Informazioni | |||||||
Nome del servizio: | U.O. Dip. Promozione Familiare - Consultori Familiari | ||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|
Indirizzo: | VIA DEI LOTTI, 40 | ||||||
Regione: | VENETO | Provincia: | Vicenza | ||||
Comune: | Bassano del Grappa | CAP: | 36061 | ||||
Telefono: | 0424885201 | ||||||
Tipologia Azienda: |
ASL | ||||||
Tipologia Stuttura: |
Distretti | ||||||
Dettagli Progetto / Esperienza in Atto: |
|||||||
Titolo Progetto / Esperienza in Atto: |
SALUTE IN PUERPERIO | ||||||
Data Inizio: | 08 Ott 2009 | In corso d’opera? | Si | Data Conclusione Prevista | 20 Dec 2011 | ||
Coinvolgimento di organizzazioni civiche e di tutela del diritto alla salute (specificare se si tratta di Cittadinanzattiva)? | No | ||||||
Tipologia di coinvolgimento e soggetti coinvolti : |
|||||||
Area Trattata | |||||||
Presa in carico | |||||||
Categoria di appartenenza | |||||||
Consultori | |||||||
Individuo coinvolto | |||||||
-Scelte- | |||||||
La Donna come SINGOLO e inserita nella COPPIA E NEL CONTESTO DELLA FAMIGLIA IL Bambino Visto come NEONATO e/o come FRATELLO | |||||||
Descrizione sintetica del progetto
All'interno di questa sezione dovranno essere presenti le seguenti informazioni: criticità che si intendeva risolvere, descrizione dell'intervento realizzato, metodo utilizzato, strutture e risorse umane interne ed esterne coinvolte, innovazione/i apportata/e, schema del processo organizzativo sottostante la realizzazione del progetto ed eventuali normative di riferimento utilizzate per la predisposizione e/o l'attuazione del progetto.
|
|||||||
Problema: l’ospedalizzazione e la presa in carico da parte della medicina dell’evento riproduttivo, hanno rapidamente destrutturato l’universo protettivo simbolico sviluppato dalla rete familiare mentre, la puerpera, la coppia e la famiglia sempre più chiedono di ripristinare una rete a supporto del puerperio, ciò nonostante il puerperio rimane una fase così delicata e fragile della vita della donna, del bambino della coppia e della famiglia. La mancanza di sostegno alle puerpere da parte dell’operatore qualificato, porta ad assistere a degli accessi impropri al pronto soccorso Ostetrico, Nido con problemi prevenibili o gestibili dagli Operatori consultori ali. Obiettivo: Una piena spendibilità della professione (Ostetrica in particolare) sul Territorio, con progetti volti alla diminuzione dell’Ospedalizzazione e alla gestione degli interventi di primo livello. Strategie/interventi: Attivare percorsi facilitanti il controllo Madre/Bambino al rientro a domicilio; fornire sostegno ed assistenza alla madre e al neonato nelle prime settimane di vita al fine di promuovere la fisiologia dell’adattamento post-natale; informare/sostenere/sollecitare su uso corretto delle vaccinazioni; informare ed assistere in caso di necessità la puerpera in merito alle problematiche del puerperio e alle modalità per risolverle; migliorare il grado di consapevolezza e la capacità decisionale delle madri e dei padri; promuovere, favorire e sostenere l’allattamento al seno, a volte vissuto con difficoltà e disagio; informare la Neomamma sulle cure di routine e valutazione clinica del neonato; informare la puerpera per quanto riguarda la contraccezione , l’argomento contraccezione dopo il parto suscita sempre maggiore interesse nella coppia, creando a volte confusione e apprensione; informare su come ritrovare il benessere del proprio perineo dopo il parto, perché anche quando il parto avviene in modo fisiologico e naturale si possono verificare danni anatomici e/o funzionali; informare e fornire consulenza sulla sessualità nella Coppia dopo il parto Non ci sono regole e tempi che stabiliscono quando riprendere l’attività sessuale dopo il parto. o Counseling e presa in carico delle puerpere immigrate. Questo aspetto, per quanto riguarda l’ambito sanitario, coinvolge soprattutto i Consultori Familiari ed i reparti di Ostetricia visto che molti immigrati sono giovani e in età riproduttiva. In caso di necessità L’Ostetrica si avvarrà dell’aiuto dei mediatori culturali/linguistici. | |||||||
Risultati attesi (max. 1000 caratteri) | |||||||
La verifica sarà effettuata dopo un anno dall’implementazione del progetto “Salute in Puerperio” • Quante donne individuate con i criteri di inclusione aderiscono • N° effettivo di partecipanti/ n° puerpere che hanno aderito al servizio • Differenziale n. utenti prima e dopo il progetto • Numero di telefonate ricevute • Verifica del grado di soddisfazione | |||||||
Risultati raggiunti (rispetto agli obiettivi previsti dal progetto) (max. 1000 caratteri) | |||||||
Nell’anno 2010 sono state seguite 285 puerpere presso i consultori familiari dell’Azienda Sanitaria ULSS n. 3 per un totale di 547 prestazioni (285 consulenze telefoniche, 231 visite ambulatoriali e 31 visite domiciliari). | |||||||
Valutazione dei risultati E' stato utilizzato un metodo per la misurazione dei risultati ottenuti? |
Si | ||||||
Il progetto è stato realizzato come modello anche in altre realtà? | No | ||||||
Durata Progetto / Esperienza in Atto (in mesi): | 26 | Costi complessivi del progetto: | 0 | ||||
Note: | I dati riportati sono relativi solo all'anno 2010. | ||||||