La profonda e drammatica incompatibilità tra i limiti ambientali del pianeta e l’attuale modello di produzione e consumo, basato spesso sulla logica dell’usa e getta, è oggi sempre più evidente e rende necessario un cambiamento significativo degli stili di vita e dei modelli di produzione e consumo in un’ottica di promozione dello sviluppo sostenibile dei territori e della comunità. In questo scenario, da un lato, va posta più attenzione sulla riduzione degli sprechi premiando le realtà imprenditoriali che realizzano prodotti e servizi meno impattanti, dall’altro è fondamentale sensibilizzare i cittadini sulla raccolta differenziata e sul corretto conferimento dei beni a fine vita.

In tal senso, il progetto propone delle azioni che stimolino l’impegno congiunto di tutti gli attori del panorama sociale e coinvolgano i cittadini affinché diventino protagonisti di nuove scelte e stili di vita improntati al rispetto dell’ambiente, alla diffusione dell’economia circolare e di modelli di sviluppo più sostenibili.

IMG EHI FUTURA PAGINA PROGETTO

www.ehifutura.it

Cittadinanzattiva sin dal 2013 si è occupata del tema biologici e biosimilari con  il I° rapporto nazionale sui farmaci biologici e biosimilari, nel 2014 con l’indagine civica sull’esperienza dei pazienti rispetto all’uso dei farmaci, con focus su farmaci biologici e biosimilari e nel 2017 con l’indagine civica sull'esperienza dei medici in tema di aderenza alle terapie, con focus su farmaci biologici e biosimilari, cogliendo il punto di vista dei cittadini e pazienti, oltre che dei professionisti, su l’opportunità fornita dall’arrivo di questi farmaci, commisurata alla garanzia di offrire alle persone che li utilizzano la migliore cura, fornendo il proprio contributo alla discussione che ha portato alla pubblicazione del primo position paper sui farmaci biosimilari del 2013 e del secondo position paper sui farmaci biosimilari di AIFA pubblicato a marzo 2018.

PaginaProgetto missioneInclusione

Torna “Agente 0011: Missione Inclusione” per sensibilizzare e promuovere la comprensione critica e la mobilitazione della società civile italiana sugli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite (SDGs – Sustainable Development Goals), da raggiungere entro il 2030.

Quest’anno, a incoraggiare gli Agenti 0011, sarà Tommy Kuti, rapper di origine nigeriana di base a Brescia che ha aderito con entusiasmo al progetto. Le sue canzoni raccontano la condizione di un ragazzo di origine straniera che cresce in un Paese in cui l’inclusione e la conoscenza dell’altro sono ancora temi aperti. Il rapper ha realizzato un video in cui racconta la sua storia di integrazione e in cui invita i membri della sua community a diventare un Agente 0011.
Guarda  la WebSerie.

auditcivico

Premessa
Il fenomeno delle liste di attesa è senza ombra di dubbio tanto complesso quanto urgente da risolvere. Dai dati del XXI Rapporto Pit Salute di Cittadinanzattiva, i principali ostacoli all’accesso alle prestazioni sanitarie sono proprio le lunghe liste d'attesa abbinate ai costi a carico dei cittadini.
Per quanto riguarda le liste d’attesa, a denunciarle è il 56% dei cittadini, a fronte del 54% nel 2016, e sono in aumento soprattutto per interventi chirurgici (+1,9%, con il 30% delle segnalazioni) e per chemio e radioterapia (+4,8%), mentre calano per esami diagnostici (-5,6%) e per visite specialistiche (-1,1%), anche se è ancora soprattutto per queste ultime prestazioni che si attende, nel 39% dei casi.
Per contrastare questo fenomeno in Italia è stato di recente approvato il nuovo Piano Nazionale di Governo delle Liste di Attesa che, come dichiarato a dicembre 2018 dal Ministro della Salute, ha come obiettivo quello di riportare “la salute dei cittadini al primo posto”.
Il tema ha di certo rilevanza di carattere nazionale, ma è governato in modo peculiare dai diversi Servizi sanitari regionali ed implementato in modo multiforme nei processi organizzativi Aziendali. Per questo motivo Cittadinanzattiva, mediante la sua Agenzia di Valutazione Civica, ha inteso applicare a questo ambito l’Audit Civico® , metodologia già utilizzata nelle Asl italiane per la valutazione di numerosi Servizi.

