Informazioni | |||||||
Nome del servizio: | Servizio dipendenze patologiche | ||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|
Indirizzo: | VIA Moncenisio, snc | ||||||
Regione: | BASILICATA | Provincia: | MT | ||||
Comune: | POLICORO | CAP: | 75025 | ||||
Tipologia Azienda: |
ASL | ||||||
Tipologia Stuttura: |
Centri Anti Fumo | ||||||
Dettagli Progetto / Esperienza in Atto: |
|||||||
Email da contattare per informazioni: | sert.policoro@asmbasilicata.it | ||||||
Titolo Progetto / Esperienza in Atto: |
Diagnosi e intervento precoce dell'uso di sostanze nei minori | ||||||
Data Inizio: | 02 Apr 2012 | In corso d’opera? | Si | Data Conclusione Prevista | 21 Dec 2018 | ||
Coinvolgimento di organizzazioni civiche e di tutela del diritto alla salute (specificare se si tratta di Cittadinanzattiva)? | No | ||||||
Tipologia di coinvolgimento e soggetti coinvolti : |
|||||||
Area Trattata | |||||||
Presa in carico | |||||||
Categoria di appartenenza | |||||||
Dipendenze, Fumo da Tabacco | |||||||
Individuo coinvolto | |||||||
Bambino, Dipendenza, Adolescenti, Genitori | |||||||
Descrizione sintetica del progetto
All'interno di questa sezione dovranno essere presenti le seguenti informazioni: criticità che si intendeva risolvere, descrizione dell'intervento realizzato, metodo utilizzato, strutture e risorse umane interne ed esterne coinvolte, innovazione/i apportata/e, schema del processo organizzativo sottostante la realizzazione del progetto ed eventuali normative di riferimento utilizzate per la predisposizione e/o l'attuazione del progetto.
|
|||||||
L'uso sperimentale iniziale delle sostanze psicoattive diventa sempre più precoce, con una sempre più bassa consapevolezza dei rischi e dei danni derivanti da tale uso. L'assunzione in età preadolescenziale e adolescenziale comporta una forte interferenza con i processi di maturazione e sviluppo cerebrale. A questi periodi di rapidi cambiamenti fisiologici, si accompagna un aumento della proprensione al rischio, all'impulsività e all'adozione di comportamenti imprudenti. Studi condotti presso l'Università di Los Angeles in California, hanno dimostrato per la prima volta che il cervello termina la sua maturazione dopo i venti anni. Il cervello in fase di sviluppo è fortememnte legato, nel suo funzionamento, alle emozioni. Le aree cerebrali responsabili delle emozioni e degli impulsi si sviluppano precocemente, mentre le parti legate alla razionalità, alla cognizione, alle funzioni sociali e al linguaggio, maturano più tardi intorno ai 25 anni. Sono queste ultime, le aree cerebrali che bloccano le decisioni prese di impulso sotto la spinta delle emozioni. La prevalenza di comportamenti a rischio, durante la preadolescenza e l'adolescenza, è quindi facilmente spiegabile dall'immaturità di alcune regiorni cerebrali rispetto alle altre. L'uso precoce di sostanze comporta una forte interferenza con i processi di sviluppo cerebrale perchè in questa fase della vita si vanno consolidando numerose funzioni neuropsichiche relative ai processi di apprendimento, di memorizzazione, della motivazione, del coordinamento e dei sistemi di gratificazione. Non ultimo, in questa giovane età, si sviluppano e si definiscono importanti aspetti della personalità: l'autostima, la self efficacy, i processi di problem analysis e decision making. Gli interventi di PREVENZIONE UNIVERSALE nelle scuole intendono promuovere nei giovani l'assunzione di comportamenti di autotutela della salute, rafforzando la capacità di resistere a stimoli negativi attraverso il miglioramento delle conoscenze e delle competenze di vita (Life Skills). La strategia di condivisione della promozione della salute, facilita l'azione di PREVENZIONE SELETTIVA. Attraverso il consolidamento della rete- scuola- famiglia- servizio, si