Raccolta Buone Pratiche "Umanizzazione è Partecipazione"

 
Informazioni
Nome del servizio: leggere per stare meglio
 
Indirizzo: LARGO brambilla, 3
Regione: TOSCANA Provincia: Fi
Comune: Firenze CAP: 50134
     
Tipologia
Azienda:
Policlinico Universiatario
Tipologia
Stuttura:
Ospedale
 
Dettagli
Progetto / Esperienza in Atto:
Email da contattare per informazioni: franchig@aou-careggi.toscana.it        
 
Titolo
Progetto / Esperienza in Atto:
leggere per stare meglio  
Data Inizio: 05 Ott 2012 In corso d’opera? Si Data Conclusione Prevista 31 Dec 2019
 
Coinvolgimento  di organizzazioni civiche e di tutela del diritto alla salute (specificare se si tratta di Cittadinanzattiva)? Si
Tipologia di coinvolgimento
e soggetti coinvolti :
Avo, Servizio Integrato Area Fiorentina, Fratellanza Popolare Peretola, Unicoop Firenze
 
Area Trattata
Relazione, Comfort e processi organizzativi
 
Categoria di appartenenza
Comportamenti, Condizione delle strutture sanitarie
 
Individuo coinvolto
Bambino, Immigrato, Persona affetta da patologia cronica, Professionisti sanitari
 
 
Descrizione sintetica del progetto

All'interno di questa sezione dovranno essere presenti le seguenti informazioni: criticità che si intendeva risolvere, descrizione dell'intervento realizzato, metodo utilizzato, strutture e risorse umane interne ed esterne coinvolte, innovazione/i apportata/e, schema del processo organizzativo sottostante la realizzazione del progetto ed eventuali normative di riferimento utilizzate per la predisposizione e/o l'attuazione del progetto.
il progetto consta di materiale di lettura (libri, giornali, riviste) disposti nelle aree di attesa dei reparti e all'interno degli stessi, comprese aree per i professionisti sanitari. Il Progetto ha preso avvio attraverso un protocollo di intesa con il Comune di Firenze e la Direzione Aziendale per la donazione iniziale di libri e successivamente si è mantenuto attraverso una fornitura proveniente da donazioni grazie alla condivisione del progetto con l'Unicoop Firenze e la Fratellanza Popolare di Peretola che rispettivamente raccolgono e distribuiscono in un punto centralizzato dell'ospedale i materiale, attraverso raccordi a suo tempo condivisi, che prevedono il mantenimento costante della fornitura e trasporto durante tutto l'arco dell'anno, Il materiale viene poi distribuito da personale formato della U.O. Relazioni con il Pubblico, previa cernita e valutazione della tipologia di materiale e di contenuti, a seconda dei tipi di degenze, attese, tipologia di pazienti - viene distribuito anche materiale per bambini nelle aree di attesa di radioterapia e oncologia pediatrica e materiale in lingua nei reparti in cui è stata valutata maggiore l'utenza di pazienti stranieri - nelle varie aree a seconda delle indicazioni dei coordinatori, referenti del progetto e sistematicamente rinnovato. il materiale è disponibile h 24 nei suddetti punti per visitatori, utenti, pazienti. Questi possono fruirne, finire la lettura a domicilio e restituirlo in uno dei punti di lettura dell'ospedale elencati nella cartellonistica appositamente predisposta accanto agli scaffali di lettura. La collocazione degli scaffali avviene attraverso il coinvolgimento dei servizi di protezione e protezione aziendale(D.Lgs 81/2008) per la corretta individuazione delle aree, e quello dei referenti di reparto per la maggiore fruibilità dei materiali stessi. il progetto si potrebbe avvalere di un miglioramento attraverso la catalogazione dei testi, attualmente solo parzialmente effettuata e la collaborazione strutturata con un servizio bibliotecario comunale. questo aspetto non è stato implementato per non limitare gli orari di apertura degli scaffali, come previsto dall'organizzazione dei servizi bibliotecari.
 
Risultati attesi (max. 1000 caratteri)
Automantenimento del progetto, attraverso la cultura della relazione, la formazione degli operatori, la diffusione del progetto stesso attraverso gli abituali canali di informazione.
Risultati raggiunti (rispetto agli obiettivi previsti dal progetto) (max. 1000 caratteri)
sia gli operatori sanitari, che i visitatori possono fruire regolarmente di libri e riviste che vengono collocati negli scaffali anche dallo stesso personale dipendente sensibilizzato sull'importanza del progetto per lo sviluppo di un confort e di un'accoglienza più informale chepermette di diminuire lo stress dell'attesa e della permanenza nell'ambiente ospedaliero.
 
Valutazione dei risultati
E' stato utilizzato un metodo per la misurazione dei risultati ottenuti?
Si  
 
Il progetto è stato realizzato come modello anche in altre realtà? Si  
il progetto ha preso spunto da altre realtà ospedaliere in cui l'ospedale operava in sinergia con biblioteche pubbliche. http://www.aou-careggi.toscana.it/internet/index.php?option=com_content&view=article&id=174&lang=it Bruni, Silvia; Brogioni, Luca; Franchi, Graziella Leggere per stare meglio: un progetto di promozione della lettura nell'ospedale di Careggi «Bibelot», a. 11, n. 1 (2005) http://www.aib.it/aib/sezioni/toscana/bibelot/0501/b0501ia.htm
 
Durata Progetto / Esperienza in Atto (in mesi): 63 Costi complessivi del progetto: 30
 
Note: i costi sono stimati a partire dalla donazione iniziale di libri, considerato il costo degli operatori dedicati al servizio e ai costi esterni relativi alla raccolta e distribuzione dei libri: