Cittadinanzattiva su sciopero scuola: non dimenticare la sicurezza. Sbloccare i 426 milioni di euro del Cipe, sì all'8 per mille per l'edilizia scolastica pubblica

"Rivendichiamo il diritto dei giovani a studiare in luoghi sicuri, attrezzati e dignitosi. Per questo appoggiamo lo sciopero organizzato oggi dalle associazioni studentesche". A dirlo Adriana Bizzarri, coordinatrice nazionale Scuola di Cittadinanzattiva.

"Vogliamo tempi certi e noti sullo sblocco dei 426 milioni per l'edilizia scolastica stanziati con i fondi Cipe (II stralcio), come annunciato dal Ministro Gelmini", continua Bizzarri. "Ed in tempi di scarsità di risorse e di crisi economica, crediamo che sia un'ottima proposta quella di destinare l'8 per mille all'edilizia scolastica pubblica, come previsto dal disegno di legge n.2937, approvato alla Camera ed attualmente in attesa al Senato".

Il 28% degli edifici scolastici è del tutto fuorilegge, perchè privo delle certificazioni e dei requisiti di base previsti dalla legge sulla sicurezza e le aule, malmesse, degradate e sempre più sovraffollate, sono da bocciare senza appello, come dimostra il IX Rapporto "Sicurezza, qualità e comfort degli edifici scolastici" presentato nei giorni scorsi da Cittadinanzattiva.

Alessandro Cossu
Classe '71, napoletano di nascita, mancato romano di adozione. Laureato in economia, ha passato molto tempo a collezionare master in diverse discipline, ed è a Cittadinanzattiva dal 1997. Appassionato di cucina e di tecnologia applicata, è responsabile dell'ufficio comunicazione e stampa, e membro della Direzione Nazionale.

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