obamaOggi, abbiamo un buon motivo per essere felici: è stato eletto il primo Presidente nero degli Stati Uniti. A quarant’anni dall’omicidio di Martin Luther King. Un presidente giovane e sorridente, con un padre keniota e una madre bianca. In un mondo - gli Stati Uniti in prima fila - e in una Italia in cui proliferano le cattive notizie, abbiamo un motivo per rallegrarci: tutto può cambiare, nessun paese e nessuna persona sono legati a un destino ineluttabile, che può andare solo verso il declino. Le buone notizie esistono e, come in questo caso, non sono di piccolo conto. 

La vittoria di Obama, che è stata salutata con grande dignità dal suo avversario McCain (ci sarebbe da imparare qualcosa anche a casa nostra!), dà a tutti noi nuova forza e nuova speranza. Siamo cittadini attivi che credono che la storia e i cambiamenti li producono gli uomini e le donne che amano il proprio paese e che credono nel futuro. Quando ci troveremo in difficoltà perché un diritto è stato violato, un'autorità non ci avrà ascoltato, una sofferenza inutile sarà davanti ai nostri occhi, facciamoci coraggio ricordando la notte tra il 4 e il 5 novembre 2008.
Teresa Petrangolini
Segretario generale

Redazione Online
Siamo noi, quelli che ogni giorno scovano e scrivono forsennatamente notizie di diritti e partecipazione. Non solo le nostre, perché la cittadinanza attiva è bella perché è varia. Età media: 33 anni, provenienza disparata....

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