Un bimbo di Sciacca, al primo anno di materna ed affetto da una grave forma di autismo, resta senza insegnante di sostegno. 

“Il ministero, che determina le risorse, ha attribuito all’istituto frequentato dal bambino un numero inadeguato di ore di sostegno. Il dirigente ha chiesto un’integrazione ma dagli uffici periferici del Miur è arrivata una risposta negativa”. Questo il motivo dell'assenza del sostegno. Ma i genitori non ci stanno e ricorrono agli avvocati.

Pochi giorni fa arriva la sentenza del Tribunale di Sciacca che ha stabilito che l’attribuzione a uno studente disabile di un numero di ore di sostegno scolastico inferiore rispetto a quello ritenuto necessario dal competente organo collegiale costituisce “una lesione certa del diritto fondamentale all’istruzione e all’educazione in condizioni di parità con gli alunni normodotati”. Una vittoria per i legali ma anche per i genitori del piccolo che saranno risarciti di mille euro per ogni mese di mancanza dell’insegnante di sostegno. 

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Aurora Avenoso
Lucana, classe '73, master in comunicazione e relazioni pubbliche. Il meglio lo sto imparando con i miei figli, Greta e Giacomo. Per Cittadinanzattiva mi occupo di ufficio stampa e comunicazione. "Non dubitare mai che un gruppo di cittadini coscienziosi ed impegnati possa cambiare il mondo. In verità è l'unica cosa che è sempre accaduta" (Margaret Mead)

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