Sicurezza a scuola

  • 1820 alberi per le scuole di Bologna per compensare la CO2 prodotta dalle mense

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    I rappresentanti dei genitori in Commissione Mensa Cittadina chiedono al Comune di Bologna la realizzazione del progetto di forestazione urbana a compensazione della CO2 prodotta dall'attività di ristorazione scolastica, offerta da Ribò, nella parte migliorativa con cui ha partecipato e vinto la gara per l'affidamento del servizio di refezione nelle scuole bolognesi.
    Per ogni scuola sono previsti 10 alberi, l'equivalente in siepi oppure pannelli schermanti ove non fosse possibile la piantumazione.

  • Come realizzare una strada scolastica: scarica il Vademecum!

    come realizzare una strada scolastica scarica il vademecum

    La strada scolastica è una strada (o un piazzale) in prossimità di una scuola, in cui è (temporaneamente durante gli orari di entrata e uscita da scuola o in modo permanente) proibito il traffico degli autoveicoli in modo che tutti possano raggiungere la scuola in sicurezza a piedi o in bicicletta. Il transito viene consentito a pedoni, bici, mezzi per il trasporto dei disabili e eventualmente scuolabus. Sono molto diffuse in vari Paese con il nome di “School Streets”, e finalmente stanno comparendo anche in molte città italiane.

    Pubblicato nell’ambito della campagna Strade scolastiche, il piccolo prontuario ha l’obiettivo di avviare un dialogo con le istituzioni e richiedere la sperimentazione di queste strade, per dare la possibilità a bambini e ragazzi di camminare e pedalare per raggiungere la scuola in sicurezza, in autonomia e in modo sostenibile senza inquinare l’ambiente. 

  • Futuro Sicuro: la sicurezza e la ricostruzione delle scuole d’Italia

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    Si terrà il prossimo 21 giugno a Bologna, in via Aldo Moro 64, dalle ore 10:30 alle ore 17, l'evento promosso da ActionAid e Cittadinanzattiva con l’obiettivo di promuovere un confronto sull’edilizia scolastica a partire da due aspetti: la ricostruzione nei territori colpiti dai terremoti negli ultimi 10 anni (L’Aquila, Emilia Romagna e Centro Italia); la sicurezza degli edifici scolastici, sia in termini strutturali che di prevenzione.

    Il primo tavolo, in programma dalle ore 10.30 alle 13.30, coinvolgerà istituzioni, enti, ordini professionali, comitati e associazioni della società civile, dirigenti, insegnanti, genitori e studenti in un confronto volto a mettere in comune le esperienze realizzate in tema di prevenzione e sicurezza delle scuole, strutturale e non, e a individuare proposte da indirizzare alle istituzioni competenti.

  • Scuole innovative nelle aree interne: le esperienze della SNAI

    Scuole nuove ma soprattutto innovative nella didattica, nell’utilizzo di nuove tecnologie, nella riformulazione degli spazi, nel rapporto con il territorio e le comunità di riferimento. Sono le esperienze condotte nell’ambito della Strategia nazionale per le aree interne portate all’incontro del 28 maggio da sindaci e coordinatori tecnici dell’Abruzzo, della Sardegna, dell’Emilia Romagna, del Piemonte e della Calabria. Il cambiamento e il rilancio delle aree interne passa necessariamente per la realizzazione in tali aree di un’offerta di istruzione di qualità che divenga orgoglio per i ragazzi e le ragazze di questi territori.

    L’evento è stato organizzato a Roma da Cittadinanzattiva e Forum Disuguaglianze Diversità (ForumDD) con la partecipazione di SNAI - Strategia Nazionale per le aree interne, nell’ambito della terza edizione del Festival dello Sviluppo Sostenibile, promosso dall’Alleanza italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS).

  • Consegnato il XIII Premio Buone pratiche a scuola “Vito Scafidi”

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    Consegnato il XIII Premio Buone pratiche a scuola “Vito Scafidi”: sul podio esperienze vincenti sul rischio terremoto, sulla tutela dell’ambiente e sulla salute e il benessere. Cittadinanzattiva lancia dieci proposte per rilanciare l’educazione civica
    Giovani studenti che diventano informatori di prossimità presso la popolazione adulta e anziana su come proteggersi dal terremoto; altri che promuovono iniziative laboratoriali, artistiche e pratiche per ridurre l’utilizzo della plastica a scuola e in famiglia; intere scolaresche che diffondono, tra i pari e la comunità di riferimento, competenze ed informazioni sulla salute e il benessere. Sono queste le buone pratiche condotte da tre scuole premiate con la , promosso da Cittadinanzattiva e consegnato oggi a Roma presso l’Istituto della Enciclopedia Italiana.

  • Consegnato il XIII Premio Scafidi. Le nostre 10 proposte per l'educazione civica

    Giovani studenti che diventano informatori di prossimità presso la popolazione adulta e anziana su come proteggersi dal terremoto; altri che promuovono iniziative laboratoriali, artistiche e pratiche per ridurre l’utilizzo della plastica a scuola e in famiglia; intere scolaresche che diffondono, tra i pari e la comunità di riferimento, competenze ed informazioni sulla salute e il benessere. Sono queste le buone pratiche condotte da tre scuole premiate con la XIII edizione delPremio Vito Scafidi, promosso da Cittadinanzattiva e consegnato oggi a Roma presso l’Istituto della Enciclopedia Italiana.

  • Vi aspettiamo l'11 aprile al XIII Premio Buone pratiche a scuola Vito Scafidi

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    Appuntamento per l'11 di aprile a Roma per la cerimonia di premiazione del Premio Buone Pratiche Sicurezza e Salute a scuola "Vito Scafidi" organizzato dalla rete Scuola di Cittadinanzattiva. L'evento si svolgerà presso la Sala Igea dell'istituto della Enciclopedia italiana Treccani dalle ore 09:30 alle ore 13:00. All'evento parteciperanno le scuole vincitrici di questa edizione ed altre che riceveranno una menzione speciale.

  • Presentato il Manifesto per una proposta di legge Sulla sicurezza delle scuole

    Sicurezza scuole: Save the Children e Cittadinanzattiva, più di 17 mila edifici scolastici in aree con una pericolosità sismica alta o medio-alta. Quasi la metà delle scuole del Paese non possiede certificati di abitabilità e solo il 53% ha quello di collaudo statico. Dall’inizio dell’anno scolastico ogni 3 giorni episodi di distacchi e crolli nelle strutture.

    Presentato oggi presso la Sala Stampa della Camera dei Deputatiil Manifesto per una proposta di legge sulla sicurezza scolastica che garantisca piena tutela a studenti, insegnanti e personale non docente

    A 10 anni dal terremoto che ha colpito L’Aquila e i quasi 60 comuni del cratere, 17.187 edifici scolastici si trovano in aree con una pericolosità sismica alta (zona 1) o medio-alta (zona 2) e circa 4 milioni e mezzo di studenti tra i 6 e i 16 anni vivono in province in tutto o in parte rientranti in queste aree. Ma il tema dell’insicurezza delle scuole non riguarda le sole aree a rischio sismico: basti pensare che soloil 53,2% degli edifici scolastici in tutta Italia possiede il certificato di collaudo statico e il 53,8% non ha quello di agibilità o abitabilità e che dall’inizio dell’anno scolastico 2018-2019 ogni tre giorni si sono registrati episodi di distacchi di intonaco e crolli (47) all’interno di edifici scolastici. Un vero e proprio record degli ultimi 5 anni, per un totale di oltre 250 episodi dal 2013.

  • Presentato il Manifesto per una proposta di legge sulla sicurezza delle scuole

    A 10 anni dal terremoto che ha colpito L’Aquila e i quasi 60 comuni del cratere, 17.187 edifici scolastici si trovano in aree con una pericolosità sismica alta (zona 1) o medio-alta (zona 2) e circa 4 milioni e mezzo di studenti tra i 6 e i 16 anni vivono in province in tutto o in parte rientranti in queste aree.

    Ma il tema dell’insicurezza delle scuole non riguarda le sole aree a rischio sismico: basti pensare che solo il 53,2% degli edifici scolastici in tutta Italia possiede il certificato di collaudo statico e il 53,8% non ha quello di agibilità o abitabilità e che dall’inizio dell’anno scolastico 2018-2019 ogni tre giorni si sono registrati episodi di distacchi di intonaco e crolli (47) all’interno di edifici scolastici. Un vero e proprio record degli ultimi 5 anni, per un totale di oltre 250 episodi dal 2013.

  • Il 2 aprile la presentazione di un Manifesto per una proposta di legge sulla sicurezza scolastica

    Sicurezza scuole: Save the Children e Cittadinanzattiva presentano a Roma un Manifesto per una proposta di legge sulla sicurezza scolastica che garantisca piena tutela a studenti, insegnanti e personale non docente.

    L’evento “Scuole sicure per tutti: serve una legge!” si terrà il 2 aprile 2019 ore 10:00 presso la Sala Stampa della Camera dei Deputati, Via della Missione 4

    A 10 anni dal terremoto  che ha colpito L’Aquila e i quasi 60 comuni del cratere, Cittadinanzattiva, l’Organizzazione nata nel 1978 per promuovere l’attivismo dei cittadini per la tutela dei diritti, la cura dei beni comuni e il sostegno alle persone in condizione di debolezza, e Save the Children, l’Organizzazione internazionale che da 100 anni lotta per salvare i bambini a rischio e garantire loro un futuro, presenteranno il 2 aprile, alle ore 10.00 a Roma, presso la Sala Stampa della Camera dei Deputati, in Via della Missione 4, un Manifesto per una proposta di legge sulla sicurezza delle scuole all’interno dell’evento “Scuole sicure per tutti: serve una legge!”.

  • L'11 aprile la consegna del XIII Premio Buone pratiche a scuola Vito Scafidi

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    Il prossimo 11 aprile a Roma si terrà la cerimonia di premiazione del Premio Buone Pratiche Sicurezza e Salute a scuola "Vito Scafidi" organizzato dalla rete Scuola di Cittadinanzattiva. L'evento si svolgerà presso la Sala Igea dell'istituto della Enciclopedia italiana Treccani dalle ore 09:30 alle ore 13:00. All'evento parteciperanno le scuole vincitrici di questa edizione ed altre che riceveranno una menzione speciale. Le scuole saranno chiamate a raccontare le loro esperienze e saranno premiate da esponenti illustri ed ospiti simbolo delle aree tematiche di concorso. Per partecipare è necessario inviare conferma indicando il proprio nome e cognome, tramite e.mail al seguente indirizzo di posta elettronica: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

  • Nuovo stop alle classi pollaio dal Tar Sicilia

    classi pollaio

    “Classi-pollaio” pericolose e seri ostacoli per le procedure antincendio: la terza sezione del Tar per la Sicilia dà ragione ai genitori degli alunni di un istituto superiore nel Palermitano, e annulla un provvedimento della dirigente che all’inizio dell’anno scolastico autorizzava lo svolgimento delle lezioni nonostante gli alunni in eccesso e la presenza di ragazzi con disabilità.

