Raccolta Buone Pratiche "Umanizzazione è Partecipazione"

 
Informazioni
Nome del servizio: Ulss 5 Polesana Servizio per le Dipendenze
 
Indirizzo: VIA Via Matteotti , 14
Regione: VENETO Provincia: RO
Comune: Taglio di Po CAP: 45019
     
Tipologia
Azienda:
ASL
Tipologia
Stuttura:
Ospedale
 
Dettagli
Progetto / Esperienza in Atto:
 
Titolo
Progetto / Esperienza in Atto:
Azienda Sanitaria Libera dal Fumo  
Data Inizio: 01 Gen 2017 In corso d’opera? Si Data Conclusione Prevista 31 Dec 2017
 
Coinvolgimento  di organizzazioni civiche e di tutela del diritto alla salute (specificare se si tratta di Cittadinanzattiva)? Si
Tipologia di coinvolgimento
e soggetti coinvolti :
A.C.A.T. Associazione dei Club Alcologici Territoriali- Basso Polesine; A.N.D.O.S. Associazione Nazionale Donne Operate al Seno- Rovigo; F.I.D.A.S. Federazione Italiana Donatori Sangue Polesana- Adria; L.I.L.T. Lega Italiana per la Lotta ai Tumori- Rovigo
 
Area Trattata
Comfort e processi organizzativi
 
Categoria di appartenenza
Fumo da Tabacco, Comportamenti, Tutela della salute della donna, Prevenzione – stili di vita salutari, Ospedale, Dipendenze
 
Individuo coinvolto
-Scelte-
Tutta la cittadinanza
 
 
Descrizione sintetica del progetto

All'interno di questa sezione dovranno essere presenti le seguenti informazioni: criticità che si intendeva risolvere, descrizione dell'intervento realizzato, metodo utilizzato, strutture e risorse umane interne ed esterne coinvolte, innovazione/i apportata/e, schema del processo organizzativo sottostante la realizzazione del progetto ed eventuali normative di riferimento utilizzate per la predisposizione e/o l'attuazione del progetto.
Il seguente progetto si colloca all’interno di un programma Aziendale per la protezione della cittadinanza dal fumo di tabacco “Azienda sanitaria libera dal fumo” con l’obiettivo di sensibilizzare tutti i visitatori e pazienti del Presidio Ospedaliero di Adria al rispetto della recente normativa sul fumo Decreto Legislativo n.6 del 12/01/2016 che ha introdotto il divieto di fumo nelle pertinenze esterne delle strutture ospedaliere, dei presidi ospedalieri e degli IRCCS pediatrici. L’azienda sanitaria aveva evidenziato la necessità di coinvolgere più attori sociali al fine di rinforzare la politica antitabagica specialmente per ciò che riguarda la sorveglianza delle aree outdoor interne all’Azienda. Per tale motivo gli stakeholders individuati, che si sono resi disponibili ad una collaborazione sono state alcune associazioni di volontariato presenti nel territorio polesano che condividono con l’Azienda la finalità della protezione del benessere e della promozione della salute delle persone. La collaborazione che si è sviluppata aveva i seguenti obiettivi: tutelare la salute delle persone (dipendenti aziendali, visitatori, pazienti) dal fumo di tabacco, rafforzare la politica antitabagica dell’azienda, implementare l’attività di promozione di salute e di prevenzione delle singole associazioni nelle aree ospedaliere indoor ed outdoor. Le azioni realizzate sono pertanto state: formazione dei volontari delle associazioni all’attività di sorveglianza del rispetto della normativa; avvio dell’attività di sorveglianza, realizzazione di attività di prevenzione delle Associazioni (con banchetti informativi, cartelloni etcc.). Resta inteso che il ruolo dei volontari nel progetto era centrato unicamente in una attività di sorveglianza, informativo o di counselling ma non sanzionatorio. Quest’ultimo ruolo veniva demandato in caso ce ne fosse stato bisogno all’incaricato Aziendale come previsto dalla L. n.584 dell’11 novembre 1975 e dalla Legge n.3, articolo 51 del 16 gennaio 2003. L’organizzazione dell’attività di sorveglianza dei volontari è stata definita sulla base della disponibilità delle Associazioni con un impegno di 3 ore al giorno per 4 giorni la settimana. Per sensibilizzare i pazienti e i visitatori dell’Ospedale sono stati inseriti più cartelli informativi, i quali contenevano a chiare lettere il Decreto legislativo. Questi cartelli dovevano servire a richiamare l’attenzione di tutti i visitatori (fumatori e non fumatori) al rispetto della normativa e a sancire in quali parti esterne dell’Ospedale era possibile fumare e in quali invece era vietato. Dopo un anno di attività del progetto si è deciso di fare una valutazione dell’attività svolta attraverso una intervista ai visitatori e pazienti del presidio ospedaliero.
 
Risultati attesi (max. 1000 caratteri)
Tra i risultati attesi, nello specifico un cambiamento del comportamento legato al fumo da parte di visitatori e pazienti e dunque un maggior rispetto della nuova normativa con conseguente riduzione di coloro che sostavano a fumare davanti agli ingressi dell’ospedale. Inoltre ci si attendeva un cambiamento del comportamento di coloro che desideravano fumare che potevano accedere alle aree dedicate distante dagli ingressi del presidio ospedaliero.
Risultati raggiunti (rispetto agli obiettivi previsti dal progetto) (max. 1000 caratteri)
Dalla valutazione è emerso come il 50% dei visitatori era a conoscenza della normativa sul fumo nelle aree esterne e circa il 55% aveva visto bene la cartellonistica dedicata. Quasi il 60% dei visitatori dichiarava di aver riconosciuto la presenza dei volontari davanti all’ospedale a vigilare sul rispetto della normativa sul fumo e circa un 42% dei visitatori aveva avuto modo di cogliere un cambiamento nell’atteggiamento dei fumatori in seguito alle attività realizzate. Questo cambiamento è stato valutato in media 4 in una scala likert da 1 a 5. Dalla indagine si evidenzia che questa collaborazione oltre ad essere una iniziativa unica a livello regionale Veneto, è riuscita ad ottenere un rispetto della normativa ed un cambiamento degli atteggiamenti sul fumo efficace in rapporto al tempo effettivamente dedicato dai volontari. Ricordiamo che i volontari riuscivano a garantire una vigilanza pari al 10% delle ore settimanali normalmente dedicate alle visite presso il residio.
 
Valutazione dei risultati
E' stato utilizzato un metodo per la misurazione dei risultati ottenuti?
No  
 
Il progetto è stato realizzato come modello anche in altre realtà? No  
 
Durata Progetto / Esperienza in Atto (in mesi): 12 Costi complessivi del progetto: 1000
 
Note: