Earth Day

  • Eolico: per "raddoppiare" chiede semplificazione al Governo

    eolico

    Secondo gli ultimi dati, il 15% dell'energia elettrica consumata in Europa è prodotta da impianti eolici, che sfruttano l'energia del vento. In Italia l'eolico copre il 7% del consumo domestico di energia elettrica, ma per rispettare gli accordi internazionali e centrare gli obiettivi di transizione energetica, questa percentuale dovrebbe raddoppiare. L'ANEV, l'associazione che riunisce gli operatori del settore, sostiene che nel nostro paese si potrebbero agevolmente raddoppiare gli attuali 10 Gigawatt di potenza installata, rinnovando gli impianti presenti e installandone di nuovi, soprattutto nelle regioni del sud e sulle isole che meglio si prestano a sfruttare questa risorsa. Il nodo cruciale sono i tempi eccessivi per richiedere e ottenere le autorizzazioni necessarie.

  • Agricoltura italiana in crisi per il coronavirus

    Agricoltura e coronavirus

    Coldiretti lancia ripetuti allarmi sulle enormi difficoltà che l'emergenza sanitaria conseguente all'epidemia di Covid-19 sta provocando ad agricoltori, allevatori e gestori di agriturismo italiani. Le tegole cadute in queste settimane sulla testa degli imprenditori agricoli vanno dall'impossibilità dei lavoratori stagionali stranieri a varcare le frontiere per raggiungere i campi di raccolta, alle disdette che stanno azzerando le prenotazioni del settore turistico in tutto il paese. Situazione critica nella zona rossa, dove capita che braccianti, agronomi, veterinari, tecnici e, a volte, persino i proprietari siano impossibilitati a raggiungere campi, pascoli e stalle per i divieti di spostamento tra comuni attualmente vigenti.

  • Escursioni nella natura e nella storia: l'avventura a km zero

    escursioni km0

    Luigi Plos, fondatore della comunità dei "Luoghi segreti a due passi da Roma" promuove e organizza escursioni "avventurose" nei dintorni della Capitale. Un tipo di turismo green e locale, che si avvale della mobilità dolce e sostenibile (treni e biciclette) per raggiungere mete relativamente vicine ma sconosciute ai più. Boschi, torrenti, laghi, grotte, borghi abbandonati, curiosità geologiche e ruderi dell'antichità; percorsi fuori dai circuiti turistici ed escursionistici più battuti, ma ugualmente affascinanti.

  • Europa del Sud: il clima minaccia il 50% dei raccolti di grano e mais

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    L'Agenzia Europea per l'Ambiente ha pubblicato uno studio secondo il quale molte colture ampiamente diffuse nei paesi del sud dell'Europa subiranno un calo del 50% nella resa dei terreni entro il 2050. Le cause sono da ricercare nel progressivo mutamento delle condizioni climatiche che, nel meridione del continente, si tradurrà, secondo le previsioni, in fenomeni meteorologici più violenti e imprevedibili rispetto al passato, e maggiori ondate di calore foriere di siccità. Le colture più dipendenti dalla regolarità del clima, come il mais e il grano, saranno le più a rischio.

  • Locuste: una piaga che torna a devastare l'Africa, stavolta a causa del clima

    locuste africa sito

    La FAO ha lanciato un appello internazionale per fronteggiare l'invasione di locuste che si sta diffondendo dal Corno d'Africa. la situazione critica è partita da Kemia, Somalia ed Eritrea, a fine 2019: quest'insetto, di solito innocuo e solitario, periodicamente si aggrega a milioni di suoi simili a formare sciami che diventano una piaga inarrestabile. In questo inizio di 2020 le locuste hanno invaso vegetazione, coltivazioni e pascoli anche in Etiopia e Gibuti, dove le popolazioni vivono già in condizione di insicurezza alimentare.

  • Contro lo spreco, metti il cibo in rete!

    AVANZI POPOLO

    Gli avanzi del giorno di festa; le confezioni di cibo ricevute in regalo ma non gradite; gli alimenti in scatola prossimi alla scadenza; frutta, verdura e latticini comprati in eccesso; confetture e conserve che occupano spazio in dispensa; e persino le grandi quantità di cibo che di solito avanzano dal ricevimento di nozze. Un progetto di food sharing pugliese, "Avanzi Popolo 2.0", permette di condividere le rimanenze alimentari con chi ne ha bisogno. Una piattaforma digitale mette in rete le associazioni che sostengono cittadini e famiglie bisognose di aiuto, con chi ha grandi disponibilità quotidiane di alimenti freschi: supermercati, negozi e ristoranti.

  • La rivoluzione della "chimica verde"

    chimica verde

    La chimica tradizionale è indubbiamente responsabile di molta parte dei danni arrecati nel XX secolo all'ambiente naturale. Basti pensare all'utilizzo in agricoltura di fitofarmaci e pesticidi sintetici; a lubrificanti, coloranti, sgrassanti ed altre sostanze utilizzate nell'industria pesante, tessile o alimentare; o al boom delle materie plastiche, virtualmente indistruttibili, che hanno invaso fiumi, mari e discariche del pianeta dalla metà del '900 in poi. Se la chimica basata sul petrolio è stata parte del problema, una nuova chimica, sostenibile, "verde" e basata su materie prime vegetali, può essere parte della soluzione. Se ne discuterà il 26 febbraio a Milano in un convegno organizzato dal CNR per promuovere le tecnologie della chimica verde presso gli industriali e gli imprenditori italiani.

  • Chi vuole cancellare i popoli indigeni nel XXI secolo?

    indigeno

    Nonostante i progressi nel riconoscimento dei diritti politici e umani ai popoli indigeni in generale, ancora nel 2020 in diverse regioni del mondo i rappresentanti di culture millenarie devono affrontare minacce, vessazioni, ingiustizie, soprusi e, purtroppo, veri e propri attacchi mortali. Le situazioni più critiche sono in Sudamerica e in Asia. I popoli amazzonici sono costantemente sotto pressione per cedere o abbandonare i loro territori nella foresta, appetiti da compagnie minerarie, petrolifere, del legname e dell'agro businness. Gli attivisti che difendono la foresta e i diritti dei popoli originari, rischiano la vita e recentemente, purtroppo, hanno subito attacchi omicidi. In alcuni stati indiani i bambini indigeni sono allontanati dalle famiglie e dai villaggi per frequentare scuole di assimilazione, che mirano a cancellare la cultura tradizionale in nome dell'omologazione e del "progresso". Pratiche che a volte hanno risvolti criminali, come emerso dalle recenti denunce di violenze e stupri da parte di alcuni "educatori".

  • "Alice MAXXI Family": infanzia e ambiente al cinema

    cinema

    Alice nella città, la sezione della Festa del Cinema di Roma dedicata alle nuove generazioni, inaugura questa settimana una serie di proiezioni dedicate al tema della crescita morale e culturale dei ragazzi. La rassegna, intitolata "Alice MAXXI Family" si terrà per sei fine settimana, fino al 29 marzo, al Museo delle Arti del XII secolo (MAXXI). Il primo appuntamento è per sabato 15 febbraio con l'anteprima de "Il richiamo della foresta", nuova versione del classico letterario di Jack London, e attesissima produzione Disney che approderà nelle sale italiane il prossimo 20 febbraio.

  • Troppo smog: no alla ricreazione in cortile

    sos smog davanti alle scuole di roma

    E' successo a Treviso, dopo lo stop alle auto è arrivato anche quello per la ricreazione all'aria aperta. Visto il tasso molto elevato di smog, il Dirigente dell'Istituto Comprensivo "Stefanini" ha pensato di vietare la ricreazione in cortile ai suoi studenti per salvaguardare la loro salute.
    1700 studenti faranno merenda in classe. E' la prima volta che accade una cosa del genere, ma il dirigente ha preferito prendere una decisione considerando anche l'attivismo della sua scuola per l'ambiente e considerando l'allerta rossa prolungata per diversi giorni.

  • Mille miliardi per decarbonizzare l'Europa

    decarbonizzare europa

    Nel discorso di insediamento dello scorso luglio, la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen ha messo la sostenibilità al centro della sua visione dell'Europa. L'obiettivo dichiarato è di raggiungere la "neutralità carbonica" nell'Unione entro il 2050. Ciò significa che a quella data le emissioni di anidride carbonica dovranno essere abbassate fino a pareggiare le capacità di assorbimento dei cicli naturali. Per raggiungere lo scopo è stato lanciato il cosiddetto European Green Deal: un patto tra gli stati membri per avviare un percorso di norme, innovazioni, investimento e politiche che portino al risultato voluto. I primi passi saranno una "legge sul clima" a livello europeo, e investimenti per 1000 miliardi nei prossimi dieci anni per i diversi ambiti della sostenibilità. Elisa Giannelli, ricercatrice di E3G, uno dei principali istituti europei di analisi sulle politiche del clima e dell’energia, approfondisce i nodi cruciali di questa politica.

  • 50 anni fa il primo "Earth Day"...nato sulle pagine del New York Times

     50 anni ED

    L'idea di una Giornata Mondiale della Terra è nata nel 1970. In un paese, gli Stati Uniti, che iniziava appena a rendersi conto dei costi del "progresso" in termini di inquinamento dell'aria e dell'acqua, abuso di pesticidi e discariche di rifiuti, un gruppo di "ambientalisti" decise di passare all'azione. Acquistarono a fine gennaio una pagina pubblicitaria del New York Times e chiamarono a raccolta il popolo americano in difesa del pianeta. I promotori fissarono una data: il 22 aprile di quello stesso anno; e le diedero un nome: "Earth Day". L'iniziativa portò 20 milioni di americani a scendere in piazza e chiedere azioni concrete per la tutela dell'ambiente. L'evento del 22 aprile 1970 ebbe tanto risalto che l'ONU stabilì di celebrare ogni anno quella data come "Giornata Mondiale della Terra".

