Forum DD

  • Più potere e libertà ai giovani: partecipa all'Agorà del Forum DD

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    Parlare di giovani non basta. L’Italia attraversa una grave crisi generazionale che si esprime in pochi laureati rispetto alla media EU, alto numero di ragazzi e ragazze che non studiano e non lavorano, abbandono scolastico, crisi di natalità, salari bassi di entrata, pervasivo ricorso al lavoro gratuito. L’istruzione è un tassello fondamentale per colmare le disuguaglianze di opportunità, ma non basta. Oggi nel nostro paese il futuro di un giovane o una giovane è determinato in misura sempre maggiore dalla ricchezza della famiglia di origine, che resta una risorsa cruciale. Nell’ambito delle Agorà democratiche, il Forum Disuguaglianze e Diversità organizza il 14 gennaio un’Agorà online sulla sua proposta in due mosse per dare più potere e libertà ai diciotto anni: 1) la modifica dell’attuale imposta su successioni e donazioni, con una soglia di esenzione di 500 mila euro, e solo al di sopra di questa soglia un prelievo progressivo; 2) un’eredità universale, incondizionata e accompagnata al compimento dei 18 anni che verrebbe finanziata in larga parte dalla prima misura. 

  • Ti candido: l'iniziativa del Forum DD per sostenere nuovi candidati e candidate alle amministrative

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    In autunno si voterà in quasi tutte le maggiori città del paese: Bologna, Milano, Napoli, Roma, Torino e in tanti Comuni piccoli e medi del Nord, del Centro e del Sud. Un voto, quello amministrativo, di grande rilevanza anche in vista dell’attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza che prevede che oltre il 60% delle risorse siano spese a livello territoriale.

    In vista di questo importante appuntamento, il Forum Disuguaglianze e Diversità si impegna insieme a Ti Candido, comitato che da tre anni sostiene candidature dal basso, a dare un’opportunità a singoli candidate e candidati, con forti motivazioni e capacità e impegnati per la giustizia sociale e ambientale, di contribuire all’amministrazione della loro comunità anche se al di fuori di affiliazione politica, in un processo che rimuova barriere al loro esordio nella rappresentanza amministrativa.

  • Pnrr: il documento del Forum Disuguaglianze e Diversità

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    Nel documento "Cosa pensiamo del Piano inviato all'UE e "Che fare ora" il Forum Disuguaglianze Diversità enuclea le tre cose che reputano opportuno fare adesso rispetto al Piano nazionale di Ripresa e resilienza: apprezzare alcuni progressi compiuti; segnalare i seri limiti (molti già presenti in gennaio), augurandoci che alcuni di essi siano superati nel confronto con la Commissione Europea grazie all’attenzione a queste come ad altre osservazioni fatte in Italia dalle organizzazioni sociali e del lavoro; e individuare, a Piano dato, gli spazi che società attiva e ricerca hanno per cavarne il massimo in termini di sviluppo giusto e sostenibile, di giustizia sociale e ambientale, spazi che orienteranno il “che fare” del ForumDD dei prossimi mesi.

  • Pubblica amministrazione: il vademecum del FDD per assumere "presto e bene"

    Foto Fattore Umano

    “Il fattore umano” è il Vademecum per assumere presto e bene nelle pubbliche amministrazioni, presentato alla sala stampa della Camera dei deputati da Carlo Mochi Sismondi (FPA), Fabrizio Barca (Forum Disuguaglianze e Diversità) e Alessandro Fusacchia e Denise Di Dio (Movimenta). Si tratta del risultato di un’indagine accurata tra alcune delle migliori esperienze nazionali, resoconto sulle difficoltà e i problemi riscontrati. “Il fattore umano” prende il titolo dalla convinzione che la centralità delle persone sia il fondamento del processo di selezione, al netto di automatismi e algoritmi. Pochi giorni dopo l’approvazione del DL 44/2021, con i suoi articoli “sblocca concorsi”, senz’altro utili per far ripartire la macchina, questo rapporto ci dice che si può assumere presto e bene sempre, sia nello stato di emergenza che quando questo sarà finito, e che si può farlo senza rinunciare appunto al “fattore umano” ossia dalla autonoma e responsabile discrezionalità di selezionatori qualificati, esercitata all’interno di un rapporto di conoscenza tra persone.

