Farmaci

  • Maculopatie: per terapie personalizzate e appropriate, modificare la nota AIFA 98

    Lo scorso 12 novembre l’Ema ha respinto la richiesta di commercializzazione del principio attivo bevacizumab per uso oftalmico per il trattamento della degenerazione maculare correlata all’età. Alla base della decisione la mancanza di specifici studi che attestassero sicurezza ed efficacia dell’anticorpo per l’uso oftalmico. “Questa decisione ci spinge a riportare con forza all’attenzione del Ministero della Salute e di AIFA la necessità di rivisitare la nota AIFA 98 per quanto riguarda i farmaci da utilizzare per la cura delle maculopatie e la sede idonea per il trattamento terapeutico”, commentano Cittadinanzattiva, Comitato Macula e Goal (Gruppo Oculisti Ambulatoriali Liberi), organizzazioni che, nei mesi scorsi, erano intervenute più volte con richieste specifiche affinché l’Aifa modificasse la nota 98 che sostanzialmente introduceva il concetto di sovrapponibilità terapeutica tra farmaci anti-VEGF, limitando le responsabilità del medico che prescrive bevacizumab off-label e suggerendo nei fatti l’impiego di farmaci meno costosi.

  • 4° rapporto annuale sulla Farmacia presidio di salute sul territorio

    farmacia farmacista

    Il Rapporto Annuale sulla Farmacia è coordinato dall’Agenzia di Valutazione Civica di Cittadinanzattiva e realizzato in partnership con Federfarma.

    Prezioso strumento di politica pubblica, il Rapporto sulla Farmacia nella sua quarta annualità si pone in continuità con l’edizione 2020 incentrandosi in particolare sul ruolo dei farmacisti e delle farmacienel contesto della pandemia da Covid-19.

    Quali i servizi garantiti, sospesi? Quali le iniziative sul versante della prevenzione? In che misura è avvenuta l’adesione delle farmacie alla Campagna vaccinale anti SARS-CoV-2?

    Questi alcuni dei principali ambiti che verranno approfonditi dall’indagine che contribuirà a delineare dal punto di vista civico il ruolo svolto dalle farmacie in risposta ai bisogni dei cittadini e delle comunità locali nel contesto dell’emergenza.

  • Concluso IOEquivalgo scuola: premiati due video spot realizzati dagli studenti su farmaci e corretti stili di vita

    Gli studenti conoscono i farmaci e non li acquistano sul web. Ma peccano su stili di vita e corretta alimentazione. 

    Gli studenti della quinta A dell’Istituto di Istruzione Superiore “Giordano Bruno” di Perugiae quelli della quinta I del Liceo Scientifico Peano di Roma si aggiudicano, rispettivamente come primo e secondo classificato, i premi per i migliori video spot su “buon uso del farmaco e diritto alle cure”, realizzati nell’ambito del progetto IOEquivalgo Scuola, promosso da Cittadinanzattiva con il supporto non condizionato di Egualia. I video spot prodotti dalle scuole sono disponibili al linkhttps://www.youtube.com/playlist?list=PL_KZaaO14IRsgtCTZRr5x47D47YqcLDQa

    Si conclude oggi con la premiazione delle scuole in un evento online IOEquivalgo Scuola, progetto promosso da Cittadinanzattiva con lo scopo di informare e sensibilizzare i ragazzi sugli stili di vita e sulla conoscenza e corretto uso dei farmaci. Il progetto ha coinvolto 400 studenti di Istituti secondari di II grado di Piemonte, Lazio, Umbria e Campania: si è partiti con un questionario per sondare il livello di conoscenza ed informazione dei ragazzi sui temi del progetto, passando per un percorso formativo e laboratoriale, nonché da tre tour virtuali presso gli stabilimenti farmaceutici per conoscere come vengono prodotti i farmaci (equivalenti e brand). I video spot sono stati realizzati dagli studenti, grazie all’aiuto di videomaker professionisti, al termine di questo percorso sottoposti alla valutazione di una giuria qualificata.
    IOEquivalgo nasce nel 2016 come campagna di comunicazione e sensibilizzazione sull’uso dei farmaci equivalenti rivolta ai cittadini. Nel 2020 abbiamo deciso di coinvolgere gli studenti, che diventano i protagonisti di un percorso per la promozione della salute e del benessere proprio e dei loro coetanei”, dichiara Anna Lisa Mandorino, segretaria generale di Cittadinanzattiva. “Nello stesso tempo, IOEquivalgo è stato anche un incubatore sperimentale per avvicinare i ragazzi e le ragazze alla informazione scientifica e ci auguriamo anche alle discipline STEM per il loro futuro professionale, in un anno in cui tutti abbiamo fatto i conti con la necessità di saperne di più su questi temi e di impegnarci a livello personale per la tutela della salute globale”.

  • Concluso IOEquivalgo scuola: premiati due video spot realizzati dagli studenti su farmaci e corretti stili di vita

    Gli studenti della quinta A dell’Istituto di Istruzione Superiore “Giordano Bruno” di Perugia e quelli della quinta I del Liceo Scientifico Peano di Roma si aggiudicano, rispettivamente come primo e secondo classificato, i premi per i migliori video spot su “buon uso del farmaco e diritto alle cure”, realizzati nell’ambito del progetto IOEquivalgo Scuola, promosso da Cittadinanzattiva con il supporto non condizionato di Egualia.

    Si conclude - con la premiazione delle scuole e un dialogo fra studenti ed esperti su "salute globale" e "donne e scienza" - IOEquivalgo Scuola, progetto promosso da Cittadinanzattiva con lo scopo di informare e sensibilizzare i ragazzi sugli stili di vita e sulla conoscenza e corretto uso dei farmaci. 

  • IoEquivalgo scuola: il 9 giugno l'evento conclusivo

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    Dialogheranno sui temi, quanto mai attuali, della salute globale e delle donne protagoniste nella scienza, gli studenti che hanno partecipato ad “IoEquivalgo scuola” promosso da Cittadinanzattiva con il contributo non condizionato di Egualia (Industrie Farmaci Accessibili). E una giuria di esperti premierà i migliori videospot realizzati dalle scuole coinvolte nel progetto, sull’uso consapevole dei farmaci, su cosa significa “farmaco equivalente” e in generale sui corretti stili di vita per mantenersi in salute. L’evento si terrà il 9 giugno dalle 10:30 alle 12 sulla piattaforma Zoom (qui il link per collegarsi – Passcode:810445). Qui il programma.
    IoEquivalgo è un progetto pluriennale, promosso tre anni fa come campagna di comunicazione e sensibilizzazione all’uso dei farmaci equivalenti. Nel 2020 Cittadinanzattiva ha avviato Ioequivalgo Scuola, con l’obiettivo di coinvolgere alcuni Istituti secondari di II grado di Piemonte, Lazio, Umbria e Campania per affrontare, all’interno delle scuole, il tema dell’uso consapevole dei farmaci, dei corretti stili di vita e della produzione dei farmaci.

  • Maculopatie: importante sentenza del Consiglio di Stato su diritto di scelta dei farmaci

    “Travalica i poteri regionali e interferisce con le competenze esclusive dell’AIFA e del Ministero della Salute”: così il Consiglio di Stato, lo scorso 10 maggio, ha definitivamente deciso (con la sentenza n. 3648/2021) rispetto alla delibera del 2019 con cui Regione Lombardia autorizzava l’uso esclusivo di un farmaco off label nella cura delle maculopatie e retinopatie.

    Per Cittadinanzattiva e Comitato Macula si tratta di una sentenza importante perché restituisce ai cittadini il diritto alla libera scelta e al percorso di cura più appropriato, così come espresso nel “Manifesto per i Diritti dei Pazienti maculopatici”.
    Cittadinanzattiva e Comitato Macula hanno contribuito a questo risultato positivo attraverso l’intervento nel procedimento pendente al Consiglio di Stato, ma anche realizzando un intenso lavoro di ascolto e confronto per aumentare la consapevolezza di pazienti, familiari e caregiver rispetto ai diritti dei pazienti con maculopatia, oltre le aule giudiziarie.

  • Aderenza terapeutica: al via il percorso per il coinvolgimento delle Regioni

    Dopo la Raccomandazione civica per l’aderenza terapeutica (qui per scaricarla) e il focus che ha visto protagonista la Regione Campania, nel quale si sono esplorate le politiche e le azioni a livello regionale per migliorare l'adesione alla terapie, il prossimo 28 aprile Cittadinanzattiva promuove un tavolo nazionaleper attivare un primo confronto tra le istituzioni e gli attori del sistema salute e lanciare ufficialmente una call per il coinvolgimento delle Regioni.
    A seguire infatti saranno organizzati tavoli di lavoro regionali con i rappresentanti delle istituzioni coinvolte, le società scientifiche, il personale sanitario medico e non medico, le associazioni dei pazienti. Al termine di ciascun incontro regionale, sarà messo a punto un documento di sintesi (Action Plan regionale) con le proposte emerse e gli impegni presi per migliorare l’aderenza alle terapie.
    L'obiettivo dell’iniziativa, resa possibile con il contributo non condizionante di Gruppo Servier in Italia, è avviare un’ulteriore riflessione - insieme ai decisori e ai protagonisti del sistema salute a livello regionale - su cosa si è fatto e si sta facendo per contrastare la scarsa aderenza alle cure nel nostro Paese e individuare le azioni e le strategie che hanno portato o porteranno a incidere positivamente sull'aderenza (esempi, progetti, iniziative concrete).
    Tali impegni, condivisi tra tutte le Regioni, saranno poi integrati all’interno di un documento nazionale (Action Plan e Manifesto per l’aderenza terapeutica) da presentare al Ministero della Salute, chiedendone l’accoglimento e l’attuazione.

  • Presentata la “Raccomandazione civica sulla Governance del farmaco: Focus sulle gare d'acquisto

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    Presentata la “Raccomandazione civica sulla Governance del farmaco”: un set di indicazioni per migliorare l’accesso alle terapie su tutto il territorio e rispondere alle reali esigenze dei cittadini.

    Dare continuità alla ricetta dematerializzataseguitando a prescrivere a distanza le terapie farmacologiche; assicurare piena continuità tra ospedale e territorio, sfruttando anche le opportunità offerte dalla telemedicina e più in generale di tutti gli strumenti di sanità elettronica; misurare e implementare l’utilizzo del Fascicolo Sanitario Elettronico,  e nell’ottica di una fattiva integrazione dell’assistenza, attuare il Dossier Farmaceutico; aggiornare e rivedere i Piani terapeutici partendo dai “reali” bisogni dei pazienti e prevedere forme di partecipazione di associazioni dei cittadini e dei pazienti, in grado di incidere sui processi decisionali; restituire la piena prescrivibilità ai medici di medicina generaledei farmaci antidiabetici, per la BPCO e per l’asma, per evitare al cittadino aggravi burocratici e inutili attese dallo specialista; potenziare l’erogazione a domicilio delle terapie per le persone con fragilità e cronicità, favorendo la prossimità e la capillarità dell’erogazione su tutto il territorio nazionale; valorizzare i parametri di qualità all’interno dei capitolati di gara per le forniture dei farmaci in modo da dare seguito all’applicazione del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa (OEPV); vincolare le risorse economiche della farmaceutica  all'interno di questa, evitando di utilizzarle per scopi diversi.   

    Queste sono solo alcune delle principali proposte civiche rivolte alle Istituzioni, contenute nella “Raccomandazione Civica sulla Governance del Farmaco. Focus sulle gare d’acquisto dei farmaci” presentata oggi da Cittadinanzattiva nel corso di un web meeting realizzato con il supporto non condizionante di Menarini, frutto di un lungo lavoro condotto da Cittadinanzattiva in collaborazione con realtà del mondo professionale e scientifico.

    Il documento pone l’attenzione su processi decisionali, semplificazione delle procedure, innovazione e governo della spesa e procedure delle gare d’acquisto dei farmaci, e mette così  in luce l’urgente necessità di trovare un equilibrio tra sostenibilità economica, riduzione delle disuguaglianze e accesso ai farmaci equo e tempestivo per i cittadini.

    In piena emergenza sanitaria la politica ha attuato strategie già previste in tempi non sospetti e rimaste per troppo tempo sulla carta; ha dato una accelerata e semplificato, finalmente, procedure all’apparenza complesse. Il Covid-19, paradossalmente ha avuto il merito di alzare l’attenzione sanitaria anche sulle questioni che contribuivano ad allargare la forbice delle disuguaglianze, in termini di accesso alle terapie, di tutela della salute e di rispetto dei livelli essenziali di assistenza (LEA). Dato che oggi si dispone anche di un rifinanziamento del FSN, sarebbe assurdo usarlo male o usarlo senza ascoltare i cittadini”.Ha commentato Antonio Gaudioso, segretario generale di Cittadinanzattiva.

    Scarica la Raccomadazione civica.

  • 3° rapporto annuale sulla Farmacia presidio di salute sul territorio

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    La Pandemia SARS-CoV-2  ha messo a dura prova i sistemi organizzativi nazionali, regionali, locali in tutto il mondo e stravolto gli abituali processi delle strutture sanitarie, comprese le  farmacie territorialiche sono state - e continuano ad essere- presidi in prima linea contro Covid-19, al pari di tutti gli altri operatori sanitari, e forse più esposti di altri a motivo della loro diffusione sul territorio e all’alto grado di prossimità con cittadini nella svolgimento della  quotidiana attività che non è cessata neanche nella prima e più critica fase emergenziale.

    Alla luce di un simile contesto, questa IIIa edizione del Rapporto Annuale sulla Farmacia, quale strumento di politica pubblica - realizzato in partnership con Federfarma e coordinato dall’Agenzia di Valutazione Civica di Cittadinanzattiva - non poteva che essere incentrata sul ruolo sanitario e sociale svolto dalle farmacie in risposta ai bisogni dei cittadini e delle comunità locali nel contesto dell’emergenza Covid-19. Parimenti, la nuova edizione del Rapporto si focalizza sulle difficoltà sperimentate dalla categoria professionale dei farmacisti, sulle sfide e sulle opportunità che una simile congiuntura ha generato con riferimento ad una sempre più urgente integrazione della farmacia nei SSR e SSN al fine di potenziare l’assistenza territoriale.

  • L’impegno di Cittadinanzattiva in tema di Farmacie

    Farmacie per i cittadini…

    Premessa

    Cittadinanzattiva continua ad occuparsi consistentemente di Farmacie poiché negli ultimi anni il ruolo del farmacista e delle farmacie si rivelano essenziali negli ambiti della prevenzione, nella  gestione dei bisogni di salute di persone e comunità, soprattutto fragili quali ad es. persone con patologie cronichee persone che vivono in aree interne/zone rurali.

    Tutti i professionisti della salute, nel rispetto delle reciproche competenze, funzioni, responsabilità e autonomie di intervento, sono chiamati ad operare efficacemente in team e avere come bussola comune l’attenzione al coinvolgimento attivo del cittadino nel piano di cure e alla sua progressiva responsabilizzazione nella gestione di pratiche di autocura.

    Su questo piano vari elementi rendono  la farmacia un naturale punto di riferimento del Servizio sanitario nazionale, ben lungi dall’essere punto vendita di farmaci e prodotti sanitari: la diffusione capillare delle farmacie a livello territoriale, il potenziale di prossimità e di personalizzazione che il farmacista può mettere in atto rispetto ai bisogni di salute dei cittadini, la mancanza di filtri e di intoppi burocratici nel rapporto con le persone, ecc.

     

    Le attività promosse sinora da Cittadinanzattiva

    Il 1995 ed il 2015 segnano due tra le principali pietre miliari impegno di Cittadinanzattiva rispetto alle Farmacie, sulla base delle quali si sono costruiti nel tempo, e su più fronti molteplici attività, che costituiscono un insieme organico e integrato di approcci concreti a questo tema, divenuto un asse di impegno costante nelle politiche della nostra organizzazione.