  • Uno dei giovani lupi di Roma ucciso da un bracconiere

    lupetti ibridi

    La LIPU ha reso noto che a fine novembre è stato ucciso uno dei cinque lupi nati nella primavera del 2019 nella Riserva del Litorale Romano, in territorio comunale. Il giovane lupo, che dunque non aveva ancora compiuto un anno, è uno di quelli ritratti in questa foto dell'agosto scorso. In particolare uno dei due dal manto più scuro. L'animale è stato abbattuto a fucilate utilizzando munizioni illegali per la caccia al cinghiale. Il luogo (una riserva), l'arma (illegale) e la vittima (una specie protetta dalla legge), rende questo un atto di bracconaggio particolarmente efferato e grave, visto che va a colpire una specie fondamentale per gli equilibri degli ecosistemi italiani, che solo negli ultimi anni ha riguadagnato gli antichi luoghi di residenza.

  • 50 miliardi per acqua, energia e rifiuti sostenibili

    green economy

    Secondo un piano di Utilitalia, la federazione delle imprese e dei fornitori di servizi pubblici, sarebbe possibile finanziare lo sviluppo sostenibile italiano con 50 miliardi di euro nei prossimi cinque anni. I finanziamenti sarebbero destinati alla ristrutturazione delle reti idriche ed energetiche, privilegiando quelle che attingono a fonti rinnovabili; e alla revisione del ciclo dei rifiuti nell'ottica della circolarità.

    Il piano presentato da Utilitalia al Governo propone di finanziare il Green New Deal (il patto nazionale per la transizione ad un’economia circolare e allo sviluppo sostenibile) senza intaccare il bilancio dello Stato.

  • Storia di Kate, avvoltoio italiano, e altri rapaci in pericolo

    la storia di kate

    Il ritrovamento del cadavere di un raro esemplare di capovaccaio, avvenuto in una zona della Sicilia afflitta dal bracconaggio, offre lo spunto per una riflessione sulle minacce alla sopravvivenza dei rapaci italiani. L'esperto che per anni ha allevato e liberato la scorsa estate Kate, la giovane femmina caduta in Sicilia, fa un excursus sui pericoli che corrono aquile, grifoni e avvoltoi: tra cavi elettrici, bocconi avvelenati, scarsità di cibo "naturale" e, purtroppo, i fucili dei bracconieri.

    Il volo di Kate era iniziato in agosto, dal Parco della Murgia Materana in Puglia; liberata da Guido Ceccolini che, fin dalla nascita e per quattro anni, l'aveva cresciuta nel Centro Rapaci Minacciati di Rocchetta di Fazio, in Toscana. Invece che migrare in Africa, il giovane avvoltoio era rimasto in Italia, spostandosi nella Sicilia occidentale: una regione tristemente nota ai naturalisti per la numerosa presenza di bracconieri.

  • Di chi è la colpa degli incendi australiani?

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    Fulmini, piromani, vegetazione secca, vastità di territori scarsamente abitati, siccità persistente... tutte concause delle centinaia di incendi contemporanei che hanno afflitto l'Australia dall'autunno scorso a questo inizio d'anno. Tra fake news e tesi negazioniste, Giorgio Vacchiano, divulgatore e ricercatore esperto di foreste, chiarisce i motivi che hanno portato a questa "tempesta perfetta" di fiamme e distruzione nel sud est australiano.

  • Politiche partecipative? Il Comune di Roma dice no

    Il Segretario regionale di Cittadinanzattiva Lazio attraverso un comunicato racconta le vicende legate al Progetto di riqualificazione della Stazione Tiburtina, al taglio dei pini di Corso Trieste e alla discarica di Monte Carnevale "sono solo gli ultimi tre esempi di fallimento delle politiche partecipative del Comune di Roma".

  • Salviamo la Sardegna e le sue coste

    Un gruppo di associazioni tra queste Cittadinanzattiva Sardegna e di esponenti del mondo della cultura e dell’attivismo civico hanno inviato una lettera appello  alla Giunta e al Consiglio Regionale della Sardegna, ai Ministri competenti, alle Soprintendenze, ai membri del Parlamento Italiano, ai media su salviamo la Sardegna e le sue coste.
    "Chiediamo che siano rispettati i vincoli di inedificabilità della fascia costiera, in particolare dei 300 metri dalla battigia, che da decenni difendono le coste della Sardegna.....".

  • Specie aliene: anche i cittadini europei chiamati a "combatterle"

    Salvinia molesta e Craspedacusta sowerbii, o più semplicemente  la felce brasiliana e la medusa cinese, sono due casi esemplari e recenti di specie animali e vegetali, aliene (non locali) e invasive introdotte per caso o per incuria in ecosistemi fragili vicino Roma. Lo zoologo Andrea Monaco  racconta alcuni casi esemplari di minacce alla biodiversità italiana, da prevenire con l’aiuto di tutti.

    L'Unione Europea ha individuato 66 specie di animali e piante che hanno "invaso" gli ecosistemi locali del continente, e rappresentano una minaccia per le specie locali, l'equilibrio naturale, le coltivazioni agricole e anche la salute umana.

  • Dolomiti: patrimonio naturale in pericolo?

    A dieci anni dal riconoscimento dell'Unesco come "Patrimonio Naturale dell'Umanità" la "cultura" delle Dolomiti rischia di scomparire, trasformata dal turismo di massa, stagionale e sempre più omologato agli standard della comodità "cittadina". Un dossier sottoscritto dalle maggiori associazioni ambientaliste italiane, mette in luce le contraddizioni tra le esigenze di sviluppo delle comunità montane dolomitiche e quelle naturalistico-culturali che rendono uniche queste vette alpine.

    Franco Tessadri, presidente di Mountain Wilderness Italia, elenca i problemi e gli errori che si sono fatti in questi ultimi anni per favorire l'affluenza di massa a valli, passi e vette dolomitiche.

  • Una voce dall'Australia: quello che succede è un monito per tutti

    incendio australia

    Isabella Pratesi, in viaggio in Australia per conto del WWF, è testimone in questi giorni delle devastazioni che il fuoco di centinaia di incendi sta portando alla fauna e alla flora. Nel suo racconto di animali esotici intrappolati dalle fiamme, cieli oscurati dai fumi e discutibili pratiche di abbattimenti di animali incolpevoli della situazione, emerge tutta la responsabilità della comunità umana nei disastri ambientali che stanno cambiando il pianeta.

  • Il clima cambia (in Italia più in fretta) e può anche causare le guerre

    cambiamento climatico incendi Australia

    Prendendo spunto dal libro "Effetto serra, effetto guerra", scritto a quattro mani da un climatologo e da un diplomatico, mettiamo in luce le strette relazioni tra il cambiamento climatico e le crisi politiche all'origine di alcuni conflitti. Un riscaldamento globale che ormai è certificato da tutta la comunità scientifica, e che nella penisola italiana procede a ritmo quasi doppio che altrove, a causa delle caratteristiche del territorio e delle dinamiche atmosferiche sul bacino del Mediterraneo.

  • Cinghiali: tra emergenze e fake news... parola all'esperto

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    Parenti dei maiali; pericolosi per escursionisti e automobilisti; eccessivamente prolifici; eccessivamente invadenti anche nelle città; tanto voraci da devastare colture e foreste; introdotti dall'estero, o dai cacciatori, o dagli ambientalisti. Tante sono le storie e le credenze sui cinghiali italiani che, indubbiamente, negli ultimi anni hanno aumentato il loro numero e la loro "visibilità". Uno dei massimi esperti di questa specie sgombra il campo da dubbi, esagerazioni e fake news.

    A fine 2019 Coldiretti ed altre associazioni hanno rappresentato il disagio di gran parte degli agricoltori italiani manifestando davanti a Montecitorio al grido di "Basta cinghiali!". L'associazione ha anche stimato in due milioni il numero di esemplari che vagano, pressoché indisturbati, per le aree selvatiche e le campagne dell'intero paese, sconfinando spesso nei campi coltivati e nelle periferie delle città. Andrea Monaco, zoologo ed autorevole esperto di animali problematici (cinghiale in particolare) analizza la natura e il comportamento di questa specie, precisando le cause della sua espansione negli ultimi decenni, mettendo in luce le nostre responsabilità per una scorretta gestione del territorio, e indicando le soluzioni migliori (e peggiori) che le istituzioni potrebbero mettere in atto.

  • Un polimero di plastica ci seppellirà?

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    La plastica ci seppellirà tutti? Questo interrogativo, che ricalca uno slogan ben più allegro risalente al secolo scorso, è la questione alla quale si tenta di dar una risposta in diversi modi e a tutte le latitudini. In seguito all’assunzione di responsabilità collettiva in merito ai cambiamenti climatici, anche il fronte degli esponenti del ‘no-plastic’ sta conoscendo l’ingrossamento delle proprie fila. Così, la necessità di migliorare i comportamenti personali volti a scongiurare una crisi ambientale catastrofica annovera anche e soprattutto sperimentazioni di ogni tipo. Spesso condotte con grande successo.

