stessa (urgenza per malattia acuta sub acuta e minaccia per salute/vita). Con lo sviluppo della APP il paziente può rivedere per conto suo a qualunque ora sul suo smarthphone ma anche i figli per esempio a grande distanza o all’estero possono condividere la decisione con il padre/madre in ospedale. Il fatto di essere connessi all’ hot spot dell’azienda e quindi al CED con il deposito delle informazioni e la registrazione delle tempistiche e il fatto di poter vedere in più occasioni ambulatorio compreso il C.S.I. permette di riparare anche il medico da accuse di parziale o impropria informazione pre procedura. Non ha lo scopo di sostituire il dialogo necessario del paziente con il medico ma potrebbe avere funzione propedeutica, portando chiarezza al paziente su aspetti a volte dati per scontati dal personale medico.
 
Risultati attesi (max. 1000 caratteri)
C.S.I. ha l’obiettivo primario di migliorare l’informativa medica al paziente, riducendo l’ansia e aumentando la comprensione dei dettagli chiave in tutti i soggetti con particolare attenzione a quelli con basso livello di scolarità. Il paziente nel rispetto assoluto della privacy può vedere e rivedere l’informativa audio video eventualmente anche a domicilio in attesa di una procedura programmata e magari anche condivisa con i parenti più stretti che in questo modo possono essere anche lontani. Viene coinvolto il medico di base sempre via mail automatica prioritaria in modo che il curante sappia in via indiretta ma in tempo reale a quali procedure viene sottoposto il paziente. Nella fase di sperimentazione viene attuata una valutazione clinico-psichiatrica della ansia a livello di comprensione confrontando l’acquisizione del consenso con la prassi cartacea e successivamente con il Consenso Super Informato.
Risultati raggiunti (rispetto agli obiettivi previsti dal progetto) (max. 1000 caratteri)
Il Consenso Super Informato ha raggiunto nei casi in cui è stato attuato ottimi risultati. Rappresentando il grado di apprendimento con il classico semaforo: nella conoscenza attraverso il classico metodo cartaceo si può raggiungere un rosso – giallo; con l’apprendimento cartaceo supportato dal C.S.I. si raggiunge sempre il verde.
 
Valutazione dei risultati
E' stato utilizzato un metodo per la misurazione dei risultati ottenuti?
Si  
 
Il progetto è stato realizzato come modello anche in altre realtà? No  
 
Durata Progetto / Esperienza in Atto (in mesi): 12 Costi complessivi del progetto: 30500
 
Note: