Raccolta Buone Pratiche "Umanizzazione è Partecipazione"

 
Informazioni
Nome del servizio: SOD Cure intensive del trauma e gravi insufficienze d'organo
 
Indirizzo: LARGO Brambilla 3, Firenze
Regione: TOSCANA Provincia: FI
Comune: Firenze CAP: 50134
     
Tipologia
Azienda:
Altro Azienda Ospedaliero Universitaria
Tipologia
Stuttura:
Ospedale
 
Dettagli
Progetto / Esperienza in Atto:
 
Titolo
Progetto / Esperienza in Atto:
Terapia assistita con animali in Terapia Intensiva  
Data Inizio: 11 Gen 2016 In corso d’opera? Si Data Conclusione Prevista 11 Gen 2021
 
Coinvolgimento  di organizzazioni civiche e di tutela del diritto alla salute (specificare se si tratta di Cittadinanzattiva)? Si
Tipologia di coinvolgimento
e soggetti coinvolti :
Settore Interventi assistiti con animali, Scuola Nazionale Cani Guida per Ciechi della Regione Toscana
 
Area Trattata
Presa in carico, Relazione
 
Categoria di appartenenza
Ospedale, Ricoveri
 
Individuo coinvolto
-Scelte-
 
 
Descrizione sintetica del progetto

All'interno di questa sezione dovranno essere presenti le seguenti informazioni: criticità che si intendeva risolvere, descrizione dell'intervento realizzato, metodo utilizzato, strutture e risorse umane interne ed esterne coinvolte, innovazione/i apportata/e, schema del processo organizzativo sottostante la realizzazione del progetto ed eventuali normative di riferimento utilizzate per la predisposizione e/o l'attuazione del progetto.
L' evolversi delle conoscenze mediche e delle innovazioni tecnologiche ha permesso di aumentare significativamente la sopravvivenza di malati affetti da patologie critiche giudicate un tempo incurabili. Ciò ha comportato tuttavia che in alcuni casi i tempi di degenza in ambiente intensivo si siano assai prolungati esponendo il soggetto ricoverato a manifestare, come documentato in letteratura, una serie di disturbi inerenti la sfera fisica e psicologica che, pur riconoscendo una genesi multifattoriale, sono ampiamente correlabili alle esperienze vissute durante il ricovero stesso come il senso di solitudine, la separazione dall’ambiente e dagli affetti familiari, l’instaurarsi di stati di ansia e depressione. Tali disturbi contribuiscono ad una perdita di motivazione nel malato ad affrontare il percorso di cura verso la guarigione e causare anche un significativo peggioramento della qualità della vita. In letteratura sono stati descritti vari tipi di interventi non farmacologici atti a migliorare gli aspetti psicologici, emozionali e fisici della persona malata concretizzando il concetto di umanizzazione delle cure anche in Terapia Intensiva, e tra questi l’efficacia degli “interventi assistiti con animali (IAA)” sta acquisendo sempre più evidenza a livello scientifico. L’interazione e la relazione che si instaurano tra l’animale e l’uomo comportano infatti una serie di effetti, sia a livello fisiologico che emozionale, in grado di aumentare la stima di benessere percepito ed incrementare la motivazione a proseguire il percorso di cura rappresentando così un prezioso strumento terapeutico aggiuntivo alle cure mediche tradizionali. E’ stato evidenziato che la relazione mediata con l’animale può rappresentare anche un valido strumento di comunicazione e di contatto empatico tra malato e personale sanitario. Da gennaio 2016 la Terapia assistita con animali (TAA) è stata inserita ufficialmente nel programma di cura dei pazienti ricoverati nel reparto “Cure Intensive per il trauma e le gravi disfunzioni d’organo” come intervento a valenza terapeutica che va ad integrarsi alle cure mediche tradizionali e con l’obiettivo clinico di agire sulla sfera psicologica del malato ricoverato creando un effetto rilassante, distraente e riducendo così il livello di ansia e stress percepito correlato anche all’ambiente di cura. La finalità è creare un modello di cura che si prenda cura della persona nella sua globalità e non esclusivamente per la patologia critica di cui è affetto. In particolare la TAA è rivolta a pazienti ricoverati con interesse noto verso il cane, coscienti o in fase di recupero della coscienza, senza infezioni acute in atto, ancora dipendenti da supporti medici invasivi, con prospettiva di prolungata degenza in Terapia Intensiva (> 7 giorni) - e quindi più esposti a manifestare esiti a livello psicologico- e/o con difficoltoso svezzamento dalla ventilazione meccanica per l’instaurarsi di una forte componente ansiogena dopo prolungata ventilazione artificiale. Per la realizzazione dell’intervento è stata stipulata una convenzione ufficiale, a titolo gratuito, tra l’ospedale e la Scuola Nazionale Cani Guida per Ciechi della Regione Toscana assicurando così la partecipazione di coppie coadiutore-cane certificate e con elevata preparazione professionale nell’ambito degli IAA. E’ stata istituita una equipé multidisciplinare, come da linee guida italiane del 2015 sugli IAA, costituita da personale medico che ha in cura il malato, psicologo che collabora nella individuazione degli obiettivi psicologici, coppia coadiutore-cane certificata IAA, medico veterinario esperto in IAA a tutela del completo benessere del cane coinvolto. La TAA ha luogo due volte a settimana, in giorni prestabiliti, al letto del malato nella sua stanza singola di degenza del reparto di Terapia Intensiva; si tratta quindi di una seduta individualizzata sulle specifiche necessità del singolo paziente. Al coadiutore del cane viene inviata una scheda descrittiva degli obiettivi prefissati in modo che ne sia a conoscenza, collaborando nel loro raggiungimento, oltre ad eventuali criticità cliniche che potrebbero insorgere. Alla seduta sono presenti sempre il medico che ha in cura il paziente e l'infermiere che lo ha in carico assistenziale. Viene incentivata anche la partecipazione dei familiari per condividere momenti di ritrovati sorrisi nel malato. Un protocollo di norme igienico-sanitarie è applicato ad ogni seduta a tutela del malato e del cane.
 