    Enumerarle tutte sarebbe impossibile ma ci si può concentrare sulle più recenti in ordine di tempo. Per cercare di arginare il fenomeno della presenza massiccia di plastiche nel mare, che è presente in moltissimi luoghi blu del pianeta come nella famosa isola dei rifiuti tra l’Oceano Pacifico e l’Oceano Indiano, in Italia si è deciso di intervenire con sperimentazioni volte a limitare la dispersione dei rifiuti anzitutto sui fiumi. Tra le principali cause del fenomeno dell’inquinamento da plastica dei mari vi è infatti l’inquinamento massiccio dei corsi d’acqua. All’estate scorsa risale la prima installazione di una barriera mobile sul fiume Po vicino Ferrara. Successivamente ad ospitare la ‘diga mobile anti-plastica’ è stata la città di Torino, sempre sul fiume Po.

  • Mediterraneo: il 19% delle acque italiane è sotto tutela, ma solo sulla carta

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    L’Italia sulla carta sta facendo molto, tutelando oltre il 19% delle proprie acque territoriali. Tuttavia questa gestione è efficace solo per l’1,67% dei nostri mari, e il Mediterraneo, non solo italiano, continua a essere afflitto da inquinamento, plastica e overfishing. Lo denuncia un report del WWF presentato alla COP21 del Mediterraneo che si è tenuta a Napoli dal 2 al 5 dicembre.

  • Volontari di Regina Coeli: la comunità solidale intorno al carcere

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    A Trastevere c'è una comunità di quartiere che rende meno cupa la presenza dello storico carcere Regina Coeli. I detenuti, e chi viene rilasciato, possono contare sul centro di sostegno e accoglienza dell'associazione Vo.Re.Co che offre pasti, indumenti, assistenza medica, fiscale e legale, aperti anche ai poveri del quartiere. Fiori all'occhiello: la "Casa del papà" per i genitori dei piccoli pazienti del Bambin Gesù, l'ambulatorio e la farmacia "di strada" gratuiti per i bisognosi.

  • Come ottenere il Bonus sociale acqua: chiamaci allo 06.36718040

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    L'ARERA - Autorità di regolazione per energia reti e ambiente, comunica che dal gennaio 2020 per accedere al Bonus sociale acqua, luce e gas la soglia massima ISEE (indicatore situazione economia equivalente) si alza da 8.107,5 € a 8.265 €. L'adeguamento avviene infatti sulla base dell'indice dei prezzi ISTAT. Restano invece invariate le condizioni alternative per ottenerlo: famiglie con almeno 4 figli a carico e ISEE non superiore a 20 mila euro, nucleo titolare di Reddito/Pensione di cittadinanza oppure per i casi in cui una grave malattia costringa all'utilizzo di apparecchiature mediche alimentate con l'energia elettrica (elettromedicali) indispensabili per il mantenimento in vita.

    Se vuoi saperne di più ed avere informazioni sul Bonus per il servizio idrico, puoi chiamarci allo 06.3671840 attivo il lunedì dalle 14:30 alle 17:30 ed il mercoledì e venerdì dalle 10 alle 13. Il servizio di call center fa parte di un sistema integrato realizzato da Cittadinanzattiva sui servizi pubblici locali, realizzato all'interno del progetto "Consapevolmente consumatore, ugualmente cittadino": attivi anche la piattaforma Informap e il chatbot SUSI.

  • Italia del riciclo: ok la raccolta ma "tasso di circolarità" da migliorare

    riciclare i rifiuti

    FISE Unicircular e Fondazione per lo sviluppo sostenibile hanno presentato il decimo rapporto su "L'Italia del riciclo". Buone notizie: alcune filiere come carta, legno, plastica, vetro, alluminio e acciaio hanno già raggiunto, o quasi, gli obiettivi europei al 2025. Altri settor sono indietro, come la raccolta delle batterie e dei rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE) che molti cittadini ancora smaltiscono nell’indifferenziato.

  • Nuovi piani per l'educazione ambientale a scuola: Italia e Messico in prima fila

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    In una conferenza congiunta lla COP25 di Madrid, i governi italiano e messicano hanno annunciato il loro impegno per potenziare l'educazione ambientale e climatica nei rispettivi sistemi scolastici. Il ministro Fioramonti ha illustrato il nuovo modello di educazione civica orientato all'ambiente e alla sostenibilità che debutterà nei programmi della scuola dell'obbligo dal prossimo settembre.

  • COP25: di che cosa si discute a Madrid?

    COP25

    La COP25, l'annuale conferenza dell'ONU che riunisce i delegati di 197 paesi per discutere della lotta al cambiamento climatico, è al lavoro dal 2 dicembre a Madrid. All'ordine del giorno ci sono questioni importanti come il meccanismo di scambio delle emissioni tra stati, in cui i paesi più inquinanti dovrebbero compensare con investimenti in quelli meno inquinanti; e il sistema di finanziamenti e aiuti ai paesi in via di sviluppo che più subiscono i danni delle catastrofi naturali innescate dal riscaldamento globale.

  • Giovani e anziani al lavoro: agricoltura sociale contro la mafia

    Vigneto a tendone in agro di Barletta

    A Corleone e Monreale le terre confiscate alla mafia sono gestite da vent'anni da una cooperativa sociale. "Lavoro e non solo" ospita giovani da tutta Italia per lavorare la terra e diffondere la cultura della legalità. Gli esperti e gli anziani del luogo collaborano per produrre alimenti biologici che finanziano le attività.

  • Violenza di genere: alle donne crediamo solo nell’1,5% dei casi

    No alla violenza sulle donne

    Solo il 7% delle donne denunciano le violenze subite. Solo la metà delle denunce finisce in tribunale, e solo la metà della metà si conclude in una condanna. In occasione della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne Giulia Morello, coordinatrice della campagna #4women4earth, ha parlato di violenza e disparità di genere con la giudice del Tribunale Penale di Roma Paola Di Nicola.

  • Piccoli borghi che rinascono grazie all’attivismo dei cittadini

    rocca calascio

    Piccoli borghi che rinascono grazie all’attivismo dei cittadini: 30 esperienze dal basso raccolte da Cittadinanzattiva

    Da Favara in Sicilia a Colletta di Castelbianco in Liguria, passando da Cellere nel Lazio a Rocca Calascio in Abruzzo. Trenta esperienze di riqualificazione di piccoli borghi in aree interne del Paese, nate dal basso grazie all’attivismo della comunità locale. Sono queste le attività presentate nel libro “Il riuso dei borghi abbandonati” a cura di Adriano Paolella, responsabile Ambiente e Territorio di Cittadinanzattiva (Pellegrini Editore, ottobre 2019), delle quali alcune, quelle realizzate in territorio abruzzese, sono state raccontate nell’ambito del Festival della Partecipazione, promosso da Cittadinanzattiva ed Action Aid e con il contributo di Slow Food, che si chiude oggi 23 novembre all’Aquila.

  • Tagliole, trappole e furti dai nidi: le vergogne del bracconaggio

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    Un esperto di anti-bracconaggio dipinge il quadro della caccia illegale in Italia: le regioni più colpite; le tecniche più crudeli; le connivenze e le convenienze che facilitano l'opera di chi, per "piacere" o per denaro, perpetra questo crimine ambientale. Una pratica poco nota che impoverisce il patrimonio naturale e può mettere in pericolo la salute dei cittadini portando in tavola cacciagione non controllata

  • Cresce la finanza sostenibile: lo chiedono clienti e piccoli investitori

    finanza sostenibile

    Il mondo della finanza non può restare estraneo alla svolta verso un futuro migliore. La chiave sono gli investimenti etici e sostenibili che privilegiano aziende e fondi attenti ai risvolti sociali e ambientali. Sempre più spesso gli investitori chiedono ai loro consulenti e intermediari di tenere conto di questi parametri nella scelta dei destinatari dei loro investimenti. In Italia è attivo il Forum per la Finanza Sostenibile che recentemente ha registrato il fenomeno nel rapporto “Risparmiatori italiani e cambiamento climatico”.

  • Plastic tax: perché è sbagliata secondo COREPLA

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    Il Consorzio nazionale per il recupero e il riciclo della plastica ha criticato la tassazione sui prodotti di plastica monouso inserita dal Governo nella Legge di Bilancio. Secondo il COREPLA non indurrebbe i produttori a innovare verso l'economia circolare. Il presidente Ciotti illustra i nuovi progetti di pulizia di fiumi e coste dai rifiuti galleggianti, in via di sperimentazione su Tevere, Po, Tirreno e Adriatico.

  • Cagliari evergreen: partecipa alla raccolta fondi!

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    Cittadinanzattiva Onlus Regione Sardegna, insieme alla Cooperativa Sociale Passaparola, Associazione Efys Onlus, Cooperativa Sociale AlfaBeta Onlus e Isola verde Cooperativa, ha partecipato al bando nazionale “100.000 euro per la sostenibilità 2.0” di NOPLANETB, superando la fase di preselezione con il progetto “Cagliari evergreen”.
    La finalità del progetto è la promozione della scoperta, cura e utilizzo delle aree verdi della città in modo rispettoso e comunitario, in un’ottica di riqualificazione e crescita dei quartieri a partire dalle risorse ambientali, associative, istituzionali e umane presenti nel territorio, creando una rete condivisa che si serve del bene comune verde per sviluppare e accrescere il benessere fisico, emotivo e sociale dei singoli e della comunità.