Finalità generale
Il Progetto consiste nella ideazione e implementazione di un Audit Civico® finalizzato ad indagare, dallo specifico punto di vista del cittadino/paziente, il problema delle liste di attesa nella Regione Abruzzo e le misure adottate per contrastare tale fenomeno.
Partendo dalla rilevazione di punti di forza ed elementi di criticità, il progetto ambisce a definire in modo congiunto - ovverosia col diretto coinvolgimento di Istituzioni, operatori e cittadini - azioni di miglioramento dei processi organizzativi al fine di garantire un acceso tempestivo, equo ed appropriato alle cure.

Strumenti ed aree di indagine
Per conseguire le finalità del progetto, verranno costruiti 3 tipologie di strumenti di indagine, quali:

  • Questionario ad hoc rivolto ai Dirigenti e Responsabili CUP delle 4 ASL Abruzzesi, utile per indagare i processi organizzativi aziendali e del CUP.
  • Griglia di monitoraggio per la rilevazione dei tempi di attesa di alcune prestazioni.
  • Questionario ad hoc per i cittadini afferenti ai CUP Aziendali, volto a raccogliere dati relativi alla loro conoscenza ed esperienza sul tema.

La metodologia dall’Audit Civico® e il suo utilizzo in Abruzzo
L’Audit Civico®, ideato da Cittadinanzattiva nel 2000, è una metodologia di analisi e valutazione dei Servizi e delle Politiche pubbliche, promossa e realizzata dai cittadini in collaborazione con le Amministrazioni, con l’obiettivo di avviare processi di miglioramento della qualità.
Sulla base di indicatori relativi a fattori di qualità, l’Audit Civico® consente di rilevare e monitorare:

  • il grado di rispondenza ai bisogni e ai diritti dei cittadini di determinate politiche o servizi;
  • l’effettiva attuazione di adempimenti o obblighi normativi;
  • il rispetto di standard quanti-qualitativi previsti da impegni contrattuali o Carte dei Servizi nella prestazione di servizi pubblici o privati.

I risultati quantitativi prodotti dall’Audit Civico® in termini di Indici di Adeguamento agli Standard (IAS), rappresentano uno strumento per mettere in evidenza i punti di forza e di debolezza dei Servizi monitorati allo scopo di pianificare azioni di miglioramento.

Il progetto rappresenta il primo Audit Civico® specifico sulle liste di attesa che viene effettuato in Italia, e non è un caso che l’Agenzia Sanitaria Regionale Abruzzo sia stata la prima ad adottarlo nella propria Regione in quanto da anni, tra le forme di valutazione dei propri servizi, utilizza l’Audit Civico®, come avvenuto nei seguenti servizi:

 

TIPO DI AUDIT CIVICO / TEMA

ANNO di raccolta dati

Nr. ASL

Nr. servizi valutati

Rete Emergenza - Urgenza

2015

4

13 DEA e Pronto Soccorso
4 Centrali Operative
56 Postazioni 118

Assistenza Domiciliare Integrata

2014

4

22 Servizi ADI

Rete Emergenza - Urgenza

2012

4

19 DEA e Pronto Soccorso
4 Centrali Operative
26 Postazioni 118

Servizi Salute Mentale

2012

4

4 DSM- 6 SPDC
16 CSM-14 Centri Diurni

Servizi Salute Mentale

2010

6

6 DSM -5 SPDC-6 CSM

Presidi Ospedalieri e Servizi

2010

5

24 Distretti-19 Poliambulatori
14 CSM-10 SerT

 

Durata del progetto: in corso (2018-2019)

Riferimento: Maria Vitale Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Link utili:

 

Il progetto è realizzato in collaborazione e con il contributo dell’Agenzia Sanitaria Regionale Abruzzo

asl abruzzo

Partecipazione in sanita

Partecipa all'evento

Cittadinanzattiva da sempre è impegnata nella diffusione e implementazione della partecipazione civica, considerando necessario per la tutela dei diritti dei singoli e della collettività il confronto fra cittadini e istituzioni, al fine di progettare insieme soluzioni, auspicabilmente condivise, ai problemi. I processi partecipativi, infatti, producono effetti positivi sia sulle istituzioni che le promuovono che sui partecipanti e la collettività in generale. Produrre decisioni condivise, fa si che le soluzioni ai problemi partano dai bisogni reali dei cittadini, aumentino la legittimità delle decisioni e l’efficacia in fase di attuazione, dal momento che non sono imposte dall’alto ma definite attraverso il coinvolgimento dei destinatari diretti.
Tuttavia, non sempre si raggiunge questo obiettivo, perché gli spazi di partecipazione, in modo particolare in ambito sanitario, risultano a volte inesistenti, a volte poco definiti. Alle volte, invece, la partecipazione è declinata nella semplice informazione o consultazione, ma non in una co-decisione e non vengono valutati gli esiti del processo.

