A partire dal 1° gennaio 2008 per gli utenti che effettuano e ricevono un bonifico bancario c' è una novità, infatti, è entrato in vigore l'IBAN, il codice unico bancario che identifica il proprio conto corrente e la relativa banca di riferimento.

In pratica, si tratta di un codice, automaticamente attribuito ad ogni rapporto bancario, che individua in maniera univoca il Paese presso cui è domiciliato il conto, la banca e la filiale della banca dove il rapporto è aperto nonché il numero di conto corrente. Nel giro di pochi anni infatti sarà portata a compimento l'Area Unica dei Pagamenti in Euro (SEPA- Single Euro Payments Area) nata per rendere l'intero sistema dei pagamenti più moderno ed efficiente e facilitare la vita di tutti noi.

Progressivamente tutti i servizi di pagamento elettronici utilizzati all'interno di quest'area - come bonifici, carte di credito e Pago Bancomat - verranno trattati come fossero “nazionali” e resi ancora più semplici, rapidi e sicuri. Il primo servizio che diventa "europeo" è il bonifico.
Basta utilizzare l'IBAN, il codice unico bancario che identifica il conto corrente.

Nella sezione Guide Utili è possibile scaricare il libricino predisposto dall’Abi in collaborazione con le Associazioni dei consumatori: "Iban e bonifici: guida all’utilizzo del codice unico bancario" (2007).

(ultimo aggiornamento: settembre 2011)

Redazione Online
Siamo noi, quelli che ogni giorno scovano e scrivono forsennatamente notizie di diritti e partecipazione. Non solo le nostre, perché la cittadinanza attiva è bella perché è varia. Età media: 33 anni, provenienza disparata....

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