  • Green economy: l'Italia frena

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    ILVA, Carbon e Plastic Tax, mobilità elettrica ed energie rinnovabili. Edo Ronchi, presidente della Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile, fa un punto sul percorso italiano lungo la strada degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile, commentando l'argomento più caldo del momento: il destino dell'acciaieria più grande d'Europa.

    Produrre acciaio è un dovere per l'Italia? La Legge di Bilancio in discussione può bastare a lanciare il Green New Deal, la svolta verso la sostenibilità annunciata dal Governo? Come evolvono le energie rinnovabili e le emissioni di gas serra nel nostro paese? L'Italia è in linea con gli impegni presi con l'ONU e l'Unione Europea per un futuro più sostenibile? Le tasse sull'utilizzo di plastiche e fonti fossili sono strumenti utili o provvedimenti di facciata? Edo Ronchi, già Ministro dell'Ambiente negli anni '90, fondatore dei Verdi ed oggi esperto di green economy, analizza le luci e le ombre delle politiche ambientali italiane.

  • Amazzonia: dove al grido della Terra si unisce quello degli indigeni

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    La grande foresta non è solo una riserva di biodiversità e di ossigeno per il pianeta: è anche un "deposito" di CO2 che finisce in atmosfera quando parte di essa brucia. Il Sinodo dei vescovi che si è chiuso a Roma il 27 ottobre ha poi sottolineato che, al problema ambientale, in Amazzonia si somma quello sociale e umanitario delle popolazioni indigene private di terre, diritti e, a volte, anche della vita.

  • Quanta Amazzonia può ancora bruciare prima che la catastrofe sia definitiva?

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    Giorgio Vacchiano, esperto di scienze ambientali, racconta che cosa è realmente successo quest'estate in Amazzonia. Quanta parte della foresta è bruciata? Quanta ancora ne resta? Che cosa succederà se non si fermano le fiamme e le ruspe che aprono strade, campi e miniere nel polmone verde del pianeta?

    La questione delle foreste e del ruolo degli alberi nella lotta all'inquinamento e al cambiamento climatico occupa sempre maggiore spazio nel dibattito politico e sociale. Tra negazionisti e governanti disinteressati alla conservazione del loro stesso patrimonio naturale, non sempre l'opinione pubblica viene informata correttamente sull'urgenza della tutela dell'ambiente. In questa intervista Giorgio Vacchiano, tra i massimi esperti di scienze forestali, fornisce dati e interpretazioni di diversi scenari: dall'agonia dell'Amazzonia, ai progetti di riforestazione in Asia, Africa e anche in Italia, dove la situazione è meno rosea di quanto sembra.

  • Breve storia della "guerra" tra l'Uomo e la Natura

    Alessandro Barbero breve storia della guerra dell Uomo contro la Natura reference

    Quando è nata la sensibilità ambientale moderna? Come si comportavano i nostri antenati nei confronti delle foreste e degli animali selvatici? Ci sono state altre epoche storiche in cui il clima è cambiato? Che conseguenze ha avuto questo cambiamento per le società europee del passato. A tutte queste domande risponde Alessandro Barbero, storico di fama, noto e apprezzato divulgatore che ha reinventato il modo di raccontare la Storia.

  • Fioramonti: "Introdurremo nelle scuole l'educazione ambientale ed ecologica"

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    In un video messaggio alla conferenza internazionale che ha lanciato la campagna di mobilitazione per l'Earth Day 2020, il Ministro dell'Istruzione dell'Università e della Ricerca ha ribadito la necessità dell'Italia di centrare gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 ed ha annunciato per il 2020 l'apertura di un dibattito nazionale che coinvolgerà scuola e università sul futuro del nostro Paese.

    Earth Day Network, l'organizzazione incaricata dall'ONU di celebrare ogni anno la Giornata Mondiale per la Terra (Earth Day), il 22 ottobre, a sei mesi esatti dalla ricorrenza, ha lanciato la mobilitazione generale per portare i temi ambientali alla ribalta del dibattito globale. Tra i testimonial, i leader, gli artisti e i rappresentanti di associazioni intervenuti alla conferenza stampa internazionale, unico rappresentante italiano è stato Lorenzo Fioramonti. Il Ministro dell'Istruzione ha ribadito l'urgenza di agire in contrasto ai cambiamenti climatici e alle diseguaglianze sociali, seguendo le scadenze dell'Agenda 2030 dell'ONU. Fioramonti ha anche sottolineato il ruolo dell'Earth Day, che nel suo 50° anniversario si pone come catalizzatore di forze vive per un effettivo cambiamento socio-economico globale.

  • Acquisti al supermercato: cittadini più attenti contro la plastica

    plastica monouso addio copy

    Gli italiani al supermercato comprano sempre più prodotti di provenienza italiana e sono sempre più attenti ad acquistare prodotti che coincidano con il proprio stile di vita. Le etichette con richiami "veg" e "bio" attraggono più delle altre per esempio. Ma non solo. Altro elemento apprezzato dagli shopper italiani, sono i prodotti venduti in packaging etichettati come contenenti “meno plastica” o realizzati in “plastica riciclata”.

  • Lupi di Roma: nel branco del litorale sono nati sette ibridi

    lupi a roma

    I ricercatori del gruppo di monitoraggio del branco di lupi residente nella Riserva del Litorale Romano da notizia della nascita della terza cucciolata in tre anni. Dalle immagini della videotrappola risulta evidente che i lupetti sono ibridi. La LIPU, che gestisce la locale oasi di Castel di Guido e ha dato la notizia, lancia l'allarme per il futuro della sottospecie appenninica, minacciata dal dna canino diffuso dai cani vaganti e rinselvatichiti.

  • Amazzonia e Africa: indigeni scacciati da agricoltura, miniere e... ambientalismo

    amazonia copy

    Survival International denuncia le violenze e l'usurpazione dei diritti dei popoli indigeni in occasione del Sinodo per l'Amazzonia in corso a Roma. I popoli originari in Sudamerica, ma anche in Africa, sono stretti nella morsa degli interessi legati ad agricoltura, allevamento e, incredibilmente, a politiche della conservazione della Natura che non prevedono la presenza umana nelle riserve.

  • ASVIS: serve una legge che indirizzi lo sviluppo sostenibile

    alleanza italiana sviluppo sostenibile

    L'Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile ha presentato il rapporto annuale che fotografa i progressi (e i passi indietro) sulla strada dell'Agenda 2030. I 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile individuati dall'ONU sono stati analizzati uno per uno a livello per verificare che le politiche italiane (sociali, energetiche, ambientali, sanitarie, ecc.) vadano nella direzione giusta.

  • Appuntamento a Spello il 10, 11 e 12 ottobre per “Comporre: terra, casa, lavoro"

    progetto esc

    Si svolgerà a Spello, dal 10 al 12 ottobre, l’incontro organizzato dal CNCA - Coordinamento Nazionale Comunità di Accoglienza intorno al tema del COMPORRE. L'incontro è aperto a tutti quelli che coltivano l’idea di costruire percorsi, a partire dall'affermazione dei diritti, dei bisogni e dei sogni delle persone e delle comunità territoriali, per dare possibilità di ricomporre le fratture sociali e i conflitti che li attraversano. Uno sguardo all'ambiente, per un’etica della terra, al territorio, alle città e alle relazioni, ai paesaggi e alle comunità con un’immaginazione creativa, umana e immaginaria capace di osservare le questioni da diverse angolazioni raccogliendo idee, punti vista e punti di vita.

  • Un "Cocktail per la Terra" da' il via all'organizzazione dell'Earth Day 2020

    per la terra

    Earth Day Italia e Movimento dei focolari hanno organizzato una serata per i sostenitori del Villaggio per la Terra 2020 all'Hotel Residenza in Farnese. L'edizione, che celebrerà il Cinquantenario della Giornata Mondiale della Terra, si svolgerà a Roma dal 22 al 26 aprile ed è stata inserita tra gli eventi preparatori alla giornata del “Patto Educativo Globale”, convocata da Papa Francesco a Roma per la metà di maggio.

  • Pesce sprecato: il pescato africano che finisce in farine per gli allevamenti

    La Filiera del pesce biologico

    Il rapporto "Pesce sprecato" di Greenpeace fotografa un fenomeno preoccupante: il depauperamento delle riserve ittiche dell'Atlantico al largo delle coste africane, trasformate in mangimi destinati agli allevamenti di pesce, principalmente europei. Una pratica che minaccia la sopravvivenza delle specie selvatiche e non porta nessun vantaggio ai regimi alimentari delle popolazioni africane litoranee.

  • LIPU: su caccia e agricoltura più Stato e meno Regioni

    lipu

    Il neo Presidente della Lega Italiana Protezione Uccelli commenta l'istituzione del nuovo Governo in ottica ambientalista, chiedendo una regia nazionale e continentale per uniformare le leggi di protezione dell'ambiente e della fauna. Verner commenta anche la querelle con Jovanotti per l'utilizzo delle spiagge: "Era stato avvertito. Quei concerti potevano essere fatti in altri luoghi e altri periodi".

  • Fare la spesa contro il climate change: via ai Saturday For Future!

    cambiamento climato

    Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile e Next Nuova Economia perTutti lanciano l'idea di orientare la tradizionale spesa familiare del sabato al consumo consapevole. Sabato prossimo, 28 settembre, all'indomani dello sciopero globale dei già celebri "Fridays For Future", partirà la mobilitazione nazionale dei "Saturdays For Future".