    Secondo il Tar, la classe contava ”un numero di alunni, in presenza di disabili, eccedente e in contrasto con le disposizioni normative vigenti”. Ciò ha portato i genitori, rappresentati e difesi dall’avvocato Mariachiara Garacci, a impugnare il provvedimento della dirigente; quindi, è stata riscontrata la violazione delle normative di sicurezza e prevenzione antincendio.

  • Partecipa con la tua scuola alla XIII edizione del Premio Buone Pratiche Scafidi

    Al via la XIII edizione del Premio Buone Pratiche di educazione alla sicurezza ed alla salute "Vito Scafidi" organizzato dalla rete Scuola di Cittadinanzattiva. Il concorso è rivolto alle scuole di ogni ordine e grado che abbiano realizzato nell'anno scolastico passato o in quello in corso progetti dedicati ai seguenti ambiti tematici: educazione al benessere, sicurezza a scuola e cittadinanza attiva e volontariato.

  • Responsabili per la Sicurezza degli studenti

    responsabili sicurezza

    Il prossimo 18 febbraio a Messina, presso l’ IC “Mazzini - Gallo” si terrà l’evento premiazione delle scuole della Sicilia, partecipanti al progetto “Responsabili per la Sicurezza degli Studenti” . Oltre alla partecipazione dei rappresentanti locali di Cittadinanzattiva, Giuseppe Pracanica, coordinatore Assemblea di Messina, e il Segretario regionale Giuseppe Greco, saranno presenti Antonio Gaudioso Segretario generale e Adriana Bizzarri, Coordinatrice nazionale, Scuola di Cittadinanzattiva. Saranno presenti i rappresentanti degli studenti, dei docenti e dirigenti scolastici delle scuole vincitrici che illustreranno le attività realizzate dai ragazzi.

  • Slitta l'adeguamento antincendio in scuole e nidi

    adeguamento antincendio

    Firmato uno slittamento ulteriore per le norme antincendio sia per scuole che per nidi. Un emendamento al decreto legge Semplificazioni prevede infatti un rinvio dal 31 dicembre 2018 al 31 dicembre 2021 per le scuole ed al 31 dicembre 2019 per i nidi, introducendo anche la realizzazione di un piano triennale degli interventi con l'obiettivo di semplificare e razionalizzare le procedure di adeguamento alla normativa antincendio. Secondo la prima versione del decreto entro il 1° gennaio 2019, tutte le scuole dovevano essere dotate del Certificato Prevenzione Incendi e dovevano rispettare le norme previste da un decreto del 92, per gli asili nido invece la normativa di riferimento è del 2014. La scadenza per mettersi in regola ora slitta ulteriormente. Il quadro della situazione degli istituti riguardo le norme antincendio è davvero problematico, secondo il MIUR sono il 58% le scuole non a norma.

  • Vuoi saperne di più sulla sicurezza a scuola? Scarica le nostre Guide

    sic.scuole

    Quando una scuola può considerarsi sicura? A chi spetta la manutenzione e gli interventi di messa in sicurezza? E soprattutto cosa possono fare genitori e studenti per verificare le condizioni della propria scuola e a chi rivolgersi? Come e cosa controllare per accertarsi che la mensa scolastica offra un servizio di qualità e in un ambiente sicuro?

    Studiare in un ambiente confortevole, igienico e sicuro è un diritto dello studente: ad affermarlo la “Carta dei Servizi Scolastici” - titolo 3° - alla quale fa riferimento il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 7 giugno 1995

  • Ricostruzione partecipata: si parte dalle scuole di Teramo

    Ricostruzione partecipata

    Un progetto di Cittadinanzattiva per sensibilizzare e promuovere una cultura della partecipazione, partendo dai progetti di ristrutturazione urbanistica legati alla ricostruzione degli edifici scolastici. Presentato da Mauro Chilante di Cittadinanzattiva, nella sede dell’Ordine degli Architetti, un progetto che coinvolgerà  gli Enti come Provincia e Comune, tutti gli ordini professionali, le scuole ma soprattutto la società civile. 

    Obiettivo è coinvolgere famiglie e cittadini dei quartieri di riferimento delle scuole, per puntare non solo alla ristrutturazione in senso stretto degli immobili scolastici, ma alla rivitazione e rigenerazione urbanistica del contesto in cui gli stessi sono inseriti.

  • Cittadinanzattiva su ispezione in mense scolastiche: un fenomeno preoccupante.

    Progetto senza titolo

    Cittadinanzattiva su ispezione in mense scolastiche: un fenomeno preoccupante. Lavorare per garantire la mensa a tutti gli studenti e per ampliare il ruolo delle Commissioni mensa

    “Ringraziamo i Nas e la Ministra Grillo per il lavoro di controllo sulle mense scolastiche in tutta Italia che ci restituisce una realtà preoccupante, sulla quale chiediamo un’attenta analisi e messa a punto di proposte di miglioramento, oltre che, nell’immediato, sanzioni per chi ha la responsabilità di aver agito contro la sicurezza e la salute degli studenti e dei docenti accompagnatori”, dichiara Adriana Bizzarri, coordinatrice nazionale Scuola di Cittadinanzattiva. "Crediamo sia fondamentale diffondere e ampliare il ruolo delle Commissioni mensa, per garantire un controllo puntuale, capillare e costante al fine di vigilare sia sulla qualità del cibo che sulle condizioni delle strutture, diffondendo competenze e formazione fra i membri delle Commissioni".

  • Flash mob per la sicurezza della scuola "Piazza Forlanini" di Roma

    insiemesipuò

    Il Comitato genitori dell'Istituto comprensivo "Piazza Forlanini", insieme al personale e agli studenti, ha deciso di dire basta alle troppe richieste inevase da parte del Municipio XII. Il 13 dicembre un flash mob davanti alla scuola #insiemesipuò dirigenza, corpo docenti, genitori, alunni, per dire #lascuolachevorrei.

    Scarica il comunicato e l'invito

  • Tavolo provinciale per la prevenzione dei suicidi e delle gesta autolesioniste

    Tavolo provinciale per la prevenzione dei suicidi e delle gesta autolesioniste

    Cittadinanzattiva Treviso al tavolo provinciale per la prevenzione dei suicidi e delle gesta autolesioniste.
    A Treviso, in un incontro in Prefettura, alla presenza di alcune associazioni rappresentative che operano nel sociale della marca trevigiana e delle realtà istituzionali territoriali che operano nella sicurezza, la Prefetto di Treviso, Maria Rosario Laganà, ha (ri)attivato il "Tavolo provinciale per la promozione di iniziative in materia di prevenzione dei suicidi e quelli autolesionisti". 

    E' una realtà che da alcuni anni operava, in una rete informale, per dare aiuto e suggerimenti sul tema dell'autolesionismo, dei suicidi e del disagio sociale delle persone.

  • Responsabili Studenti per la sicurezza: in Sicilia un vero successo ed ora anche un video

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    Il progetto RSS, Responsabili Studenti Sicurezza portato avanti dalla rete Scuola di Cittadinanzattiva da oramai diversi anni in collaborazione con il Dipartimento della Protezione Civile Nazionale rivolto agli studenti delle scuole medie dedicato ai temi della sicurezza a scuola è sempre più un progetto di successo, a breve partirà la nuova edizione nella regione Abruzzo mentre lo scorso anno la Sicilia è stata la protagonista dell'iniziativa.

  • La scuola dell'assurdo: aperta da soli 4 anni, è già a rischio crollo

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    La scuola materna è stata inaugurata solo 4 anni fa. E oggi è già a rischio crollo, tanto che i vigili del fuoco ne hanno ordinato la chiusura “in via cautelativa” a causa di “evidenti lesioni sui muri”. Succede nel quartiere La Giustiniana, zona nord di Roma. Si tratta tra l'altro di un edificio consegnato con 4 anni di ritardo  e pagata il triplo rispetto al progetto iniziale.

  • Terremoto a scuola? Scopri come comportarti con questo video

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    Come prepararsi ad un'eventuale scossa di terremoto e cosa fare durante l'emergenza se ci si trova a scuola? A spiegarlo, passo per passo, in un video tutorial semplice e leggero, realizzato da Cittadinanzattiva per la XVI Giornata nazionale per la sicurezza nelle scuole,  sono i ragazzi dell’Istituto comprensivo Radice-Ovidio di Sulmona AQ).

    Perchè se è vero che quasi la totalità delle scuole effettua almeno una prova di evacuazione l'anno, è anche vero che non sempre è facile gestire  le emozioni e paure che un evento naturale può scatenare nei ragazzi e negli adulti. Ma con la voce e la testimonianza dei diretti interessati, può essere più semplice e persino divertente.

  • Milano: in classe con il casco per proteggersi dai crolli

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    In classe con il casco. Una protesta forte e drammatica, avvenuta nei giorni scorsi nella scuola elementare Stoppani di Milano, zona Porta Venezia: tutti i bambini si sono presentati all'inizio delle lezioni settimanali con caschetti in testa (chi da bici, chi da sci e chi proprio con quelli da cantiere) e così sono entrati nell'istituto.

    A deciderla i genitori dei piccoli alunni, dopo il distacco dal controsoffitto di un cavo d'acciaio che, per fortuna, si è verificato di notte. Si tratta del secondo episodio quest'anno nella stessa scuola; a marzo, infatti, quattro bambini erano rimasti leggermente feriti in seguito al crollo di parte del controsoffitto. 

  • 22 novembre, XVI Giornata per la sicurezza nelle scuole

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    Si celebra il 22 novembre in tutta Italia la Giornata nazionale per la sicurezza nelle scuole, promossa da Cittadinanzattiva, con la collaborazione del Dipartimento nazionale della Protezione Civile e il Miur, e giunta alla sedicesima edizione.

    Appuntamenti in numerose scuole, da Bologna a Napoli, da Torino a Licata con eventi dedicati, tra l’altro, ai rischi naturali e ai comportamenti corretti da assumere a scuola e sul territorio. Fra i materiali a disposizione degli studenti e delle famiglie, due manifesti dedicati al rischio sismico e al rischio alluvione e il video tutorial “Prepariamoci”, realizzato con la partecipazione dei ragazzi dell’Istituto comprensivo Radice-Ovidio di Sulmona AQ), per mostrare come prepararsi e comportarsi a scuola in caso di terremoto.

    Il video è disponibile sulcanale youtube di Cittadinanzattiva e sarà proiettato anche all’interno della mostra “Terremoti d’Italia” allestita dal Dipartimento della Protezione Civile, nell’ambito del Forum europeo per la riduzione del rischio, in corso a Roma presso il Centro Congressi di Confindustria.