scarica opnspace

SPORTELLI ATTIVI PER L' EMERGENZA COVID19

Nell’ambito del bando Adolescenza della Fondazione Con i Bambini, è stato promosso il progetto Open Space  - Spazi di partecipazione attiva della Comunità Educante, realizzato da un Consorzio che vede come capofila ActionAid e come soggetti partner Cittadinanzattiva, Arteteca; Euroform; Bayty Baytik; CONI; Comuni di Bari, Palermo, Reggio Calabria; Federgat; Fondazione Albero della Vita; Fondazione Giovanni Paolo II, Fondazione Mondo Digitale; Junior Achievement; Mario Cucinella Architects e come ente certificatore l’Università Bocconi.

Finalità del progetto

Identificare un modello capace di rendere le comunità inclusive e responsabili per favorire la crescita formativa, culturale e l’empowerment di pre e adolescenti di 4 scuole polo e 8 scuole satellite a Milano, Reggio Calabria, Bari e Palermo. In tutte e 4 le aree periferiche indicate si registrano problematiche sociali gravi specialmente in relazione alla dispersione e all’abbandono scolastico, oltre a situazioni familiari difficili o fragili. Le Scuole si trovano in quartieri con un alto tasso di povertà, marginalizzati e ghettizzati rispetto al centro città e caratterizzati spesso da una bassa presenza delle istituzioni e pochi spazi ed opportunità di tipo sociale, artistico e formativo.

iosono copia

L’iniziativa Io sono originale promossa dalla DG Lotta alla contraffazione – Ufficio Italiano Brevetti e Marchi del Ministero dello Sviluppo Economico e realizzata dalle Associazioni di consumatori*, questa volta propone nuove attività tutte dedicate ai Comuni della cosiddetta Terra dei Fuochi.

I cittadini dei Comuni della provincia di Caserta e Napoli saranno i destinatari delle attività formative, ludiche e informative che verranno organizzate entro la fine di marzo 2019.

Il progetto di cui Cittadinanzattiva fa parte prevede la realizzazione di:

  • 2 eventi di informazione e formazione sulla prevenzione della contraffazione presso le Camere di Commercio.
  • 10 eventi di Caccia al tesoro rivolti a ragazzi tra i 14 e i 17 anni che si cimenteranno in una sfida all’insegna di prove che stimoleranno la creatività, l’ingegno e l’abilità acquisendo delle conoscenze sul fenomeno della contraffazione e sui danni che produce.
  • 4 workshop/seminari di approfondimento sul tema della proprietà industriale e dalla lotta alla contraffazione all’interno di facoltà universitarie. Gli studenti parteciperanno a degli incontri e potranno ricevere informazioni e materiale agli infopoint allestiti per le occasioni.
  • Edizione speciale della mostra del Museo del vero e del falso
  • Distribuzione del materiale informativo presso gli URP dei Comuni e gli Infopoint Turistici

Tutte le iniziative hanno l’obiettivo di sensibilizzare i cittadini su un argomento molto diffuso ma non sempre conosciuto, in particolare per ciò che riguarda le conseguenze che può causare. Informazioni chiare e precise vogliono favorire l’adozione di comportamenti corretti e fornire le conoscenze utili a riconoscere i prodotti originali da quelli falsi. 

*ACU, Adiconsum, Adoc, Adusbef, Assoconsum, Assoutenti, Cittadinanzattiva, Casa del Consumatore, Codacons, Codici, Confconsumatori, Federconsumatori, Lega Consumatori, Movimento Difesa del Cittadino, Movimento Consumatori, Unione Nazionale Consumatori, Udicon, Associazione Utenti Servizi Radiotelevisivi.

Per maggiori informazioni: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Anno di realizzazione: 2019

LA GARA CHE VORREI800 450 copy

Protocollo di intesa fra Cittadinanzattiva ed Estar Toscana 

In continuità con quanto già fatto attraverso “La gara che vorrei. Acquisti in sanità garantendo i diritti, raccomandazione civica sugli acquisti in sanità“, vogliamo continuare a lavorare perché dalle raccomandazioni si passi alle azioni. L’obiettivo è quello di produrre cambiamenti reali nella pratica quotidiana degli acquisti in sanità, anche attraverso il riconoscimento del ruolo che i cittadini possono e devono assumere a sostegno di acquisiti in grado di rispondere ai reali bisogni e diritti delle persone,  garantendo il rispetto dei diritti e un uso appropriato di tutte le risorse, economiche, umane e strumentali, un Servizio Sanitario capace di riconoscere ai cittadini il ruolo di attori di una politica pubblica. Per questo l’idea è quella di fare in modo che le realtà regionali (centrali di acquisto) facciano proprie le raccomandazioni civiche mettendo in atto azioni per applicarne i contenuti, sperimentandone l’implementazione.

