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Le attività del progetto si concentrano nei settori dei servizi pubblici locali (c.d. domiciliari) e della sanità, servizio quest'ultimo dal quale sono esclusi molti cittadini a causa della logica commerciale e privatistica del sistema sanitario nazionale, che nega a chi non ha fondi il diritto di accesso a strutture mediche adeguate. Allo stesso modo nei cosiddetti quartieri d'invasione, recenti agglomerati di baracche, sono assenti la maggior parte dei servizi pubblici "domiciliari", mancando queste zone di un acquedotto e di un sistema di fognature, e con un servizio elettrico spesso illegale.

Il progetto si rivolge a tutti gli utenti di servizi pubblici residenti nei centri urbani delle città di Pasto e Cartagena. La popolazione piú sensibile ai problemi legati alla prestazione di tali servizi si colloca nei ceti medio-bassi della cittadinanza (strati 2, 3 e 4 secondo la divisione colombiana). Per quanto riguarda la sanità, invece, gli sforzi del progetto si concentrano in zone selezionate della città di Cartagena de Indias.

L'obiettivo generale del progetto è quello di far crescere e sviluppare modalità di partecipazione civica dei cittadini colombiani nella pianificazione, gestione e controllo dei servizi pubblici locali e dei servizi sanitari, con l'intento di garantire un loro miglior funzionamento, un accesso maggiormente facilitato per gli utenti, nonché maggiore trasparenza e legalità nella gestione degli stessi.

Quattro gli obiettivi specifici che intendiamo ottenere:

Formazione e attivazione di Comitati operanti per la tutela dei diritti degli utenti nei servizi pubblici e nella sanità.

Ampia diffusione dei diritti e dei doveri civici, ed aumento della partecipazione cittadina nei due territori d'intervento.

Inserimento, nell'agenda politica dei candidati alle locali elezioni amministrative nei due territori, dei temi dei servizi pubblici e della sanità.

Miglioramenti – orientati a favore degli utenti - nelle leggi vigenti che regolano i due settori.

Mariano Votta
Mariano Votta, nettunese classe '72, con fiere origini lucane. Laurea in scienze politiche, 2 master, iscritto all'Ordine Nazionale dei Giornalisti.Responsabile delle politiche europee di Cittadinanzattiva e coordinatore di Active Citizenship Network. Componente della Direzione Nazionale.

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