    Di seguito sono descritte le attività promosse e messe in campo a livello nazionale, divise per tipologia:

    1. Documenti / posizionamenti prodotti da Cittadinanzattiva
      • Carta della Qualità della Farmacia (1995)
      • Carta della Qualità della Farmacia(settembre 2015) - A vent’anni dalla prima stesura, il Tribunale per i diritti del malato di Cittadinanzattiva e Federfarma hanno rinnovato e aggiornato il testo. Principi ispiratori della Carta sono: accessibilità, accoglienza e personalizzazione, informazione, sicurezza e standard di qualità dei servizi erogati. Per ognuna di queste categorie la Carta elenca i diritti da garantire al cittadino e gli impegni che la farmacia assume per rispettarli.
    1. Interlocuzione istituzionale, stakeholder engagement e partecipazione a tavoli di lavoro
    1. Iniziative nell’ambito dell’emergenza da Covid-19
      • 03.20, Appello di Federfarma e Cittadinanzattiva in nota indirizzata al Ministero della Salute e all’AIFA: distribuire, tramite le farmacie, i farmaci antivirali e antimalarici autorizzati per il trattamento domiciliare dei pazienti affetti da Covid-19, grazie ai servizi di consegna gratuita a domicilio, tramite i numeri verdi di Federfarma e della Croce Rossa Italiana. Notizia.
      • 23.04.20, Con Federfarma e Teva Italia, un impegno congiunto per i farmacisti italiani: Teva Italia ha voluto rispondere agli appelli di Federfarma e di Cittadinanzattiva riguardo all’esigenza di dotare i farmacisti italiani del territorio di idonei dispositivi di protezione individuale, donando 40.000 mascherine KN95/FFP2, la cui distribuzione è stata gestita da Federfarma in base alle esigenze del territorio. Notizia ; Comunicato Stampa
    1. Attività progettuali
      • Protocollo “Farmacia Protetta” 2020:in partnership con Apoteca Natura. Contributo civico nella definizione di un documento diretto alla reingegnerizzazione delle attività e delle procedure operative delle farmacie finalizzate a garantire il diritto alla sicurezza per farmacisti e collaboratori nello svolgimento del proprio lavoro e garantire protezione ai cittadini e pazienti nell'accesso alla farmacia e nella fruizione dei servizi offerti alla comunità, con particolare riguardo a persona più fragili e con patologie croniche.
      • Audit Civico® delle Farmacie (progetto triennale 2018-2020)
        Il progetto mira a coinvolgere, in un’ottica di Responsabilità Sociale d’Impresa, le farmacie di Apoteca Natura in un processo di valutazione civica strutturata che permetta di rilevare la qualità dei servizi offerti e la propensione a sentirsi e a essere presidio del Servizio sanitario nazionale, dal “punto di vista dei cittadini”. La finalità generale del progetto è quella di fornire la Rete delle Farmacie Apoteca Natura di uno strumento - l’Audit Civico® - in grado di far emergere buone prassi ed elementi di criticità nei servizi erogati ai cittadini, utili a pianificare e implementare azioni volte a migliorare il servizio offerto.
        • Prima annualità pilota: sperimentazione dell’applicazione della metodologia alle 21 Farmacie Comunali di Firenze (AFAM) (2018)
        • Seconda annualità 2020-21 -sito web dedicato
        • Terza fase: pianificazione e implementazione delle azioni di miglioramento (2022)
      • Progetto con Sunifar
        http://www.quotidianosanita.it/lavoro-e-professioni/articolo.php?articolo_id=72433
      • Rapporto annuale sulla farmacia, presidio del SSN (progetto triennale 2018-2020)
        Ha come obiettivo contribuire a qualificare il rapporto tra farmacia/farmacista e cittadino, in un’ottica di reciproca fiducia, scambio e collaborazione. Il Rapporto è costruito secondo la metodologia dell’analisi civica, attraverso attività - realizzate dal punto di vista civico - di raccolta d’informazioni di primo e secondo grado e di produzione di dati, necessari a rappresentare l’orientamento della farmacia a: essere accessibile, accogliente, attenta alla singola persona, fonte di informazione, garantire sicurezza e standard di qualità dei servizi che eroga, ecc. I dati sono prodotti “in funzione dell’attivazione di politiche e della partecipazione alle politiche pubbliche”.
      • Raccomandazione civica sull’aderenza terapeutica non incentrata sulla Farmacia, ma strettamente correlata al tema (2018)
      • Monitoraggio civico delle farmacie Ospedaliere - Focus sulla distribuzione dei farmaci(2018-2019) - Risultati presentati da Cittadinanzattiva il 21.11.19 nell’ambito del XL Congresso nazionale SIFO.
    1. Partecipazione ad eventi relativi al settore - Di seguito alcune delle partecipazioni
      • FarmacistaPiù -VI Congresso Nazionale dei Farmacisti Italiani, Milano, 4-5 ottobre 2019. Programma. Antonio Gaudioso, Segretario generale di Cittadinanzattiva, è stato componente del Comitato Scientifico del Congresso. Notizia Cittadinanzattiva è intervenuta in più sessioni della due giorni:
        • “Audit Civico® delle Farmacie: una tecnologia per Conoscere, Innovare, Evolvere”, a cura di Cittadinanzattiva, Notizia.
        • Corretta informazione al cittadino in tema salute
        • Riformiamo il futuro insieme Politiche di welfare e sanità: proposte per governare il cambiamento
        • Terapie avanzate e CAR-T

     

    Per saperne di più… Riferimenti normativi e materiali utili
    In Italia, a qualificare in modo nuovo il ruolo dei farmacisti e delle farmacie sono intervenuti - dopo la Legge 69/2009, Art. 11. “Delega al Governo in materia di nuovi servizi erogati dalle farmacie nell'ambito del Servizio sanitario nazionale nonché disposizioni concernenti i comuni con popolazione fino a 5.000 abitanti”), i tre Decreti ministeriali sulla “farmacia dei servizi” (D.M. 16 dicembre 2010 in due Gazzette e il D.M. 8 luglio 2011), che hanno disciplinato l’erogazione in farmacia di nuovi servizi ad alta valenza socio-sanitaria, (prestazioni di prima istanza, di secondo livello erogabili con dispositivi strumentali, prestazioni professionali effettuate da infermieri e fisioterapisti), oltre a rimarcare l’attività, tutta peculiare, di supporto personalizzato all’empowerment del cittadino, alla prevenzione, al riconoscimento di “eventi sentinella” da segnalare al medico per i necessari approfondimenti, all’automedicazione.

    Il ruolo strategico che le farmacie possono assumere rende necessario che i farmacisti siano a loro volta disponibili a lavorare per la propria formazione continua, per la qualificazione e il rafforzamento delle loro competenze, anche cliniche, ispirandosi a modelli noti al livello internazionale con l’espressione “farmacia di comunità”.

    Cliccando su questo link si raggiunge il portale del Ministero della Salute in cui sono disponibili Decreti e normative inerenti alla Farmacia.

    (ultimo aggiornamento: Luglio 2020)

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  • Cittadinanzattiva's commitment to pharmacies

    Pharmacies for citizens...

    Introduction

    Cittadinanzattiva continues to deal consistently with Pharmacies since in recent years the role of the pharmacist and pharmacies have proved essential in the areas of prevention, in the management of the health needs of people and communities, especially fragile ones such as for example, people with chronic diseasesand people living in inland / ruralareas.
    All health professionals, in respect of their mutual competences and functions, responsibilities and autonomy of intervention, are called to operate effectively in teams and have as a common compass the attention to the active involvement of the citizen in the treatment plan and to its progressive responsibility in managing self-care practices.
    On this level, various elements make the pharmacy as a natural reference point for the National Health Service, far from being a point of sale for drugs and health products: the widespread diffusion of pharmacies at a territorial level, the proximity and personalization potential that the pharmacist can implement in relation to the health needs of citizens, the lack of filters and bureaucratic hitches in the relationship with people, etc.

    The activities promoted so far by Cittadinanzattiva
    1995 and 2015 mark two of the main milestones of Cittadinanzattiva's commitment to the Pharmacies, on the basis of which multiple activities have been built over time, and on multiple fronts, which constitute an organic and integrated set of concrete approaches to this theme, become an axis of constant commitment in the policies of our organization.
    The activities promoted and implemented at national level, divided by type, are described below:

    1. Documents / placements produced by Cittadinanzattiva
      • Pharmacy Quality Charter (1995)
      • Pharmacy Quality Charter (September 2015) - Twenty years after the first draft, the Court for the rights of the patient of Cittadinanzattiva and Federfarma have renewed and updated the text. The inspiring principles of the Charter are: accessibility, reception and personalization, information, safety and quality standards of the services provided. For each of these categories, the Charter lists the rights to be guaranteed to the citizen and the commitments that the pharmacy undertakes to respect them.
    2. Institutional dialogue, stakeholder engagement and participation in working groups
      • National Table on the Pharmacy of Services - Ministry of Health - Established by Decree of 30.11.18 of the Director General of Health Planning of the Ministry of Health to define the guidelines of the three-year experimentation on the "pharmacy of services" in 9 Regions (March - July 2019)
      • Collaboration protocol between Cittadinanzattiva and SIF (Italian Society of Pharmacology) (February 2019)
    3. Initiatives in the context of the emergency from Covid-19
      • 31.03.20, Call of Federfarma and Cittadinanzattiva in a note addressed to the Ministry of Health and AIFA: to distribute, through pharmacies, the antiviral and antimalarial drugs authorized for the home treatment of patients with Covid-19, thanks to the delivery services free at home, through the toll-free numbers of Federfarma and the Italian Red Cross. News.
      • 23.04.20, With Federfarma and Teva Italia, a joint commitment for Italian pharmacists: Teva Italia wanted to respond to the appeals of Federfarma and Cittadinanzattiva regarding the need to equip Italian pharmacists in the area with suitable individual protection devices, donating 40,000 KN95 / FFP2 masks, whose distribution was managed by Federfarma according to the needs of the territory. News; Press release
    4. Project activities
      • Protocol "Protected Pharmacy" 2020: in partnership with Apoteca Natura. Civic contribution in the definition of a document aimed at reengineering the activities and operating procedures of pharmacies aimed at guaranteeing the right to safety for pharmacists and collaborators in carrying out their work and guaranteeing protection for citizens and patients in accessing the pharmacy and in using services offered to the community, with particular regard to people who are more fragile and with chronic diseases.
      • Civic Audit of Pharmacies(three-year project 2018-2020)
        The aim of the project is to involve Apoteca Natura pharmacies in a structured civic evaluation process that allows to detect the quality of the services offered and the propensity to feel and be in charge of the National Health Service, from a Corporate Social Responsibility perspective. , from the "citizens' point of view". The general purpose of the project is to provide the Apoteca Natura Network of Pharmacies with an instrument - Civic Audit® - capable of bringing out good practices and critical elements in the services provided to citizens, useful for planning and implementing actions aimed at improve the service offered.
        • First pilot year: testing the application of the methodology to the 21 Municipal Pharmacies of Florence (AFAM) (2018)
        • Second year 2020-21 - dedicated website
        • Third phase: planning and implementation of improvement actions (2022)
      • Project with Sunifar
        http://www.quotidianosanita.it/lavoro-e-professioni/articolo.php?articolo_id=72433
      • Annual report on pharmacy, NHS monitoring (three-year project 2018-2020)
        It aims to help qualify the relationship between pharmacy / pharmacist and citizen, with a view to mutual trust, exchange and collaboration. The Report is constructed according to the method of civic analysis, through activities - carried out from a civic point of view - of collecting first and second degree information and of producing data, necessary to represent the orientation of the pharmacy to: be accessible , welcoming, attentive to the individual person, source of information, guaranteeing safety and quality standards of the services it provides, etc. The data are produced "according to the activation of policies and participation in public policies".
      • Civic recommendation on therapeutic adherence not focused on the Pharmacy, but closely related to the topic (2018)
      • Civic monitoring of hospital pharmacies - Focus on the distribution of medicines (2018-2019) - Results presented by Cittadinanzattiva on 21.11.19 in the context of the XL National SIFO Congress.
    5. Participation in industry events - Below are some of the participations
      • FarmacistaPiù - VI National Congress of Italian Pharmacists, Milan, 4-5 October 2019. Program. Antonio Gaudioso, Secretary General of Cittadinanzattiva, was a member of the Scientific Committee of the Congress. News: Cittadinanzattiva occurred in several sessions of the two days:
        • "Civic Audit of Pharmacies: a technology to Know, Innovate, Evolve", edited by Cittadinanzattiva, News.
        • Correct information to the citizen on health issues
        • Reform the future together Welfare and health policies: proposals to govern change
        • Advanced therapies and CAR-T

     

    Find out more... Regulatory references and useful materials
    In Italy, to qualify the role of pharmacists and pharmacies in a new way - after Law 69/2009, Art. 11. “Delegation to the Government on new services provided by pharmacies within the National Health Service as well as provisions concerning municipalities with a population of up to 5,000 inhabitants "), the three ministerial decrees on the" pharmacy of services "(Ministerial Decree of 16 December 2010 in two Gazzette and Ministerial Decree of July 8, 2011), which governed the provision of new high socio-health value, (first-instance, second-level services that can be provided with instrumental devices, professional services performed by nurses and physiotherapists), in addition to highlighting the very peculiar activity of personalized support for citizen empowerment, prevention , to the recognition of "sentinel events" to be reported to the doctor for the necessary investigations, to self-medication.
    The strategic role that pharmacies can assume makes it necessary that pharmacists are in turn available to work for their continuous training, for the qualification and strengthening of their skills, including clinical ones, inspired by models known internationally with the expression "Community pharmacy".
    By clicking on this link you reach the portal of the Ministry of Health where Decrees and regulations relating to Pharmacy are available.

    (document translated by Giulia Decarolis, ACN staff)
    (last update: July 2020)

     

  • Con Federfarma e Teva Italia, un impegno congiunto per i farmacisti italiani

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    Tutti gli operatori sanitari, medici, farmacisti, infermieri, tecnici, stanno facendo un lavoro eccezionale in questa emergenza, a volte anche a costo della vita stessa.

    Teva Italia ha voluto rispondere agli appelli di Federfarma e di Cittadinanzattiva riguardo all’esigenza di dotare i farmacisti italiani del territorio di idonei dispositivi di protezione individuale donando 40.000 mascherine KN95/FFP2. La distribuzione di questi dispositivi verrà gestita da Federfarma in base alle esigenze del territorio a cominciare dalle zone più colpite dall’emergenza. Le prime verranno spedite nelle prossime ore a Federfarma Lombardia, per un quantitativo stimato di circa 10.000, in modo da assicurare una dotazione di almeno tre mascherine per singola farmacia.

  • Distribuire tramite le farmacie antivirali e antimalarici per affetti da coronavirus

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    Distribuire tramite le farmacie, grazie ai servizi di consegna gratuita a domicilio, i farmaci antimalarici e antivirali autorizzati per il trattamento domiciliare dei pazienti affetti da Covid-19. Lo chiedono Federfarma e Cittadinanzattiva in una nota indirizzata al Ministero della Salute e all’Aifa. 

    La distribuzione di tali farmaci tramite farmacie – sottolinea la nota – non solo ridurrà gli spostamenti, ma permetterà anche al farmacista di monitorare l’aderenza alla terapia da parte del paziente, così come di acquisire informazioni utili sul corretto utilizzo del farmaco e sul rispetto del piano terapeutico

  • Appello: distribuire tramite le farmacie antivirali e antimalarici per affetti da coronavirus

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    Distribuire tramite le farmacie, grazie ai servizi di consegna gratuita a domicilio, i farmaci antimalarici e antivirali autorizzati per il trattamento domiciliare dei pazienti affetti da Covid-19. Lo chiedono Federfarma e Cittadinanzattiva in una nota indirizzata al Ministero della Salute e all’Aifa. 