    Enrico Giovannini, economista, accademico, ex ministro del lavoro e portavoce dell'ASVIS - l'associazione che promuove in Italia Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU - racconta la genesi e gli scopi dei "Saturdays For Future". La campagna di sensibilizzazione invita i consumatori italiani a scegliere prodotti la cui filiera rispetti criteri di tutela ambientale e diritti umani dei lavoratori. L'iniziativa invita anche istituzioni, produttori e grande distribuzione a non "lasciare soli" i consumatori in questo percorso di consapevolezza, aumentando le informazioni disponibili sulle etichette anche grazie alla tecnologia.

  • Global Climate Strike: parola ai ragazzi che manifesteranno venerdì 27

     Global Climate Strike

    Venerdì 27 settembre, al culmine della Climate Action Week (20-27 settembre) i giovani dei Fridays For Future scendono per le strade delle maggiori città del mondo per il terzo Sciopero Globale del Clima. Seguendo l'esempio di Greta Thunberg presidieranno palazzi del potere e istituzioni per chiedere... che cosa?

  • Radon: la minaccia radioattiva che risale dal sottosuolo

    radioattività

    Secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità è la seconda causa di cancro ai polmoni dopo il fumo. In Italia si stima che sia all'origine di 1500-5500 casi di tumore ogni anno. Il radon, gas naturale radioattivo che risale dalle fenditure del suolo, rappresenta un "rischio geologico" concreto quanto i terremoti e le frane. Ma si può prevenire e neutralizzare con relativa facilità.

  • Presentato O.R.A. per una nuova mobilità: al via il percorso per le scuole

    In Italia la fascia di età 14-17 rappresenta il 62,4% dei decessi su strada tra gli under 18, un dato ben superiore alla media europea del 51%. Il nostro Paese conta 11,4 decessi in strada nella fascia di età 0-17per milione di abitanti, un dato che, nonostante sia inferiore alla media europea di 16, risulta doppiorispetto alla virtuosa Norvegia. Sono i risultati della ricerca “Lo stato dell’educazione alla mobilità e alla sicurezza stradale in Europa. Modelli, obiettivi, casi di studio e dati”,condotta e coordinata nel 2018 dallo European Transport Safety Council (ETSC), che evidenziano la necessità di intervenire nell’educazione alla sicurezza stradale, e più in generale alla mobilità sostenibile, delle giovani generazioni.

    In tale contesto e in occasione della Settimana Europea della Mobilità 2019, prende oggi avvio O.R.A. - Open Road Alliance, il progetto sulla mobilità sostenibile dedicato alle scuole italiane promosso da Fondazione Unipolis, la fondazione d’impresa del Gruppo Unipol, e Cittadinanzattiva, presentato a Roma presso il Chiostro del Convento di Santa Maria sopra Minerva.

    Il progetto consiste in un percorso formativo e in un contest di idee finalizzati all’elaborazione del nuovo “Manifesto della Mobilità Sostenibile” ed è riservato ai giovani del terzo anno di tutte le Scuole Secondarie di 2° grado delle 14 Città Metropolitane italiane: Bari, Bologna, Cagliari, Catania, Firenze, Genova, Messina, Milano, Napoli, Palermo, Reggio Calabria, Roma, Torino e Venezia. Le classi potranno candidarsi a partecipare dal 19 settembre fino al 20 dicembre 2019, compilando il form su  www.progetto-ora.it.

  • Presentato O.R.A. per una nuova mobilità: al via il percorso per le scuole

     

    In Italia la fascia di età 14-17 rappresenta il 62,4% dei decessi su strada tra gli under 18, un dato ben superiore alla media europea del 51%. Il nostro Paese conta 11,4 decessi in strada nella fascia di età 0-17per milione di abitanti, un dato che, nonostante sia inferiore alla media europea di 16, risulta doppiorispetto alla virtuosa Norvegia. Sono i risultati della ricerca “Lo stato dell’educazione alla mobilità e alla sicurezza stradale in Europa. Modelli, obiettivi, casi di studio e dati”,condotta e coordinata nel 2018 dallo European Transport Safety Council (ETSC), che evidenziano la necessità di intervenire nell’educazione alla sicurezza stradale, e più in generale alla mobilità sostenibile, delle giovani generazioni.

    In tale contesto e in occasione della Settimana Europea della Mobilità 2019, prende oggi avvio O.R.A. - Open Road Alliance, il progetto sulla mobilità sostenibile dedicato alle scuole italiane promosso da Fondazione Unipolis, la fondazione d’impresa del Gruppo Unipol, e Cittadinanzattiva, presentato a Roma presso il Chiostro del Convento di Santa Maria sopra Minerva.

  • Auguri di buon lavoro al Presidente del Consiglio e ai Ministri: sfide grandi e urgenti sul tappeto

    GOVERNO CONTE BIS CITTADINANZATTIVA

     

    Cittadinanzattiva: auguri di buon lavoro al Presidente del Consiglio e ai Ministri: sfide grandi e urgenti sul tappeto. Partire da Ambiente, futuro, disuguaglianze e centralità SSN.

    “Facciamo i migliori auguri di buon lavoro al Presidente del Consiglio e a tutti i ministri perché le sfide che ci sono sul tappeto sono grandi e urgenti”. Queste le dichiarazioni di Antonio Gaudioso, segretario generale di Cittadinanzattiva.

    “I singoli punti programmatici emersi disegnano un’agenda di politiche condivisibile e complessa, ma quello che ci permettiamo di suggerire è la necessità di un radicale cambio di rotta nella gestione della cosa pubblica attraverso l’affermazione di tre primati: il primato dell’ambiente, il primato del futuro, il primato della lotta alle disuguaglianze fra le persone e fra le comunità. Su questi primati andrebbero orientati gli investimenti da fare, a questi primati dovrebbero ispirarsi prospettive innovative di sviluppo economico e creazione di lavoro qualificato”.

  • Scopri le spiagge che dicono addio a sigarette e plastica

    elenco spiaggie stop sigarette elettroniche

    Ventuno Comuni italiani hanno detto addio alle sigarette sulle spiagge e altri quaranta hanno scelto di schierarsi sotto l'etichetta "plastc free".

    Sigarette e plastica bandite per combattere l’inquinamento e migliorare la permanenza dei bagnanti lungo le coste: sono molte le amministrazioni comunali che, come ci racconta Nova del Sole24ore mettendo a disposizione anche una mappa interattiva, hanno adottato dei piani per la tutela del mare e delle spiagge che prevede il divieto di fumo, con multe molto salate per chi verrà colto a violare le regole, e il divieto di utilizzo di plastica monouso.

  • 1820 alberi per le scuole di Bologna per compensare la CO2 prodotta dalle mense

    mense scolastiche sito 800x450

    I rappresentanti dei genitori in Commissione Mensa Cittadina chiedono al Comune di Bologna la realizzazione del progetto di forestazione urbana a compensazione della CO2 prodotta dall'attività di ristorazione scolastica, offerta da Ribò, nella parte migliorativa con cui ha partecipato e vinto la gara per l'affidamento del servizio di refezione nelle scuole bolognesi.
    Per ogni scuola sono previsti 10 alberi, l'equivalente in siepi oppure pannelli schermanti ove non fosse possibile la piantumazione.

  • Il Portale Consumi dell'Arera per consultare quanta energia consumiamo

    ilportaledeiconsumi

    L'Arera - l'Autorità per l'energia e per l'ambiente, ha creato un nuovo portale web dal quale è possible risalire ai dati dei consumi di luce e gas prodotti nel passato. E' una sorta di memoria storica dei consumi, una banca dati a livello nazionale. Sarà utile al consumatore per per tenere d’occhio le spese e capire come risparmiare e sprecare meno. Come si legge sul sito, l’obiettivo principale è “aumentare la consapevolezza delle proprie abitudini di consumo energetico e di conoscere la propria impronta energetica”.
    L'accesso al portale è consentito per mezzo dello SPID, il Sistema Pubblico di Identità Digitale. Lo stesso sitema che si utilizza per accedere al sito dell'Agenzia delle Entrate.

  • Un milione di specie animali e vegetali a rischio estinzione

    Scegli la Natura LIPU e UE reclutano volontari per lambiente

    Pochi giorni fa l’IPBES, il panel intergovernativo ONU su biodiversità e servizi ecosistemici, l’equivalente di ciò che il più famoso IPCC rappresenta per i cambiamenti climatici, ha pubblicato un rapporto sullo stato di salute della biodiversità mondiale che è stato accolto con molta comprensibile preoccupazione.

    Secondo i 145 esperti provenienti da tutto il mondo, che per confezionare il report hanno revisionato circa 15.000 fonti scientifiche e governative, un milione di specie, tra animali e vegetali, sono a rischio estinzione in un prossimo futuro.

  • Acqua Gran Sasso, le associazioni chiedono di rispettare le norme su salute e ambiente

    traforo gran sasso bacino idrico tutela

    Qualsiasi ipotesi di commissariamento sulla vicenda riguardante il bacino acquifero del Gran Sasso nel parco nazionale d'Abruzzo, che rifornisce oltre 700.000 persone e che rischia l'inquinamento, "non può essere a scapito del rispetto della normativa posta a difesa dell'ambiente e della salute umana". E' una delle condizioni indicate dall'Osservatorio indipendente sull'acqua del Gran Sasso (promosso da alcune associazioni ambientaliste) in vista della possibilità che venga presentato un emendamento all'articolo 4 del decreto 'Sblocca cantieri' per la nomina di un commissario straordinario che si occupi del rischio inquinamento. "La messa in sicurezza" delle gallerie autostradali dell'A24 e dei laboratori sotterranei dell'Istituto nazionale di fisica nucleare (Infn) - è stato spiegato in una conferenza stampa al Senato - "questa volta deve essere completa e definitiva" rendendoli "impermeabili rispetto all'acquifero". Per rendere "veramente sicuro l'approvvigionamento d'acqua dal Gran Sasso", trattandosi di "opere nazionali, che interessano lo Stato" per lo Stato si deve far carico di questa "esigenza. Si tratta di almeno 170 milioni di euro". 

