Comunicato stampa, Roma 19 ottobre 2006

 

“Un’ottima iniziativa che viene incontro alle esigenze di milioni di malati, oncologici e affetti da patologie croniche, che ogni giorno fanno i conti con il dolore fisico e che ad oggi non ricevono risposte adeguate”, dichiara Teresa Petrangolini, segretario generale di Cittadinanzattiva dal terzo Convegno nazionale sul dolore a Pisa.

“L’iniziativa deve però rientrare all’interno di un sistema generale di potenziamento della terapia del dolore che preveda di: incrementare i Centri specializzati, sviluppare la formazione degli operatori sanitari per l’utilizzo della terapia del dolore e dei farmaci oppiacei, aumentare la consapevolezza dei cittadini e degli operatori sull’esistenza del diritto a non soffrire e sui modi per tutelarlo”.

Dai primi dati di un monitoraggio di Cittadinanzattiva-Tribunale per i diritti del malato su circa 40 ospedali italiani, emerge che la realtà ad oggi è di “pura accettazione della sofferenza”. Le difficoltà di accesso alla terapia antalgica riguardano due fronti: quello più diffuso della cura del dolore nei pazienti terminali di cancro, per i quali si segnalano passi in avanti, seppur con difficoltà burocratiche, e quello, contraddistinto da notevoli e maggiori problemi, dei malati cronici. “Per questo – continua Petrangolini – chiediamo l’applicazione negli ospedali italiani della nostra Carta contro il dolore inutile, che sancisce otto diritti per non soffrire inutilmente”.

La Carta sarà presentata, contestualmente ai dati dell’indagine, l’8 novembre a Milano presso l’Istituto nazionale dei Tumori con una conferenza stampa nella quale interverranno, tra gli altri, il prof. Franco De Conno dell'Istituto Tumori e il prof. Apolone del Mario Negri.

Redazione Online
Siamo noi, quelli che ogni giorno scovano e scrivono forsennatamente notizie di diritti e partecipazione. Non solo le nostre, perché la cittadinanza attiva è bella perché è varia. Età media: 33 anni, provenienza disparata....

Condividi