  • Domani 22 novembre la XVI Giornata per la sicurezza nelle scuole

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    Si celebra domani in tutta Italia la Giornata nazionale per la sicurezza nelle scuole, promossa da Cittadinanzattiva, con la collaborazione del Dipartimento nazionale della Protezione Civile e il Miur, e giunta alla sedicesima edizione.

    Appuntamenti in numerose scuole, da Bologna a Napoli, da Torino a Licata (l’elenco è disponibile qui), con eventi dedicati, tra l’altro, ai rischi naturali e ai comportamenti corretti da assumere a scuola e sul territorio. Fra i materiali a disposizione degli studenti e delle famiglie, due manifesti dedicati al rischio sismico e al rischio alluvione e il video tutorial “Prepariamoci”, realizzato con la partecipazione dei ragazzi dell’Istituto comprensivo Radice-Ovidio di Sulmona AQ), per mostrare come prepararsi e comportarsi a scuola in caso di terremoto.

    Il video è disponibile sulcanale youtube di Cittadinanzattiva e sarà proiettato anche all’interno della mostra “Terremoti d’Italia” allestita dal Dipartimento della Protezione Civile, nell’ambito del Forum europeo per la riduzione del rischio, in corso a Roma presso il Centro Congressi di Confindustria.

  • Archivio Giornata Nazionale della sicurezza nelle scuole

    2017 - XV Giornata nazionale della sicurezza nelle scuole

    Tremila istituti scolastici hanno partecipato alla Giornata nazionale della sicurezza nelle scuole del 22 novembre, promossa da Cittadinanzattiva. Oltre trenta le città, fra cui Roma, Napoli, Torino, Pisa, Chieti, Cagliari, Potenza, in cui si sono svolti eventi di formazione ed informazione, nonché prove pratiche sui temi della sicurezza e della gestione dei rischi nel contesto scolastico e sul territorio. 

    Leggi il comunicato stampa

    Scarica il Manuale "A scuola di sicurezza"

    2016 - XIV Giornata nazionale della sicurezza nelle scuole

    Da Milano a Messina, da Torino a Napoli, passando per Chioggia, Oristano, Campobasso, l’Aquila, Policoro e Crotone, sono oltre 30 gli appuntamenti in tutta Italia promossi in questa edizione da Cittadinanzattiva, in occasione della Giornata nazionale per la sicurezza nelle scuole Circa mille le scuole che formalmente hanno aderito alla Giornata che si svolge con la collaborazione del Dipartimento della Protezione civile e del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca: negli istituti sarà distribuito il materiale sul rischio sismico e su quello alluvione.

    Leggi il comunicato stampa

    Guarda il video dell'evento tenutosi ad Ascoli Piceno

    2015 - XIII Giornata nazionale della sicurezza nelle scuole

    Dopo tredici anni, la Giornata nazionale della sicurezza nelle scuole promossa da Cittadinanzattiva diventa patrimonio di tutte le scuole. 

    Ecco i numeri lanciati in questa occasione: oltre 7000 scuole coinvolte in media annualmente, 15.000 studenti e genitori intervistati su rischio sismico e maremoto, 1.250 studenti formati come Responsabili Studenti Sicurezza. 2.300 edifici monitorati, oltre 1.500 progetti di buone pratiche raccolte. E ancora centinaia di incontri con esperti sulla sicurezza a scuola e sul territorio e con amministrazioni comunali, migliaia di prove di evacuazione effettuate nelle scuole; prove pratiche, giochi e laboratori con gli studenti su sicurezza, salute e benessere. 

    Leggi il comunicato stampa

    Guarda le foto della Giornata

    2014 - XII Giornata nazionale della sicurezza nelle scuole

    “Scuole belle e sicure”, questo lo slogan scelto dagli studenti di cinque istituti scolastici romani (I.C. Largo Oriani, I.C. Piazza Gola, Scuola Media Massimo Gizio, I.C. Rosmini, Istituto Paritario Santa Teresa di Gesù) e cinque reatini, che hanno animato il Children Mob in Piazza del Campidoglio a Roma in occasione della XII Giornata nazionale della sicurezza nelle scuole promossa da Cittadinanzattiva in 5mila istituti in tutta Italia. 
    I giovani studenti sono stati poi nominati, alla presenza del MIUR, del Dipartimento nazionale della Protezione civile, dell’Assessorato alla Scuola del Comune di Roma e dell’Inail, Responsabili Studenti per la Sicurezza come altri 660 coetanei di Umbria, Piemonte e Basilicata.

    Leggi il comunicato stampa

    Guarda il video del Children Mob in Campidoglio

    2013 - XI Giornata nazionale della sicurezza nelle scuole

    Interventi concreti per abbattere le barriere architettoniche, nomina di 655 giovanissimi Responsabili Studenti Sicurezza, Piani di emergenza comunali, prove di evacuazione e primo soccorso. Sono alcuni dei temi e delle attività della XI Giornata nazionale della sicurezza scolastica, in programma fra il 22 novembre e il 3 dicembre, in varie città e in circa 5mila scuole.

    Scarica i materiali della Giornata

    L'elenco delle principali iniziative in pdf

    2012 – X Giornata nazionale della sicurezza nelle scuole

    Venerdì 23 novembre si è festeggiata la X Giornata della sicurezza nelle scuole. Le scuole coinvolte su tutto il territorio nazionale sono state quasi 5000. Eventi locali, organizzati dai volontari di Cittadinanzattiva in 16 regioni e 33 città.,che hanno visto protagonisti gli studenti ed i genitori con attività riguardanti la sicurezza a casa e a scuola, l’uso responsabile di internet, i corretti comportamenti rispetto ai rischi sismico, industriale, idrogeologico e la conoscenza dei Piani comunali di emergenza. Protezione Civile, 118, Croce Rossa, Vigili del Fuoco, al livello locale, hanno coinvolto gli studenti in prove pratiche di primo soccorso, interventi di emergenza, uso di estintori, ecc.

  • Al via la XVI Giornata per la sicurezza nelle scuole di Cittadinanzattiva

    giornata nazionale sicurezza nelle scuole

    Il prossimo 22 novembre si celebrerà la Giornata nazionale per la Sicurezza nelle scuole che per Cittadinanzattiva giunge alla sua XVI edizione. Come ogni anno le scuole di ogni ordine e grado potranno ricevere gratuitamente materiali didattici dedicati al tema della sicurezza realizzati in collaborazione con il Dipartimento della Protezione civile.

    Per questa edizione il kit di materiali sarà composto da: un manifesto dedicato al rischio sismico, un manifesto dedicato al rischio alluvione ed un video tutorial per una corretta prova di evacuazione a scuola in caso di rischio sismico.

  • Subito i lavori per la scuola Campanella di Gioia Tauro!

    La scuola Tommaso Campanella di Gioia Tauro è chiusa da maggio 2016 a seguito del crollo di una parte del soffitto in un’aula, che, oltre ai danni, ha provocato il ferimento di alcuni studenti.

    Da allora, gli studenti sono stati trasferiti presso l'istituto “Stella Maris” in via Magenta, ma sono rimasti sprovvisti di spazi per l'educazione fisica e per le attività musicali. L'assemblea territoriale di Cittadinanzattiva ha chiesto di poter accedere all'istituto sequestrato per poter quanto meno prendere le attrezzature esistenti soprattutto LIM e computer, e portarle nella scuola che li ospita, ma tale richiesta è rimasta inascoltata. Ha chiesto, inoltre, un incontro con i due Dirigenti scolastici per cercare di trovare una soluzione per una migliore condivisione degli spazi. Il problema principale resta, comunque, che per l'edificio Campanella non si sa a che punto sia l'indagine giudiziaria, e dunque, quale possa essere la data di dissequestro.

  • Pronti per la XVI Giornata Nazionale per la sicurezza nelle scuole?

    sicur.scuole

    Il prossimo 22 novembre si celebrerà la XVI Giornata nazionale per la Sicurezza nelle scuole promossa da Cittadinanzattiva. In vista della giornata, come di consueto, abbiamo in programma la realizzazione di materiali didattici per le scuole di ogni ordine e grado, realizzati in collaborazione con il Dipartimento della Protezione Civile.

  • Presentato il XVI Rapporto nazionale sulla sicurezza delle scuole

    Un crollo ogni quattro giorni di scuola, tre scuole su quattro senza agibilità statica, solo una su venti in grado di resistere ad un terremoto. Crescono gli investimenti per la manutenzione ad opera degli enti proprietari, Comuni e Province: si parla in media di 50mila euro ad edificio per interventi di manutenzione ordinaria e di 228mila euro per quelli straordinari, ma il divario fra le varie realtà regionali è notevole.

    In generale, emerge una Italia a tre velocità, sia sulla manutenzione che sull’adempimento delle norme e delle certificazioni richieste dalla legge: ad investire di più sulla manutenzione ordinaria è la Lombardia (in media quasi 119mila euro), meno la Puglia (non si arriva ai 3mila euro); la verifica di vulnerabilità sismica è stata effettuata solo nel 2% delle scuole calabresi e nel 59% di quelle umbre, il certificato di prevenzione incendi è presente nel 69% degli istituti del Trentino Alto Adige e solo nel 6% di quelli laziali.

    Questi alcuni dei dati che emergono dal XVI Rapporto sulla sicurezza delle scuole, presentato a Roma da Cittadinanzattiva.

  • Presentato il XVI Rapporto nazionale sulla sicurezza delle scuole

    XVI Rapporto di Cittadinanzattiva sulla sicurezza delle scuole: Italia a tre velocità, il Sud investe poco e resta indietro su certificazioni.
    Un crollo ogni 4 giorni di scuola, record degli ultimi 5 anni.
    Online sul nostro sitoi dati analitici su 6.556 edifici.

    Un crollo ogni quattro giorni di scuola, tre scuole su quattro senza agibilità statica, solo una su venti in grado di resistere ad un terremoto. Crescono gli investimenti per la manutenzione ad opera degli enti proprietari, Comuni e Province: si parla in media di 50mila euro ad edificio per interventi di manutenzione ordinaria e di 228mila euro per quelli straordinari, ma il divario fra le varie realtà regionali è notevole.
    In generale, emerge una Italia a tre velocità, sia sulla manutenzione che sull’adempimento delle norme e delle certificazioni richieste dalla legge: ad investire di più sulla manutenzione ordinaria è la Lombardia (in media quasi 119mila euro), meno la Puglia (non si arriva ai 3mila euro); la verifica di vulnerabilità sismica è stata effettuata solo nel 2% delle scuole calabresi e nel 59% di quelle umbre, il certificato di prevenzione incendi è presente nel 69% degli istituti del Trentino Alto Adige e solo nel 6% di quelli laziali.