  • “Il Farmaco, tra qualità di vita, organizzazione dei servizi e costi sociali. Una raccomandazione civica

    governance del farmaco

     

    SCARICA LA RACCOMANDAZIONE CIVICA 

    La ricerca biofarmaceutica sta rendendo disponibili farmaci sempre più innovativi e “personalizzati”. Un risultato reso possibile dai progressi della scienza, che consentono di conoscere in maniera sempre più approfondita le caratteristiche genetiche di ciascuno di noi, e dalle nuove tecnologie digitali, che permettendo di analizzare in tempo reale grandi quantità di informazioni possono rendere più efficaci le cure.

  • #IOEQUIVALGO SCUOLA

    IO EQUIVALGO SCUOLA

    IoEquivalgo è un progetto pluriennale, promosso tre anni fa come campagna di comunicazione e sensibilizzazione all’uso dei farmaci equivalenti. Nelle precedenti edizioni, Cittadinanzattiva con l’aiuto di numerosi partner, ha informato i cittadini sul territorio nazionale mediante strumenti cartacei e digitali, ricevendo pieno supporto anche dalle Istituzioni Regionali. Nel 2020 Cittadinanzattiva avvia Ioequivalgo Scuola, con l’obiettivo di coinvolgere alcuni Istituti secondari di II grado di Piemonte, Lazio, Umbria e Campania per affrontare, all’interno delle scuole, il tema dell’uso consapevole dei farmaci, dei corretti stili di vita e della produzione dei farmaci (ciclo di vita).

    Il percorso riguarderà diversi aspetti tra i quali prevenzione primaria, ricerca scientifica, rispetto dell’ambiente, progresso della scienza e net-education.

  • XXII Rapporto PiT Salute: il SSN tra attese e promesse disattese

    MINISTERO DELLA SALUTE PIT

    Un servizio sanitario con problemi rilevanti di costi, peso della burocrazia e accesso in una parte ancora significativa del Paese: aumentano le segnalazioni per le attese, a cui i cittadini hanno purtroppo imparato a rispondere mettendo mano alla tasca per pagare l’intramoenia o il privato, e aumentano le segnalazioni relative alla assistenza territoriale. Questo il quadro che emerge dal 22° Rapporto Pit Salute di Cittadinanzattiva-Tribunale per i diritti del malato presentato oggi a Roma, alla presenza del Ministro della Salute Roberto Speranza.  Lo stesso fa riferimento a 21.416 segnalazioni dei cittadini alle sedi territoriali del Tribunale per i diritti del malato e ai servizi PIT Salute locali. Il Rapporto è realizzato con il sostegno non condizionante di FNOPI, FNOMCeO e FOFI.

    Importante la scelta dell’abolizione del superticket, così come alcune misure contenute nel Patto per la salute, come i nuovi fondi a disposizione e la possibilità di assumere nuovo personale che possa migliorare gli standard di erogazione e possibilmente contribuire alla riduzione delle liste di attesa. Emerge poi come il vero tallone d’Achille il tema dei servizi territoriali, poiché non esistono modelli organizzativi definiti e standard che si possano far rispettare: su questo occorre intervenire immediatamente. Ed è decisivo che nei prossimi mesi si metta mano a quanto definito nel Patto in termini di organizzazione di questi servizi. Per noi la vera battaglia sarà per la sburocratizzazione del SSN affinché diventi davvero a misura del cittadino, intervenendo per facilitare l’accesso ai servizi e eliminare i tanti costi diretti e indiretti, derivanti ad esempio dal labirinto burocratico”. Questo il commento di Antonio Gaudioso, segretario generale di Cittadinanzattiva.

  • Presentato il II Rapporto annuale sulla farmacia

    Tre quarti dei cittadini hanno una propria farmacia di fiducia dove sono soliti recarsi; parimenti elevata (73%) è la percentuale di coloro che sono a conoscenza che da alcuni anni ormai le farmacie sono abilitate ad erogare nuovi servizi per i cittadini; considerevole è anche la popolazione (65% del campione) che percepisce la figura del farmacista come un professionista dispensatore di consigli importanti per la propria salute. E’ questo il quadro che emerge dall’indagine condotta da Cittadinanzattiva in collaborazione con Federfarma e con il contributo non condizionato di Teva, presentato oggi a Roma e che ha riguardato il 10% delle farmacie presenti sul territorio.

    Il Rapporto, al quale hanno contribuito 1915 farmacie, evidenzia una serie di barriere che ancora ostacola il pieno passaggio dalla farmacia "di fiducia" alla farmacia "dei servizi", tra cui: un limitato coinvolgimento delle farmacie (27%) in campagne di prevenzione e screening promosse dalle istituzioni; lo scarso coinvolgimento delle farmacie (solo il 20%) nel processo di attuazione del Fascicolo Sanitario Elettronico; una insufficiente condivisione, ai fini del supporto all'aderenza terapeutica, dei dati telematici tra il gestionale della farmacia e i sistemi informativi sia del Ministero della Salute/AIFA (34%), sia soprattutto dei MMG (solo il 12% delle farmacie risulta interconnesso con i medici di famiglia); la necessità di rafforzare dialogo e collaborazione a livello locale con le realtà dell'associazionismo civico impegnate nella tutela della salute come bene comune.

  • Presentato il II Rapporto annuale sulla farmacia

    II indagine civica sul ruolo delle farmacie di Cittadinanzattiva e Federfarma: i cittadini riconoscono come importante il ruolo a supporto della salute e della aderenza terapeutica. 

    Tre quarti dei cittadini hanno una propria farmacia di fiducia dove sono soliti recarsi; parimenti elevata (73%) è la percentuale di coloro che sono a conoscenza che da alcuni anni ormai le farmacie sono abilitate ad erogare nuovi servizi per i cittadini; considerevole è anche la popolazione (65% del campione) che percepisce la figura del farmacista come un professionista dispensatore di consigli importanti per la propria salute. E’ questo il quadro che emerge dall’indagine condotta da Cittadinanzattiva in collaborazione con Federfarma e con il contributo non condizionato di Teva, presentato oggi a Roma e che ha riguardato il 10% delle farmacie presenti sul territorio.

  • II Annual report on pharmacy presented

    II civic investigation on the role of the pharmacies of Cittadinanzattiva and Federfarma: the citizens recognize as pivotal their role in support of health and therapeutic adherence.

    Three-fourths of the citizens have their own trusted pharmacy where they usually go to; equally high (73%) is the percentage of those who are aware of the fact that for several years by now pharmacies are enabled to provide new services for the citizens; significant is also the population (65% of the sample) that perceives the figure of the pharmacist as a professional dispenser of important advice for your health. This is the picture that emerges from the survey conducted by Cittadinanzattiva with the collaboration of Federfarma and with the unconditioned contribution of Teva, presented today in Rome and that concerned 10% of the pharmacies present on the territory.

    The Report, to which 1915 pharmacies have contributed, highlights a series of barriers that still hinder the entire transition from the “trusted” pharmacy to the pharmacy “of services”, among which: a limited involvement of pharmacies (27%) in prevention and screening campaigns promoted from institutions; the poor involvement of pharmacies (only 20%) in the implementation process of the Electronic Health Record; an insufficient share, for the purpose of support of therapeutic adherence, telematics data between the pharmacy’s management and the information systems both of the Ministry of Health/AIFA (34%) but especially of the GP (only 12% of the pharmacies results interconnected with the family doctors); the necessity to strengthen dialogue and cooperation on a local level with the realities of civic association involved in the protection of health as a common good.

  • Farmacie ospedaliere: il monitoraggio civico di Cittadinanzattiva e SIFO

    SIFO

    SCARICA IL RAPPORTO

    Oltre il 70% dei cittadini si dichiara soddisfatto del servizio pubblico di farmacia ospedaliera, perché giudica professionale e disponibile il personale preposto e sufficientemente garantito l’accesso ai farmaci. Orari di apertura delle farmacie ospedaliere, così come informazione e comunicazione al momento della consegna delle terapie sono invece le due aree su cui si dovrebbe intervenire per una maggiore garanzia dei diritti dei pazienti. Emerge infatti che sebbene oltre una farmacia su tre sia aperta almeno sei giorni a settimana, solo una su quattro garantisce l’orario continuato. E sul fronte della informazione, sebbene gli stessi farmacisti lo ritengano parte fondamentale del proprio ruolo, il cittadino afferma di riceverla più dal proprio medico (nel 52% dei casi) che dal farmacista (38%). Su entrambi gli aspetti pesa sicuramente la carenza di personale, denunciata dai direttori responsabili del servizio, che interessa per il 43% il servizio di erogazione al pubblico e per il 63% le aree di counseling, informazione e comunicazione.

    Sono questi i principali aspetti che emergono dal Monitoraggio civico delle farmacie ospedaliere. Focus sulla distribuzione dei farmaci, presentato oggi a Genova da Cittadinanzattiva nell’ambito del XL Congresso nazionale SIFO.

  • A Genova presentazione del Monitoraggio sulle farmacie ospedaliere

     Giusta monitoraggio farm ospd copy

    Oggi 21 novembre a Genova, in occasione del XL Congresso Nazionale SIFO - sessione precongressuale (13,30-15,00) - saranno presentati i risultati del "Monitoraggio civico delle farmacie ospedaliere. Focus sulla distribuzione dei farmaci". L'iniziativa è promossa da Cittadinanzattiva con il contributo non condizionato di TEVA e con il patrocinio di SIFO.

    Attraverso l'esperienza di cittadini che accedono alla farmacia ospedaliera e delle ASL e quella dei Direttori responsabili del servizio farmaceutico, oltre alla osservazione diretta delle strutture (condizioni strutturali, comfort e umanizzazione) si è voluto restituire uno spaccato qualitativo di questo importante presidio del SSN, cogliendo eventuali nodi critici ma soprattutto le potenzialità di miglioramento per rendere tale servizio più a misura di cittadino.

  • il 21 novembre la presentazione del Monitoraggio civico sulle farmacie ospedaliere

    il prossimo 21 novembre a Genova, in occasione del XL Congresso Nazionale SIFO -.sessione precongressuale (13,30-15,00), saranno presentati i risultati del "Monitoraggio civico delle farmacie ospedaliere. Focus sulla distribuzione dei farmaci". L'iniziativa è promossa da Cittadinanzattiva con il contributo non condizionato di TEVA e con il patrocinio di SIFO.

    Attraverso l'esperienza di cittadini che accedono alla farmacia ospedaliera e delle ASL e quella dei Direttori responsabili del servizio farmaceutico, oltre alla osservazione diretta delle strutture (condizioni strutturali, comfort e umanizzazione) si è voluto restituire uno spaccato qualitativo di questo importante presidio del SSN, cogliendo eventuali nodi critici ma soprattutto le potenzialità di miglioramento per rendere tale servizio più a misura di cittadino.

  • Cittadini e uso consapevole dei farmaci

    sicurezza salute lombardia

    Cittadinanzattiva Lombardia, il prossimo 9 di dicembre, nell'ambito nell’ambito del progetto “Sicurezza è Salute”, realizza l'evento su "Farmaci appropriati e sicuri". L'evento intende sensibilizzare i cittadini sui rischi legati al traffico di farmaci contraffatti e sui possibili pericoli legati all’assunzione di prodotti (farmaci e sostanze) “originali”, ma non rispondenti a indicazioni di appropriatezza terapeutica e di sicurezza.

  • #IoEquivalgo: firmato protocollo di intesa fra Cittadinanzattiva e Regione Marche

    marche io equivalgo

    E’ stato firmato il 6 novembre nella sede regionale  il Protocollo di intesa fra Cittadinanzattiva e Regione Marche che dà il via alla  terza edizione di ‘IO Equivalgo’, la campagna di informazione nazionale sui farmaci equivalenti.

    La campagna, promossa da Cittadinanzattiva, mira ad accrescere la conoscenza dei farmaci equivalenti, informare e fornire opportunità di scelta consapevole a vantaggio della sostenibilità economica delle famiglie, promuovere la trasparenza sulle politiche dei prezzi e ridurre gli sprechi da mancata aderenza terapeutica dovuta spesso ad un’interruzione delle cure per difficoltà economiche.

    Il protocollo, siglato da Loretta Bravi, assessore al lavoro, istruzione e sostegno alla famiglia, delegata dal Presidente alla firma, e da Monia Mancini, segretaria regionale di Cittadinanzattiva Marche, consolida inoltre una fattiva collaborazione e condivisione delle azioni per rafforzare la strategia regionale delle politiche sanitarie con attenzione particolare alle politiche del farmaco. L’impegno congiunto delle parti è quello di realizzare la campagna ‘IO Equivalgo’ mediante percorsi di informazione mirata e capillare, utile e corretta per scelte oculate.

  • IoEquivalgo, firmato il Protocollo di intesa fra Cittadinanzattiva e Regione Marche

    E’ stato firmato questa mattina nella sede regionale  il Protocollo di intesa fra Cittadinanzattiva e Regione Marche che dà il via alla  terza edizione di ‘IO Equivalgo’, la campagna di informazione nazionale sui farmaci equivalenti.

    La campagna, promossa da Cittadinanzattiva, mira ad accrescere la conoscenza dei farmaci equivalenti, informare e fornire opportunità di scelta consapevole a vantaggio della sostenibilità economica delle famiglie, promuovere la trasparenza sulle politiche dei prezzi e ridurre gli sprechi da mancata aderenza terapeutica dovuta spesso ad un’interruzione delle cure per difficoltà economiche.

  • Superticket e farmaci introvabili: ne parla Cittadinanzattiva su TV2000

    ticket e superticket

    Quanto pesa il costo dei farmaci sui cittadini? E il superticket? Che accade quando si parla di farmaci introvabili o di generici? Come ci si tutela quando il farmaco manca o tarda ad essere disponibile?

    A queste domande si è risposto nella puntata del 25 ottobre di “Attenti al lupo”, la trasmissione di approfondimento di TV2000. Per Cittadinanzattiva era presente Annalisa Mandorino, Vice Segretaria generale, per chiarire quali sono i meccanismi di tutela che il SSN mette a disposizione dei cittadini.

  • Ehi, Futura arriva ad Ancona sabato 26 ottobre!

    IMG EHI FUTURA PAGINA PROGETTO copy copy copyLa prossima tappa della campagna sui farmaci biotecnologici si terrà il prossimo sabato 26 ottobre ad Ancona in Piazza Roma, dalle ore 15,30 alle 21,00, dove sarà allestito un villaggio sul tema. All'interno del villaggio, i cittadini potranno ricevere informazioni utili ed i più piccoli partecipare ad un laboratorio didattico per comprendere - giocando - i farmaci biotecnologici. Il laboratorio (nella locandina orari e telefono per prenotare) prevede esperimenti ed attività ludico-scientifiche dedicate al DNA e alla comprensione dei farmaci biotecnologi. Cosa vuol dire biotecnologia? Com’è fatto il DNA? Possiamo estrarre il DNA da una banana?

     

  • Ambulatori sociali, cosa sono? Ne abbiamo parlato a FuoriTG

    accesso farmaci

    La rubrica di approfondimento del TG3, FuoriTG, ha ospitato Anna Lisa Mandorino – Vice Segretaria Generale di Cittadinanzattiva - nella puntata del 21/10/2019.
    Tema della puntata, l’accesso ai farmaci e alle terapie, con i dati dei rapporti del Banco Farmaceutico. Per Cittadinanzattiva, Mandorino ha approfondito la questione della gratuità delle cure e delle garanzie che offre il SSN ai cittadini.

  • Ehi, Futura portami a Lamezia Terme il 19 ottobre!