  • Domenica 19 maggio a Roma la Festa dei Popoli

    Domenica 19 maggio a Roma la Festa dei Popoli

    Domenica 19 maggio a Roma presso la Basilica di San Giovanni in Laterano, si tiene la XXVIII edizione della Festa dei Popoli, la manifestazione che riunisce le comunità immigrate della capitale in una giornata all’insegna del dialogo e della fratellanza.

    La Festa, promossa dall’Ufficio Migrantes della diocesi di Roma e dalla Caritas di Roma, in collaborazione con le comunità cattoliche etniche, con Impresa Sant’Annibale Onlus e tante realtà che lavorano nel campo delle migrazioni, ha quest'anno come tema “Nella casa comune un’unica famiglia umana”. L'ingresso è libero e gratuito per tutti.

  • Dal 21 maggio il Festival dello Sviluppo Sostenibile

    asvis2019

    Presentata la terza edizione del Festival dello Sviluppo Sostenibile, manifestazione promossa e coordinata dall’ASviS – Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile – che, grazie alle oltre 200 organizzazioni aderenti, è il principale punto di riferimento per il Paese sui temi dei 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile e dell’Agenda 2030 che 193 paesi hanno sottoscritto nel 2015.
    Per 17 giorni, tanti quanti gli Obiettivi che il mondo si è impegnato a raggiungere entro il 2030, centinaia di eventi distribuiti su tutto il territorio nazionale porteranno al centro dell’attenzione temi come lotta al cambiamento climatico e transizione energetica, innovazione tecnologica e futuro del lavoro, lotta alla povertà e alle disuguaglianze, salute e sicurezza alimentare, educazione e formazione continua, cooperazione internazionale, infrastrutture e mobilità sostenibile, dialogo interreligioso e futuro dell’Europa, protezione dell’ambiente e sviluppo economico.

  • Anche i pescatori per contrastare la plastica nei mari

    Anche i pescatori per contrastare la plastica nei mari

    Il problema dei rifiuti di plastica che finiscono nel mare è una questione da affrontare seriamente e senza perdere ulteriore tempo. Chi meglio dell'Italia, bagnata per due terzi dal Mediterraneo, dovrebbe occuparsene attivamente?
    Il Consiglio dei Ministri, nella seduta del 4 aprile 2019, ha approvato, su proposta del Ministro dell'ambiente Sergio Costa, il disegno di legge "Salva mare" che introduce disposizioni per la promozione del recupero dei rifiuti in mare.

  • Land grabbing, il nuovo colonialismo che accentua il divario tra ricchi e poveri

    Land Grabbing anche l Italia tra i Paesi che approfittano di terre altrui reference

    Il land grabbing, “l’accaparramento delle terre”, consiste nell’acquisizione di grandi appezzamenti di terra da utilizzare prevalentemente a scopo agricolo da parte di agenti stranieri, stati o aziende multinazionali, a scapito dei paesi più poveri. Un fenomeno purtroppo in crescita che non fa che peggiorare le condizioni economiche e sociali dei paesi in via di sviluppo.

  • Popoli indigeni: custodi della biodiversità scacciati dalle riserve naturali

    Popoli indigeni custodi della biodiversità scacciati dalle riserve naturali

    I popoli indigeni e tribali subiscono ovunque ingiustizie legali, economiche, culturali. In nome della conservazione sono spesso addirittura scacciati da quei paradisi naturali con cui sono stati in armonia per millenni.
    A tal proposito Francesca Casella, direttrice della sede italiana di Survival International, è intervenuta nel programma “Ecosistema”, rubrica radiofonica di ambiente, economia, società e innovazione a cura di EarthDay.it, trasmessa ogni martedì da Radio Vaticana Italia.

  • Dal 25 al 26 aprile torna a Villa Borghese il Villaggio per la Terra

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    Anche quest’anno torna il Villaggio per la Terra con un sacco di attività dedicate ai bambini e agli adulti. Verranno affrontati i temi della sostenibilità senza rinunciare al gioco e al divertimento: musica, arte, spettacoli e molto altro. Inoltre, come ogni anno, incontri e approfondimenti sui 17 obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030. Un’occasione imperdibile di arricchimento e scambio.

  • Processo Tirreno Power: Cittadinanzattiva ammessa parte civile

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    Il processo in corso a Savona vede sul banco degli imputati i diversi amministratori che nel tempo si sono succeduti nei consigli d’amministrazione liguri, rinviati a giudizio con l’accusa di disastro ambientale e sanitario colposo. Una cinquantina di abitanti di Vado Ligure, tutti residenti nella cosiddetta “zona di ricaduta” delle emissioni inquinanti della centrale, si sono costituiti parte civile per richiedere il risarcimento dei danni morali; richieste di costituzione sono state presentate anche da diverse associazioni ambientaliste e dal Ministero alla Salute e dell’Ambiente. Anche Cittadinanzattiva nazionale e Cittadinanzattiva Liguria - rappresentate dall’avvocato Rino Tortorelli della Rete Giustizia per i Diritti - hanno presentato la richiesta di costituzione di parte civile nel processo legato alla centrale vadese.

  • Il 22 aprile a Roma concerto per la Terra con Carmen Consoli

    concerto sostenibilità

    Lunedì 22 aprile La Terrazza del Pincio di Roma ospiterà l'ormai tradizionale Concerto per la Terra di Earth Day Italia che celebra la Giornata Mondiale della Terra (Earth Day) istituita dalle Nazioni Unite nel 1970.
    Per la terza edizione consecutiva il concerto, gratuito per cittadini e turisti, avrà luogo su uno dei belvedere più suggestivi della Capitale. Carmen Consoli, Marina Rei, Paolo Benvegnù, Mirkoeilcane, Eva Pevarello si avvicenderanno sul palco a partire dalle 19, testimoniando col loro talento l'impegno del mondo della musica per la salvaguardia del Pianeta.

  • 15 marzo, in sciopero per l'Ambiente

    sostenibilità

    Con l'Earth Strike del 15 marzo gli studenti di tutta Europa chiedono nuove leggi e azioni decise sui cambiamenti climatici.

    Saranno decine di migliaia gli studenti che in 150 paesi parteciperanno alle manifestazioni dell'Earth Strike. Si attendono grandi folle in Germania, Belgio, Svizzera, Stati Uniti, Australia, Francia, Gran Bretagna e Paesi Bassi.
    Questo movimento segue i molti, precedenti scioperi del venerdì chiamati Fridays for Future, nati sulla scia dell'impegno di Greta Thunberg, giovane svedese che ogni venerdì anzichè andare a scuola ha scelto di manifestare davanti al parlamento di Stoccolma per rivendicare il proprio diritto a vivere in un ambiente sano.

  • Mattarella lancia l'allarme: "Siamo sull'orlo di una crisi climatica globale"

    mattarella

    Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella in visita a Belluno lancia l'SOS climatico.
    Per il Presidente, il Ciclone Vaia che pochi mesi fa ha colpito i boschi del Veneto e del Trentino ha fatto comprendere agli italiani che gli effetti dei cambiamenti climatici sono già qui.
    Per questo motivo Mattarella ha sottolineato l’importanza di adottare misure per contrastare il fatto che “siamo sull’orlo di una crisi climatica globale”.
    “Limitarsi a evocare la straordinarietà di fatti che si affacciano prepotentemente, per giustificare noncuranza verso una visione e progetti di più lungo periodo, - ha sottolineato il Presidente - è un incauto esercizio da sprovveduti"

  • #4women4earth contro violenza sulle donne e violenza sul pianeta

    4women4health

    “La violenza sul Pianeta e la violenza sulle Donne hanno una comune tragica radice: la degenerazione dalla Bellezza della Custodia alla Bruttezza del Possesso.”
    Parte da questa considerazione #4women4earth, la campagna lanciata da Earth Day Italia per sensibilizzare l'opinione pubblica sul problema della violenza di genere.
    Il 7 marzo, alla vigilia della Festa della Donna, la campagna è stata presentata insieme alle tante realtà che nel prossimo Villaggio per la Terra (Roma 25/29 aprile) porteranno testimonianze e progetti sul delicato tema della violenza di genere

  • Sviluppo Sostenibile. ASviS analizza la finanziaria alla luce dell'Agenda 2030

    sviluppo sostenibile

    Presentato il Rapporto ASviS “La Legge di Bilancio 2019 e lo Sviluppo Sostenibile”. Il report che analizza la manovra economica alla luce dei 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile, è stato discusso alla Camera dei Deputati alla presenza del Presidente della Camera Roberto Fico e del Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte.

  • A Firenze il I Festival dell'economia civile. Scopri come partecipare con la tua idea!

    festival economia civile

    Un festival che "vuole promuovere un'economia civile, che mette al centro l'uomo, il bene comune, la sostenibilità e l'inclusione sociale. Che crede nel lavoro e nel valore delle imprese". Un'economia "che considera il profitto come mezzo e non come fine, che vuole offrire soluzioni concrete al problema occupazionale. Che vuole ridurre le disuguaglianze e contribuire a far crescere una Italia migliore, ricca di culture, paesaggi, arti e mestieri. Nella quale l'innovazione si sposa con la tradizione. Un'Italia aperta al mondo".