  • Le nostre scuole sono troppo vecchie

    scuolevecchie

    Le scuole italiane non godono di buona salute, sono ospitate in edifici troppo vecchi, non a norma antisismica e a rischio crolli. Molti sindaci rinviano l'apertura delle scuole e cercano nel frattempo soluzioni alternative, per distribuire le classi in edifici più sicuri. Si pensi al caso della città di Messina dove il sindaco ha pubblicamente dichiarato di dover chiudere circa 75 istituti perchè insicuri. Ma per intervenire c'è necessità di interventi rapidi e di fondi ad hoc.

  • Sette scuole su dieci sono fuorilegge

    Edilizia Scolastica

    Il 70% dei 42.435 edifici scolastici è fuori legge e non è in regola con almeno uno di questi elementi: verifiche di vulnerabilità sismica, analisi di solai e controsoffitti, collaudo statico, certificato di prevenzione incendi, agibilità, piano di emergenza. E pensare che sono tutti parametri obbligatori per legge. La situazione è davvero critica e a complicare il tutto vi sono le continue proroghe, ad esempio la verifica di vulnerabilità sismica è stata resa obbligatoria nel 2003 e più volte prorogata fino al 2013, per poi slittare ulteriormente fino a dicembre 2018. Anche i dati che saranno presentati da Cittadinanzattiva nel XVI Rapporto sulla sicurezza degli edifici scolastici non sono per nulla rassicuranti. Solo una scuola su tre ha eseguito le verifiche di vulnerabilità sismica, con picchi negativi nelle regioni di calabria, Campania e Sicilia.

  • Sicurezza delle scuole: il 27 settembre la presentazione del nostro XVI Rapporto

    Sarà presentato a Roma, il prossimo 27 settembre, ore 9:30-13:30, presso la Sala Igea dell'Istituto della Enciclopedia Italiana, Piazza della Enciclopedia Italiana 4, il XVI Rapporto nazionale di Cittadinanzattiva sulla sicurezza delle scuole

    I dati di questo XVI Rapporto sono frutto dell’indagine realizzata da Cittadinanzattiva attraverso l’invio dell’istanza di accesso civico a 7.252 Comune, Province e Città Metropolitane tra febbraio e maggio 2018 per avere informazioni sullo stato degli edifici scolastici di loro competenza. Le informazioni fornite riguardano 6.556 edifici che rappresentano il 15,4% dell’intero universo delle scuole italiana (42.435).

  • Il 27 settembre a Roma la presentazione del XVI Rapporto sulla sicurezza delle scuole

    rapportosicurezzascuole

    Torna l'appuntamento annuale con il Rapporto nazionale sulla sicurezza delle scuole, la cui sedicesima edizione sarà presentata da Cittadinanzattiva il prossimo 27 settembre a Roma.

    Come ogni anno, il Rapporto fa il punto sullo stato dell'edilizia scolastica nel nostro Paese, attraverso il monitoraggio svolto da cittadini volontari all'interno degli istituti scolastici e attraverso un'indagine presso gli Enti locali proprietari delle scuole realizzata con lo strumento dell'accesso civico.

  • La scuola "colabrodo": il dossier di Tuttoscuola

    scuolacolabrodo

    Tuttoscuola dedica un dossier dal titolo: "La scuola colabrodo" al tema della dispersione scolastica. Il dato rilevante che emerge dallo studio è che dal 1995 a oggi 3 milioni e mezzo di studenti hanno abbandonato la scuola statale su oltre 11 milioni di iscritti alle superiori. Almeno 130 mila adolescenti che iniziano le superiori non arrivano al diploma, dietro l'abbandono nella maggior parte dei casi vi è una bocciatura. In vent'anni si sono persi 3,5 milioni di studenti e 55 miliardi di euro. La Lombardia, la regione con il più alto tasso di abbandono. Il sistema più fragile è senza dubbio quello dei percorsi professionali, seguito dalle scuole tecniche e per finire dai licei che hanno una quota di dispersione del 19%. I licei classici hanno una tenuta maggiore con una tasso di abbandono pari al 17,7%, inferiore alla media.

  • Edilizia scolastica: bene accordo Stato-Regioni, ma serve maggior impegno

    Tempi più rapidi per l’assegnazione agli Enti locali delle risorse per la messa in sicurezza delle scuole. Pagamenti diretti agli Enti beneficiari dei finanziamenti, senza passaggi intermedi. Concentrazione degli stanziamenti destinati all'edilizia sul Fondo per la programmazione triennale degli interventi, con un conseguente ulteriore snellimento delle fasi di assegnazione delle risorse. Aggiornamento in tempo reale e miglioramento dell’Anagrafe dell’edilizia scolastica, con l’obiettivo a breve di pubblicazione in chiaro dei dati, per una maggiore trasparenza e velocità nell’individuazione degli interventi prioritari. Previsione di risorse per la progettazione a sostegno degli Enti locali.

  • Cittadinanzattiva su accordo Stato-Regioni su edilizia scolastica: bene, ma occorre ulteriore impegno

    Edilizia Scolastica

    "Esprimiamo parere favorevole a quanto emerso dall'accordo Stato – Regioni di ieri sull'edilizia scolastica anche se avanziamo alcuni dubbi e perplessità che ci auguriamo vengano chiariti nella prossima riunione dell’Osservatorio dell’Edilizia scolastica di cui facciamo parte", dichiara Adriana Bizzarri, coordinatrice nazionale Scuola di Cittadinanzattiva.

    "L'individuazione di procedure più snelle per l'assegnazione dei fondi statali, specificata nell'accordo, è un tema cruciale per garantire un’accelerazione degli investimenti sugli edifici scolastici date le condizioni in cui versano. Ci auguriamo che, sulla base di questa prima sperimentazione, possano produrre gli effetti sperati in termini di drastica riduzione dei tempi per l’utilizzo effettivo delle risorse a disposizione.

  • Edilizia scolastica: a che punto siamo? Ne parliamo il 27 settembre

    scuola

    Mancano pochi giorni alla riapertura delle scuole, ma i dati sulle condizioni degli edifici scolastici non sono affatto confortanti. Solo il 5% delle scuole nel nostro Paese sono adeguate sismicamente, dato presente nell'ultimo rapporto di Cittadinanzattiva che sarà presentato il prossimo 27 settembre a Roma. Solo nel 29% del campione esaminato si sono effettuate le verifiche di vulnerabilità sismica, in alcune regioni la situazione è molto critica, come fanalino di coda la regione Calabria con il 2% e la Campania con il 4%. Il collaudo statico è presente solo in una scuola su due. La situazione così critica ha spinto il sindaco di Messina, Cateno De Luca ad emettere un'ordinanza e a chiudere 118 scuole del capoluogo ed altre 65 nella città metropolitana. Un provvedimento che ha scatenato vari interventi tra cui anche quello del Ministro Bussetti.

  • Cittadinanzattiva e Legambiente: “Stupisce la chiusura della Struttura di missione per l'edilizia scolastica"

    We are having a baby girl

    “Siamo molto sorpresi per la repentina e non motivata chiusura della Struttura di Missione che tanto merito ha avuto nel rilanciare e riqualificare l'edilizia scolastica come non si faceva da due decadi", commentano Cittadinanzattiva e Legambiente. “E i risultati che ha prodotto in 4 anni di attività stanno a dimostrarlo: ha messo a disposizione task force regionali che hanno accompagnato, anche da un punto di vista tecnico, le amministrazioni comunali che, o per carenze di personale o per mancanza di competenze, non erano in grado di accedere ai fondi previsti; ha creato la Web gis, una piattaforma online per la localizzazione di tutti gli interventi realizzati, supplendo così alla assenza di una Anagrafe aggiornata dell'edilizia scolastica; ha interloquito con tutti i soggetti interessati sul tema, oltre agli enti competenti, come associazioni, comitati di genitori e studenti, per risolvere casi concreti, anche urgenti, agendo da facilitatore”.

  • Inagibile la scuola di Gignese, piccolo comune piemontese

    La scuola elementare di Gignese, nella provincia del Verbano-Cusio Ossola, è stata dichiarata inagibile, perchè l'edificio non presenta condizioni di sicurezza antisismica 

    Per rimetterle in sesto servono 200 mila euro. Il reperimento dei fondi è l’emergenza a cui ora deve far fronte il nuovo sindaco. Ma il comune non intende perdere la scuola, unico riferimento e presidio sociale della piccola comunità di soli mille abitanti.

  • Chiude Italiasicura Scuole, la struttura di missione per l'edilizia scolastica

    Il Governo Conte non ha rinnovato il mandato della Struttura di Missione per la riqualificazione dell’edilizia scolastica presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri.

    In questi quattro sono stati stanziati 10 miliardi per l'edilizia scolastica di cui oltre 5 già spesi da Comuni, Province e Città Metropolitane per interventi di messa in sicurezza e realizzazione delle scuole. Sono stati edificati oltre 300 nuovi edifici scolastici in tutta Italia e le task force edilizia scolastica hanno monitorato sul campo oltre 2.100 interventi in 15 regioni.

  • Post sisma: una Carovana di piccoli studenti chiede la ricostruzione delle scuole

    SAN GINESIO MC postsisma

    Ospiti da 20 mesi in una tenda Yurta, educatori e famiglie dell’agrinido di San Ginesio, in provincia di Macerata, chiedono alle istituzioni di accelerare i tempi per la realizzazione della nuova scuola. Federica Di Luca, educatrice del centro: “I nostri bambini 1-6 anni non possono stare per oltre 3 anni all’interno di una tenda senza una risposta adeguata delle Istituzioni pubbliche al loro diritto a una scuola vera”.

    E domenica, 24 giugno, hanno organizzato una carovana dei Piccoli Pacifici per chiedere la ricostruzione della scuola.

  • Scuole sicure? A Capo D'Orlando i cittadini chiedono e l'amministrazione tace

    Dall'inzio dell'anno scolastico, il Comitato genitori chiede informazioni sullo stato di sicurezza delle scuole di Capo D'Orlando, nel messinese. ma non ottengono risposte dall'amministrazione comunale.

    Per il prossimo autunno il comitato ha in programma l’organizzazione di alcuni eventi. Il primo sarà un convegno organizzato con l’ASSESS, l’associazione per la sicurezza sismica degli edifici strategici e le scuole, nel quale si parlerà di sicurezza antisismica. Intanto su Facebook è stato creato il gruppo “Comitato scuola sicura”, sempre in attesa che arrivino risposte dal palazzo comunale.

  • Sicurezza delle scuole: Enti locali effettuino verifiche di vulnerabilità sismica entro agosto

    "Chiediamo a tutti i Comuni e le Province di effettuare le verifiche di vulnerabilità sismica, approfittando dei mesi estivi di chiusura delle scuole, per conoscerne le reali condizioni di sicurezza, realizzare gli interventi richiesti ove già noti gli esiti di tali verifiche, e progettare eventuali interventi da effettuare grazie ai fondi della nuova programmazione triennale 2018-2020”. A chiederlo Cittadinanzattiva, in riferimento a quanto previsto dalla Legge Finanziaria 2017, (comma 4 dell’articolo 20-bis) che stabilisce che, entro il 31 agosto 2018, ogni immobile adibito ad uso scolastico situato nelle zone sismiche 1 e 2, con priorità per quelli nei comuni colpiti dai terremoti del 2016 e del 2017, deve essere sottoposto a verifica di vulnerabilità sismica.