    IMG DONNA FUTURA

    Si terrà il prossimo sabato 19 ottobre a Lamezia Terme, presso corso Giovanni Nicotera, dalle ore 15,30 alle 21,00 la prima tappa del mini Road Show della nostra campagna di informazione e sensibilizzazione sui Farmaci biologici-biotecnologici Ehi, Futura.
    All'interno del villaggio, i cittadini potranno ricevere ibformazioni utilil  ed i più piccoli partecipare ad un laboratorio didattico per comprendere - giocando - i farmaci biotecnologici.
    Il laboratorio prevede esperimenti ed attività ludico-scientifiche dedicate al DNA e alla comprensione dei farmaci biotecnologi. Cosa vuol dire biotecnologia? Com’é fatto il DNA? Possiamo estrarre il DNA da una banana?
    In allegato la locandinadel laboratorio e il save the date.

  • Raccontaci la tua esperienza con la farmacia di fiducia

    farmacia croce copy

    C’è ancora qualche giorno di tempo - fino a metà ottobre - per i cittadini che vorranno far sentire la propria voce nell'ambito dell'indagine promossa da Cittadinanzattiva, in collaborazione con Federfarma e con il contributo incondizionato di Teva, per realizzare il Rapporto annuale sulle farmacie.

  • Farmaci e Cittadini: l'alleanza strategia di Cittadinanzattiva e SIF

    sif e ca insieme per informazione chiara

    Recentemente, preso atto della comune volontà di fornire al cittadino una informazione chiara, trasparente e documentata su temi che coinvolgano il farmaco (vaccini compresi) e gli integratori alimentari, la Società Italiana di Farmacologia e Cittadinanzattiva hanno siglato un protocollo d’intesa per progettare ed attuare insieme: l modalità di informazione indipendente, chiara, trasparente e documentata sui medicinali e sulle modalità del loro sviluppo clinico; l attività formative rivolte al cittadino sul corretto e appropriato uso dei farmaci in generale e sui farmaci equivalenti e biosimilari in particolare.

  • Partecipa all'indagine sulle farmacie, compila il questionario!

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    "Di norma, quante volte al mese si reca in farmacia, per sè e/o per i suoi familiari?": è una delle domande a cui i cittadini sono chiamati a rispondere, nell'ambito dell'indagine promossa da Cittadinanzattiva, in collaborazione con Federfarma e con il contributo incondizionato di Teva, per realizzare il Rapporto annuale sulle farmacie.

    L’iniziativa ha la finalità di contribuire a migliorare il rapporto tra farmacia/farmacista e cittadino e ad implementare il ruolo della Farmacia come presidio sanitario, erogatore di servizi, punto di riferimento per comunità e cittadini, in particolare quelli con patologie croniche.

  • Perchè scegliere un farmaco equivalente?

    Cittadinanzattiva Sardegna, nell'ambito della Campagna nazionale "Io Equivalgo", in collaborazione con l'Associazione "Amici di fra Lorenzo",  il Centro regionale di Farmacovigilanza Sardegna e la Regione Autonoma della Sardegna, ha organizzato lo scorso 10 di Luglio un evento informativo sui Farmaci Equivalenti. Molti sono i motivi per i quali Cittadinanzattiva prosegue il suo impegno di informazione su questo tema: l'accesso alle cure per i costi della spesa farmaceutica, favorire un uso consapevole dei farmaci.

  • Il ruolo delle Farmacie come presidio del SSN: al via IIª indagine

    Indagine Farmacie

    COMPLETA IL QUESTIONARIO

    Rapporto annuale sulla farmacia. Il ruolo delle Farmacie come presidio del SSN: Al via IIª indagine sui servizi attivati e sulla presa in carico del cittadino con patologie croniche. Focus su prevenzione e aderenza terapeutica

    Adesione delle farmacie a campagne di promozione di stili di vita salutari, promozione di specifiche iniziative volte alla individuazione dei soggetti a rischio e alla diagnosi precoce, partecipazione alle campagne di screening,  coinvolgimento nell'attuazione del Fascicolo Sanitario Elettronico, modalità di promemoria, tutoraggio e supporto ai pazienti per una più efficace aderenza alle terapie nelle patologie croniche (Diabete, BPCO, malattie cardiovascolari, etc.), quali sono i principali servizi fruiti dai cittadini e come vengono da essi percepiti in termini di miglioramento nella compliance alle terapie. Sono questi alcuni degli oltre cinquanta indicatori presi in esame dall’indagine avviata a giugno da Cittadinanzattiva con le farmacie Federfarma aderenti al progetto “Rapporto annuale sulla farmacia, presidio del Servizio sanitario nazionale”, promosso dalla associazione in partnership con Federfarma e con il supporto non condizionato di Teva Italia, giunto alla II annualità.

    Dopo il primo anno dedicato ai servizi nelle aree interne del Paese, nel 2019 è stato individuato come tema portante il ruolo delle Farmacie nella implementazione del Piano Nazionale della Cronicità per ciò che attiene alla Prevenzione e al supporto all'Aderenza terapeutica

  • Ehi, Futura è online!

    IMG DONNA FUTURA

    L’impegno per l'accesso all'innovazione in ambito farmacologico è una delle sfide più importanti per il nostro servizio sanitario. La ricerca sta facendo passi da gigante ma non è scontato che i suoi risultati raggiungano chiunque ne abbia bisogno. 
    Da qui la nascita di Ehi, Futura, la nostra campagna di informazione e sensibilizzazione sui farmaci biologici e biotecnologici e sul loro corretto uso. 

  • Rapporto annuale sulla farmacia, presidio del Servizio sanitario nazionale

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    COMPLETA IL QUESTIONARIO

    IIa ANNUALITÀ

    Premessa e tema portante nel 2019

    In Italia le farmacie rappresentano un fondamentale presidio del Servizio Sanitario, anche se -come emerso dal I° Rapporto Annuale sulla Farmacia - non sempre vengono sufficientemente valorizzate.

    A partire da una analisi condivisa dei risultati emersi durante la prima Iª annualità del progetto, nel 2019 Cittadinanzattiva in partnership con Federfarma, ha deciso di dare continuità al progetto dando il via alla seconda annualità.

    L’ambito della fragilità/cronicità viene confermato quale cornice di riferimento della progettualità ed in particolare nel 2019 è stato individuato come tema portante il ruolo delle Farmacie nella implementazione nel Piano Nazionale Cronicità per ciò che attiene alla Prevenzione e all’Aderenza terapeutica.

     

    Finalità generale ed obiettivi specifici del progetto

    L’iniziativa ha la finalità ultima di contribuire a qualificare il rapporto tra farmacia/ farmacista e cittadino, in un’ottica di reciproca fiducia, scambio e collaborazione, nonché di valorizzazione, rilancio e diffusione della “Carta della Qualità della farmacia”.

    Nello specifico, nel 2019 il progetto produrrà la seconda edizione del Rapporto Annuale sulla Farmacia quale strumento di politica pubblica,comprensivo di dati e proposte politiche.

     

    Attività programmate e strumenti di indagine

    Non muta l’impianto metodologico già utilizzato nella prima edizione mentre si arricchiscono le attività, infatti nel 2019, in merito al tema sopra esplicitato, si effettuerà una ricognizione raccogliendo dati dai 3 target: Farmacisti, Cittadini e Associazioni di Pazienti.

    1. Questionario rivolto ai Farmacisti: Il questionario si trova sul sito di Federfarma ed è compilabile direttamente dai farmacisti accedendo all'Area riservata. Il questionario è finalizzato alla raccolta di dati sulle attività condotte negli ultimi 24 mesi presso le farmacie in tema di Campagne di prevenzione, partecipazione agli Screening e supporto alla Aderenza terapeutica.
    1. Survey on line per Cittadini: rivolta a rilevare il loro grado di conoscenza ed esperienza dei nuovi Servizi attivati in Farmacia, ed in particolare rispetto al coinvolgimento dei cittadini in Campagne di prevenzione e Screening e all’eventuale supporto ricevuto in Farmacia alla aderenza alle terapie. Compila la scheda
    1. Intervista strutturata e Workshop con i leader delle Associazioni di Pazienti aderenti alCoordinamento Nazionale delle Associazioni di Malati Cronici di Cittadinanzattiva (CnAMC) per conoscere i principali servizi sperimentati dalle persone con patologia cronica presso le farmacie nel corso dell’ultimo anno, le loro esperienze e le buone pratiche sul tema della prevenzione e del supporto dell’aderenza terapeutica in farmacia.

     

    Anno di realizzazione: 2019

    Per saperne di più, contattare la Responsabile del progetto Maria Vitale: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

     

    Il progetto è realizzato da Cittadinanzattiva in partnership con Federfarma
    federfarma

     

    e con il contributo incondizionato di Teva
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  • Presentata "Ehi, Futura", campagna di informazione sui farmaci biotecnologici

    E’ stata presentata oggi a Roma “Ehi, Futura”, la campagna di informazione sui farmaci biologici e biotecnologici promossa da Cittadinanzattiva, con il sostegno non condizionato di Assobiotec - Federchimica.

    I farmaci biotecnologici, a differenza dei tradizionali che derivano da sintesi chimica, sono prodotti da sorgenti biologiche, utilizzando organismi viventi attraverso processi di produzione biotecnologica molto complessi. Nel 1982 si cominciò a produrre il primo farmaco biotecnologico, l’insulina ricombinante, che ha rivoluzionato la cura di milioni di diabetici. Oggi questa tipologia di farmaci favorisce un maggiore accesso alle cure e offre nuove possibilità di trattamento per molte gravi malattie. Anche i vaccini sono da considerarsi farmaci biologici/biotecnologici.

  • Presentata "Ehi, Futura", campagna di informazione sui farmaci biotecnologici

    E’ stata presentata oggi a Roma “Ehi, Futura”, la campagna di informazione sui farmaci biologici e biotecnologici promossa da Cittadinanzattiva, con il sostegno non condizionato di Assobiotec - Federchimica.

    I farmaci biotecnologici, a differenza dei tradizionali che derivano da sintesi chimica, sono prodotti da sorgenti biologiche, utilizzando organismi viventi attraverso processi di produzione biotecnologica molto complessi. Nel 1982 si cominciò a produrre il primo farmaco biotecnologico, l’insulina ricombinante, che ha rivoluzionato la cura di milioni di diabetici. Oggi questa tipologia di farmaci favorisce un maggiore accesso alle cure e offre nuove possibilità di trattamento per molte gravi malattie. Anche i vaccini sono da considerarsi farmaci biologici/biotecnologici.

  • Save the date: l'11 giugno la presentazione di 'Ehi, Futura'

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    Si terrà il prossimo 11 giugno a Roma - dalle ore 11.00 alle ore 12.30 presso la Feltrinelli Libri e Musica all’interno della Galleria Alberto Sordi - la presentazione di “Ehi, Futura”, la nostra campagna di informazione sui farmaci biologici e biotecnologici, con il supporto non condizionato di Assobiotec.
    L’iniziativa vuole essere un’occasione di informazione e sensibilizzazione ai cittadini sull’esistenza e sull’uso corretto di questi farmaci. A tal fine, verrà attivato un sito web dedicato e saranno organizzati, in autunno, alcuni incontri regionali di piazza.

  • Congresso ASCO 2019: ecco le difficoltà dei pazienti oncologici in Italia

    Dai lunghi tempi di attesa alla difficoltà di accedere alle cure farmacologiche innovative, dalla carenza dei servizi sul territorio alle difficoltà psicologiche legate alla malattia. È il labirinto in cui si muove il paziente oncologico nel nostro Paese, come emerge dai dati raccolti nell’ultimo anno da Cittadinanzattiva che sarà presente con il segretario generale Antonio Gaudioso ai lavori del 55° Congresso mondiale Asco, in programma a Chicago dal 31 maggio al 4 giugno.

    Medicina personalizzata e umanizzazione delle cure sono due temi fondamentali, al centro dei lavori del Congresso ASCO, che riguardano anche il nostro Paese, come mostrano i nostri dati. Ciò significa avere la possibilità di adattare la medicina ai bisogni delle persone, così differenti nel nostro Paese soprattutto fra aree interne e città, garantire un accesso trasparente all’innovazione e insieme un percorso di umanizzazione delle cure che tenga conto dei bisogni delle persone, e ancora accessi rapidi e organizzazione dei servizi territoriali all’altezza di un Paese civile. Questo vale soprattutto per le malattie oncologiche che riguardano la vita di tanti cittadini e delle loro famiglie”, afferma Antonio Gaudioso, segretario generale di Cittadinanzattiva.

  • Ehi Futura: 11 giugno la presentazione della nostra campagna sui biotecnologici

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    Prodotti per la prima volta nel 1982, i farmaci biotecnologici hanno rivoluzionato la vita di molti pazienti, favorendo un maggiore accesso alle cure e offrendo nuove possibilità di trattamento per molte gravi malattie. Da qui la nascita della campagna di comunicazione e sensibilizzazione, con il supporto non condizionato di Federchimica Assobiotec, di Cittadinanzattiva sui farmaci biotecnologici: "Ehi Futura".

  • Ehi Futura: campagna di informazione e sensibilizzazione sui farmaci biotecnologici

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    www.ehifutura.it

    Cittadinanzattiva sin dal 2013 si è occupata del tema biologici e biosimilari con  il I° rapporto nazionale sui farmaci biologici e biosimilari, nel 2014 con l’indagine civica sull’esperienza dei pazienti rispetto all’uso dei farmaci, con focus su farmaci biologici e biosimilari e nel 2017 con l’indagine civica sull'esperienza dei medici in tema di aderenza alle terapie, con focus su farmaci biologici e biosimilari, cogliendo il punto di vista dei cittadini e pazienti, oltre che dei professionisti, su l’opportunità fornita dall’arrivo di questi farmaci, commisurata alla garanzia di offrire alle persone che li utilizzano la migliore cura, fornendo il proprio contributo alla discussione che ha portato alla pubblicazione del primo position paper sui farmaci biosimilari del 2013 e del secondo position paper sui farmaci biosimilari di AIFA pubblicato a marzo 2018.

  • #Ioequivalgo: firmato Protocollo di Intesa con la Regione Sardegna

    IoequivalgoSardegna

    E' stata presentata la terza edizione della campagna nazionale “IO Equivalgo” per sensibilizzare, coinvolgere e informare i cittadini nella conoscenza dei farmaci equivalenti.  Negli ultimi venti anni, i farmaci equivalenti hanno gradualmente visto aumentare le loro prescrizioni da parte dei medici e l’utilizzo da parte dei pazienti ma, da diverse analisi, l’Italia è uno degli ultimi Paesi in Europa nell’impiego degli stessi. Il rapporto dell’Osservatorio dei medicinali (istituito presso l’Aifa) evidenzia come in Inghilterra e in Germania la percentuale d’utilizzo dei medicinali equivalenti sia superiore al 60%. In Italia la percentuale è decisamente inferiore e gli equivalenti rappresentano il 27,7% dei consumi (Fonte Rapporto OSMED-luglio 2018). Anche all’interno del territorio nazionale coesistono delle disparità: le Regioni del Sud Italia, che in generale hanno una spesa farmaceutica procapite più elevata, hanno un consumo limitato di farmaci equivalenti, a differenza delle Regioni del Nord (Fonte OSMED, Luglio 2018). La campagna “Io Equivalgo”, promossa da Cittadinanzattiva ONLUS, con la collaborazione dell’assessorato regionale dell’Igiene e sanità, presentata oggi in conferenza stampa, ha tra le finalità l'agevolazione dei cittadini e pazienti nella conoscenza dei farmaci equivalenti, informarli e fornire loro un’opportunità di scelta consapevole, a vantaggio della sostenibilità economica delle famiglie, promuovere la trasparenza sulle politiche dei prezzi e ridurre gli sprechi da mancata aderenza terapeutica, dovuta molto spesso ad un’interruzione delle cure per difficoltà economiche.

