Con l'opuscolo La scuola a prova di privacy, l'Autorità Garante della Privacy si rivolge in particolar modo al mondo della scuola per aiutare studenti, famiglie, professori e la stessa amministrazione scolastica a muoversi agevolmente nel mondo della protezione dei dati.

"Il vademecum ribadisce alcuni dei principi fondamentali del trattamento dei dati personali di studenti e personale scolastico. Fuga ogni dubbio sul fatto che i voti e i risultati degli esami siano pubblici, ma mette in guardia su eventuali violazioni nel diritto alla riservatezza di alunni con malattie o handicap. Viene spiegato come la scuola deve gestire le informazioni sugli studenti raccolte al momento dell'iscrizione e , nel caso degli istituti superiori per le attività scuola lavoro.


Soprattutto, però, l'opuscolo si concentra sulla gestione pratica dei dati che circolano ormai tramite smartphone all'interno e all'esterno delle aule, perché "gli studenti, anche i più giovani, rappresentano spesso l’avanguardia tecnologica all’interno della scuola", ma "devono essere consapevoli che le proprie azioni in rete possono produrre effetti negativi anche nella vita reale e per un tempo indefinito". Continua a leggere su Repubblica.it

Il vademecum di 40 pagine verrà inviato in formato digitale a tutte le scuole pubbliche e private e potrà essere richiesto in formato cartaceo al Garante o scaricato direttamente dal sito.

Aurora Avenoso
Lucana, classe '73, master in comunicazione e relazioni pubbliche. Il meglio lo sto imparando con i miei figli, Greta e Giacomo. Per Cittadinanzattiva mi occupo di ufficio stampa e comunicazione. "Non dubitare mai che un gruppo di cittadini coscienziosi ed impegnati possa cambiare il mondo. In verità è l'unica cosa che è sempre accaduta" (Margaret Mead)

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