  • Sicurezza delle scuole: Enti locali effettuino verifiche di vulnerabilità sismica entro agosto

    “Poiché la sicurezza delle nostre scuole non va in vacanza, chiediamo a tutti i Comuni e le Province di effettuare le verifiche di vulnerabilità sismica, approfittando dei mesi estivi di chiusura delle scuole, per conoscerne le reali condizioni di sicurezza, realizzare gli interventi richiesti ove già noti gli esiti di tali verifiche, e progettare eventuali interventi da effettuare grazie ai fondi della nuova programmazione triennale 2018-2020”. A chiederlo Cittadinanzattiva, in riferimento a quanto previsto dalla Legge Finanziaria 2017, (comma 4 dell’articolo 20-bis) che stabilisce che, entro il 31 agosto 2018, ogni immobile adibito ad uso scolastico situato nelle zone sismiche 1 e 2, con priorità per quelli nei comuni colpiti dai terremoti del 2016 e del 2017, deve essere sottoposto a verifica di vulnerabilità sismica.

  • Roma: crollo alla scuola Crispi

     

    Multa Antitrust 2

    Nei giorni scorsi nella scuola primaria Francesco Crispi del quartiere Monteverde a Roma è crollato un cornicione. I genitori allarmati chiedoni interventi repentini. La scuola è una delle più conosciute della zona, è un edificio degli anni 30 e non ha goduto di interventi di manutenzione negli ultimi decenni e mostra evidenti segni di cedimento. Dopo il crollo del cornicione sono intervenuti i vigili del fuoco per rimuoverli dalla struttura e metterla in sicurezza. La scuola già nel 2017 era rimasta chiusa per alcuni giorni a causa della presenza di vasconi in cemento e amianto lasciati in cortile sia pure incapsulati ma in attesa della rimozione.

  • XII Premio Scafidi: il progetto vincitore area cittadinanza attiva

    adottiamounaiuola

    Il progetto "Adottiamo un'aiuola" è il vincitore per l'area "educazione alla cittadinanza attiva" della XII edizione del Premio Buone Pratiche a scuola "Vito Scafidi". Il progetto realizzato dall'Istituto Comprensivo "Mario Poledrelli" di Ferrara è un vero esempio di inclusione e cittadinanza attiva. Il coinvolgimento dei bambini in un'attività di riqualificazione urbana è stato vincente ed ha ottenuto un risultato fantastico e al di sopra delle aspettative.

  • Manifesti per denunciare la mancata ricostruzione delle scuole dell'Aquila

    Coalizione sociale avvia una campagna di mobilitazione sulla sicurezza nelle scuole dell'Aquila e denuncia i ritardi nella ricostruzione degli edifici scolastici. Lo fa in modo plateale, con manifesti affissi nei punti strategici della città.

    Nei prossimi giorni partirà anche un volantinaggio per sensibilizzare istituzioni e opinione pubblica. 

    Le scuole del capoluogo abruzzese presentano bassi indici di vulnerabilità, dice la Colazione; «caso emblematico è quello del Cotugno, uno dei licei più frequentati della città. Né il Comune, né la Provincia hanno ancora chiarito dove gli oltre mille frequentanti dell'Istituto potranno svolgere le lezioni nel prossimo anno scolastico, durante il quale l'edificio di Pettino sarà sottoposto ai lavori di adeguamento statico e consolidamento sismico». 

  • L'Italia delle scuole che crollano: almeno 30 casi nell'anno scolastico in corso

    A guardare le immagini, sembra una scuola bombardata. Ma a crollare è stato "solo" un tetto, all'improvviso, alle 7 di mattina di lunedì 14 maggio, prima che gli studenti entrassero a scuola. E' successo all'istituto tecnico industriale Montani di Fermo. Una delle prime ipotesi dei tecnici che hanno effettuato i sopralluoghi nella scuola è che, a causare il cedimento, potrebbero essere state alcune infiltrazioni d'acqua. Gli esperti stanno verificando anche la presenza di altri danni: tra le ipotesi c'è l'anzianità dell'edificio poiché il triennio ha sede nella parte più antica dell'istituto.“L’inadeguata manutenzione e l’incapacità di progettare e/o di accedere ai bandi esistenti, sono certamente responsabilità in capo a Comuni e Province, enti proprietari delle scuole, che non fanno abbastanza o che non riescono a stare al passo con le effettive necessità per mancanza di competenze o di risorse finanziarie. Oltre a ciò, individuare le scuole che versano in situazioni gravi e investire sui nuovi edifici restano ancora chimere perché l’Anagrafe nazionale risulta ancora non aggiornata, il programma per la costruzione di scuole nuove è stato ulteriormente rallentato a causa di irregolarità nel Bando, le verifiche di vulnerabilità sismiche sono ancora molto indietro". Così ha commentato Adriana Bizzarri, responsabile scuola di Cittadinanzattiva in un comunicato stampa.

  • Ancora crolli nelle scuole: il nuovo Governo non dimentichi l’edilizia scolastica

    Ancora tragedie sfiorate a cause di crolli nelle scuole il nuovo Governo non dimentichi ledilizia scolastica

    Eboli e Fermo sono solo gli ultimi due episodi, per fortuna senza aver procurato vittime, nella lista nera dei crolli improvvisi avvenuti nelle scuole italiane, come censito ogni anno da Cittadinanzattiva nell’annuale Rapporto sulla sicurezza delle scuole. Solo nell’ultimo anno scolastico, abbiamo notizia, tramite la stampa locale, di circa 30 crolli di varia entità e natura.
    “Aspettando che venga fatta chiarezza al più presto sui due episodi, vogliamo sottolineare al nuovo Governo la centralità delle politiche della scuola, a partire da quella più urgente dell’edilizia scolastica”, dichiara Adriana Bizzarri, coordinatrice nazionale Scuola di Cittadinanzattiva.

  • Anagrafe dell'edilizia scolastica: ancora non aggiornati i dati sulla sicurezza delle scuole

    A che punto è l'aggiornamento dell'Anagrafe dell'edilizia scolastica (resa pubblica dal 2015 solo grazie ad una battaglia giudiziaria portata avanti da Cittadinanzattiva). In un'ampia intervista a Quotidiano del Sud, Adriana Bizzarri, coordinatrice nazionale della Scuola di Cittadinanzattiva, afferma: "«Abbiamo riscontrato ancora una volta che i dati inseriti ed attualmente visibili nell'Anagrafe con la "Scuola in chiaro" - e per farlo basta digitare il nome della scuola e la città di riferimento sotto la voce "edilizia"- fanno riferimento a voci vecchie, obsolete, oltre che incomplete. Abbiamo richiesto di inserire anche la data di rilevazione, perché è importante sapere quando è stato aggiornato l'ultima volta il dato di quella scuola. Invece ad oggi questo non è possibile. In poche parole, siamo fermi esattamente all' estate scorsa. E questo è un problema, anche perché sul completamento dei lavori annunciato entro la fine dell'anno non abbiamo nessuna certezza».

  • CONSEGNATO IL XII PREMIO PER LE BUONE PRATICHE A SCUOLA "VITO SCAFIDI"

    consegnato il xii premio per le buone pratiche a scuola vito scafidi

    Sul podio esperienze vincenti sul bullismo, per la solidarietà e la cura del bene comune.
    Cittadinanzattiva lancia dieci proposte da mettere in pratica per #lascuolachevorrei

    Combattere il bullismo e il vandalismo, incoraggiare la donazione di sangue, curare la propria città e in particolare le aree verdi. Sono queste le buone pratiche condotte da tre scuole, due marchigiane e una emiliana, premiate con la XII edizione del Premio Vito Scafidi, promosso da Cittadinanzattiva e consegnato oggi a Roma, all’interno del Villaggio per la terra di Earth Day. Si aggiudicano questa dodicesima edizione l’Istituto comprensivo Egisto Paladini di Treia (MC) con “Crescere nella cooperazione”, un progetto che vede protagonista Harry Potter che con il dono dell’amicizia sconfigge il bullismo e il vandalismo; l’Istituto professionale Olivetti di Fano (PU) con “Ho bisogno di te”, una canzone per invitare alla donazione del sangue; la Scuola primaria Poledrelli – IC Govoni di Ferrara con “Adottiamo un’aiuola”, un progetto per prendersi cura di un’area verde della città grazie all’impegno e alla collaborazione tra studenti e migranti.

    Dal 2006 il Premio ha raccolto 1.837 buone pratiche provenienti da scuole di tutta Italia su tre aree tematiche: sicurezza a scuola e sul territorio; educazione al benessere; educazione alla cittadinanza attiva.

  • CONSEGNATO IL XII PREMIO PER LE BUONE PRATICHE A SCUOLA "VITO SCAFIDI"

    consegnato il xii premio per le buone pratiche a scuola vito scafidi

    Combattere il bullismo e il vandalismo, incoraggiare la donazione di sangue, curare la propria città e in particolare le aree verdi. Sono queste le buone pratiche condotte da tre scuole, due marchigiane e una emiliana, premiate con la XII edizione delPremio Vito Scafidi, promosso da Cittadinanzattiva e consegnato a Roma, all’interno del Villaggio per la terra di Earth Day. Si aggiudicano questa dodicesima edizione l’Istituto comprensivo Egisto Paladini di Treia (MC) con “Crescere nella cooperazione”, un progetto che vede protagonista Harry Potter che con il dono dell’amicizia sconfigge il bullismo e il vandalismo; l’Istituto professionale Olivetti di Fano (PU) con “Ho bisogno di te”, una canzone per invitare alla donazione del sangue; la Scuola primaria Poledrelli – IC Govoni di Ferrara con “Adottiamo un’aiuola”, un progetto per prendersi cura di un’area verde della città grazie all’impegno e alla collaborazione tra studenti e migranti.

  • Programmazione su edilizia scolastica 2018-2020

    Programmazione su edilizia scolastica 2018 2020

    Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto del Ministero dell'economia e delle finanze che prevede interventi di edilizia scolastica per il triennio 2018-2020. L'obiettivo è favorire interventi straordinari di ristrutturazioni, miglioramenti e messa in sicurezza, adeguamenti sismici, efficientamenti energetici degli immobili.

  • Gite a scuola, irregolari il 15% dei bus fermati

    La Stradale, dal febbraio del 2016 al dicembre del 2017, ha «pizzicato» 5.042 veicoli adibiti a trasporto scolastico che presentavano irregolarità: il 15 per cento di tutti quelli controllati. Alle volte, però, i problemi non sono dei mezzi ma dei conducenti

    Il campionario delle infrazioni è molto ampio. Scendendo in dettaglio, 1.423 violazioni hanno riguardato dispositivi di equipaggiamento alterati o non funzionanti: dagli pneumatici lisci alle cinture di sicurezza non funzionanti passando per fari guasti, specchi retrovisori danneggiati, estintori inefficienti o uscite di sicurezza non agibili.