  • Come le Università possono contribuire alla giustizia sociale: rivedi l'evento

    Attraverso le attività di studio, ricerca e condivisione della conoscenza, le università possono svolgere un ruolo cruciale nell’attuare il principio di giustizia sociale contenuto nell’articolo 3 della Costituzione, concorrendo a costruire un futuro più giusto e sostenibile. Un ruolo ancora più significativo nell’attuale contesto, se si considera quanto la diffusione, l’accesso paritario e l’utilizzo della conoscenza siano determinanti per il superamento delle divisioni sociali e ambientali e delle crescenti disuguaglianze territoriali e tra individui.

  • Investire sull’educazione: il 23 gennaio l'evento della rete #EducAzioni

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    Il 23 gennaio, alle ore 10:00, la rete educAzioni organizza un momento di confronto pubblico sulle sue proposte per il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza

    Investire nel diritto allo studio e nell’istruzione e farlo davvero. L’occasione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza può segnare una svolta per il futuro delle prossime generazioni e un forte segno di discontinuità dopo decenni di limitati investimenti su istruzione e politiche per l’infanzia e l’adolescenza. Per non sprecare questa occasione la rete educAzioni rilancia le sue proposte durante un’assemblea pubblica il prossimo 23 gennaio alle ore 10:00 in diretta sulla pagina Facebook.

  • Rete EducAzioni, la scuola che riparte non lasci indietro nessuno

    In questi mesi di emergenza in cui 9,8 milioni di giovani hanno interrotto le normali attività scolastiche, si è accentuato il disagio di chi già aveva difficoltà di apprendimento. Per questo, alla riapertura delle scuole, oltre alle precauzioni sanitarie obbligatorie, è necessario l’impegno di tutti per contrastare ogni forma di discriminazione, affinché nessuno venga lasciato indietro e tutti abbiano la possibilità di sviluppare le proprie capacità. Nella difficile gestione delle classi, complicata dai distanziamenti, nel programmare ove necessario l’alternarsi di lezioni a distanza e in presenza, occorre la massima attenzione affinché i ragazzi e le ragazze con difficoltà di apprendimento o fragilità di altra natura non vengano per nessuna ragione isolati o emarginati.

  • Liberiamo il potenziale di tutti i territori. La presentazione del Forum Disuguaglianze Diversità

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    Si terrà il 24 luglio la presentazione della proposta  sulle strategie territoriali del Forum Disuguaglianze Diversità, organizzazione a cui aderisce anche Cittadinanzattiva, "Liberiamo il potenziale di tutti i territori". La proposta contiene anche 5 approfondimenti tematici su abitare, salute, scuola, mobilità e spazi.  Alla presentazione, in programma sulla pagina facebook del Forum e sul sito parteciperà anche il Giuseppe Provenzano, Ministro per il Sud e la coesione territoriale. Ora che ai fondi comunitari e nazionali ordinari si sono aggiunte lerisorse del Recovery and Resilience Fund, il tema è uno solo: spenderli bene. 

  • Dal Forum Disuguaglianze e Diversità una proposta per le imprese pubbliche

    Come attivare il potenziale trasformativo delle imprese pubbliche, oggi ancora ampiamente inespresso, affinchè dia un  contributo fondamentale al rilancio dello sviluppo del paese su basi più giuste dal punto di vista sociale e ambientale?

    Il Rapporto predisposto dalla Commissione Imprese e Sviluppo (Fabrizio Barca, Giovanni Dosi, Simone Gasperin, Federico Maria Mucciarelli, Edoardo Reviglio, Andrea Roventini, Francesco Vella, Edoardo Zanchini), costituita nell’ambito del Forum Disuguaglianze e Diversità, analizza il potenziale di queste imprese e avanza una semplice proposta per realizzare pienamente il potenziale esistente.

  • Povertà: il Reddito di Emergenza rischia di non arrivare a chi ne ha bisogno

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    Complessità delle procedure per ottenere il Reddito di Emergenza (Rem), assenza di una campagna di informazione e mancanza di strategie per regolarizzare il sommerso. Sono questi i limiti principali di una misura di sostegno pensata per le fasce più deboli della popolazione e che rischia di non raggiungere chi ne ha più bisogno tra gli aventi diritto. È la preoccupazione espressa dal Forum Disuguaglianze e Diversità (ForumDD), dall’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS) e da Cristiano Gori, che hanno analizzato le differenze tra la misura proposta al Governo a fine marzo con quella inserita nel Decreto Rilancio. 

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