UniCredit S.p.A., Banca Nazionale del Lavoro S.p.A. e Intesa San Paolo S.p.A. sono state sanzionate dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato per aver messo in atto pratiche commerciali scorrette. L’ammontare complessivo della multa è di 11 milioni di euro.
Le tre banche hanno adottato condotte aggressive, in violazione degli articoli 24 e 25 del Codice del Consumo, aventi ad oggetto la pratica dell’anatocismo bancario, ovvero il calcolo degli interessi sugli interessi a debito nei confronti dei consumatori.