rapporto su vaccini

Una volta autorizzati e immessi in commercio, i vaccini, come tutti i farmaci, sono monitorati attentamente nell'UE. Statisticamente, gli effetti indesiderati sono rari o molto rari. La sicurezza e l'efficacia dei vaccini anti COVID-19 autorizzati sono rigorosamente monitorate, come del resto avviene per tutti i farmaci, attraverso appositi sistemi istituiti anche a livello dell'UE. 

Monitoraggio su vasta scala
Si prevede che i vaccini saranno somministrati contemporaneamente a un numero eccezionalmente elevato di persone. L'Agenzia europea per i medicinali ha mobilitato risorse supplementari per svolgere le sue normali attività di monitoraggio più rapidamente e su scala più ampia.

Studi e test di follow-up
In situazioni di emergenza come la pandemia di COVID-19, è possibile rendere un medicinale o un vaccino disponibili concedendo un'autorizzazione condizionata. Le case produttrici s'impegnano a effettuare ulteriori studi e test dopo il lancio del vaccino.

Frequenti relazioni sulla sicurezza
Di norma, le case produttrici di vaccini sono tenute a inviare una relazione sulla sicurezza dei loro prodotti all'Agenzia europea per i medicinali ogni sei mesi. Per i vaccini anti COVID-19, le relazioni sulla sicurezza devono essere inviate ogni mese.

Massima trasparenza
L'Agenzia europea per i medicinali garantisce la massima trasparenza delle attività connesse ai vaccini anti COVID-19.
Una volta approvato un vaccino, l'EMA pubblicherà aggiornamenti periodici supplementari per sintetizzare le relazioni sulla sicurezza.

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Romana, classe '80. Arrivata a Cittadinanzattiva direttamente dal Master in comunicazione pubblica e istituzionale de La Sapienza nel 2006. Si è occupata di relazioni istituzionali e ora coordina il networking tra le associazioni che animano la rete europea Active Citizenship Network.

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