Disuguaglianze

  • Stranieri esclusi dall’assegno unico universale

    migranti copia

    Il Decreto legislativo attuativo della legge delega n. 46 del 1° aprile 2021 che istituisce l’assegno unico universale per i figli a carico è stato pubblicato lo scorso 30 dicembre 2020 sulla Gazzetta Ufficiale. Tanti i punti critici della norma rilevati dalle associazioni, che generano illogiche discriminazioni e appaiono in contrasto con il diritto dell’Unione e con i principi costituzionali perché creano trattamenti disuguali tra le persone italiane e straniere regolarmente soggiornanti nell’accesso alla misura. In particolare, nel decreto è rimasta la limitazione al solo “permesso unico di lavoro” che esclude tutti i titolari di permessi di soggiorno come i titolari di permesso per lavoro autonomo, per protezione speciale, per lavoro stagionale, per vittime di violenza domestica: limitazione che toglie all’assegno, per i soli stranieri, quel carattere di universalità che il legislatore aveva dichiarato di voler perseguire.

  • Oggi l'evento “A partire da noi. Luoghi di salute”, con il Ministro Speranza

    Evento24 CongressoCittadinanzattiva

    La salute è un prerequisito e una conseguenza dello sviluppo. Esiste un legame inscindibile fra la salute e gli altri luoghi, materiali e immateriali, nei quali si consolida il benessere di una società. Come costruire una cornice complessiva fatta di lavoro, reddito di qualità, ambiente salubre, una scuola capace di offrire un’istruzione solida ed eguale e di essere presidio di educazione nelle comunità, un servizio pubblico di sanità organizzato, diffuso nei territori ed eguale nell’accesso ai diritti? Di questo si discuterà nel corso dell’evento “A partire da noi. Luoghi di salute” promosso da Cittadinanzattiva oggi pomeriggio ore 16:30/17:30, che sarà possibile seguire sui profiliFacebook e Youtubedell’organizzazione.

    Intervengono: Marco Frey, Presidente uscente di Cittadinanzattiva, Antonio Gaudioso, Segretario generale uscente di Cittadinanzattiva, Nunzia De Capite, Caritas Italiana, Massimo Mercati, Aboca, Andrea Morniroli, EducAzioni.
    Partecipa il Ministro della Salute, On.le Roberto Speranza.

  • Al via il nostro Congresso nazionale: A partire da noi. Persone, luoghi e comunità protagonisti del cambiamento

    Sabato 27 marzo si celebra il Congresso nazionale di Cittadinanzattiva “A partire da noi. Persone, luoghi e comunità protagonisti del cambiamento, che porterà all'elezione del Segretario generale, del Presidente nazionale, nonché dei componenti del Collegio di Garanzia e dell’Organo di Amministrazione.

    Nei pomeriggi del 24-25-26 marzo, sui profili Facebook e Youtube dell’organizzazione, tre eventi ci accompagneranno verso il Congresso per parlare di alcuni dei temi prioritari per la nostra organizzazione: i luoghi della salute, intesi come luoghi e condizioni, materiali e immateriali, nei quali si consolida il benessere dell'individuo e della società; le comunità come motore dello sviluppo e del cambiamento, siano esse quelle che abitano le aree interne che quelle delle zone colpite da emergenze naturali e dal terremoto; il potere che i cittadiniorganizzati o anche singolarmente, esercitano per garantire l’interesse generale quando tutelano diritti, si prendono cura di beni comuni, sostengono i soggetti fragili..

  • Un quarto degli alunni con disabilità esclusi dalla DAD. Il Rapporto 2020 Istat su benessere equo e sostenibile

    La didattica a distanza ha escluso quasi un alunno disabile su quattro. Ben oltre, dunque, la soglia dell'8% di bambini e ragazzi delle scuole di ogni ordine e grado rimasto escluso da una qualsiasi forma di didattica a distanza, nonostante gli sforzi di dirigenti, docenti e famiglie. A dirlo è il X Rapporto BES dell'Istat sul benessere equo e sostenibile. 
    "Oltre alla disponibilità di dispositivi informatici, la improvvisa e necessaria introduzione della didattica a distanza si è scontrata con le difficoltà nelle competenze digitali della popolazione italiana, che presenta una delle situazioni peggiori in Europa".

  • Come le Università possono contribuire alla giustizia sociale: rivedi l'evento

    Attraverso le attività di studio, ricerca e condivisione della conoscenza, le università possono svolgere un ruolo cruciale nell’attuare il principio di giustizia sociale contenuto nell’articolo 3 della Costituzione, concorrendo a costruire un futuro più giusto e sostenibile. Un ruolo ancora più significativo nell’attuale contesto, se si considera quanto la diffusione, l’accesso paritario e l’utilizzo della conoscenza siano determinanti per il superamento delle divisioni sociali e ambientali e delle crescenti disuguaglianze territoriali e tra individui.

