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Il prossimo 19 giugno 2021 dalle 9.00 alle 13.30 si terrà la prima sessione plenaria della Conferenza sul futuro dell’Europa, composta da 108 deputati europei, 54 del Consiglio UE (due per Stato membro) e 3 della Commissione europea, oltre a 108 rappresentanti di tutti i parlamenti nazionali e i cittadini. 108 cittadini parteciperanno per discutere le idee che saranno proposte negli incontri dei cittadini e sulla Piattaforma digitale multilingue: 80 rappresentanti tra i quali almeno un terzo con meno di 25 anni.

Parteciperanno anche 18 rappresentanti del Comitato delle Regioni e del Comitato economico e sociale europeo e altri otto rappresentanti delle parti sociali e della società civile. L'Alto rappresentante dell'Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza sarà invitato quando si discuterà il ruolo internazionale dell'UE. Potranno essere invitati anche i rappresentanti delle parti interessate. Inoltre, la composizione della Plenaria della Conferenza sarà equilibrata dal punto di vista del genere.

Gli interventi saranno strutturati tematicamente, sulla base delle raccomandazioni degli incontri dei cittadini e degli input raccolti sulla Piattaforma digitale multilingue. La Piattaforma è il luogo unico in cui saranno raccolti, analizzati e pubblicati i contributi di tutti gli eventi legati alla Conferenza. A tempo debito, la Plenaria presenterà le sue proposte al Comitato esecutivo che elaborerà una relazione in piena collaborazione e trasparenza con la stessa Plenaria, e che sarà pubblicata sulla Piattaforma.

Il risultato finale della Conferenza sarà presentato alla Presidenza congiunta. Le tre istituzioni valuteranno rapidamente come dare un seguito efficace alla relazione, ciascuna nell'ambito delle proprie competenze e in conformità dei trattati.

Visita il sito della Conferenza sul futuro dell'Europa per approfondire

Romana, classe '80. Arrivata a Cittadinanzattiva direttamente dal Master in comunicazione pubblica e istituzionale de La Sapienza nel 2006. Si è occupata di relazioni istituzionali e ora coordina il networking tra le associazioni che animano la rete europea Active Citizenship Network.

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