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  • Giornata europea dei diritti del Malato: 10 Raccomandazioni al Parlamento e alla Commissione europea

    Riconoscere il ruolo delle organizzazioni civiche e di tutela dei diritti per sistemi sanitari che sappiano rispondere efficacemente alle emergenze e alle mutate esigenze di salute. Questo è il messaggio lanciato dalla conferenza europea della XV Giornata europea dei diritti del malato, che ha coinvolto più di 150 rappresentanti delle realtà civiche europee, parlamentari europei e stakeholder. L’evento è stato promosso da Active Citizenship Network, la rete europea di Cittadinanzattiva e realizzato grazie al supporto non condizionato di: F. Hoffmann-La Roche LTD, Teva Europe, Boehringer Ingelheim International GmbH e Viatris.
    Quest’anno la Giornata ha avuto come filo conduttore gli effetti della pandemia sui sistemi sanitari nazionali, su come le associazioni dei pazienti li abbiano affrontati continuando a fornire risposte ai cittadini, e quali azioni sarebbero necessarie per avere sistemi sanitari maggiormente resilienti, alla luce anche dei 14 Diritti sanciti nella Carta Europea dei Diritti del malato, Carta protagonista anche di un video realizzato dagli attivisti di Cittadinanzattiva.

  • Progetto ENGAGE: ricerca e innovazione sulla resilienza

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    Il progetto ENGAGE – Engage Society for Risk Awareness and Resilience, finanziato nell’ambito del Programma europeo per la Ricerca e l’Innovazione Horizon 2020 e coordinato dall’istituto di ricerca norvegese SINTEF, affronta la ricerca e l'innovazione sulla resilienza come capacità intrinseca della società di adeguare il proprio funzionamento durante gli eventi avversi di cambiamento e sostenere attivamente le operazioni prima, durante e dopo i disastri.

  • ENGAGE – Engage Society for Risk Awareness and Resilience

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    Il progetto ENGAGE – Engage Society for Risk Awareness and Resilience, finanziato nell’ambito del Programma europeo per la Ricerca e l’Innovazione Horizon 2020 e coordinato dall’istituto di ricerca norvegese SINTEF, affronta la ricerca e l'innovazione sulla resilienza come capacità intrinseca della societàdi adeguare il proprio funzionamento durante gli eventi avversi di cambiamento e sostenere attivamente le operazioni prima, durante e dopo i disastri.

    I disastri naturali e provocati dall'uomo ci ricordano che la capacità delle società di adattarsi e prosperare dipende dall'azione collettiva. Le attuali conoscenze, strategie e metodi per la governance del rischio sociale sono in larga misura concentrati sugli sforzi delle autorità pubbliche per proteggere i cittadini dai danni e garantire la continuità nelle funzioni sociali vitali.

  • Obiettivi di Sviluppo Sostenibile: nasce il Gruppo Inter-Istituzionale per un’Europa inclusiva e sostenibile

    IIG STD 16feb2021

    Le organizzazioni della società civile insieme alle istituzioni europee per contribuire al raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs): questo è il messaggio principale della nuova iniziativa politica promossa da Cittadinanzattiva - attraverso la sua rete europeaActive Citizenship Network (ACN) – dall’associazione europea dei consumatori “European Consumers Union” (ECU) e dall’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS). Il Gruppo Inter-Istituzionale “SDGs for well-being and consumers' protection è stato presentato al livello europeo Martedì 16 febbraio, in occasione della conferenza “Making sustainability an easy choice for EU citizens.

  • Obiettivi di Sviluppo Sostenibile: nasce il Gruppo Inter-Istituzionale fra organizzazioni civiche ed eurodeputati

    Le organizzazioni della società civile insieme alle istituzioni europee per contribuire al raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs): questo è il messaggio principale della nuova iniziativa politica che verrà lanciata al livello europeo domani 16 febbraio, in occasione della conferenza “Making sustainability an easy choice for EU citizens” (qui il link per registrarsi al webinar).

    Promosso da Cittadinanzattiva - attraverso la sua rete europea Active Citizenship Network (ACN) – dall’associazione europea dei consumatori “European Consumers Union” (ECU) e dall’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS), il Gruppo Inter-Istituzionale “SDGs for well-being and consumers' protection, è al momento sostenuto da otto eurodeputati, di diversi Paesi e gruppi politici: Nikos Androulakis (Greece - S&D); Tanja Fajon (Slovenia - S&D); Jose Gusmão (Portugal – GUE/NGL);  Aldo Patriciello (Italy - EPP); Sabrina Pignedoli (Italy – NI); Giuliano Pisapia (Italy - S&D); Marcos Ros Sempere (Spain - S&D); Patrizia Toia (Italy - S&D).

    Alla conferenza parteciperanno anche rappresentanti della Commissione Europea e del Comitato Economico e Sociale Europeo, sottolineando l'interesse per l'iniziativa.

  • Recovery fund, l’appello della società civile: vogliamo essere coinvolti subito

    Sta nascendo una coalizione di organizzazioni* che chiedono decisioni trasparenti e inclusive sul piano di recupero per l’Italia. Serve imprimere un'accelerata sulla legge di regolamentazione del lobbying: tutti hanno diritto di sapere chi interagirà con i decisori pubblici per orientarne le scelte strategiche.

    Con l’approvazione del Recovery Fund europeo, assisteremo alla più grossa iniezione di fondi pubblici nel sistema economico italiano dai tempi della Seconda guerra mondiale. Il nostro Paese nei prossimi anni si troverà a spendere oltre 200 miliardi di euro in risposta alle tragiche conseguenze della pandemia. Non possiamo permetterci di sprecare neppure un centesimo di queste risorse vitali e non possiamo consentire l’assalto alla diligenza, con i portatori di interessi più influenti e organizzati, le grandi aziende e le corporazioni, in grado di influenzare le politiche pubbliche di spesa a favore dei loro settori di interesse. Il rischio è che la politica - in questa fase cruciale per il futuro del Paese - finisca per favorire solamente chi è più avvantaggiato nei rapporti con il potere e tutti quei soggetti più pronti ad “accogliere” gli investimenti pubblici, escludendo dal piano di “recupero” per il Paese le categorie maggiormente colpite dalla pandemia e i portatori di interessi generali che hanno più limitata capacità di farsi ascoltare. 

  • Dica! Europa: un progetto di formazione gratuita per i fondi europei

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    Dialogo, Integrazione, Competenze e Abilità per un nuovo Terzo settore

    DICA EUROPA! è un progetto finanziato nell’ambito del Programma Operativo Nazionale PON “Sistemi di Politiche Attive per l'Occupazione” (SPAO) e sviluppato da Studio Saperesseree Prodos Consulting, in partenariato con Cittadinanzattiva, Arcie Legambiente Scuola e Formazione.

    Attraverso l’organizzazione di 40 corsi di formazione su tutto il territorio nazionale, l’erogazione di 20 ore di formazione online, di 10 webinar e la realizzazione di oltre 10 eventi di networking, il progetto ha l’obiettivo di fornire ai partecipanti (volontari, associati e attivisti che lavorano nel Terzo settore) gli strumenti pratici e metodologici per individuare le forme più opportune di accesso alle risorse finanziarie dell’Unione europea ed elaborare proposte progettuali in linea con gli standard della Commissione europea. In particolare, il percorso intende formare figure professionali appartenenti agli enti di terzo settore, dotate di specifiche conoscenze teoriche e abilità operative nell’ambito del project managementper la progettazione sociale.

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