  • Cortili inagibili nelle scuole di Milano. E scatta la protesta

    Sono insicuri e quindi agli studenti è proibito accedervi: è il caso cortili delle scuole Moscati, Volta, Feltrinelli, Manzoni, Donatelli Pascal, Beccaria, Curie Sraffa di Milano.  In alcuni casi, si tratta di situazioni che vanno avanti da anni, anche nove, nel caso del Liceo Volta.

    L’ultima protesta a fare clamore è quella della Moscati, che raccoglie medie e primaria: da cinque mesi i 650 alunni non possono uscire perché le recinzioni sono fuorilegge. Online è partita la petizione «Un’ora d’aria ti vorrei», 2.400 firme in pochi giorni. 

  • Sicurezza a scuola: partecipa al Premio Buone pratiche "Vito Scafidi"

    Il Premio Buone Pratiche a scuola "Vito Scafidi" ha una sezione completamente dedicata ai temi della sicurezza a scuola e sul territorio. Se la tua scuola ha realizzato progetti o percorsi didattici dedicati al tema della sicurezza partecipa al concorso. Hai tempo fino al 5 di marzo per mandare i progetti. La prossima scuola a ricevere un premio per l'area sicurezza potrebbe essere la tua!

    Scarica il bando e compila il modulo.

  • Partecipa alla XII edizione del Premio Buone Pratiche a scuola "Vito Scafidi"

    vito scafidi murales copy

    Il Premio Buone Pratiche di educazione alla Sicurezza ed alla Salute "Vito Scafidi" giunge quest'anno alla sua dodicesima edizione. Il concorso è rivolto a tutte le scuole di ogni ordine e grado che abbiano realizzato nell'anno scolastico in corso o in quello precedente progetti relativi a tre ambiti tematici: educazione al benessere; sicurezza a scuola e sul territorio; educazione alla cittadinanza attiva.

  • Nuovi fondi per edilizia scolatica solo per le scuole registrate nell'Anagrafe

    PONedificiscolastici

    Il Miur sollecita gli Enti Locali ad aggiornare i dati relativi agli edifici scolastici all'interno dell'Anagrafe dell'edilizia scolastica in vista del bando PON relativo alla messa in sicurezza e riqualifica delle strutture.

  • Cinture di sicurezza anche sugli scuolabus: firma la petizione!

     sicurezza cinture scuolabus

    L'ultimo incidente, in ordine di tempo, è accaduto nel Mantovano solo pochi giorni fa: uno scuolabus è finito fuori strada, provocando il ferimento di 30 fra alunni, autista e insegnanti.

    Da qui una petizione online, rivolta al Ministero dei Trasporti e al MIUR, che chiede l'obbligatorietà delle cinture di sicurezza per i bambini che viaggiano sui bus scolastici:

  • Cassazione: sequestro per le scuole a rischio sismico, anche lieve

    "Una sentenza importante perché sancisce il sacrosanto principio di  mettere in salvaguardia la vita delle persone situate in edifici pubblici, come le scuole, ma che interviene in una situazione di vuoto normativo, da sanare urgentemente, rispetto all’obbligo di adeguamento sismico e attribuendo chiaramente le responsabilità tra i diversi livelli”. E’ quanto afferma Adriana Bizzarri, coordinatrice nazionale della Scuola di Cittadinanzattiva, in merito alla sentenza della Cassazione che ha accolto il ricorso della Procura di Grosseto contro il Sindaco di Roccastrada indagato per omissione d’atti di ufficio per non aver chiuso il plesso scolastico di Ribolla “nonostante dal certificato idi idoneità statica ne emergesse la non idoneità sismica (…) in quanto il rischio sismico era risultato pari a 0,985”.

  • Cittadinanzattiva su sentenza Cassazione su scuole a rischio sismico

    “Una sentenza importante perché sancisce il sacrosanto principio di  mettere in salvaguardia la vita delle persone situate in edifici pubblici, come le scuole, ma che interviene in una situazione di vuoto normativo, da sanare urgentemente, rispetto all’obbligo di adeguamento sismico e attribuendo chiaramente le responsabilità tra i diversi livelli”. E’ quanto afferma Adriana Bizzarri, coordinatrice nazionale della Scuola di Cittadinanzattiva, in merito alla sentenza della Cassazione che ha accolto il ricorso della Procura di Grosseto contro il Sindaco di Roccastrada indagato per omissione d’atti di ufficio per non aver chiuso il plesso scolastico di Ribolla “nonostante dal certificato idi idoneità statica ne emergesse la non idoneità sismica (…) in quanto il rischio sismico era risultato pari a 0,985”.

    Sul caso specifico colpisce che la Procura di Grosseto, e successivamente la Cassazione, siano intervenute su un caso certamente meno preoccupante di tanti altri perché la scuola in oggetto è molto vicina all’indice di vulnerabilità 1, ritenuto soddisfacente dalle Norme tecniche del 2008, ed è situata in una zona sismica a bassa intensità. In base alla recente indagine di Cittadinanzattiva (settembre 2017), solo il 27% degli edifici scolastici ha effettuato la verifica di vulnerabilità sismica e, nelle zone a più elevata sismicità (1 e 2), solo una minima parte delle oltre 15.000 scuole (8%) è stata adeguata sismicamente.

  • Torino: questa la situazione delle scuole dal punto di vista della sicurezza

    orino i dati del XV Rapporto sulla sicurezza delle scuole

    La Fondazione Benevenuti in Italia lo scorso lunedì 18 dicembre, ha organizzato un incontro con Adriana Bizzarri coordinatrice nazionale della rete scuola di Cittadinanzattiva per discutere di edilizia scolastica e dei dati emersi dal XV Rapporto sulla sicurezza delle scuole che contiene anche i dati dell'accesso civico che l'associazione ha rivolto a Comuni e Province per avere informazioni aggiornate sulle condizioni degli edifici scolastici di loro competenza. Durante l'incontro sono emersi i pericoli principali e ricorrenti in vari edifici come: le misure antincendio, sismiche ed i controsoffitti.

  • Edilizia scolastica in arrivo nuovi interventi per l'antisismica

    scuole antisismiche

    Lo scorso 19 dicembre a Palazzo Chigi è stato presentato in conferenza stampa il libro "Fare scuola. L'impegno del Governo per il miglioramento del patrimonio scolastico in Italia" alla presenza dell'architetto Laura Galimberti, coordinatrice della Struttura di missione per l'edilizia scolastica della Presidenza del Consiglio, il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Maria Elena Boschi e la Ministra Valeria Fedeli che con l'occasione ha fatto il punto sui fondi stanziati per l'edilizia scolastica in questi anni e su quelli che saranno stanziati a breve.

  • Sicurezza nelle scuole: gli eventi di Cagliari e Chieti

    Continuano gli eventi sul territorio dedicati alla giornata nazionale della sicurezza nelle scuole, organizzati dalle varie sedi di Cittadinanzattiva. Lo scorso 27 novembre a Chieti presso il Supercinema i volontari di Cittadinanzattiva hanno tenuto una lezione sulla sicurezza con gli studenti di due istituti della città. Il 28 novembre a Cagliari nella scuola "Vittorio Alfieri" si è svolta una prova di evacuazione cordinata dia volontari di Cittadinanzattiva.

  • Tremila scuole per la Giornata della sicurezza. Si avvii la Nuova Anagrafe

    Tremila istituti scolastici hanno partecipato alla Giornata nazionale della sicurezza nelle scuole del 22 novembre, promossa da Cittadinanzattiva. Oltre trenta le città, fra cui Roma, Napoli, Torino, Pisa, Chieti, Cagliari, Potenza, in cui si sono svolti eventi di formazione ed informazione, nonché prove pratiche sui temi della sicurezza e della gestione dei rischi nel contesto scolastico e sul territorio. 

    La situazione delle scuole dal punto di vista della sicurezza non è affatto positiva, come mostrano i nostri dati (Rapporto Impararesicuri, settembre 2017) e i ripetuti casi di crollo. Una scuola su quattro ha una manutenzione inadeguata e solo il 3% è in ottimo stato. Un quarto circa di aule, bagni, palestre e corridoi presenta distacchi di intonaco; segni di fatiscenza, come muffe ed infiltrazioni, sono stati riscontrati nel 37% delle palestre, nel 30% delle aule, nel 28% dei corridoi, nel 24% dei bagni. Nello scorso anno scolastico abbiamo avuto notizia, tramite la stampa locale, di 44 episodi di crolli e, da settembre ad oggi se ne sono verificati altri 14.

  • Edilizia scolastica: ecco le Regioni che avranno più fondi

    Le Regioni avranno presto a disposizione 1,058 miliardi di euro per interventi di edilizia scolastica e messa in sicurezza antisismica delle scuole da realizzare nel triennio 2017-2019.

    Tra le Regioni in testa c'è la Campania che si è aggiudicata la quota maggiore: 149 milioni di euro. Seguono l’Emilia Romagna, con 94,4 milioni, e la Calabria, con 87,5 milioni. In fondo alla classifica la Liguria con circa 20 milioni di euro, la Sardegna con circa 19 milioni e il Molise con quasi 17 milioni.

  • Giornata nazionale della sicurezza nelle scuole: tremila istituti partecipanti.

    giornata sicurezza scuola2017

    Tremila istituti scolastici partecipano oggi alla Giornata nazionale della sicurezza nelle scuole promossa da Cittadinanzattiva. Oltre trenta le città, fra cui Roma, Napoli, Torino, Pisa, Chieti, Cagliari, Potenza, in cui si svolgono eventi di formazione ed informazione, nonché prove pratiche sui temi della sicurezza e della gestione dei rischi nel contesto scolastico e sul territorio. I Piani di emergenza comunali e nelle scuole rappresentano i temi centrali delle iniziative; due strumenti che è fondamentale conoscere per adottare comportamenti corretti e garantire la rapida evacuazione dalla scuola in caso di emergenza (terremoto, incendio, alluvione) e offrire percorsi e luoghi sicuri ove ripararsi in città.

    Sul sito web www.cittadinanzattiva.it è disponibile un Manuale pratico “A scuola di sicurezza”, su cui famiglie, studenti e personale scolastico possono trovare informazioni utili e semplici sul tema della sicurezza scolastica.

    La situazione delle scuole dal punto di vista della sicurezza non è affatto positiva, come mostrano i nostri dati (Rapporto Impararesicuri, settembre 2017) e i ripetuti casi di crollo.

