Con la sentenza n. 15 depositata lo scorso 17 marzo 2015, la Corte Costituzionale ha dichiarato illegittimi e annullato le nomine di 767 dirigenti dell’Agenzia delle Entrate che erano stati assunti senza concorso, mettendo un punto all’uso distorto nell'attribuzione di incarichi dirigenziali a Funzionari direttivi interni alle Pubbliche Amministrazioni.

Una pronuncia che ha scatenato una vera e propria bufera tanto da registrare, recentemente, diversi provvedimenti da parte di alcune Commissioni tributarie – come Napoli e Bari – a sostegno dei contribuenti che hanno proposto ricorso contro le cartelle esattoriali firmate proprio da quei dirigenti dichiarati illegittimi dalla Consulta perché senza concorso e senza titoli. Ricorsi che continuano ad arrivare, mentre il Governo è alla ricerca di soluzioni possibili. Approfondisci la notizia.

Valentina Ceccarelli
Classe '78, romana e romanista doc. Laureata in Giurisprudenza, è a Cittadinanzattiva dal 2009. Impegnata nella tutela dei diritti dei cittadini, è consulente del Pit Unico e si occupa delle tematiche di Giustizia per la newsletter. Appassionata di libri, cucina e danza orientale, è convinta che il mondo non si possa cambiare restando seduti.

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