13 giugno 2014: una giornata da dimenticare per gli utenti Wind Infostrada. Infatti,a causa di un errore tecnico interno sui sistemi dell’operatore telefonico l’intera rete fissa e mobile Wind è andata in tilt, rendendo inaccessibile il servizio a macchia di leopardo in tutto il Paese. Cittadinanzattiva all’indomani del blackout ha chiesto con urgenza un tavolo di lavoro presso l’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, aperto al gestore telefonico e alle altre Associazioni dei consumatori, con l’obiettivo di chiedere un riconoscimento di indennizzo, anche simbolico, per gli utenti coinvolti nel disservizio. Sempre presso il tavolo Cittadinanzattiva ha avanzato la proposta di prevedere procedure chiare e standardizzate per casi similari, che garantiscano una corretta informazione preventiva agli utenti, richiesta recepita dall’Agcom. Al momento non è stato raggiunto un accordo di intesa tra le parti e Wind ha richiesto un nuovo aggiornamento per valutare le proposte. Intanto l’associazione continua a ricevere richieste di informazione e segnalazioni da parte dei cittadini.
Se anche tu sei stato coinvolto nel disservizio Wind di venerdi 13 giugno 2014 dillo a Cittadinanzattiva, scrivendo a c.ciriello@cittadinanzattiva.it e sarai ricontattato!

Metà campana metà romana, poliedrica, e alla continua ricerca del bello nella fotografia e nell’arte attraverso i suoi quadri. Da 10 anni impegnata in Cittadinanzattiva, sempre in difesa e a tutela dei cittadini, in particolare per l’area consumatori e le politiche della conciliazione. Il suo motto è ”Il mondo non è di chi si alza presto la mattina, ma di chi si alza felice di iniziare una nuova giornata

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