Risultati attesi (max. 1000 caratteri)
I risultati attesi sono: 1) riduzione dei livelli di ansia e stress percepiti dal paziente riguardo al proprio stato di salute ed alla permanenza in un reparto ad elevata invasività e tecnologia come la Terapia Intensiva creando un ambiente più umanizzato, dopo anche l'apertura del reparto a familiari ed amici per tutto l'arco della giornata; 2) riduzione dell'ansia durante lo svezzamento dalla ventilazione meccanica grazie al potere fortemente distraente dell'interazione del cane durante la riduzione dei supporti ventilatori; 3) implementare un canale comunicativo tra persona ricoverata, suoi familiari e personale sanitario creando momenti, quali la durata della seduta (45 minuti), di interazione verbale e non del tutto dedicati al malato; 4) riduzione degli esiti psicologici a medio-lungo termine correlabili a prolungata degenza in ambiente intensivo quali il disturbo da stress post-traumatico; 5) miglioramento della qualità di cura percepita da parte del malato.
Risultati raggiunti (rispetto agli obiettivi previsti dal progetto) (max. 1000 caratteri)
E' in corso una raccolta dati attraverso il monitoraggio di parametri vitali e la somministrazione di scale psicometriche validate (Faces Emotions Rating Scale e IPAT- Intensive Care Psychological Assessment Tool) e questionario a domanda multipla da parte della psicologa. Viene valutato sia l'impatto a livello psicologico nell'immediato (pre- e post seduta) che a lungo termine, nei pazienti sopravissuti, nel corso di visite di follow up a 3, 6 e 12 mesi dalla dimissione. Dai primi risultati, oggetto di prossima pubblicazione scientifica, è emerso un miglioramento del tono dell'umore e riduzione dell'ansia come effetto immediato nella persona malata. La seduta di TAA viene vissuta come momento di distrazione ed evasione dalla routine quotidiana ospedaliera come sta emergendo dall'analisi del questionario somministrato così come viene sottolineato, da parte del malato e dei suoi familiari, un importante contributo nell'agevolare i rapporti relazionali con il personale sanitario
 
Valutazione dei risultati
E' stato utilizzato un metodo per la misurazione dei risultati ottenuti?
Si  
 
Il progetto è stato realizzato come modello anche in altre realtà? No  
 
Durata Progetto / Esperienza in Atto (in mesi): 5 Costi complessivi del progetto: 0
 
Note: