Emilia-Romagna

  • Emilia Romagna: “Caro bollette, raggiunto un importante accordo con IREN per gli utenti in difficoltà”

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    Le principali associazioni dei consumatori dell’Emilia Romagna (Adiconsum, Adoc, Cittadinanzattiva Emilia Romagna, Federconsumatori, Lega Consumatori, UDICON) hanno raggiunto con IREN, cui va dato atto della disponibilità dimostrata, un’importante intesa per agevolare gli utenti in difficoltà nel pagamento delle forniture di gas ed energia elettrica, che hanno subito rincari pesantissimi. All’emissione della bolletta gli utenti in difficoltà, hanno la possibilità di attivare forme di rateizzazione o di piani di rientro.

    Per i clienti con bollette di importi elevati IREN è disponibile a valutare, per la prima rata, il pagamento di un importo non inferire al 30% (anziché il 50% come previsto dalla normativa di legge) e per casi particolari (bollette superiori ai 1.000 €) sempre su richiesta, anche un allungamento del numero di rate, superando il tetto di dieci fissato dalla legge.

  • Nasce Cittadinanzattiva Emilia Romagna Young

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    Cittadinanzattiva Emilia Romagna inaugura venerdì 12 novembre lo SPAZIO GIOVANI, il progetto dell'innovativa e prima (in assoluto) assemblea regionale under 35: Cittadinanzattiva Emilia-Romagna Young! Appuntamento alle ore 19 in via Castiglione 24 a Bologna,  sarà presente la Segretaria generale di Cittadinanzattiva, Anna Lisa Mandorino.

  • Tieni in forma il tuo cuore

    tieni in forma il tuo cuore

    "Tieni in forma il tuo cuore" è la campagna di prevenzione sul rischio cardiovascolare promossa dalla Regione Emilia Romagna. Si tratta di un tour nelle piazze iniziato lo scorso 4 settembre a Ferrara, e si concluderà il prossimo 10 ottobre ad Imola. 

    All'iniziativa a supporto dei medici saranno presenti i volontari di Cittadinanzattiva Emilia R., l'appuntamento di questa settimana è a Bologna  sabato 18 e domenica 19 settembre in piazza Re Enzo, Via Rizzoli. 

  • Morti Covid nelle Cra di Asp, via a processo di audit a Bologna

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    Prende ufficialmente il via il processo di audit sulle Case residenza anziani dell'Asp Città di Bologna, voluto dalla stessa azienda di servizi alla persona per indagare le criticità emerse durante l'emergenza Covid: oggi c'è stata la firma del conferimento d'incarico ad una azienda specializzata, a cui ha fatto seguito la prima riunione operativa con i vertici di Asp.

  • Al via audit delle cra in Emilia Romagna

    AUDIT 2

    Il Tribunale per i diritti del Malato di Cittadinanzattiva è stato nominato nel board di osservazione, insieme a Comune di Bologna e Ragione Emilia Romagna, della procedura di Audit sulle Case Residenza Anziani dell'Asp Città di Bologna. E’ un giusto passo che l’Asp fa per comprendere quali siano stati i punti di debolezza che hanno minato la sicurezza delle strutture, e per ovviare alle eventuali criticità che potrebbero essere evidenziate dall’Audit. Ed è importante per noi esserci perché durante i momenti peggiori in cui la pandemia dilagava siamo stati vigili sulle problematiche legate alle CRA, abbiamo osservato, abbiamo ascoltato le voci delle persone coinvolte, dagli operatori ai familiari degli ospiti.

  • Niente bonus per i caregiver: dall'Emilia Romagna un appello per reintrodurlo

    Cancellato l'emendamento al Decreto Rilancio che proponeva un bonus da 600 euro per i mesi di aprile e maggio 2020. Cittadinanzattiva Emilia Romagna, che sostiene da tempo i singoli caregiver e le Associazioni e caldeggia politiche fattive a loro favore, è amareggiata da questa decisione e invita il ministro dell’Economia e della Finanza Roberto Gualtieri ad rintrodurre il bonus caregiver nel Decreto Rilancio, unendosi alle Associazioni di caregiver che già lo hanno fatto.
    Il bonus, che era stato introdotto per “dare sollievo alle famiglie maggiormente esposte a rischio di impoverimento a causa della presenza di componenti con disabilità”, come scritto nella relazione, e, per questo, era anche compatibile con il reddito di emergenza e il reddito di cittadinanza, è stato cancellato dai relatori della commissione bilancio della Camera che hanno preso in esame il pacchetto di modifiche proposte.  
    I motivi? Niente di ufficiale, ma con tutta probabilità hanno a che fare con i costi. L’operazione, secondo le prime stime, avrebbe avuto un costo di 75 milioni di euro.

  • 5000 mascherine alle associazioni: crowdfunding in Emilia Romagna con Federfarma

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    "Grazie alla generosità di Federfarma che ha devoluto le mascherine donate da Teva, abbiamo potuto aiutare tanti operatori che prestano la loro opera per dare assistenza alle persone più fragili della nostra società: infermieri, operatori sociosanitari, sociali che lavorano nelle Case Residenza Anziani e nei Servizi di Assistenza Domiciliare, operatori delle autoambulanze, e operatori sociali che seguono i Centri di Accoglienza e il Servizio Mobile di Sostegno per persone senza dimora. È stato un lavoro di squadra - afferma Anna Baldini, segretario regionale di Cittadinanzattiva Emilia-Romagna- che ha permesso di redistribuire beni a favore di chi ne aveva maggiore necessità. È un modo di lavorare in cui crediamo. Crediamo nella forza delle alleanze per generare un tessuto sociale più solidale."

  • R-ESISTERE, progetto di Cittadinanzattiva Emilia Romagna

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    Cittadinanzattiva Emilia Romagna, in questi ultimi anni, ha utilizzato lo strumento della Medicina Narrativa per raccogliere storie di persone con malattie croniche e di caregiver e renderli protagonisti, facilitando l’ascolto e l’interpretazione delle storie per percorsi di cura condivisi e personalizzati.
    Dal mese di marzo, ha avviato un progetto dal titolo “Storie di vita quotidiana al tempo del coronavirus”. Uno spazio virtuale per essere collegati, orientato a comprendere e apprendere, e dove il pensiero di ciascuno possa unirsi a quello di altri e diminuire il senso di isolamento e di incertezza.

  • Al via una raccolta fondi per i dispositivi di protezione nelle RSA

    LimpegnoCAMBIAlecose

    Cittadinanzattiva Emilia Romagna, per contrastare l’aggravarsi della situazione epidemiologica da Covid-19, promuove la campagna #limpegnoCAMBIAlecose con Legacoop Bologna. Una raccolta fondi per il personale dell'Assistenza domiciliare integrata e delle RSA per l’acquisto di Dispositivi di Protezione Individuali (DPI) da destinare ad operatori impegnati in prima linea così da rendere più sicure le assistenzialità sanitarie, socio-sanitarie e sociali. 

    La raccolta fondi interessa l’attività di infermieri, operatori sociosanitari, sociali che lavorano nelle Case Residenza Anziani e nei Servizi di Assistenza Domiciliare, operatori delle autoambulanze, e operatori sociali che seguono i Centri di Accoglienza e Servizio Mobile di Sostegno per persone senza dimora. I Dispositivi di Protezione Individuale (DPI) saranno assegnati a seconda delle priorità dei servizi individuati.

  • Emilia Romagna, 8 proposte per la partecipazione in sanità

    Coinvolgere e far partecipare il singolo cittadino o le Associazioni è nell’interesse delle istituzioni medesime, perché contribuisce a qualificare la loro azione, a renderla più efficace e incisiva poiché più rispondente a bisogni e proposte elaborate con il punto di vista (stand point) civico, e, in ultima analisi, garantisce, accrescendo il livello di soddisfazione dei cittadini, il loro consenso nei confronti delle istituzioni stesse.

    La partecipazione promossa da Cittadinanzattiva è quella che risponde a tre requisiti: effettiva, quella in cui i cittadini e i pazienti diventano realmente protagonisti delle scelte; strutturata, cioè inquadrata in un sistema di governance delle politiche sanitarie; strutturale e non legata alle contingenze del periodo o della buona volontà del singolo amministratore.

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