Giustizia

Cittadinanzattiva su applausi ad agenti condannati per morte Aldrovandi: gesto oltraggioso. Non bastano prese di distanza, ma provvedimenti disciplinari e l'introduzione del reato di tortura

"L'applauso dedicato ieri dal congresso del Sap agli agenti di polizia responsabili dell'omicidio del giovane Federico Aldrovandi, ciononostante rientrati in servizio, oltraggia e ferisce la coscienza di ogni cittadino.
In uno Stato che si definisce di diritto, sconcerta che agenti di Polizia di Stato si ritengano legittimati a calpestare un sentenza definitiva di condanna nel vergognoso tentativo di far passare per vittime i responsabili di quell'atroce reato", ad affermalo Laura Liberto, coordinatrice nazionale di Giustizia per i diritti-Cittadinanzattiva.

 

Processo Grandi Eventi: Cittadinanzattiva ammessa parte civile.
Un riconoscimento al ruolo attivo dell'associazione nella lotta alla corruzione

Cittadinanzattiva è stata ammessa parte civile nel processo "Grandi Eventi", nei confronti di Balducci, Bertolaso, Anemone ed altri per i fatti relativi al G8 della Maddalena ed altri appalti
Il Tribunale penale di Roma ha riconosciuto la legittimazione dell'associazione, rappresentata dall'avvocato Stefano Maccioni, alla luce dell'attività svolta dalla stessa in questi anni sulla lotta ai fenomeni di corruzione.

Arriva il parere positivo del Consiglio Nazionale Forense allo schema di decreto del Ministero della Giustizia che disciplina i parametri forensi destinati ad essere applicati dal giudice in sede di liquidazione delle spese processuali. Leggi di più

Gli ultimi dati Istat confermano che in Italia, negli ultimi undici anni,  le persone condannate con sentenza definitiva  sono diminuite del 4,8%. I tempi processuali invece si allungano, soprattutto per i reati di stampo mafioso ed omicidio. Ma quali sono i delitti più diffusi? Leggi l’inchiesta

Nell'udienza preliminare relativa all'inchiesta sull'ampliamento dell'Ospedale Umberto Parini di Aosta, che vede tra i sette imputati anche il presidente della Regione accusato di abuso d'ufficio, il giudice dell’udienza preliminare ha ammesso la richiesta di costituzione di parte civile dell'associazione Cittadinanzattiva. Approfondisci e leggi il nostro comunicato stampa

Ancora si parla dell’indagine civica svolta da Cittadinanzattiva a cavallo tra il 2011 ed il 2012 e che ha riguardato 9 Tribunali civili italiani. L’indagine ha costituito una novità nel contesto nazionale perché, per la prima volta, i cittadini sono entrati nei Tribunali civili per valutare la qualità del servizio reso, sulla base di determinati indicatori.  Scarica il rapporto ed approfondisci

Sono ben 767 i dirigenti dell’Agenzia delle Entrate a rischio, con conseguente nullità di tutti gli atti fiscali e delle cartelle esattoriali firmati da personale in realtà privo di qualifica. La vicenda degli atti sottoscritti da falsi dirigenti era nata circa un anno fa e “sanata” con un provvedimento che lasciava adito a non pochi dubbi. Oggi però, ad avvalorare la tesi della nullità, arriva la sentenza n. 5451/2013 del Consiglio di Stato. Leggi di più

Cittadinanzattiva ammessa come parte civile al processo per parcheggio Ospedale Parini 

 
Il Tribunale di Aosta ha ammesso Cittadinanzattiva come parte civile nel processo per abuso  di ufficio e turbativa d’asta legata all’acquisizione e realizzazione del parcheggio dell’ospedale regionale Parini, che vede imputate sette persone, tra cui il presidente della regione valdostana.

50 mila firme per le 3leggi sulla giustizia e i diritti.
Cittadinanzattiva: vigileremo perché il volere dei cittadini trovi riscontro e risposta nell'agenda politica

"Cittadinanzattiva ha ritenuto doveroso aderire e dare un contributo fattivo a questa campagna, di cui oggi raccogliamo i primi importanti risultati ossia le 50 mila firme dei cittadini, per una riforma della giustizia penale che metta al centro i diritti umani" è quanto afferma Laura Liberto, coordinatrice nazionale di Giustizia per i diritti-Cittadinanzattiva a margine della conferenza stampa di chiusura della campagna "3 leggi per la Giustizia e i Diritti".

Cittadinanzattiva, parte civile processo Cucchi: non accettabile che resti aperto quesito sull’origine delle lesioni sul corpo. 

“Al di là delle singole condanne o assoluzioni, come cittadini, dopo 2 anni e mezzo e processo, e a 4 anni dal decesso, non possiamo accettare che resti aperto un quesito fondamentale: chi ha provocato a Stefano Cucchi le lesioni che aveva sul corpo e che lo hanno condotto alla morte?”. Questo il commento di Stefano Maccioni, legale di Cittadinanzattiva, organizzazione costituitasi parte civile nel processo a sostegno della famiglia. “Le decisioni prese oggi dal Tribunale lasciano tutti i dubbi sul tappeto. “

Condividi