  • Firmato Protocollo di Intesa con Regione Sardegna su #Ioequivalgo

    E’ stata presentata questa mattina la terza edizione della campagna nazionale “IO Equivalgo” per sensibilizzare, coinvolgere e informare i cittadini nella conoscenza dei farmaci equivalenti.

    Negli ultimi venti anni, i farmaci equivalenti hanno gradualmente visto aumentare le loro prescrizioni da parte dei medici e l’utilizzo da parte dei pazienti ma, da diverse analisi, l’Italia è uno degli ultimi Paesi in Europa nell’impiego degli stessi. Il rapporto dell’Osservatorio dei medicinali (istituito presso l’Aifa) evidenzia come in Inghilterra e in Germania la percentuale d’utilizzo dei medicinali equivalenti sia superiore al 60%. In Italia la percentuale è decisamente inferiore e gli equivalenti rappresentano il 27,7% dei consumi (Fonte Rapporto OSMED-luglio 2018). Anche all’interno del territorio nazionale coesistono delle disparità: le Regioni del Sud Italia, che in generale hanno una spesa farmaceutica procapite più elevata, hanno un consumo limitato di farmaci equivalenti, a differenza delle Regioni del Nord (Fonte OSMED, Luglio 2018). La campagna “Io Equivalgo”, promossa da Cittadinanzattiva ONLUS, con la collaborazione dell’assessorato regionale dell’Igiene e sanità, presentata oggi in conferenza stampa, ha tra le finalità l'agevolazione dei cittadini e pazienti nella conoscenza dei farmaci equivalenti, informarli e fornire loro un’opportunità di scelta consapevole, a vantaggio della sostenibilità economica delle famiglie, promuovere la trasparenza sulle politiche dei prezzi e ridurre gli sprechi da mancata aderenza terapeutica, dovuta molto spesso ad un’interruzione delle cure per difficoltà economiche.

  • #IoEquivalgo arriva in Sardegna

    ioequivalgo copy copy copy copy

    “Ioequivalgo”, la campagna di informazione sui farmaci equivalenti promossa da Cittadinanzattiva -Tribunale per i diritti del malato, con il patrocinio dell’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) e con il sostegno non condizionato di Assogenerici, arriva in Sardegna.

    Mercoledì 22 maggio alle ore 10:00 presso l'Assessorato regionale alla Sanità, in via Roma 223 - 4° piano, si terrà la conferenza stampa di presentazione della campagna.

  • l vantaggi delle azioni promosse dall'UE nel campo della politica sanitaria

    europa sanità

    Uno studio, commissionato dal Parlamento europeo, offre una panoramica dei benefici dell'azione della UE nei settori: programma sanitario, sanità transfrontaliera, regolamentazione farmaceutica, dispositivi medici, prevenzione e vaccinazione. Per ciascun argomento vengono illustrati il relativo background, la cornice legislativa e gli strumenti di politica, fornendo esempi delle migliori pratiche.

  • #Ioequivalgo: alleanza con la Regione Campania

    CA campania ioequivalgo

    Siglato lo scorso lunedì 18 marzo  il protocollo di intesa tra la Regione Campania e Cittadinanzattiva Campania sulla campagna "IoEquivalgo" per la diffusione della conoscenza e accesso ai farmaci equivalenti, alla presenza del Presidente della Regione, Vincenzo De Luca, del segretario generale di Cittadinanzattiva, Antonio Gaudioso, e del segretario di Cittadinanzattiva Campania, Lorenzo Latella.
    "È l'inizio di un percorso di formazione e sensibilizzazione rivolto ai cittadini sulla efficacia e qualità dei farmaci. Si apre oggi , con l'ufficialità di questo protocollo, una sinergia tra Associazioni e Regione Campania in cui Cittadinanzattiva è capofila protagonista di una partnership ampia e collaborativa", ha dichiarato il segretario regionale di Cittadinanzattiva Campania, Lorenzo Latella.

  • La farmacia nelle aree interne: convegno su coesione sociale e disuguaglianze

    convegno farmacie

    Si terrà a Roma il 28 marzo 2019, presso il Nobile Collegio Chimico-Farmaceutico, via in Miranda 10, il convegno organizzato da Federfarma e SUNIFAR sui temi della coesione sociale e delle disuguaglianze nelle aree interne, con gli interventi di associazioni di cittadini, medici e Istituzioni.
    Per la segreteria generale di Cittadinanzattiva interverranno, nelle due sessioni di lavori, Antonio Gaudioso e Annalisa Mandorino.

  • #Ioequivalgo: firmato protocollo con la Regione Campania

    ioequivalgo

    Siglato oggi il protocollo di intesa tra la Regione Campania  e Cittadinanzattiva sulla campagna "IoEquivalgo" per la diffusione della conoscenza e accesso ai farmaci equivalenti, alla presenza del Presidente della Regione, Vincenzo De Luca,  del segretario generale di Cittadinanzattiva, Antonio Gaudioso, e del segretario di Cittadinanzattiva Campania, Lorenzo Latella. "È  l'inizio di un percorso di formazione e sensibilizzazione rivolto ai cittadini sulla efficacia e  qualità dei farmaci. Si apre oggi , con l'ufficialità di questo protocollo, una sinergia tra Associazioni e Regione Campania in cui Cittadinanzattiva è capofila protagonista di una partnership ampia e collaborativa", ha dichiarato il segretario regionale di Cittadinanzattiva Campania, Lorenzo Latella. 

  • Farmaci e integratori, più info e trasparenza: l'accordo Cittadinanzattiva-SIF

    accordo CA SIF

    Fornire ai cittadini una informazione chiara, trasparente e documentata su tutti i temi che coinvolgono il farmaco e gli integratori alimentari. È questo uno dei principali obiettivi del protocollo di collaborazione siglato tra Cittadinanzattiva e Società Italiana di Farmacologia (SIF) presentato a Roma il 28 febbraio scorso.
    "Per noi questo protocollo è molto importante perché salda una collaborazione centrale tra cittadini e farmacologi - ha dichiarato Antonio Gaudioso, segretario generale di Cittadinanzattiva - per realizzare attività di informazione che da un lato garantiscano l’uso più appropriato e corretto dal farmaco, e dall'altro un uso altrettanto corretto degli integratori alimentari. Questa collaborazione ha come obiettivo non solo quello di favorire l'appropriatezza dell’uso dei farmaci, ma anche di essere un segno di come all'interno del SSN soggetti che hanno ruoli diversi possano, lavorando insieme, prendersi cura dell’interesse generale.

  • Farmaci a scuola: ecco le regole per somministrarli

    farmaci a scuola

    L'ultima vicenda ha interessato un bambino di due anni, diabetico, che ha dovuto interrompere la frequenza del nido perchè il personale scolastico non era disposto a somministrargli l'insulina.

    Ci sono le «Linee Guida in materia di somministrazione dei farmaci a scuola» che prevedono una serie di passaggi per garantire ai bambini, che necessitano della somministrazione di farmaci durante l'orario scolastico, la frequenza scolastica, a partire dall'asilo nido, Spetta al dirigente scolastico trovare la modalità per favorire l’inserimento del bambino. 

  • Farmaci e cittadini: firmato protocollo tra Cittadinanzattiva e SIF

    Una alleanza strategica per fornire ai cittadini una informazione chiara, trasparente e documentata su tutti i temi che coinvolgono il farmaco e gli integratori alimentari. È questo uno dei principali obiettivi del protocollo di collaborazione siglato tra Cittadinanzattiva e Società italiana di farmacologia (SIF) presentato oggi a Roma.

    Tra le azioni che le organizzazioni metteranno in campo ci sarà la progettazione di campagne di informazione sui medicinali e sulle modalità del loro sviluppo clinico e, ancora, informazione di prossimità ai consumatori, in collaborazione con le farmacie: l’accordo prevede che SIF e Cittadinanzattiva costituiscano un vero e proprio ponte tra il mondo della ricerca farmacologica, dove si produce conoscenza, e la società civile, dove la conoscenza deve trovare applicazione a beneficio dei cittadini.

  • Farmaci innovativi: “Autonomie non peggiorino la situazione"

    farmaci innovativi

    Le questioni che emergono dalla Indagine civica presentata a Roma da Cittadinanzattiva-Tribunale per i diritti del malato, con il contributo non condizionato di MSD. che ha coinvolto 286 professionisti sanitari, sull’accesso ai farmaci innovativi, lasciano emergere che i Centri abilitati alla prescrizione dei farmaci innovativi sono sottodimensionati per strumentazioni tecnologiche, personale e competenze.
    Inoltre quasi un medico su due dichiara di non aver potuto prescrivere un farmaco innovativo perché non disponibile nella struttura (36%) o per seguire indicazioni amministrative o delle Commissioni regionali/aziendali sull’accesso al trattamento (34%).

  • Presentata Indagine di Cittadinanzattiva sui farmaci innovativi

    Quasi un medico su due dichiara di non aver potuto prescrivere un farmaco innovativo perché non disponibile nella struttura (36%) o per seguire indicazioni amministrative o delle Commissioni regionali/aziendali sull’accesso al trattamento (34%).
    Ad incidere, in particolare, sono i tempi e i passaggi burocratici: dall’inserimento del farmaci nel prontuario terapeutico regionale o aziendale alla prescrizione occorrono mediamente da 1 a 3 mesi (per circa il 40% dei professionisti); dalla pubblicazione della delibera all’approvvigionamento, possono trascorrere dai 31 ai 120 giorni (per circa un terzo dei professionisti).
    Inoltre, i Centri abilitati alla prescrizione dei farmaci innovativi sono sottodimensionati, per oltre un professionista su due, per strumentazioni tecnologiche, personale e competenze.
    Le questioni emergono dalla Indagine civica, che ha coinvolto 286 professionisti sanitari, sull’accesso ai farmaci innovativi, presentata oggi da Cittadinanzattiva-Tribunale per i diritti del malato nell’ambito di un seminario a Roma, con il contributo non condizionato di MSD.

  • Dall'Europa nuove regole contro i medicinali falsificati

    farmaci EU

    Con le nuove indicazioni l'industria dovrà apporre sulle confezioni dei medicinali soggetti a prescrizione un codice a barre bidimensionale e un dispositivo anti-manomissione. Le farmacie (comprese quelle online) e gli ospedali dovranno verificare l'autenticità dei medicinali prima di dispensarli ai pazienti. Si tratta della fase finale di attuazione della direttiva sui medicinali falsificati, adottata nel 2011, che mira a garantire la sicurezza e la qualità dei medicinali venduti nell'UE.
    Inoltre ogni farmacia od ospedale dell'UE dovrà dotarsi di un sistema che renderà più facile ed efficiente l'individuazione dei medicinali falsificati.

  • Farmaci in fascia C più cari: chiediamo massimo senso di responsabilità

    farmaci fascia C

    “Anche se la legge dà alle imprese la possibilità di aumentare, ogni due anni, il costo dei farmaci, in una fase storica come quella attuale chiediamo il massimo senso di responsabilità”. Così Antonio Gaudioso, segretario generale di Cittadinanzattiva, a proposito delle tabelle con le quali Federfarma ha comunicato alle farmacie associate i nuovi prezzi su circa 3740 . Con un decreto legge del 2005 (n. 87), infatti, è stato stabilito che ogni due anni, il gennaio di ogni anno dispari, le aziende farmaceutiche possono aumentare il prezzo dei farmaci - quelli inseriti in fascia C - con obbligo di ricetta non rimborsati dal Servizio sanitario nazionale.

  • Torna #IoEquivalgo, al via la terza edizione della campagna sugli equivalenti

    Dopo due edizioni con le tappe del “villaggio” su tutto il territorio italiano, torna #IoEquivalgo e per questa terza edizione si mette al servizio di alcune Amministrazioni Regionali del Sud Italia, affinché costruiscano strategie d’intervento, comunicazione e sensibilizzazione a supporto del farmaco equivalente.

    Il primo appuntamento si è tenuto il 17 dicembre a Bari, con una conferenza stampa di presentazione della terza annualità. Guarda il servizio di Antenna Sud

  • Cittadinanzattiva su direttive AIFA sui farmaci: ridurre spesa privata cittadini

    AIFA RIDURRE LA SPESA

    "La spesa va sicuramente governata, così come va ridotto l’impatto della spesa privata dei cittadini per l’acquisto dei farmaci. Però c’è un’altra faccia della stessa medaglia: è la governance che va scritta a garanzia dell’equità d'accesso e che oggi non solo non è garantita, ma nel nuovo documento non è "esplosa": mancano le indicazioni all’Aifa sul se e come governare le disuguaglianze che oggi caratterizzano l’accesso alle terapie sul territorio nazionale". Così Tonino Aceti, coordinatore Cittadinanzattiva/Tribunale per i diritti del malato, sulla questione della governance dei farmaci e sulle nuove indicazioni AIFA.

  • Cittadinanzattiva: su superticket nessuno vuole responsabilità

    abolizione superticket

    «L'abolizione del superticket tutti la vogliono ma nessuno si assume la responsabilità di proporla con forza nella legge di Bilancio». A dirlo è Tonino Aceti, coordinatore nazionale del Tdm-Cittadinanzattiva, che commenta così i segnali «non positivi» che arrivano dai lavori in Commissione Bilancio della Camera sugli emendamenti al Ddl. Dove l'abrogazione tout court è stata bocciata e sono state per il momento accantonate altre proposte di modifica.

  • Cittadini e operatori per l’analisi e il miglioramento dei servizi delle farmacie ospedaliere

    farmacie ospedaliere

    Un’osservazione sul campo delle attività delle farmacie ospedaliere, con il fine di misurare dal punto di vista dei cittadini l’accessibilità e la qualità dei servizi offerti, la loro capacità di garantire i diritti del malato, nonché individuare possibili azioni di miglioramento per una organizzazione più a misura di cittadino, valorizzandone al contempo il ruolo fondamentale all'interno del Servizio Sanitario Nazionale. Questi i principali obiettivi del progetto “Monitoraggio civico delle farmacie ospedaliere. Focus sulla distribuzione dei farmaci”, promosso da Cittadinanzattiva con il Patrocinio della SIFO, e il sostegno non condizionante di Teva, presentato oggi a Napoli in occasione della giornata di apertura del Congresso nazionale 2018 della Società Italiana di Farmacia Ospedaliera e dei Servizi Farmaceutici delle Aziende sanitarie.

  • Monitoraggio civico delle farmacie ospedaliere. Focus sulla distribuzione dei farmaci

    Giusta monitoraggio farm ospd

    SCARICA IL RAPPORTO

    ll ruolo della farmacia assume sempre maggiore rilevanza all’interno del Servizio Sanitario Nazionale: alle farmacie ospedaliere e ai servizi farmaceutici delle ASL è assegnato l’importante compito di garantire i diritti fondamentali dei pazienti come quelli ad un accesso equo e tempestivo alle cure, alla sicurezza, all’innovazione e a trattamenti personalizzati, utilizzando al meglio le risorse a disposizione.

    Il farmacista, insieme alle altre figure professionali, quali infermieri e medici, è sempre di più un punto di riferimento per il cittadino, contribuendo in maniera sostanziale a contrastare le disuguaglianze in sanità, garantire sicurezza delle cure, tempi e accessibilità, favorire l’aderenza alle terapie, etc.

  • Presentato il primo Rapporto Annuale sulle Farmacie

    presentato il rapporto annuale sulla farmacia

    Farmacie: fondamentale presidio del territorio, ma spesso “dimenticate” nei servizi territoriali. Presentato il primo Rapporto Annuale sulle Farmacie realizzato da Cittadinanzattiva e Federfarma.