  • Più sai, più sei: l'evento conclusivo del progetto. Scarica i materiali

    Ricco e profondo il livello degli interventi cosi come il profilo degli ospiti (Istituzioni, docenti universitari, autorità, politici ed esperti) del webinar del 28 gennaio a bilancio del progetto PIÙ SAI, PIÙ SEI!"Consapevolmente consumatore, ugualmente cittadino"curato da Cittadinanzattiva, Confconsumatori e Movimento Consumatori per formare un cittadino più consapevole dei propri diritti. I temi affrontati dal progetto sono i servizi pubblici locali (trasporti, rifiuti e acqua), i servizi digitali e l'alimentazione. Il “faro guida” per le organizzazioni promotrici resta il goal 10 dell’Agenda Onu 2030 per lo sviluppo sostenibile “ridurre le diseguaglianze,che si prefigge di garantire pari opportunità per tutti.

  • Più sai, più sei: l'evento conclusivo del progetto

    Promuovere fiducia e consapevolezza nel consumatore; sfruttare il digitale in maniera responsabile; applicare l'economia circolare come lotta etica allo spreco ma anche come investimento vantaggioso per le aziende di tutta la filiera, dal produttore al consumatore. Per le Istituzioni, studiare attentamente tendenze e bisogni, per dare soluzioni e opportunità di conoscenza al cittadino.

    Ricco e profondo il livello degli interventi cosi come il profilo degli ospiti (Istituzioni, docenti universitari, autorità, politici ed esperti) del webinar del 28 gennaio a bilancio del progetto PIÙ SAI, PIÙ SEI!"Consapevolmente consumatore, ugualmente cittadino"curato da Cittadinanzattiva, Confconsumatori e Movimento Consumatori per formare un cittadino più consapevole dei propri diritti. Il tema affrontato dal convegno in diretta zoom, dal titolo “Più sai, più sei. Le sfide per l'uguaglianza e la sostenibilità nell’accesso ai servizi pubblici locali, ai servizi digitali e alla sicurezza alimentare” ha dato spunti puntuali agli attori del terzo settore per rivolgersi al consumatore nel quotidiano con strumenti pratici, che passano innanzitutto da una chiara informazione.

  • Parte la campagna solidale di Natale United4ourFuture

    IBSA united4ourfuture banco alimentare

    Dall'11 dicembre all'11 gennaio è possibile riempire il proprio "carrello solidale" online con prodotti di prima necessità, o acquistare i "Cesti Solidali" per sostenere coloro che stanno attraversando un momento di difficoltà economica. Si tratta della campagna di Natale "United4ourFuture" promossa da Edra Spa e Unes supermercati, con il supporto di Hba Milan Chapter, in partnership con oltre 20 attori tra aziende private ed istituzioni, fra cui Cittadinanzattiva.

    Come emerge dai dati della Caritas in riferimento ai quadrimestri maggio-settembre 2019 e 2020, passa dal 31% al 45% il tasso dei "nuovi poveri", le persone che per la prima volta sperimentano condizioni di disagio e di deprivazione economica. La crisi pandemica acuisce le diseguaglianze sociali, economiche e sanitarie, e colpisce indistintamente milioni di persone rendendole vulnerabili ed esposte a insicurezza alimentare e malnutrizione. Da qui nasce l'iniziativa "United4ourFuture -Take Care & Stay United", a favore di Banco Alimentare.

  • Nasce Vita a Sud, un nuovo progetto del magazine Vita

    vita a sud

    Il Magazine Vita lancia un nuovo progetto editoriale, “Vita a Sud”, per raccontare l'innovazione sociale e i modelli di economia civile che si stanno sviluppando nelle 6 regioni target: Campania, Basilicata, Puglia, Calabria, Sicilia e Sardegna. «Il progetto nasce da un’esigenza precisa», scrive il direttore di VITA Stefano Arduini, «generare un racconto delle esperienze sociali più avanzate nel Sud del Paese aumentandone la quantità e la qualità. Proprio il racconto sociale è quello che dimostra la maggiore dipendenza dai luoghi comuni sul Meridione. Il Sud del Paese rimane costantemente confinato in una condizione di subalternità o di eroismo che non rendono merito a quello che realmente, in alcune aree, il tessuto sociale specie negli ultimi anni è riuscito a generare. Una vitalità che merita di trovare riscontro anche sul piano mediatico e quindi nel dibattito civile e politico del Paese sia a livello centrale, sia a livello locale».

  • Rete EducAzioni, la scuola che riparte non lasci indietro nessuno

    In questi mesi di emergenza in cui 9,8 milioni di giovani hanno interrotto le normali attività scolastiche, si è accentuato il disagio di chi già aveva difficoltà di apprendimento. Per questo, alla riapertura delle scuole, oltre alle precauzioni sanitarie obbligatorie, è necessario l’impegno di tutti per contrastare ogni forma di discriminazione, affinché nessuno venga lasciato indietro e tutti abbiano la possibilità di sviluppare le proprie capacità. Nella difficile gestione delle classi, complicata dai distanziamenti, nel programmare ove necessario l’alternarsi di lezioni a distanza e in presenza, occorre la massima attenzione affinché i ragazzi e le ragazze con difficoltà di apprendimento o fragilità di altra natura non vengano per nessuna ragione isolati o emarginati.

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