favorisce l'accesso dei minori al centro Diagnosi precoce del servizio dipendenze per l'individuazione dell'uso di sostanze e comportamenti assimilabili ( dipendenze tecnologiche e gioco d'azzardo patologico). La necessità della diagnosi e del trattamento precoce risulta imperativa, considerato che la patologia dell'addiction è invalidante ed espone la popolazione interessata alla cronicità quanto più è precoce l'inizio dell'uso. I punti di forza del progetto sono rappresentati dalla diffusione dell'attività di prevenzione su tutto il territorio di competenza del servizio ( ex asl 5 ), dalla multidisciplinarietà degli interventi e dalla programmazione partecipata e condivisa delle iniziative con tutti gli istituti d'istruzione primaria e secondaria di primo e secondo grado, nonchè il coinvolgimento attraverso una campagna di sensibilizzazione rivolta ai servizi socio-sanitari e alle realtà associative del territorio con invio di materiale informativo (manifesti e flyer). | |||||||
Risultati attesi (max. 1000 caratteri) | |||||||
Costruire e rinsaldare una rete organizzativa nel territorio attraverso il coinvolgimento delle scuole,ambulatori mmg e pediatrici, uffici sanitari, poliambulatori, consultori familiari, dipartimento di neuropsichiatria infantile, ambulatori dentistici, farmacie, parrocchie, servizi sociali comunali, centri diurni, biblioteche comunali,associazioni di volontariato e di promozione sociale, società sportive; Facilitazione dell'empowerment delle competenze relazionali per migliorare il rapporto scuola-famiglia attraverso incontri di formazione con i docenti, i non docenti e i genitori; Rafforzamento dellla rete scuola servizi per implementare le richieste di consulenza e l'invio dei minori ai centro diagnosi precoce; Miglioramento delle conoscenze sui fattori di rischio e di protezione per lo sviluppo di dipendenza e rafforzamento delle competenze di vita e sociali dei giovani attraverso la formazione dei docenti e l'implementazione del programma life skills. | |||||||
Risultati raggiunti (rispetto agli obiettivi previsti dal progetto) (max. 1000 caratteri) | |||||||
A 2012-2013 campagna di sensibilizzazione e promozione del centro di diagnosi precoce attraverso il coinvolgimento delle scuole,ambulatori mmg e pediatrici, uffici sanitari, consult. familiari, dip. di neuropsichiatria infantile, amb. dentistici, farmacie, parrocchie, serv. soc. comunali, centri diurni, biblioteche comunali,assoc. di volontariato e di promozione sociale, società sportive. SONO STATI RAGGIUNTI 397 PUNTI RETE; A. 2013-2014 Inform-Form: n. 28 ISTITUTI SCOLASTICI con il coinvolgimento di genitori e ins.: 6 scuole superiori di I grado e 8 scuole di II grado; A. 2014-2015 rafforzamento della rete scuola -servizi con la formazione docenti: 7 scuole superiori di I grado e 2 scuole superiori di II grado con la formazione di 318 docenti; A. 2015-2016 rafforzamento della rete scuola-servizi con la formazione di 318 doc. delle scuole primarie(tabagismo); A. 2017: Sviluppo competenze di vita nei giovani: Form. Docenti implementazione programma Life Skills 79 doc. | |||||||
Valutazione dei risultati E' stato utilizzato un metodo per la misurazione dei risultati ottenuti? |
Si | ||||||
Il progetto è stato realizzato come modello anche in altre realtà? | No | ||||||
Durata Progetto / Esperienza in Atto (in mesi): | 71 | Costi complessivi del progetto: | 100 | ||||
Note: | Il progetto è ancora in atto (diagnos precocei/kife skill), inoltre nell'anno scolastico in corso si è avviato un percorso di formazione congiunta di peer e media education tra professionisti della UOC serd, docenti referenti di educazione alla salute, studenti peer educator degli istituti secondari di secondo grado del territorio intervento dell'ASM. | ||||||