    Presenti quasi ovunque e aperte quasi sempre, le farmacie in Italia giocano un ruolo di primo piano nel contribuire a far rispettare l’aderenza alle terapie e ben si prestano al quotidiano dialogo e ascolto, specie nei confronti di persone anziane e affette da patologie croniche, donne con minori o in dolce attesa. Ma quando si tratta di strutturare servizi in rete sul territorio vengono spesso “dimenticate”: questo il principale paradosso che vivono oggi in Italia le farmacie, imprescindibile presidio del Servizio Sanitario Nazionale per capillarità e prossimità, escluse o poco integrate sia nel servizio di assistenza domiciliare integrata (ADI) territoriale, sia nella Medicina di Gruppo nel territorio per l’erogazione di servizi alla collettività.

    Di fatto, stenta ancora a decollare il modello della Farmacia dei servizi, varato in Italia nel 2009. Per quanto riguarda le Aree Interne, solo nel 15% delle 72 Strategie di intervento per le Aree Interne (zone disagiate e lontane dai centri urbani) presenti oggi in Italia compare un esplicito riferimento alle farmacie. Tuttavia, le farmacie delle aree interne erogano un servizio comparabile a quello delle altre farmacie, nonostante le oggettive difficoltà operative. In generale, si assiste a una diffusa attenzione da parte delle farmacie al tema dell’aderenza alla terapia.

  • Presentato il primo Rapporto Annuale sulle Farmacie

    presentato il rapporto annuale sulla farmacia

    Presenti quasi ovunque e aperte quasi sempre, le farmacie in Italia giocano un ruolo di primo piano nel contribuire a far rispettare l’aderenza alle terapie e ben si prestano al quotidiano dialogo e ascolto, specie nei confronti di persone anziane e affette da patologie croniche, donne con minori o in dolce attesa. Ma quando si tratta di strutturare servizi in rete sul territorio vengono spesso “dimenticate”: questo il principale paradosso che vivono oggi in Italia le farmacie, imprescindibile presidio del Servizio Sanitario Nazionale per capillarità e prossimità, escluse o poco integrate sia nel servizio di assistenza domiciliare integrata (ADI) territoriale, sia nella Medicina di Gruppo nel territorio per l’erogazione di servizi alla collettività.

  • Presentazione Rapporto annuale sulla farmacia: 20 novembre

    rapporto farmacia copy

    Cittadinanzattiva e Federfarma proseguono nella collaborazione per realizzare un Rapporto annuale sulla farmacia, Presidio del Servizio sanitario nazionale. A tal fine, ognuna delle due organizzazioni coinvolge le proprie reti di riferimento per raccogliere informazioni necessarie a rappresentare l’orientamento della farmacia a essere accessibile, accogliente, attenta alla singola persona, a essere fonte di informazione, a garantire sicurezza e standard di qualità dei servizi che eroga.

    A cura dell’Agenzia di Valutazione Civica di Citatdinanzattiva, la presentazione della nuova edizione del Rapporto si terrà in data 20 novembre 2018 dalle 10:30 alle 13:00 presso la Sala Capranichetta in Piazza Monte Citorio 125 a Roma.

  • A Mi Manda RaiTre il nostro intervento sullo spreco di farmaci

    TONINO MIMANDARAITRE

    "Accade spesso che si consegnino ai malati cronici quantitativi di farmaci importanti, anche fino a 6 mesi di terapia, periodo in cui le condizioni di salute di queste persone possono facilmente cambiare con il risultato che quelle quantità potrebbero non essere più così utili e i farmaci rimanere inutilizzati. La conseguenza è che il risparmio realizzato con le procedure di acquisto viene a essere vanificato nei consumi.". Così Tonino Aceti, coordinatore nazionale del Tribunale per i diritti del malato di Cittadinanzattiva.

  • Il ruolo della Farmacia nella gestione della patologia cronica

    diritto pazienti cipro

    Si è svolto a Roma il 5 novembre il Focus Group “Patologie croniche: risposte di salute e criticità nel rapporto con la Farmacia”. I rappresentanti di 7 organizzazioni aderenti al CnAMC si sono confrontate sul ruolo della Farmacia nella gestione della patologia cronica, sugli elementi di maggiore efficacia nel supporto da parte dei farmacisti all'aderenza terapeutica, sulla valorizzazione di best practices, con particolare riferimento alle Aree interne del Paese. L'iniziativa rientra nel progetto “Rapporto annuale sulla Farmacia italiana” che sarà presentato il prossimo 20 novembre alla presenza di interlocutori istituzionali e politici.

  • #IoEquivalgo 3

    ioequivalgo

    I farmaci equivalenti sono identici agli altri farmaci per qualità, sicurezza ed efficacia; l’unica differenza è che costano meno.

    Dopo due edizioni con le tappe del “villaggio” su tutto il territorio italiano, torna #IoEquivalgo e per questa 3° edizione si mette al servizio di alcune Amministrazioni Regionali del Sud Italia, affinché costruiscano strategie d’intervento, comunicazione e sensibilizzazione a supporto del farmaco equivalente.

    Gli obiettivi:

    1. Far conoscere i farmaci equivalenti;
    2. Informare i cittadini e fornire loro un’opportunità di scelta consapevole, a vantaggio della sostenibilità economica delle famiglie;
    3. Promuovere  la trasparenza sulle politiche dei prezzi;
    4. Ridurre gli sprechi da mancata aderenza terapeutica, dovuta molto spesso ad un’interruzione delle cure per difficoltà economiche;

    In questa 3° edizione, #Ioequivalgo si colloca nella più ampia strategia di empowerment, health literacy e contrasto delle disuguaglianze.

    Associazioni di pazienti e cittadini, società scientifiche, ordini professionali e Istituzioni, si incontreranno nei prossimi mesi per mettere a punto tutte le iniziative locali da avviare nel 2019.

    Un gruppo di lavoro multistakeholdered interistituzionale per ciascuna Regione, con l’obiettivo di promuovere la cultura della salute, garantire il diritto di accesso alle cure e il diritto all’informazione.

    Chiedi al tuo medico, al tuo farmacista di fiducia o approfondisci con gli strumenti di #IoEquivalgo:

    1. Il Sito web: ioequivalgo.it ;
    2. L’APP “IOEquivalgo” sviluppata da FARMADATI ITALIA;
    3. La Pagina Facebook dedicata;
    4. Leaflet in italiano e tradotti in sette lingue (inglese, francese, spagnolo, arabo, tigrino, bengalese, cinese):
    5. La locandina

    Partner storici (2016-2018): AUSER (Associazione per l’invecchiamento attivo), ANP-CIA (Associazione nazionale Pensionati CIA), SPI CGIL (Sindacato Pensionati Italiani), Federfarma, FOFI (Federazioni Ordini Farmacisti Italiani), FNOMCEO (Federazione Nazionale Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri), FNOPI (Federazione Nazionale Ordini Professioni Infermieristiche), SIFO (Società Italiana di Farmacia Ospedaliera e Servizi Farmaceutici delle Aziende Sanitarie), SIGG (Società Italiana di Gerontologia e Geriatria), SIMG (Società Italiana di Medicina Generale e delle cure primarie), FIMG (Federazione Medici di Medicina Generale), INMP (Istituto Nazionale per la promozione della salute delle popolazioni Migranti ed il contrasto delle malattie della Povertà), AMSI (Associazione Medici di origine Straniera in Italia), COMAI (Comunità del Mondo Arabo in Italia), UMEM (Confederazione internazionale Unione Medica Euro Mediterranea) e UNITI PER UNIRE (Movimento Internazionale transculturale e interprofessionale). .

     

     

    Per maggiori informazioni contattare Carla Mariotti: cQuesto indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.  

    Anno di realizzazione 2018: in corso

     

    Con il Patrocinio dell’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) e con Farmadati Italia, partner tecnico dell’iniziativa.

    Con il sostegno non condizionato di Egualia (già Assogenerici)

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  • Presentato il VI Osservatorio civico sul federalismo in sanità

    vi osservatorio civico sul federalismo in sanita

    Su tempi di attesa, gestione delle cronicità, accesso ai farmaci innovativi, coperture vaccinali e screening oncologici si registrano disuguaglianze sempre più nette fra le varie aree del Paese. E non sempre al Nord va meglio che al Sud.

    Ad esempio se le regioni meridionali arrancano sull’adesione agli screening oncologici, sulle coperture vaccinali sono soprattutto quelle del Centro-Sud ad aver raggiunto la soglia del 95%. Se al Nord si investe di più e meglio per l’ammodernamento delle strutture e dei macchinari, sulle liste di attesa si registrano picchi negativi anche nelle aree settentrionali; ad esempio, per un intervento di protesi d’anca si attende di più in Veneto che in Calabria e per una coronarografia più in Piemonte che in Abruzzo. Questo il quadro che emerge dal VI Rapporto dell’Osservatorio civico sul federalismo in sanità,presentato oggi da Cittadinanzattiva-Tribunale per i diritti del malato.

  • Presentato il VI Osservatorio civico sul federalismo in sanità

    vi osservatorio civico sul federalismo in sanita

    Consolidate disuguaglianze fra le varie aree del Paese. Si apra confronto su proposta di autonomia differenziata per non ledere principi fondanti del SSN

    Su tempi di attesa, gestione delle cronicità, accesso ai farmaci innovativi, coperture vaccinali e screening oncologici si registrano disuguaglianze sempre più nette fra le varie aree del Paese. E non sempre al Nord va meglio che al Sud.

    Ad esempio se le regioni meridionali arrancano sull’adesione agli screening oncologici, sulle coperture vaccinali sono soprattutto quelle del Centro-Sud ad aver raggiunto la soglia del 95%. Se al Nord si investe di più e meglio per l’ammodernamento delle strutture e dei macchinari, sulle liste di attesa si registrano picchi negativi anche nelle aree settentrionali; ad esempio, per un intervento di protesi d’anca si attende di più in Veneto che in Calabria e per una coronarografia più in Piemonte che in Abruzzo. Questo il quadro che emerge dal VI Rapporto dell’Osservatorio civico sul federalismo in sanità,presentato oggi da Cittadinanzattiva-Tribunale per i diritti del malato, con il contributo non condizionato di Bristol-Myers Squibb, Janssen e Sanofi.

  • Presentazione dati 6° Osservatorio Civico sul federalismo in Sanità

    osser federalismo2017

    L’Osservatorio civico sul federalismo in sanità, giunto quest’anno alla sua 6ª edizione, è stato istituito nel 2011 con l’intento di offrire una lettura civica del federalismo sanitario attraverso un’analisi e un confronto tra i diversi sistemi sanitari regionali, tali da coglierne la complessità, l’articolazione organizzativa e amministrativa, la capacità di risposta ai bisogni di salute della popolazione.

    Quest’anno particolare attenzione sarà riservata ad alcuni temi di politica sanitaria che, nel momento storico attuale, richiedono interventi prioritari: la prevenzione vaccinale e gli screening oncologici; le liste d’attesa; il piano nazionale delle cronicità, l’assistenza sanitaria territoriale; l’accesso ai farmaci, e altri ancora.

  • Premio Europeo su "Value added medicines"

    farmaci

    Il gruppo di Medicines for Europe per i "medicinali a valore aggiunto" promuove un'iniziativa che mira a premiare due tipi di progetti: iniziative e campagne che vogliono migliorare la qualità della vita, l'aderenza del paziente, dimostrare benefici a valore aggiunto sui trattamenti esistenti, attività di ricerca o progetti scientifici condotti da accademici e operatori sanitari che mirino a migliorare l'aderenza al trattamento e la convenienza, le preferenze dei pazienti  o dimostrare benefici a valore aggiunto rilevanti per i pazienti, al fine di promuovere la consapevolezza e maggiori iniziative e ricerche nei settori sopra citati.

  • Ripartiamo dalla scienza

    UN PERCORSO PER RIDURRE FALSI MITI E PREGIUDIZI SUI BIOSIMILARI

    L’introduzione negli anni ‘80 dei primi farmaci “biotecnologici” ha rivoluzionato il trattamento di alcune patologie, ma si tratta di farmaci particolarmente costosi per il SSN.

    Nel 2006 alla scadenza dei primi brevetti, vengono prodotti i primi farmaci biosimilari, il cui costo arriva ad essere inferiore anche del 30% rispetto al proprio originatore e che quindi aprono nuovi spazi di concorrenza.

    L’Europa è stato il primo continente ad approvare e introdurre i biosimilari e rappresenta il più grande mercato di biosimilari al mondo. In Italia, il consumo di biosimilari si attesta al 19%, contro l’81% detenuto dai corrispondenti originator, ma con consumi diversificati da Regione a Regione: a registrare il maggior consumo di biosimilari per tutte le molecole in commercio sono la Valle d’Aosta e il Piemonte con una incidenza dei biosimilari del 64,11% sul mercato complessivo di riferimento. Seguono, appaiate ma decisamente distanziate dalle prime due, Basilicata e Sicilia dove i biosimilari assorbono rispettivamente il 33,37% e il 32,77% del mercato di riferimento. All’estremo opposto la Puglia (6,82%), l’Umbria (7%) e il Lazio (8,27%).

    Cittadinanzattiva sin dal 2013 si è occupata del tema biologici e biosimilari con  il I° rapporto nazionale sui farmaci biologici e biosimilari, nel 2014 con l’indagine civica sull’esperienza dei pazienti rispetto all’uso dei farmaci, con focus su farmaci biologici e biosimilari e nel 2017 con l’indagine civica sull'esperienza dei medici in tema di aderenza alle terapie, con focus su farmaci biologici e biosimilari, cogliendo il punto di vista dei cittadini e pazienti, oltre che dei professionisti, su l’opportunità fornita dall’arrivo di questi farmaci, commisurata alla garanzia di offrire alle persone che li utilizzano la migliore cura, fornendo il proprio contributo alla discussione che ha portato alla pubblicazione del primo position paper sui farmaci biosimilari del 2013 e del secondo position paper sui farmaci biosimilari di AIFA pubblicato a marzo 2018.

    Alla luce del secondo position paper che introduce un’importante novità rispetto al primo position paper riguardo l’intercambiabilità tra biosimilari e bio-originatori, non solo per i pazienti naïve ma anche per i pazienti già in cura, ma demandando la scelta al clinico affidandogli il compito di contribuire a un utilizzo appropriato delle risorse, ai fini della sostenibilità del sistema sanitario e la corretta informazione del paziente sull’uso dei biosimilari, Tonino Aceti  Coordinatore nazionale del Tribunale per i diritti del malato-Cittadinanzattiva (TDM) commentava così

    “Sui biosimilari c'e' bisogno di un Patto tra tutti gli attori, affinché i risparmi che derivano dall'utilizzo dei biosimilari rimangano realmente nelle disponibilità del SSN e siano finalizzati a garantire maggior accesso ai trattamenti, anche quelli innovativi…Approfondiremo attentamente nei prossimi giorni il Position Paper dell'Agenzia Italiana del Farmaco (Aifa) sui farmaci biosimilari, ma ad una prima lettura apprezziamo la centralità che ha voluto riservare alla decisione clinica del medico nella scelta del trattamento, oltre che alla comunicazione e informazione al paziente che è l'ingrediente imprescindibile per un'adesione consapevole alle terapie. Ora la partita è verificare che questi principi diventino effettivi nei territori delle Regioni, permettendo concretamente ai medici di poter esercitare la professione in scienza e coscienza, guardando alla specificità dell'individuo che ha davanti a se, all'interno di una cornice di appropriatezza clinica sostenuta da evidenze e di utilizzo ottimale delle risorse a disposizione.”

    Nell’ottica della condivisione e della partecipazione, Cittadinanzattiva si è impegnata nell’organizzazione di un focus group, con le Associazioni di pazienti che effettuano queste terapie,  nel quale far emergere i bisogni di informazione e  formazione, a partire da pregiudizi e falsi miti relativi ai problemi e bisogni che i pazienti hanno rispetto ai farmaci biotecnologici in generale e biosimilari in particolare.