    E' questo il senso del primo Festival dell'economia civile che si terrà a Firenze dal 29 al 31 marzo nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio. Il festival nasce da un'idea di Federcasse, progettato e organizzato con NeXt e Sec (la Scuola di Economia Civile).

  • #Romadicebasta rifiuti: al teatro universitario pienone per l'assemblea pubblica

    tutti per roma roma per tutti

    La monnezza riempie il teatro dell'Università Roma3. Perchè a parlare di uno dei temi più caldi della capitale, c'erano migliaia di cittadini, rappresentanti istituzionali, esperti e giornalisti, riuniti il 20 febbraio nell'incontro promosso da "Tutti per Roma, Roma per tutti", il movimento fondato da sei attiviste che già a fine ottobre aveva riunito in Piazza del Campidolgio le voci di protesta contro il degrado di Roma.

    «Quando abbiamo deciso di mandare un segnale sul problema dei rifiuti mai ci saremmo immaginate che questa assemblea sarebbe avvenuta nel mezzo di una tempesta perfetta -spiegava Francesca Barzini una delle sei fondatrici del gruppo che ha moderato l’incontro al Palladium organizzato insieme ad Emma Amiconi, Roberta Bernabei, Valeria Grilli, Martina Cardelli e Tatiana Campioni che hanno preannunciato la nascita di un sito dalla pagina Facebook-. Quella che sta avvenendo è una guerra sulla pelle dei romani. Noi qui proponiamo qualcosa che non è più di moda: il ragionamento. È molto importante lanciare un segnale. Speriamo che da qui esca forte la protesta che arrivi fino alle segrete stanze del Campidoglio».

  • A Favara la prima scuola plastic free

    Dopo avere aderito all’appello #StopSingleUsePlastic nelle scuole, lanciato da Marevivo Onlus, l’Istituto Comprensivo “Bersagliere Urso” di Favara (Ag) è stato il primo a passare all’azione diventando plastic free. Niente più bicchierini di plastica per il caffè, sostituti con quelli di carta, grazie ad un’idonea circolare rivolta ai docenti, e 300 borracce in alluminio distribuite agli studenti per evitare l’uso di bottigliette di plastica.

  • Italiani spreconi: nella spazzatura cibo per 15 miliardi di euro

    spreco

    Diffusi in occasione del panel ‘Zero hunger, zero waste: growing best practices’ i dati sullo spreco alimentare in Italia. Dati decisamente poco incoraggianti se si pensa che il cibo sprecato ha valore complessivo di 15 miliardi di euro, una somma equivalente allo 0,88% del Pil nazionale. 
    Di questi 15 miliardi, solo 3 derivano dallo spreco tra produzione e distribuzione, mentre altri 11,8 miliardi sono invece cibi direttamente gettati nella spazzatura nelle nostre case.

  • Clima, migrazioni e conflitti: un pericoloso circolo vizioso

    cambiamento

    Pubblicato sulla rivista Global Environmental Change “Climate, conflict and forced migration”, lo studio mette in relazione cambiamento climatico, migrazioni e conflitti. Un team di ricercatori dell’International Institute for Applied System Analysis ha analizzato i dati delle domande di asilo provenienti da 157 Paesi in un periodo che va dal 2006 al 2015 comparandoli con quelli delle condizioni climatiche dei Paesi dei richiedenti asilo.

  • Allarme CO2: nel 2019 previsti livelli di emissioni record

    allarme co2

    Il 2019 si preannuncia con livelli atmosferici di anidride carbonica (CO2) più alti di quelli raggiunti finora: ad annunciarlo è il Met Office, servizio meteorologico nazionale del Regno Unito.
    Secondo gli esperti ad aggravare la situazione causata dalla continua combustione di fonti fossili di energia e dalla distruzione delle foreste, nel 2019 potrebbe esserci un previsto ritorno di condizioni simili a quelle del Niño che porteranno un clima caldo e secco nei tropici, limitando la crescita delle piante che assorbono l’anidride carbonica.

  • Città soffocate dallo smog: Brescia la più inquinata

    smog

    Il Rapporto "Mal'aria 2019" di Legambiente ritrae un'Italia che soffre per polveri sottili e ozono.
    I dati sono da codice rosso. Sono stati infatti ben 55 i capoluoghi di provincia che nel 2018 hanno superato troppe volte i limiti giornalieri previsti dalla normativa per le polveri sottili e per l'ozono, limiti "sforabili" per un massimo di 35 giorni per quanto riguarda le polveri sottile e 25 giorni per l'ozono.
    La città che l'anno scorso ha dato i risultati più preoccupanti, superando i limiti di giornate fuorilegge, è Brescia con 150 giorni (47 per il Pm10 e 103 per l’ozono), seguita da Lodi (149) e Monza (140). Milano ha superato i limiti 135 giorni mentre Roma 72.

  • Salute dei bambini a rischio nelle città senza verde

    salute bambini.senza verde

    La salute respiratoria e oculare dei bambini è fortemente influenzata dal posto in cui vivono: lo afferma uno studio condotto nella città di Palermo dai ricercatori Cnr, Ingv, Arpa Emilia-Romagna e DepLazio, intitolato “Associations of greenness, greyness and air pollution exposure with children’s health: a cross-sectional study in Southern Italy” e pubblicato sulla rivista “Environmental Health
    La ricerca ha analizzato la relazione tra la presenza di sintomi respiratori e allergici e l’andamento di tre indicatori: greenness (il verde urbano), greyness (le aree cementificate) e biossido di azoto (NO2).

  • Ambientalisti contro emendamenti pro caccia

    no caccia

    Enpa, Lac, Lav, Lipu e WWF Italia chiedono al Governo e al Parlamento di contrastare le proposte di alcuni senatori leghisti che mettono gli animali selvatici in serio pericolo di abbattimento sconsiderato.
    La legge che regola la caccia in Italia è la n. 157/1992, e concerne le “Norme per la protezione della fauna selvatica omeoterma e per il prelievo venatorio”. Ma pare che rischi di essere seriamente stravolta dagli emendamenti su caccia in deroga, specie non cacciabili e la cattura degli uccelli a fini di richiamo vivo presentati da alcuni senatori leghisti al decreto sulla Semplificazione per le imprese, in discussione in questi giorni al Senato della Repubblica.

  • Inquinamento aumenta il rischio di aborti spontanei quanto il fumo di sigaretta

    inquinamento aborti

    Secondo uno studio condotto dal Dottor Matthew Fuller, Professore dell’Università dello Utah, il rischio di aborti spontanei aumenta quando le donne incinte sono esposte ad un forte inquinamento atmosferico.
    Lo studio ha analizzato i dati relativi a 1300 donne incinte fino a 20 settimane che tra il 2007 e il 2015 hanno visitato il pronto soccorso di un ospedale di Salt Lake City. Fuller, che non è originario del luogo, ha notato un aumento degli aborti spontanei proprio in concomitanza di periodi di forte inquinamento dell’aria.

  • OMS: inquinamento tra le principali minacce alla salute globale

    inquinamento globale

    Il 2019 è appena iniziato, ma le previsioni dell’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) non sono le più rosee, considerando i molteplici problemi di salute globale che si trova ad affrontare. Per far fronte a tali minacce, l’OMS mette in atto, per il 2019, il 13° Programma Generale di Lavoro (2019-2023), che ha l’obiettivo del “triplo miliardo”, ossia 1 miliardo in più di persone che beneficino dell’accesso alla copertura sanitaria universale, 1 miliardo in più protette dalle emergenze sanitarie e 1 miliardo in più di individui che godano di una salute migliore.

  • Corso online gratuito sugli obiettivi di sviluppo sostenibile: iscriviti!

    Il progetto "Agente0011: Missione Inclusione", realizzato da Cittadinanzattiva insieme a Cesvi, Actionaid, Amref, Vis, La Fabbrica e Uisp, tra le numerose attività in programma ha anche un corso on line realizzato dal Vis,  dedicato agli obiettivi di sviluppo sostenibile, dal titolo "la rilevanza dell'Agenda 2030 per una cittadinanza globale".

    Il corso è gratuito ed aperto a docenti di ogni ordine e grado, rappresentanti delle istituzioni locali, e operatori sociali. Il corso inizierà il 22 ottobre e durerà circa 5 settimane. E' possibile iscriversi fino al 17 ottobre.

  • Clean Up the World: tre giorni per ripulire il mondo da rifiuti e pregiudizi

    puliamo il mondo

    Dal 28 al 30 settembre torna la storica iniziativa ecologica portata in Italia da Legambiente col nome di "Puliamo il Mondo": quest'anno i rifiuti da eliminare saranno anche i pregiudizi.

    Dal 1993 Clean Up the World ne ha fatta di strada, ed è cresciuta in modo esponenziale, vedendo aumentare cittadini e Comuni aderenti.

  • #Act4SDGs, la campagna ONU per celebrare l'agenda 2030

    we act

    Era il 25 settembre 2015 quando 193 Governi hanno sottoscritto il 17 Goal dell’Agenda 2030, ponendosi come traguardo un mondo più sostenibile sia dal punto di vista sociale che ambientale nell’arco di 15 anni.

    La strada, come si poteva presupporre, non è semplice né lineare né omogenea, ma in tutto il mondo si sta provando a fare di questo Pianeta un mondo più vivibile.