  • 22 novembre, Giornata nazionale della sicurezza nelle scuole di Cittadinanzattiva

    22 novembre, Giornata nazionale della sicurezza nelle scuole di Cittadinanzattiva. Numerosi eventi sul territorio, 3000 istituti aderenti.
    E da oggi scaricabili online i materiali per studenti, docenti e famiglie
    Tremila gli istituti scolastici che partecipano alla Giornata nazionale della sicurezza nelle scuole, promossa da Cittadinanzattiva e che si celebra il 22 novembre in tutta Italia. Oltre trenta le città in cui si svolgeranno eventi di formazione, informazione e prove pratiche organizzati dai volontari dell’associazione: fra le principali Roma, Torino, Pisa, Perugia, Urbino, Rieti, Campobasso, Bari, Napoli, Chieti, Cagliari, Oristano, Potenza. In Campania, inoltre, verranno nominati oltre 250 bambini di quarta elementare che nelle proprie scuole ricopriranno per un anno il ruolo di “Responsabili della Sicurezza degli Studenti”, dopo aver frequentato e superato un percorso formativo legato alla sicurezza dell’ambiente scolastico e ai rischi naturali.

  • Sos smog davanti alle scuole di Roma

    sos smog davanti alle scuole di roma

    Le rilevazioni sono state effettuate da Greenpeace a Roma in due settimane con lo scopo di monitorare i livelli di smog davanti a dieci scuole, per lo più elementari.

    L’esperimento, mirato a mostrare l’alta concentrazione di biossido d’azoto proprio laddove migliaia di alunni studiano quotidianamente, racconta una Capitale dove nessuna zona monitorata, dal Vaticano a Monteverde sino ai Parioli, sembra salvarsi.

  • Aperte le iscrizioni alla Giornata Nazionale per la sicurezza nelle scuole

     

    Cittadinanzattiva anche quest'anno in occasione della Giornata nazionale per la sicurezza nelle scuole che si celebra il 22 novembre ha predisposto per le scuole di ogni ordine e grado un kit didattico gratuito. Per ricevere il kit basta semplicemente iscrivere il proprio istituto alla giornata per la sicurezza di Cittadinanzattiva compilando il form presente sul sito dell'associazione al seguente link: http://www.cittadinanzattiva.it/form/scuola/xv-giornata-della-sicurezza-nelle-scuole.html

    Il kit di quest'anno contiene: poster sui piani di emergenza a scuola e nel comune e depliant per docenti e genitori sui piani di emergenza a scuola e nel comune.

    Le iscrizioni resteranno aperte fino al 6 novembre.

    Scarica la lettera per il dirigente

  • La sicurezza a scuola: una nostra intervista per Donna Moderna

    sicurezza scuola

    La sicurezza degli edifici scolastici resta un problema. La settimana scorsa gli studenti sono scesi in piazza per manifestare ed i presidi romani, dopo il recente crollo nel Liceo Virgilio, hanno scritto al Ministro Fedeli per richiedere interventi a tappeto. La maggior parte delle scuole non ha il certificato di agibilità e la manutenzione è carente e nella maggior parte dei casi gli interventi avvengono sempre in ritardo perciò la manutenzione ordinaria si trasforma in straordinaria.

  • Presentazione XV Rapporto sulla sicurezza delle scuole

    save the date sca 28settembre copia copia

    ll prossimo 28 settembre a Roma la rete Scuola di Cittadinanzattiva presenterà il XV Rapporto sulla sicurezza delle scuole in un evento dal titolo: "I cittadini e l'accesso alle informazioni". L'appuntamento è in via Marsala 29/H presso la Sala storica Luiss EnLabs dalle ore 09:15 alle 13:30. Il Rapporto fa il punto sulla sicurezza strutturale degli edifici scolastici nel nostro Paese.

  • il 28 settembre a Roma il XV Rapporto sulla sicurezza delle scuole

    save the date sca 28settembre copia

    Il prossimo 28 settembre a Roma la rete Scuola di Cittadinanzattiva presenterà il XV Rapporto sulla sicurezza delle scuole in un evento dal titolo :"I cittadini e l'accesso alle informazioni". L'appuntamento è in via Marsala 29/H presso la Sala storica Luiss EnLabs dalle ore 09:15 alle 13:30. Il Rapporto fa il punto sulla sicurezza strutturale degli edifici scolastici sia attraverso il monitoraggio condotto dai volontari di Cittadinanzattiva su un campione di edifici e sia attraverso dati ricevuti con istanze di accesso civico a 2826 Comuni e Province.

    Per partecipare all'evento è necessario confermare la propria presenza inviando una mail al seguente indirizzo di posta elettronica: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

  • Il 28 settembre la presentazione del XV Rapporto sulla sicurezza delle scuole

    Il prossimo 28 settembre a Roma la rete Scuola di Cittadinanzattiva presenterà il XV Rapporto sulla sicurezza delle scuole in un evento dal titolo "I cittadini e l'accesso alle informazioni". L'appuntamento è in via Marsala 29/H presso la Sala storica Luiss EnLabs dalle ore 09:15 alle 13:30.
    Attraverso il monitoraggio condotto su un campione di edifici scolastici e tramite l’analisi di statistiche e fonti ufficiali, il Rapporto fa il punto sulla sicurezza strutturale, sul livello di qualità di un campione di scuole italiane e sull’accessibilità per gli studenti con disabilità.

  • XV Rapporto sulla sicurezza delle scuole

    save the date sca 28settembre

    Il prossimo 28 settembre a Roma la rete Scuola di Cittadinanzattiva presenterà il XV Rapporto sulla sicurezza delle scuole in un evento dal titolo "I cittadini e l'accesso alle informazioni". L'appuntamento è in via Marsala 29/H presso la Sala storica Luiss EnLabs dalle ore 09:15 alle 13:30. Per partecipare è necessario inviare una mail al seguente indirizzo di posta elettronica: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

  • Sicurezza delle scuole: online il nostro Manuale pratico per i cittadini

    "A scuola di sicurezza" è il titolo del secondo Manuale di azione civica realizzato da Cittadinanzattiva per informare i cittadini e fornire loro strumenti utili per conoscere lo stato di sicurezza, qualità e vivibilità delle scuole.

    La sicurezza della struttura scolastica; la sicurezza nelle zone con pericolosità sismica; il pericolo Radon, amianto e inquinamento indoor; la sicurezza all’interno dell’edificio scolastico; le attività di prevenzione; la sicurezza del territorio: sono questi i principali capitoli che, attraverso una descrizione del tema e delle normative nonchè strumenti utili, si propongono di fornire ai cittadini un supporto per saperne di più sulle condizioni della propria scuola.

  • Edilizia scolastica: il Piano 2014-2018

    edilizia scolastica

    Si è svolta lo scorso 18 luglio presso la Sala Stampa di Palazzo Chigi la conferenza stampa sulla situazione degli edifici scolastici nel nostro Paese, in particolare sulla messa in sicurezza, sulla riqualificazione del patrimonio immobiliare e sui nuovi edifici scolastici da costruire.

  • Scuole a rischio sismico: l'inchiesta dell'Espresso ma il Miur precisa

    Nove scuole su dieci non sarebbero sicure dal punto di vista sismico, perchè non progettate secondo i più recenti ed efficaci criteri antismici A dirlo un'inchiesta dell'Espresso che farebbe riferimento ai dati pubblicati dal MIUR nell'Anagrafe dell'edilizia scolastica.

    Ma lo stesso Ministero precisa: "Il dato sulla progettazione inoltre non equivale a quello sulla sicurezza o sull’adeguamento sismico. Ma soprattutto non è presente in Anagrafe il dato sulla vulnerabilità sismica degli edifici che è quello che serve per stabilire o meno la sicurezza di un edificio in caso di sisma. L'Anagrafe è infatti in corso di revisione come annunciato anche in un nostro recente comunicato. Affermare perciò che 9 istituti su 10 non sono sicuri è una semplificazione che rischia di generare un allarme generale immotivato".

  • Dall'emergenza alla progettazione della ricostruzione delle scuole

    Il prossimo 17 giugno a Caldarola si terrà l'evento "Con quante scuole con quali scuole" dedicato alla progettazione della ricostruzione nel territorio marchigiano delle strutture scolastiche. L'evento organizzato dall'Università di Macerata, l'Istituto Storico di Macerata, Cittadinanzattiva e Actionaid con la collaborazione di Save the Children, Associazione Ondata, e Cronache Maceratesi, sarà un 'occasione di dibattito e riflessione sul tema della ricostruzione post sisma.

  • Lampedusa avrà una nuova scuola, anche grazie al nostro impegno!

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    Questa è la storia di un comitato spontaneo di mamme di Lampedusa che vogliono una scuola idonea e sicura per i loro bambini. Un gruppetto di circa una trentina di genitori che per qualche anno hanno lottato, bussato a diverse porte e che si sono rivolti anche a Cittadinanzattiva perchè sostenessimo la loro legittima richiesta di avere un luogo adeguato e sicuro in cui far studiare i propri figli.

    Finalmente, entro maggio sarà sottoscritto l’accordo per avviare la gara per la progettazione dell’opera. La nuova scuola sostituirà un vecchio immobile, all’interno dell’Istituito comprensivo “Luigi Pirandello”. Leggi la notizia su Italiasicura.gov.it

  • Edilizia scolastica: uno strumento per la geolocalizzazione degli interventi

    In occasione del Forum PA 2017, il 25 maggio alle ore 16.30, sarà presentato il nuovo webgis, uno strumento  per la geolocalizzazione degli interventi di edilizia scolastica sul territorio nazionale, realizzato da #ItaliaSicurascuole.

    "Mappe, open data, griglie informative. Non solo il monitoraggio dei nuovi finanziamenti, ma anche l'accelerazione di quelli precedenti, talvolta non utilizzati, nello spirito che anima "Casa Italia": la mappatura come premessa necessaria ad un sistema di prevenzione. Il webgis è un'opera collettiva, condivisa con le Regioni e i Ministeri competenti già dal giugno 2016. E' attivata la collaborazione applicativa con l'Anagrafe dell'Edilizia Scolastica per fotografare il progressivo evolversi di ogni edificio scolastico".

  • Provincia in dissesto e a Caserta si chiudono le scuole

    Quattro istituti superiori della Provincia di Caserta sono stati chiusi con decreto del presidente Silvio Lavornia e altri 89 sono a rischio chiusura. Mancano i fondi per la manutenzione ordinaria e per gli interventi urgenti di messa in sicurezza, ma anche le risorse per garantire i servizi minimi: dal riscaldamento alla luce, dalla pulizia all’acqua, fino alle autorizzazioni antincendio.

    "Atto dovuto ma tardivo", commenta Cittadinanzattiva. “Ci chiediamo come mai si sia arrivati alla chiusura improvvisa di 4 edifici scolastici a meno di un mese dalla conclusione dell’anno scolastico, dato che lo stato di queste scuole era noto da tempo e sotto gli occhi di tutti. Vittime incolpevoli di tale decisione, legittima e dovuta ma tardiva, sono ancora una volta gli studenti, oltre 1.500”, afferma Adriana Bizzarri, coordinatrice nazionale Scuola di Cittadinanzattiva.