Giusta monitoraggio farm ospd

SCARICA IL RAPPORTO

ll ruolo della farmacia assume sempre maggiore rilevanza all’interno del Servizio Sanitario Nazionale: alle farmacie ospedaliere e ai servizi farmaceutici delle ASL è assegnato l’importante compito di garantire i diritti fondamentali dei pazienti come quelli ad un accesso equo e tempestivo alle cure, alla sicurezza, all’innovazione e a trattamenti personalizzati, utilizzando al meglio le risorse a disposizione.

Il farmacista, insieme alle altre figure professionali, quali infermieri e medici, è sempre di più un punto di riferimento per il cittadino, contribuendo in maniera sostanziale a contrastare le disuguaglianze in sanità, garantire sicurezza delle cure, tempi e accessibilità, favorire l’aderenza alle terapie, etc.

ioequivalgo

I farmaci equivalenti sono identici agli altri farmaci per qualità, sicurezza ed efficacia; l’unica differenza è che costano meno.

Dopo due edizioni con le tappe del “villaggio” su tutto il territorio italiano, torna #IoEquivalgo e per questa 3° edizione si mette al servizio di alcune Amministrazioni Regionali del Sud Italia, affinché costruiscano strategie d’intervento, comunicazione e sensibilizzazione a supporto del farmaco equivalente.

Gli obiettivi:

  1. Far conoscere i farmaci equivalenti;
  2. Informare i cittadini e fornire loro un’opportunità di scelta consapevole, a vantaggio della sostenibilità economica delle famiglie;
  3. Promuovere  la trasparenza sulle politiche dei prezzi;
  4. Ridurre gli sprechi da mancata aderenza terapeutica, dovuta molto spesso ad un’interruzione delle cure per difficoltà economiche;

In questa 3° edizione, #Ioequivalgo si colloca nella più ampia strategia di empowerment, health literacy e contrasto delle disuguaglianze.

Associazioni di pazienti e cittadini, società scientifiche, ordini professionali e Istituzioni, si incontreranno nei prossimi mesi per mettere a punto tutte le iniziative locali da avviare nel 2019.

Un gruppo di lavoro multistakeholder ed interistituzionale per ciascuna Regione, con l’obiettivo di promuovere la cultura della salute, garantire il diritto di accesso alle cure e il diritto all’informazione.

Chiedi al tuo medico, al tuo farmacista di fiducia o approfondisci con gli strumenti di #IoEquivalgo:

  1. Il Sito web: ioequivalgo.it ;
  2. L’APP “IOEquivalgo” sviluppata da FARMADATI ITALIA;
  3. La Pagina Facebook dedicata;
  4. Leaflet in italiano e tradotti in sette lingue (inglese, francese, spagnolo, arabo, tigrino, bengalese, cinese):
  5. La locandina

Partner storici (2016-2018): AUSER (Associazione per l’invecchiamento attivo), ANP-CIA (Associazione nazionale Pensionati CIA), SPI CGIL (Sindacato Pensionati Italiani), Federfarma, FOFI (Federazioni Ordini Farmacisti Italiani), FNOMCEO (Federazione Nazionale Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri), FNOPI (Federazione Nazionale Ordini Professioni Infermieristiche), SIFO (Società Italiana di Farmacia Ospedaliera e Servizi Farmaceutici delle Aziende Sanitarie), SIGG (Società Italiana di Gerontologia e Geriatria), SIMG (Società Italiana di Medicina Generale e delle cure primarie), FIMG (Federazione Medici di Medicina Generale), INMP (Istituto Nazionale per la promozione della salute delle popolazioni Migranti ed il contrasto delle malattie della Povertà), AMSI (Associazione Medici di origine Straniera in Italia), COMAI (Comunità del Mondo Arabo in Italia), UMEM (Confederazione internazionale Unione Medica Euro Mediterranea) e UNITI PER UNIRE (Movimento Internazionale transculturale e interprofessionale). .

 

 

Per maggiori informazioni contattare Carla Mariotti: cQuesto indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.  

Anno di realizzazione 2018: in corso

 

Con il Patrocinio dell’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) e con Farmadati Italia, partner tecnico dell’iniziativa.

Con il sostegno non condizionato di Egualia (già Assogenerici)

newsletter logo egualia copy

 

 

Condividi