  • Ecomafia, nel 2017 record di reati ambientali

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    Presentato alla Camera il Dossier annuale di Legambiente: nel 2017 si registra un boom di reati ambientali, il 20% in più rispetto al 2016. In Italia, nel 2017, sono stati accertati quasi 31mila illeciti ambientali, con una media di 84 al giorno: secondo i dati un quarto degli illeciti riguarda il settore dei rifiuti; in aumento anche i reati nel settore agroalimentare.

  • Ambientiamoci, un contest per le scuole della Lombardia

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    ARPA Lombardia, ovvero l'Agenzia regionale per la protezione dell'Ambiente, ha coinvolto la Fondazione Pubblicità Progresso nell'ideazione di Ambientiamoci, un contest rivolto alle scuole primarie della regione dedicato ai temi della tutela e del rispetto dell'ambiente. L'obiettivo dell'iniziativa è educare le giovani generazioni a comportamenti sostenibili. Le scuole potranno scegliere una delle 4 tematiche proposte e lavorare ad un elaborato scegliendo la modalità preferita tra quelle proposte dal bando.

  • Al via il progetto Agente0011- Missione inclusione

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    Il 24 maggio presso la sala conferenza dell'Auditorium Lavazza di Torino si tiene il lancio di una nuova annualità del progetto Agente0011 - Licenza di salvare il pianeta, partito lo scorso anno, finanziato dall'Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo e realizzato da: Actionaid, Amref, Cesvi, Cittadinanzattiva, Vis e La Fabbrica.

  • Emissioni di CO2 in aumento in Italia

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    Nonostante i buoni propositi, negli ultimi anni si registra un aumento delle emissioni di anidride carbonica nel nostro paese. La lieve ripresa economica italiana va di pari passo ad un altrettanto lieve, ma preoccupante aumento di CO2 pro capite dopo un decennio di forte calo. Lo rivela il nuovo Documento di Economia e Finanza del 2018, e in particolare l'allegato "Indicatori di benessere equo e sostenibile" i cui dati non lasciano dubbi.

  • Manifestazione "No Snam - No Hub del Gas" a Sulmona

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    Cittadinanzattiva aderisce alla manifestazione nazionale No Snam - No Hub del Gas convocata per sabato 21 aprile a Sulmona (AQ) ore 15 (viale Togliatti) per opporsi ad un futuro basato sull'energia fossile e per valorizzare il patrimonio ambientale e culturale del nostro paese.

    Un'altra Grande Opera dannosa e inutile che renderà solo profitti a pochi azionisti, distruggerà vastissimi territori e danneggerà gravemente popolazioni intere mettendo a serio rischio tutto l'equilibrio biologico degli interi appennini.

  • ReStartAlp, un bando per chi vuole tornare a vivere e produrre in montagna

    Il progetto, promosso dalle Fondazioni Garrone e Cariplo, è dedicato a giovani under 35 che hanno un’idea imprenditoriale o una startup nelle filiere produttive delle Alpi, in particolare agricoltura, gestione forestale, allevamento e agroalimentare, artigianato, turismo e cultura.

    L’obiettivo è quello di promuovere una vera e propria cultura dello sviluppo delle terre alte italiane e una nuova “economia della montagna italiana”, offrendo un concreto sostegno alle giovani imprese montane del territorio nazionale e dando sempre maggiore impulso ai green jobs.

  • Le bambine salvate. Storie raccontate attraverso uno scatto

    Le bambine salvate. Storie raccontate attraverso uno scatto reference

    La seconda giornata del Festival dei Diritti Umani alla Triennale di Milano ha avuto come protagonista il lavoro di Stefano Stranges, vincitore del contest #ioalzolosguardo2017: un reportage dall'India  in cui si raccontano le storie di donne vittime di abusi e discriminazione, ma anche di reinserimento sociale. Ha destato emozione la mostra “Le bambine salvate” appunto di Stranges, membro del collettivo fotogiornalistico Walkabout-ph.
    La mostra fotografica documenta le storie di bambini vulnerabili e fragili nella loro disabilità ed emarginazione sociale, di bambine e ragazze vittime di violenza, matrimoni forzati, stupri e discriminazioni.

  • Deforestazione e diritti umani: il caso della foresta Mau in Kenia

    Deforestazione e diritti umani il caso della foresta Mau in Kenia

    Il Festival dei Diritti Umani di Milano ha dedicato un focus al caso della foresta Mau, un ecosistema di grande valore messo a rischio dall'attività illegale di taglio degli alberi, ospitando l’ONG Mani Tese e l’Università di Milano  che collaborano per contrastare il degrado della foresta e sostenere i diritti della locale popolazione degli Ogiek.La Foresta Mau è un ecosistema di grande valore ambientale che si trova nella Rift Valley nel Kenya, è la più grande foresta montana indigena dell'Africa orientale con una superficie di 273.300 ha.

  • Danneggiare la Natura per qualche like sui social

    Per un pugno di like reference

    Fotografare animali, piante e paradisi naturali richiede responsabilità. Avvicinarsi a tane, nidi e animali selvatici può determinare traumi e addirittura la morte per i piccoli. C'è poi il fenomeno del turismo naturalistico: offerte in denaro chieste da personaggi senza scrupoli per una foto con uccelli rari, felini o altre specie a rischio; pratiche che alimentano il bracconaggio e lo sfruttamento degli animali. Instagram raccomanda rispetto ai suoi iscritti e il Parco Nazionale del Gran Paradiso pubblica un decalogo per le foto naturalistiche.Cogliere fiori; catturare insetti; avvicinarsi a pochi centimetri da nidi e tane in periodo riproduttivo; calpestare piante per trovare l'angolazione migliore; intrappolare gli animali per il tempo di una foto. Sono pratiche che un fotografo naturalista degno di rispetto non farebbe mai, ma che molti fotografi improvvisati non esitano a intraprendere per strappare qualche numero in più sui social network.

  • Scegli la Natura! LIPU e UE reclutano volontari per l'ambiente

    Scegli la Natura LIPU e UE reclutano volontari per lambiente

    La Lega Italiana Protezione Uccelli lancia il progetto Life Choona (Choose the Nature) per trovare 310 volontari in diverse regioni d’Italia. L'operazione, finanziata dall'Unione Europea, vuole avvicinare i giovani alla natura, sensibilizzarli e formarli alla sua tutela. In particolare i volontari monitoreranno uccelli come l’aquila reale, la cicogna bianca e il falco della regina, in parchi nazionali, regionali e in altri ambienti naturali del territorio italiano.Il progetto “Life Choona” (Choose the Nature) fa parte del programma Life dell’Unione Europea, ed è sostenuto dalla Fondazione Cariplo. Per un periodo di due anni formerà 310 volontari di età compresa tra i 17 e i 30 anni. I ragazzi saranno saranno impegnati per almeno 42 giornate di volontariato, e in particolare dovranno occuparsi della salvaguardia di otto specie di uccelli protette e di altre tre specie minacciate da alcune attività illegali.

  • Appuntamento a Roma per la Giornata Mondiale della Terra

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    Torna a Roma il Villaggio per la Terra. L'evento nazionale organizzato in occasione della Giornata Mondiale della Terra - Earth Day del 22 aprile, sarà celebrato anche quest'anno a Villa Borghese, all'interno di una manifestazione che durerà cinque giornate. Il Villaggio per la Terra, che lo scorso anno ha coinvolto 130 mila visitatori, aprirà i battenti sabato 21 aprile e continuerà fino a mercoledì 25, animato da eventi a tema ambientalista conditi da musica, scienza, sport, giochi ed arte.L'organizzazione del Villaggio conferma l’ormai tradizionale cornice di Villa Borghese, nelle due location del Galoppatoio e della Terrazza del Pincio.

  • Il Tar salva l’isola dei cittadini

    Il Tar salva lisola dei cittadini

    Gruppi di cittadini si erano organizzati per salvare uno degli ultimi spazi della laguna veneziana non ancora trasformati in hotel e non ancora ceduti a privati: parliamo dell’isola di Poveglia, cittadini uniti per ridare vita a questo luogo. Ma dall'Agenzia del Demanio avevano ricevuto solo dei no e risposte non motivate. Ora il Tar sanziona quei dinieghi, riconoscendola finalità di indubbia rilevanza sociale e collettiva delle proposte avanzate dalla collettività per restituire un pezzo di Venezia a Venezia, far sì che l’isola non venga destinata ancora - e sempre - all'economia schiacciante del turismo, ma trasformarla in bene comune, in parco, in spazio per attività sociali, in luogo, fondamentalmente, aperto.

  • Il livello del mare si alzerà di un metro

    Nonostante gli Accordi di Parigi il livello del mare si alzera di un metro

    Secondo uno studio pubblicato da Nature, gli impegni presi alla COP21 non basteranno: nel 2300 il mare sarà più alto di 0,7 o 1,2 metri, a seconda di quanto verranno tagliate le emissioni di gas serra.
    Una ricerca pubblicata dal magazine online Nature Communications ha lanciato l'allarme: gli effetti dei cambiamenti climatici perdureranno anche se tutti rispettassero gli impegni presi a Parigi nel 2015, e venissero applicate le limitazioni alle emissioni di gas serra per contenere il riscaldamento globale al di sotto di 2°C rispetto ai livelli preindustriali. Tra gli effetti deleteri, l’innalzamento del livello del mare continuerà ad essere una delle conseguenze dirette più gravi.

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