Lo scorso 26 novembre si è svolta l'udienza con rito abbreviato richiesto da alcuni degli imputati nel maxi processo di Mafia Capitale. Anche in questo caso, come per i precedenti, Cittadinanzattiva ha ottenuto il riconoscimento dell’ammissione di parte civile nel processo da parte del Giudice delle indagini preliminari. Si tratta dell’ennesimo riconoscimento per la nostra Associazione che – si legge nell’ordinanza – annovera tra gli scopi perseguiti la lotta agli sprechi ed alla corruzione. Una forte presenza simbolica, dunque, per certificare il fatto che la lotta alla corruzione si fa anche come cittadini.

Le recenti ammissioni di parte civile di Cittadinanzattiva nel processo di Mafia Capitale rappresentano un traguardo importante e significativo, proprio per il riconoscimento ormai consolidato di una legittimazione in capo all'Associazione, a differenza di altri soggetti, che trova fondamento nelle attività che pone in essere, nella propria battaglia per la legalità.

Leggi l’ordinanza.

Valentina Ceccarelli
Classe '78, romana e romanista doc. Laureata in Giurisprudenza, è a Cittadinanzattiva dal 2009. Impegnata nella tutela dei diritti dei cittadini, è consulente del Pit Unico e si occupa delle tematiche di Giustizia per la newsletter. Appassionata di libri, cucina e danza orientale, è convinta che il mondo non si possa cambiare restando seduti.

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