    Il risultato di quanto emerso verrà discusso in un momento pubblico il prossimo 5 novembre.

    Per avere maggiori informazioni contatta:

    Maria Teresa Bressi:Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

    Anno di realizzazione 2018-in corso

    Con il contributo non condizionato di BIOGEN


    Biogen 40years Logo

  • Rapporto annuale sulla farmacia, presidio del Servizio sanitario nazionale

    farmacia logo

    Ia ANNUALITÀ

    E' in corso la seconda edizione del “Rapporto annuale sulla Farmacia, presidio del Servizio sanitario nazionale”, per saperne di più clicca su IIª Annualità

    Premessa
    All’interno del sistema sociosanitario è necessario ripensare alla natura dell’atto sanitario, da intendersi come atto integrato e finalizzato a uno stato di reale benessere, e dunque come atto che richiede una fattiva collaborazione tra professionisti sanitari e sociali al fine di dare adeguate risposte ai bisogni di salute dei cittadini.

    Negli ambiti della prevenzione, della cura e della riabilitazione, con particolare riferimento alle persone con patologie croniche , tutti i professionisti della salute, pur nel rispetto delle reciproche responsabilità e autonomie di intervento, sono chiamati ad operare efficacemente in team e avere come bussola comune l’attenzione al coinvolgimento attivo del cittadino nel piano di cure e alla sua progressiva responsabilizzazione nella gestione di pratiche di autocura.

  • Indagine civica sul grado di accesso alle terapie innovative in Italia

    Indagine civica accesso farmaci innovativi

    L’accesso all’innovazione farmacologica ha rappresentato, in questi ultimi anni, una sfida per il Servizio Sanitario Nazionale, per garantire al maggior numero possibile di persone, affette da patologie anche molto impattanti, cure che possono fare la differenza per la loro vita. 

    Il nostro impegno è da sempre forte sul tema dell’innovazione e dell’accesso all’innovazione, per dare risposte concrete ai cittadini che si confrontano con difficoltà nel veder garantiti i propri diritti ad accedere a cure, come ai farmaci per l’Epatite C (44%) o, più in generale, a quelli di classe “A” ed “H” ed in quelle aree specialistiche in cui insistano terapie classificate come innovative (es. epatologia, neurologia, oculistica, oncologia). 

  • Anche Cittadinanzattiva nel comitato scientifico di "Farmacista più"

     anche cittadinanzattiva nel comitato scientifico di farmacista piu

    Non solo Federfarma, ma anche Cittadinanzattiva entra da quest’anno nel comitato scientifico di Farmacista Più in programma per il 12 e 13 ottobre prossimi a Roma.
    “Farmacista Più sta diventando - ha spiegato Antonio Gaudioso, segretario generale di Cittadinanzattiva, ospite di Federfarma Channel - un appuntamento fondamentale sul mondo della farmacia e del farmacista nel nostro Paese.

  • "Raccomandazione civica sull'aderenza terapeutica": il 18 luglio la presentazione a Roma

    raccomandazione civica sull aderenza terapeutica

    Si terrà il prossimo 18 luglio a Roma la presentazione della “Raccomandazione civica per l’aderenza terapeutica", promossa da Cittadinanzattiva, con il contributo non condizionato di Servier.

    Nell'ambito delle politiche per la salute - attraverso le reti del Tribunale per i diritti del malato e del Coordinamento nazionale delle Associazioni dei Malati Cronici - Cittadinanzattiva lavora già da alcuni anni sul tema dell’aderenza terapeutica. La scarsa aderenza alle cure, infatti, è la causa principale della non efficacia delle terapie anche farmacologiche ed è associata all'aumento degli interventi di assistenza sanitaria, della morbilità e della mortalità con ripercussioni inevitabili anche sul Servizio Sanitario Nazionale e sulla sua sostenibilità economica.

  • Farmaci innovativi: la nostra analisi sulla Determina AIFA

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    Presentato il documento di analisi civica di Cittadinanzattiva sulla Determina AIFA n.1535/2017 che definisce criteri e procedure per l’attribuzione del requisito di innovatività di un farmaco. Il Position Statement, scaturito dall’analisi civica, è stato elaborato dopo il confronto con rappresentanti di Istituzioni, di Società scientifiche, di professionisti sanitari e di Associazioni di pazienti e del mondo accademico.  Hanno partecipato all’approfondimento AIL; AIOM; ASBI; CIPOMO; Famiglie SMA; FEDEMO; GIMBE; LILA; SIE; SIF; SIFO; SIN; WALCE.

    L’importanza della Determina per i cittadini e per il Servizio Sanitario Nazionale è duplice: da una parte definisce cosa sia veramente innovativo e quindi meritorio di un accesso facilitato a queste cure per i cittadini, dall’altra consente di poter garantire l’acquisto attraverso fondi dedicati.

  • Farmaci innovativi: la nostra analisi sulla Determina AIFA

    deter aifa

    Cittadinanzattiva su Determina AIFA su innovatività dei farmaci. Garantire certezza dei tempi e partecipazione delle organizzazioni civiche e di pazienti. Bene attenzione a qualità di vita e ai malati rari.

    Presentato il documento di analisi civica di Cittadinanzattiva sulla Determina AIFA n. 1535/2017 che definisce criteri e procedure per l’attribuzione del requisito di innovatività di un farmaco. Il Position Statement, scaturito dall’analisi civica, è stato elaborato dopo il confronto con rappresentanti di Istituzioni, di Società scientifiche, di professionisti sanitari e di Associazioni di pazienti e del mondo accademico.  Hanno partecipato all’approfondimento AIL; AIOM; ASBI; CIPOMO; Famiglie SMA; Fondazione GIMBE; LILA; SIF; SIFO; SIN; WALCE*.

    L’importanza della Determina per i cittadini e per il Servizio Sanitario Nazionale è duplice: da una parte definisce cosa sia veramente innovativo e quindi meritorio di un accesso facilitato a queste cure per i cittadini, dall’altra consente di poter garantire l’acquisto attraverso fondi dedicati. Per effetto della Determina, quando un farmaco ottiene il riconoscimento dell’innovatività piena, lo mantiene per 36 mesi; ha dei benefici economici accedendo a uno dei due fondi nazionali di 500 milioni di euro ciascuno (per farmaci innovativi oncologici e non oncologici); ha l’inserimento diretto nei Prontuari Terapeutici Regionali, superando così passaggi burocratici che oggi rallentano l’accesso alle terapie. 

  • Analisi civica della Determina AIFA sui Farmaci Innovativi

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    Scarica la nostra Analisi Civica 

    L’emanazione della recente Determinazione n.1535/2017  da parte dell’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) sulla classificazione dei farmaci innovativi e oncologici innovativi ha riaperto il dibattito sul tema dell’ innovazione in ambito farmacologico, che negli ultimi anni, è stato oggetto di discussione tra gli operatori sanitari ed altre professionalità competenti: Istituzioni nazionali e regionali, Aziende produttrici, professionisti sanitari, Agenzie regolatorie, Società scientifiche, Associazioni di cittadini e pazienti, mondo accademico.

    Ci si è confrontati spesso sull’opportunità di attribuire all’innovazione una accezione chiara e al tempo stesso rigorosa per distinguere ciò che è nuovo da ciò che è “dirompente” disruptive come si dice a livello internazionale; cioè che cambia radicalmente il modo in cui i consumatori sono abituati ad usare i prodotti. Innovazioni che portano  cambiamenti che rivoluzionano un intero ecosistema.

  • Distribuzione farmaci, Cittadinanzattiva sul nuovo modello proposto da SIFO

    farmaci biosimilari

    "Le specificità orogeografiche dei territori, il grado di presenza dei servizi di trasporto pubblico, lo stato di salute della popolazione, l'età media, la ricchezza complessiva, il tasso di rinuncia alle cure sono fattori da cui non si può prescindere se si vuole individuare una modalità di distribuzione dei farmaci più appropriata, anche perché il rischio è che possano aumentare le disuguaglianze nella risposta assistenziale ai pazienti o che si possa produrre una rinuncia alle cure".

  • Il ciclo pilota dell'Audit civico delle Farmacie

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    Premessa
    Le farmacie rappresentano un importante punto di riferimento nella rete di servizi e di professionisti qualificati che offrono risposta ai bisogni di salute dei cittadini, sia in termini di potenziale di prossimità e personalizzazione, sia in ordine alla implementazione del modello della “farmacia dei servizi”, a forte valenza socio-sanitaria.
    Apoteca Natura comprende una rete di circa 600 farmacie in Italia e 300 in Spagna in regime di franchising gestisce le 21 farmacie Comunali di Firenze riconosciute come Società Benefit. La filosofia che caratterizza Apoteca Natura mira a valorizzare un approccio sistemico alla salute, inteso come esercizio di corretti stili di vita, attenzione all’ambiente, appropriatezza della cura e centralità delle relazioni ai fini del benessere della persona e, quindi, del suo stato di salute.

  • Il farmaco “3 in uno” contro l’epatite C ora disponibile anche in Italia

    epatite c

    “E' disponibile in Italia un nuovo farmaco anti-epatite C a base di sofosbuvir, il quarto prodotto che contiene l'antivirale in grado di eradicare il virus Hcv responsabile dell'infezione. Lo comunica Gilead Sciences, dopo l'esito positivo della trattativa con l'Agenzia italiana del farmaco, annunciando la pubblicazione in Gazzetta ufficiale della determina che autorizza l'ammissione alla rimborsabilità del medicinale”.

  • Position paper su farmaci biosimilari: bene per Cittadinanzattiva

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    "Il fenomeno del sottotrattamento merita la massima attenzione di tutti e va affrontato con decisione. Tra le azioni da mettere in campo vi è il miglioramento dell’organizzazione dei servizi per le cronicità, l’implementazione di PDTA, ma anche la capacità di cogliere tutte le opportunità che offrono i biosimilari.

  • Farmaci contraffatti: un’indagine europea

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    La Commissione europea ha svolto un’indagine comparativa tra le sanzioni detentive e pecuniarie, previste nei singoli Stati membri, per chi è coinvolto nella produzione e commercializzazione di medicinali contraffatti.  Dall’indagine emerge un panorama eterogeno che va da pene detentive di 1 anno in Svezia, Finlandia e Grecia fino a 15 in Slovenia, Austria e Slovacchia. Anche per quanto riguarda le ammende pecuniarie si va da un minino di € 4.300 in Lituania ad un massimo di 1 milione di euro in Spagna, mentre nel Regno Unito non si prevede nessun limite.
    A livello comunitario esistono delle leggi che regolamentano il settore volte a limitare la diffusione di farmaci falsi ma nonostante ciò la diffusione della vendita di questi prodotti è comunque diffusa tanto che la Commissione europea ha previsto per febbraio del prossimo anno l’entrata in vigore di provvedimenti che limitino ulteriormente la diffusione dei medicinali falsificati attraverso un sistema condiviso in Europa per l’autenticazione dei medicinali. La normativa sta andando quindi in una direzione che tutela maggiormente il consumatore e che deve essere in grado di riconoscere in maniera autonoma l’originalità del prodotto.

  • Allattamento al seno: il documento-analisi del Ministero

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    “Il Tavolo tecnico ministeriale che si occupa di allattamento al seno ha elaborato il documento “Position statement sull’uso di farmaci da parte della donna che allatta al seno” che affronta il tema relativo all’allattamento da parte della puerpera che abbia contestuale necessità di sottoporsi a trattamento con farmaci.

  • Conclusa la campagna “Io Equivalgo” sui farmaci equivalenti

    ioequivalgo policoro

    Si è chiusa il 2 dicembre a Policoro la seconda edizione del tour di “Ioequivalgo”, la campagna promossa da Cittadinanzattiva, con il sostegno non condizionato di Assogenerici, e con il patrocinio di AIFA, per promuovere la conoscenza dei farmaci equivalenti e della loro efficacia.
    La campagna ha permesso di incontrare circa 15000 cittadini attraverso le tappe, distribuire più di 700.000 leaflet illustrativi (italiano, inglese, francese, spagnolo, arabo, tigrino e bengalese) e 21000 locandine in tutti gli appuntamenti in piazza, attraverso le sezioni del Tribunale per i diritti del malato, nelle farmacie e in decine di appuntamenti promossi dalle organizzazioni partner, nonché di realizzare una app omonima, presente su tutti i principali app store, che fornisce in tempo reale informazioni sui farmaci e i rispettivi equivalenti e che è stata scaricata da circa 17000 persone.

  • "Ioequivalgo": chiuso a Policoro il tour 2017 della campagna sui farmaci equivalenti

    Si è chiusa il 2 dicembre a Policoro la seconda edizione del tour di “Ioequivalgo”, la campagna promossa da Cittadinanzattiva, con il sostegno non condizionato di Assogenerici, e con il patrocinio di AIFA, per promuovere la conoscenza dei farmaci equivalenti e della loro efficacia. Le tappe di quest’anno (Aosta, Bolzano, Chiavari, Pisa, Bologna, Varese, Latina, Cagliari, Lamezia e Policoro) hanno visto impegnata l’associazione e i suoi partner (AMSI, Anp CIA, Auser, Comai, Federfarma, Fimmg, Fofi, Inmp, Ipasvi, Sifo, Sigg, Simg, Spi-Cgil, Umem) in oltre 8000 chilometri lungo la nostra penisola.

  • #Maipiunascosta: Còrea di Huntington, nuovo farmaco rallenta la malattia

    Corea

    Un farmaco sperimentale - iniettato nel fluido spinale - rallenterebbe la progressione della Còrea di Huntington, malattia genetica neurodegenerativa provocata dal difetto di un singolo gene e che colpisce la coordinazione muscolare portando a declino cognitivo. Il risultato è promettente perché è la prima volta che un farmaco ha mostrato di bloccare l'effetto della mutazione che provoca danni cerebrali nei malati. Mentre finora la terapia è stata soprattutto sintomatica, piuttosto che rallentare il decorso della malattia. Inoltre lo stesso farmaco potrebbe teoricamente essere utilizzato anche in altre malattie neurodegenerative, come l'Alzheimer e il Parkinson. 

  • IOequivalgo fa tappa a Policoro

    Ultima tappa della Campagna Ioequivalgo sui farmaci equivalenti. Saremo nella città di Policoro, Piazza Heraclea, il 2 dicembre p.v. dalle ore 10.00 alle 18.00. L'iniziativa è promossa da Cittadinanzattiva-Tribunale per i diritti del malato, con il patrocinio dell’Agenzia Italiana del Farmaco e con il sostegno non condizionato di Assogenerici.

  • "Ioequivalgo" fa tappa a Pisa e Bolzano

    In Piazza Garibaldi, a Pisa il 14 settembre dalle 10 alle 18 ci sarà la II tappa “Io equivalgo”, la campagna di informazione sui farmaci equivalenti promossa da Cittadinanzattiva-Tribunale per i diritti del malato, con il patrocinio dell’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA).
    Leggi il comunicato e visita il sito di Cittadinanzattiva Toscana.

  • Al via #IOEquivalgo 2017: in settimana a Chiavari, Aosta e Pisa

    Si riparte l’8 settembre da Chiavari (GE), l’11/09 ad Aosta, il 14/09 a Pisa, il 16/09 a Bolzano, il 23/09 a Varese, il 26/09 a Bologna, il 1 ottobre a Latina, l’8/10 a Policoro (MT), il 14/10 a Cagliari, il 21/10 a Lamezia. Sono queste le città in cui farà tappa la seconda edizione di "Io equivalgo”, la campagna di informazione sui farmaci equivalenti promossa da Cittadinanzattiva-Tribunale per i diritti del malato, con il patrocinio dell’Agenzia Italiana del Farmaco e con il sostegno non condizionato di Assogenerici.