  • Roma: le scuole cadono a pezzi

    Roma le scuole cadono a pezzi

    E' quanto affermano i presidi dell'ANP, le scuole romane hanno seri problemi legati alla sicurezza e molti disagi. Il liceo scientifico Caravillani di Piazza Risorgimento ormai da mesi è chiuso e 600 studenti non potranno rientrarci per almeno due anni considerando il fatto che i lavori non sono ancora partiti. Al liceo scientifico Avogadro di via Brenta, l'aula magna e la palestra andranno completamente rifatte. Al Newton il laboratorio costato migliaia di euro è stato chiuso perchè il soffitto rischia di venire giù. Sono solo alcuni esempi delle condizioni degli edifici scolastici romani.

  • Consegnato l'XI Premio per le Buone pratiche nella scuola "Vito Scafidi"

    consegnato l xi premio per le buone pratiche a scuola vito scafidi

    Scuole resilienti dopo i sismi verificatisi tra agosto-ottobre 2016 e gennaio 2017, pratiche e progetti diffusi di educazione civica “fai da te”. Sono queste le buone notizie di cui numerose scuole si fanno testimoni, accompagnate dal permanere di elementi critici e di incertezza in merito alle condizioni degli edifici scolastici e all'assenza o scarsa trasparenza dei dati. Ad esempio, sulle oltre 19mila scuole situate in zona a rischio sismico, di ben 14270 non sappiano se siano adeguate sismicamente; incertezze anche sugli esiti delle verifiche di vulnerabilità sismica negli edifici scolastici delle aree terremotate. E, ancora, dati vecchi e poco attendibili sulla sicurezza di gran parte delle scuole a causa dei ritardi nella messa online della nuova Anagrafe dell’edilizia scolastica.

  • Consegnato l'XI Premio per le Buone pratiche nella scuola "Vito Scafidi"

    Progetti di resilienza al terremoto e promozione della educazione civica. Chiediamo dati certi sullo stato di sicurezza delle scuole e impegni concreti per l’educazione civica

    Scuole resilienti dopo i sismi verificatisi tra agosto-ottobre 2016 e gennaio 2017, pratiche e progetti diffusi di educazione civica “fai da te”. Sono queste le buone notizie di cui numerose scuole si fanno testimoni, accompagnate dal permanere di elementi critici e di incertezza in merito alle condizioni degli edifici scolastici e all’assenza o scarsa trasparenza dei dati. Ad esempio, sulle oltre 19mila scuole situate in zona a rischio sismico, di ben 14270 non sappiano se siano adeguate sismicamente; incertezze anche sugli esiti delle verifiche di vulnerabilità sismica negli edifici scolastici delle aree terremotate. E, ancora, dati vecchi e poco attendibili sulla sicurezza di gran parte delle scuole a causa dei ritardi nella messa online della nuova Anagrafe dell’edilizia scolastica.

  • “SU LA TESTA!” a Gioia Tauro, per la sicurezza delle scuole

    scuola ko

    Cittadinanzattiva Gioia Tauro sarà in piazza per chiedere alle istituzioni chiarezza sulle condizioni delle scuole del proprio territorio oltre che appellarsi ai genitori affinchè vigilino sul fronte sicurezza.

  • Quanto sono sicure le scuole italiane? La mappa di Wired

    wired mappe scuole antisismiche

    A 5 anni dalla sua prima inchiesta #ScuoleSicure, Wired ritorna sul tema della sicurezza delle scuole del nostro Paese. Secondo gli open data del Miur solo l'11,8% degli edifici scolastici presenti nel territorio sono stati costruiti o ristrutturati secondo la normativa antisismica. In pratica solo un edificio su 8 è stato progettato seguendo la normativa. I dati presentati però non sono completi, mancherebbero all'appello diversi comuni, le informazioni esistenti si riferiscono infatti a 6338 Comuni su un totale che sfiora gli 8 mila.

  • XI Premio Buone Pratiche Sicurezza e Salute a scuola "Vito Scafidi"

    Invito elettronico

    Il prossimo 5 aprile si terrà a Roma presso la Sala Igea dell'Istituto dell'Enciclopedia italiana Treccani, la cerimonia di premiazione dell'XI edizione del Premio Buone Pratiche Sicurezza e Salute a scuola "Vito Scafidi". Il Premio è un'iniziativa di Cittadinanzattiva rivolta a tutte le scuole di ogni ordine e grado che abbiano realizzato progetti in tre ambiti tematici specifici: sicurezza a scuola e sul territorio; educazione al benessere, educazione alla cittadinanza attiva. Otto le scuole che verranno premiate.

  • Amianto nelle scuole: prime bonifiche ad Avellino, Alessandria, Pisa

    Sono 2.400 le scuole in Italia contaminate dall'amianto, 350.000 gli studenti e 50.000 i docenti e non docenti esposti.

    I dati sono stati presentati in occasione della proiezione del documentario «Asbeschool - stop amianto a scuola», di Stefania Divertito, con la regia di Luca Signorelli: un viaggio nelle scuole italiane a rischio. Un film-denuncia sulla situazione caotica di codici e leggi che regolamentano il monitoraggio dell’amianto: più di 400, che una proposta di legge governativa vuole armonizzare in un testo unico.

  • Indagine antisismica su scuole a rischio terremoto

    "A deciderlo è la commissione Ambiente della Camera presieduta da Ermete Realacci che ha accolto due emendamenti al Decreto Terremoto proposti dall’onorevole Gianluca Vacca del Movimento 5 Stelle. L’atto parlamentare propone di estendere l’intervento non solo alle scuole situate all’interno del “cratere” ma a tutte quelle che sono nelle zone 1 e 2 ovvero in Abruzzo, Campania, Calabria, Friuli e tutto il dorso appenninico.  

  • Buone pratiche a scuola: il 5 aprile la consegna del Premio nazionale "Vito Scafidi"

    Centodieci le scuole partecipanti sui temi della sicurezza, dell’educazione al benessere, della cittadinanza attiva. Una sezione speciale “La scuola oltre il terremoto” dedicata alle iniziative messe in campo dagli istituti scolastici nelle zone colpite dai recenti sismi. Infine, una carrellata delle iniziative realizzate in sedici istituti con il progetto 10&lodeinsalute, sui temi dei corretti stili di vita e del benessere fra i più piccoli.

    Sono questi i principali progetti che saranno presentati, attraverso la testimonianza diretta dei protagonisti e video-clip, durante la XI edizione del Premio per le Buone Pratiche a scuola “Vito Scafidi” promosso da Cittadinanzattiva. L’Evento si svolgerà a Roma, il 5 aprile dalle ore 9:30 alle ore 13:30, presso la Sala Igea dell’Istituto della Enciclopedia Italiana, in Largo della Enciclopedia Italiana 4.

  • Stop amianto a scuola: a Montecitorio la proiezione del docufilm

    amianto

    "STOP Amianto a scuola" è un docufilm di denuncia contro l'amianto nelle scuole d'Italia, per difendere piccoli e adulti, e trovare soluzioni. Gli autori sono Stefania Divertito e Luca Signorelli, giornalista ambientale e videoreporter, appassionati nel dare voce a chi lotta contro le ingiustizie del nostro Paese e nel tirare fuori le brutte storie per cercare soluzioni possibili. In questo documentario, compiono un viaggio lungo tutto lo stivale e le isole, alla ricerca di scuole con amianto. E in tutto ce ne sono ancora 2400.

  • Premio delle buone pratiche a scuola "Vito Scafidi"

    Il crescente interesse al tema della sicurezza ed il consenso appassionato dimostrato dalle scuole alla Campagna Impararesicuri ci ha convinto del fatto che le scuole abbiano interesse a far conoscere quanto stanno facendo nell'ambito della prevenzione alla sicurezza, confrontandosi con le esperienze realizzate da altre scuole.

  • E col bilancio partecipato nasce la prima scuola insonorizzata

    La prima in Italia interamente bonificata acusticamente. E con il privilegio di essere stata ristrutturata grazie ad una integrazione di sponsor privati, fondi derivanti dal contributo volontario dei genitori e altri interventi finanziati dal Comune, grazie alla presentazione di un progetto votato dai cittadini col bilancio partecipato.

    E' insomma un condensato di "buone pratiche" l'istituto statale Cavalieri,  con elementari e medie a indirizzo musicale.

    Dopo il positivo risultato raggiunto in un'aula grazie a sponsor privati, vengono migliorate altre due aule e con settemila euro prelevati dai contributi volontari dei genitori le classi senza rumore già nel 2015 erano diventate tre.

  • La scuola oltre il terremoto! Partecipa al nostro Bando Scafidi

    Una sezione speciale del Premio Buone Pratiche "Vito Scafidi", che sarà consegnato ufficialmente il 5 aprile a Roma, è quest'anno dedicata alle scuole situate nelle zone colpite dal terremoto che hanno promosso attività, iniziaitive, giornate per sostenere gli studenti, le famiglie e il territorio nel post-sisma.

    E' il nostro sguardo sull'attualità, all'interno di un Premio - ormai storico - che assegniamo agli istituti scolastici che si sono distinti per progetti su sicurezza, educazione al benessere e cittadinanza attiva. 

  • Scuole in corsa su sicurezza, salute e cittadinanza attiva: partecipa al Bando Scafidi

    Sono ancora aperte le iscrizione per l'XI edizione del Premio Buone Pratiche a Scuola "Vito Scafidi" il tempo massimo per partecipare è il 3 marzo. Il concorso rivolto a tutte le scuole di ogni ordine e grado ha l'obiettivo di diffondere le buone pratiche realizzate nelle scuole del nostro paese in tre ambiti tematici specifici: sicurezza a scuola e sul territorio; educazione al ben-essere; educazione alla cittadinanza attiva. Questa edizione contiene una novità, prevede infatti una sezione speciale dal titolo "la scuola oltre il terremoto", rivolta a tutte le scuole presenti nelle regioni colpite. L'obiettivo è premiare le attività realizzate da queste scuole a supporto degli studenti ma anche delle famiglie.

  • Vulnerabilità sismica: concetti base per non addetti ai lavori

    In seguito agli eventi sismici che hanno interessato negli ultimi mesi il nostro Paese, ci siamo ritrovati più volte a leggere e commentare notizie che fanno riferimento all'elemento della vulnerabilità sismica degli edifici.

    Il dato sulla vulnerabilità sismica di molte scuole ha allarmato genitori, alunni e insegnanti, che ora, in molti casi, chiedono alle istituzioni di fornire maggiori certezze e garanzie sulla sicurezza dell’edificio e di considerare la possibilità, nel mentre verranno effettuate tutte le verifiche aggiuntive, di spostare gli studenti in altre sedi.

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