Glossario – Incontinenza

AUSILI E PROTESI: Sacche, placche, sonde, cateteri, pannoloni e quant'altro serve all'incontinente, allo stomizzato, al paraplegico, al laringectomizzato, ecc. L'elenco degli ausili e delle protesi rimborsati dal Ssn è definito dal Nomenclatore Tariffario delle protesi e degli ausili (aggiornato periodicamente dal Ministero della Salute).

CATETERE: Cannula di silicone, lattice o altro materiale che si introduce in una cavità del corpo per favorire la fuoriuscita del contenuto, per introdurre medicamenti o a scopo diagnostico.

Per la vescica si distingue il catetere a permanenza, che una volta applicato non viene rimosso se non alla fine del percorso terapeutico, da quello a intermittenza, che viene introdotto per consentire lo svuotamento della vescica e poi prontamente tolto.

CHINESITERAPIA: Un sistema di particolari movimenti e mobilizzazioni attive e passive, che servono al mantenimento o al recupero della normale funzione muscolare.

ENURESI: Il termine viene spesso usato con specifico riferimento alla perdita involontaria di urine che si verifica durante il sonno notturno, tipica dei bambini.

INCONTINENZA: L'incapacità totale o parziale della vescica o del retto di controllare l'espulsione dell'urina e delle feci (a seconda che si tratti di incontinenza urinaria o fecale).

MINZIONE: L'atto dell'urinare.

NOMENCLATORE TARIFFARIO: Riporta l'elenco delle protesi e degli ausili che si possono ottenere gratuitamente dal Servizio Sanitario Nazionale, le quantità massime prescrivibili e le modalità di fornitura. Il Nomenclatore, aggiornato periodicamente con Decreto del Ministero della Salute, rappresenta una sorta di atto di indirizzo o linee guida per le regioni, che recepiscono quello nazionale.

PAVIMENTO PELVICO: Insieme dei muscoli situati nella parte inferiore del bacino, che costituisce gli sfinteri vescicale e anale e permette il controllo volontario di urine e feci.

RIABILITAZIONE VESCICO-SFINTERICA: Comprende varie tecniche, anche molto diverse tra loro, che hanno come finalità la cura o il miglioramento dell'incontinenza. Tra le più importanti:

1. rieducazione vescicale (bladder training): indicato per la incontinenza da urgenza, da sforzo o mista con l'obiettivo di migliorare il controllo volontario sulla minzione. Consiste nell'aumentare gradualmente i tempi tra una minzione e l'altra, invitando il paziente a trattenere il più possibile lo stimolo;

2. fisiochinesiterapia perineale (esercizi di Kegel): esercizi muscolari che servono al riconoscimento dei muscoli pelvici. Attivando contrazioni volontarie di specifici muscoli, favoriscono il rafforzamento ed il controllo degli stessi;

3. biofeedback: si tratta di una tecnica di tipo psicologico di recente introduzione, che permette di acquisire un miglior controllo del proprio apparato sfinterico e quindi della funzione urinaria;

4. elettrostimolazione: stimolazione elettrica dei tessuti per scopi terapeutici.

UFFICIO PROTESI: L'Ufficio protesi, previsto in ogni Asl, provvede all'assistenza relativa alle protesi, agli ausili tecnici ed alle apparecchiature previste dal Nomenclatore tariffario nazionale per i cittadini. E' l'ufficio al quale ci si deve rivolgere per ottenere la fornitura di protesi ed ausili rimborsati dal Ssn.

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