  • Al via le nuove tappe per #Ioequivalgo 2017

    Si parte l’8 settembre da Chiavari (GE), l’11/09 ad Aosta, il 14/09 a Pisa, il 16/09 a Bolzano, il 23/09 a Varese, il 26/09 a Bologna, il 1 ottobre a Latina, l’8/10 a Policoro (MT), il 14/10 a Cagliari, il 21/10 a Lamezia. Sono queste le città in cui farà tappa la seconda edizione di Io equivalgo”, la campagna di informazione sui farmaci equivalenti promossa da Cittadinanzattiva-Tribunale per i diritti del malato, con il patrocinio dell’Agenzia Italiana del Farmaco e con il sostegno non condizionato di Assogenerici.

    L’iniziativa, che ha preso il via lo scorso anno, ha raggiunto nel corso del 2016 importanti numeri: 12 città e 15mila cittadini raggiunti nelle tappe; 90mila gli utenti che hanno visitato il sito internet dedicato www.ioequivalgo.it; 4600 like alla pagina Facebook; 165mila visualizzazioni del video spot su Youtube e Facebook; 5670 download della App dedicata, per avere informazioni sul prezzo dell’equivalente corrispondente al farmaco di marca.

  • Diritti dei cittadini affetti da diabete: al via il progetto di monitoraggio di Cittadinanzattiva

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    La lotta al diabete è una delle tre emergenze sanitarie mondiali: in Europa circa 60 milioni di persone soffrono di diabete, il tasso è in continuo aumento, raggiungendo già il 10-12% in alcuni Stati membri; nel giro di 35 anni l'incidenza del diabete è quasi quadruplicata.

    Per ogni persona con diabete lo Stato spende mediamente 4000 euro all'anno, per un totale di circa 16 miliardi di euro, ovvero il 15 per cento del fondo sanitario nazionale[1].

    Nonostante ciò, la patologia diabetica è una di quelle per cui il legislatore è intervenuto maggiormente nel corso degli anni, a partire dalla Legge 115 del 15 marzo 1987. Pur essendo passati trent’anni continuano a giungere segnalazioni da parte delle persone affette da diabete circa la carenza di assistenza, la chiusura dei centri di cura, una situazione a macchia di leopardo sul territorio e la difficoltà nel gestire la propria patologia e insorgenza di complicanze. Tutte criticità ben evidenziate negli anni da FAND, Federazione Associazione Nazionale Diabetici, a partire dal Rapporto “Linea D - Un percorso integrato un percorso integrato per il paziente con diabete”.

  • Far prescrivere farmaci innovativi anche ai medici di medicina generale

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    "Da molti anni per una decisione cervellotica e priva di alcun senso logico, clinico ed economico, la prescrizione dei farmaci innovativi è stata inibita ai Medici di medicina generale sulla base di considerazioni prive di sostanza clinica e sanitaria", considerano Claudio Cricelli, presidente di SIMG e Silvestro Scotti segretario nazionale di FIMMG.

    "Questa decisione perdura tuttora e ha portato danni incalcolabili alla salute dei cittadini, a cui è stato di fatto impedito l’accesso alle cure di patologie importanti come il diabete e le malattie cardiovascolari”. Secondo Cricelli e Scotti “ha ragione Gelli quando afferma che questa situazione è solo italiana. Aggiungiamo – proseguono - che a causa di questa assurdità i medici di medicina generale non hanno più accesso all'informazione scientifica e alla conoscenza sui nuovi farmaci cosiddetti innovativi, molti dei quali sono stagionati e già invecchiati. Addirittura si paventa oggi l’inibizione a prescrivere classi di farmaci per le patologie respiratorie croniche rispetto alle quali la medicina generale è l’unico comparto medico in grado di reggere l’impatto della cronicità crescente”.

  • Accesso tempestivo ed equo ai farmaci innovativi, conferenza a Bruxelles

    La rete europea di Cittadinanzattiva, Active Citizenship Network, sta organizzando una conferenza, in collaborazione con SIAR -Società Italiana per le Attività Regolatorie, in tema di accesso tempestivo ed equo ai farmaci innovativi, che avrà luogo il 28 giugno p.v., dalle ore 15:00 alle 17:00, presso il Parlamento Europeo di Bruxelles (sala ASP 5G315).

  • “Io Equivalgo” raddoppia: la conferenza di presentazione per il tour 2017

    ioequivalgo2

    Il 1 giugno a Roma, presso l'Albergo del Senato, in Piazza della Rotonda 73, dalle ore 11 alle ore 13:15, la presentazione della seconda annualità di "Io Equivalgo", la campagna di informazione sui farmaci equivalenti promossa da Cittadinanzattiva-Tribunale per i diritti del malato, con il contributo non condizionato di ASSOGENERICI.

  • “Io Equivalgo” raddoppia: la conferenza di presentazione per il tour 2017

    ioequivalgo2

    Io equivalgo fa il bis: 10 tappe e sette lingue per l’edizione 2017 della campagna di informazione sui farmaci equivalenti, promossa da Cittadinanzattiva-Tribunale per i diritti del malato

    Aosta, Bologna, Bolzano, Cagliari, Chiavari (GE), Latina, Pisa, Policoro (MT), Trento e Varese. Sono queste le 10 città nelle quali farà tappa da luglio la seconda edizione di “Io equivalgo”, la campagna di informazione sui farmaci equivalenti promossa da Cittadinanzattiva-Tribunale per i diritti del malato, con il patrocinio dell’Agenzia Italiana del Farmaco e con il sostegno non condizionato di Assogenerici, che è stata presentata oggi a Roma presso l’Albergo del Senato.

    La campagna si rinnova con un’estensione alle comunità straniere, grazie alla traduzione dei materiali di informazione in sei lingue, oltre all’italiano: inglese, arabo, francese, spagnolo, bengalese, tigrino.

    Con questa campagna vogliamo innanzitutto contribuire a rendere più accessibili le cure nel nostro Paese, a sostenere le casse del nostro Servizio Sanitario Nazionale e soprattutto i redditi delle famiglie. La spesa privata sostenuta per l’acquisto dei farmaci rappresenta infatti la seconda voce di costo segnalata da 1 cittadino su 5 alla nostra Organizzazione”, dichiara Tonino Aceti, coordinatore nazionale del Tribunale per i diritti del malato-Cittadinanzattiva. “Anche il Rapporto OSMED dell’AIFA certifica una spesa per compartecipazione a carico del cittadino per farmaci di fascia A pari a 1.154 milioni di euro nel 2016, in aumento del +1,5% rispetto al 2015. Di questa il 66,2%, e cioè 764 milioni di euro, è relativa alla spesa che sostiene il cittadino per la differenza di prezzo tra il medicinale acquistato e quanto rimborsa il SSN in base alla lista di trasparenza. Possiamo ridurre questa zavorra che schiaccia i redditi delle famiglie e rende sempre più difficile l’accesso alle cure e l’aderenza terapeutica, facendo più informazione sulle opportunità che ci offre un maggior utilizzo dei farmaci equivalenti, sfatando falsi miti su questi farmaci, e promuovendo una maggiore trasparenza sulla politica dei prezzi dei medicinali. Tutto questo è “Io Equivalgo” che quest’anno si rinnova completando il giro delle Regioni, aiutando i cittadini a consultare le liste di trasparenza grazie all’App e personalizzando l’informazione anche per le comunità straniere“.

    “La scelta del farmaco equivalente consente ai cittadini di risparmiare sia quando assumono un farmaco a carico del Ssn, sia quando acquistano un farmaco non rimborsato perché inserito in Fascia C o un farmaco di automedicazione: un rapporto maturo e consapevole con questi prodotti  può essere senz’altro d’aiuto nella tutela responsabile della propria salute soprattutto per i soggetti in maggiore difficoltà economica”, ha aggiunto Enrique Hausermann, Presidente di Assogenerici. “Per questo abbiamo scelto di offrire il nostro contributo incondizionato alla seconda edizione della Campagna, con l’obiettivo di fornire ai cittadini una opportunità di scelta consapevole nel campo delle cure. In quest’ottica “Io Equivalgo” 2017 si arricchisce di un elemento di particolare valore, diventando multilingue e indirizzandosi a tutte le componenti di una società sempre più multietnica quale quella che oggi conosciamo.  Siamo certi che le dieci tappe lungo le quali il progetto si svilupperà, da Nord a Sud Italia, saranno un tassello piccolo ma significativo nella garanzia del diritto alla salute, quale componente essenziale del diritto di cittadinanza per gli immigrati ed elemento fondamentale per tutti i cittadini italiani”.

    L’iniziativa, che ha preso il via lo scorso anno, ha raggiunto nel corso del 2016 importanti numeri: 12 città e 15mila cittadini raggiunti nelle tappe; 90mila gli utenti che hanno visitato il sito internet dedicato www.ioequivalgo.it; 4600 like alla pagina Facebook; 165mila visualizzazioni del videospot su Youtube e Facebook; 5670 download della App dedicata, per avere informazioni sul prezzo dell’equivalente corrispondente al farmaco di marca.

    Con l’edizione 2017 della campagna sono state rafforzate le alleanze già esistenti con medici di famiglia, geriatri, farmacisti, infermieri, sindacati e organizzazioni civiche e create delle nuove, portando a bordo l'Istituto Nazionale per la promozione della salute delle popolazioni Migranti, AMSI (Associazione Medici di origine Straniera in Italia) e rappresentanti di comunità straniere, quali COMAI (Comunità del Mondo Arabo in Italia) e UMEM (Unione Medica Euro-Mediterranea).

    "Fondamentale abbattere le barriere culturali sia da parte degli operatori che da parte dei pazienti sull'utilizzo dei bio equivalenti. I farmaci equivalenti sono una risorsa terapeutica fondamentale perché consentono risposte efficaci per i pazienti e al contempo contribuiscono alla sostenibilità del sistema", dichiara Mario Melazzini, direttore generale di Aifa. 

    Questi gli obiettivi di #IoEquivalgo:

    • favorire la conoscenza dei farmaci “generici”;
    • informare i cittadini e fornire loro un’opportunità di scelta consapevole e informata, a vantaggio della sostenibilità economica delle famiglie;
    • promuovere ulteriormente la trasparenza sulle politiche dei prezzi;
    • segnalare come il ricorso all’equivalente rappresenti uno strumento fondamentale per la riduzione della spesa farmaceutica italiana e quindi per la sostenibilità del SSN;
    • ridurre gli sprechi da mancata aderenza terapeutica, dovuta all’interruzione delle cure per difficoltà economiche, garantendo così un più alto livello di salute della popolazione.

     

     

    Alla campagna collaborano:
    AIFA, AMSI (Associazione Medici di origine Stranierin Italia), ANP CIA (Associazione nazionale Pensionati della Confederazione Italiana agricoltori), AUSER, COMAI (la Comunità del Mondo Arabo in Italia), FEDERFARMA, FIMMG, FNOMCEO (nel 2016), FOFI, INMP (Istituto nazionale salute, migrazione e povertà), IPASVI, SIFO, SIGG (Società Italiana Gerontologia e Geriatria), SIMG, SPI – CGIL, UMEM (Unione Medica Euro-Mediterranea).

  • "Indagine civica sull'esperienza dei medici in tema di aderenza alle terapie, con focus su farmaci biologici e biosimilari”

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    Prosegue l’impegno avviato nel 2013 con il “I° Rapporto nazionale sui farmaci biologici e biosimilari. L’acquisto e l’accesso nelle Regioni” e, nel 2014, l’“Indagine civica sull’esperienza dei pazienti rispetto all’uso dei farmaci, con focus  su farmaci biologici e biosimilari”, per accompagnare il processo di introduzione dei nuovi farmaci biotecnologici.

    Quest'ultimo lavoro,"Indagine civica sull'esperienza dei medici in tema di aderenza alle terapie, con focus su farmaci biologici e biosimilari”
    ha messo in evidenza che, ad esempio, i pazienti non conoscono la differenza tra i farmaci biologici e biosimilari,  di non essere certi se il farmaco che stanno assumendo sia un biologico o un biosimilare. È emersa anche una difficoltà di comunicazione e per il 32,2% degli intervistati ha deciso volontariamente di sospendere la terapia perché le informazioni fornite dal prescrittore non erano state sufficientemente chiare.

    E nella prospettiva del medico? Per completare il quadro della situazione, abbiamo voluto raccogliere l’esperienza dei medici su questo tema rispetto all’aderenza alle terapie e all’uso e prescrizione dei farmaci, con focus su quelli biologici, per capire come e se le disposizioni/indicazioni ai diversi livelli (nazionali e regionali) impattino nell’ esercizio quotidiano della pratica clinica e rispetto al Codice deontologico.

  • #IoEquivalgo2

    ioequivalgo copia

    La campagna #Ioequivalgo raddoppia: dal prossimo luglio fino a febbraio 2018, saremo ancora presenti nelle piazze italiane con il villaggio itinerante.

    La campagna, grazie al villaggio #Ioequivalgo, andrà in giro per l’Italia toccando le seguenti tappe:

     

     tappe italia corretta

     Gli obiettivi della campagna sono: 

    1. Far conoscere i farmaci equivalenti,(QUI).
    2. Informare i cittadini e fornire loro un’opportunità di scelta consapevole, a vantaggio della sostenibilità economica delle famiglie, dato che la differenza di prezzo, tra il farmaco “brand” e quello equivalente, è a carico della persona a cui viene prescritto;
    3. Promuovere  la trasparenza sulle politiche dei prezzi;
    4. Ridurre gli sprechi da mancata aderenza terapeutica, dovuta molto spesso ad un’interruzione delle cure per difficoltà economiche.

    #IoEquivalgo2,a garanzia di equità di accesso alle cure, nel rispetto del principio di integrazione, del diritto all’informazione e più in generale per promuovere la cultura della salute, si rinforza con un’azione rivolta ai cittadini stranieri, residenti sul territorio nazionale.

    Sono stati tradotti i materiali informativi della scorsa edizione:i consigli riportati nel leaflet e il sito dedicato della campagna, sono  disponibili in in inglese, francese, spagnolo, arabo, tigrino, bengalese e cinese.

    Visita il sito web della campagna e guarda il video-spot

    I farmaci equivalenti sono identici agli altri farmaci per qualità, sicurezza ed efficacia.
    L’unica differenza è che costano meno. 
    Scarica l’app ioequivalgo e chiedi al tuo medico o al tuo farmacista di fiducia. 
    Perché la salute è un diritto di tutti.

    Per maggiori informazioni contatta Carla Mariotti: cQuesto indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.  

    Collaborano con noi: AUSER (Associazione per l’invecchiamento attivo), ANP-CIA (Associazione nazionale Pensionati CIA), SPI CGIL (Sindacato Pensionati Italiani), Federfarma, FOFI (Federazioni Ordini Farmacisti Italiani), IPASVI (Federazione Nazionale Collegi Infermieri), SIFO (Società Italiana di Farmacia Ospedaliera e Servizi Farmaceutici delle Aziende Sanitarie), SIGG (Società Italiana di Gerontologia e Geriatria), SIMG (Società Italiana di Medicina Generale e delle cure primarie), FIMG (Federazione Medici di Medicina Generale), INMP (Istituto Nazionale per la promozione della salute delle popolazioni Migranti ed il contrasto delle malattie della Povertà), AMSI (Associazione Medici di origine Straniera in Italia), COMAI (Comunità del Mondo Arabo in Italia) e UMEM (Confederazione internazionale Unione Medica Euro Mediterranea).

     Anno di realizzazione 2017: in corso

     

    Con il Patrocinio dell’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) e con Farmadati Italia, partner tecnico dell’iniziativa.

    Con il sostegno non condizionato di Egualia (già Assogenerici)

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